Taxi 100 per cento elettrici a Roma, ma resta il problema delle ricariche

È possibile utilizzare in città come Roma dei taxi 100 per cento elettrici? La Capitale ci prova, grazie a un’alleanza ecologica tra Nissan Italia e Unione Radiotaxi d’Italia (Uri), nata per verificare la fattibilità operativa di questo tipo di trasporto. La sperimentazione, presentata nei giorni scorsi, prevede l’utilizzo di due taxi Nissan Leaf, della Cooperativa 3570, sulle strade della Capitale, ma potrebbe presto arrivare anche a Milano e Firenze.  Continua a leggere

Taxi verdi sulle strade di Roma, a inizio 2013 auto elettriche alimentate dal sole

Arriveranno sulle strade di Roma a inizio 2013 i primi taxi verdi della Capitale. Verdi perché saranno elettrici e alimentati completamente con pannelli solari, verdi perché avranno il tetto dipinto con il colore simbolo dell’ambiente. Lunedì 23 luglio, alla presenza del sindaco Gianni Alemanno, è stato inaugurato l’impianto fotovoltaico che serve per alimentare l’intero sistema gestionale della cooperativa 3570 nella sua sede di via del Casal Lumbroso. In pratica, la centrale operativa, gli uffici amministrativi, la sala multimediale per la formazione e le assemblee dei soci, il reparto tecnico per l’installazione e la manutenzione delle strumentazioni a bordo dei taxi e l’impianto di autolavaggio non sfrutteranno più l’energia elettrica ma interamente quella solare grazie ai pannelli fotovoltaici.  Continua a leggere

Roma, nuove regole per i taxi: verrà introdotta anche la ricevuta automatica

Sono trasparenza e lotta all’abusivismo i cardini del nuovo regolamento di taxi e Ncc di Roma. La modifica del regolamento entrato in vigore nel 1998 arriverà giovedì sui banchi dell’assemblea capitolina e non conterrà l’adeguamento delle tariffe, bocciato dal Tar e demandato a una successiva delibera di giunta sulla base degli indici Istat. Nel nuovo regolamento, invece, vengono previsti incentivi per oltre 5 milioni di euro per l’acquisto di vetture con basse emissioni di polveri sottili e altri per chi adegua le proprie auto al trasporto disabili; per la lotta all’abusivismo viene regolamentato in modo diverso l’accesso alla Ztl per gli Ncc facendo una differenziazione con quelli che lavorano fuori Roma, annosa polemica con i tassisti romani.  Continua a leggere