Vecchie concessionarie Fiat addio, arriva il progetto “Rete Italia”

Concessionari Fiat addio. Arriva una vera e propria rivoluzione, l’ennesima dell’era Marchionne. Gli attuali concessionari stanno infatti ricevendo una lettera con la disdetta degli attuali contratti di concessione. Il preavviso è di 2 anni. Fiat Group Automobiles S.p.A ha avviato il progetto “Rete Italia”, per lo sviluppo di un nuovo modello distributivo sull’intera rete di vendita e assistenza Fiat, Alfa Romeo, Fiat Professional e Abarth. Continua a leggere

Vuoi comprare un’auto nuova? Sbrigati, è in arrivo il salasso Ipt

Il mercato dell’auto, è noto, non sta vivendo un buon periodo. Dopo la boccata d’ossigeno arrivata con gli incentivi rottamazione, le vendite hanno iniziato a fare registrare drastici cali. Da più parti i costruttori chiedono aiuto al governo. Ma quello che molti non sanno è che presto arriverà un’altra mini-stangata su chi vuole comprare un’auto nuova. Chi, infatti, ha in programma un acquisto a breve sappia che l’Ipt, l’Imposta provinciale di trascrizione, una delle entrate fiscali delle amministrazioni provinciali, aumenterà in modo astronomico: in alcuni casi i rincari, denunciano le associazioni a tutela dei consumatori, potrebbero sfiorare il 700 per cento. Continua a leggere

In Svizzera il mercato auto non è in crisi. E chi compra paga in contanti

Il mercato dell’auto è in crisi in Italia ma non in Svizzera, dove è stato registrato il 10 per cento di vendite in più rispetto all’inizio del 2010. E, udite udite, i ricchi svizzeri quando cambiano la macchina pagano “cash”. Comparis.ch ha infatti svolto un sondaggio su 1120 persone in tutta la Svizzera che ha analizzato il rapporto della popolazione con il finanziamento delle automobili. Tre automobili su quattro in circolazione sono state pagate in contanti. Soltanto un’auto su sette, cioè il 14 per cento, è stata presa in leasing e una su nove, cioè l’11 per cento, è stata finanziata in altro modo. Continua a leggere

Veicoli commerciali, vendite ok: l’Europa è trainata dagli inglesi

Aumentano le immatricolazioni dei veicoli commerciali nell’Unione europea. Secondo i dati pubblicati mercoledì dall’Acea (European Automobile Manufacturer’s Association) e ripresi dal portale Finanza.com, nel mese di marzo sono stati immatricolati nei Paesi Ue 208.889 nuovi veicoli commerciali, in rialzo del 9,7 per cento rispetto al 2010. A trainare la crescita è stata la Gran Bretagna (+24,6 per cento) con 49.064 immatricolazioni, seguita da Francia (+8 per cento) e Germania (+19,4 per cento). Continua a leggere

Boom di veicoli commerciali
a metano: in un anno +60,5%

Più 60,5 per cento. È un risultato decisamente positivo quello dei veicoli commerciali alimentati a metano, che nel 2010 hanno incrementato sensibilmente le vendite rispetto al 2009. Il dato è stato reso noto dall’Osservatorio Metanauto, che ha evidenziato il risultato, definito “molto positivo, a maggior ragione se si considera che in generale le vendite di veicoli commerciali nel 2010 sono cresciute solo del 6,16 per cento”.
L’andamento del mercato dei veicoli commerciali – spiega l’Osservatorio Metanauto – è stato influenzato dalla possibilità di usufruire, nei primi tre mesi del 2010, degli incentivi statali ancora validi per i veicoli ordinati entro il 31 dicembre 2009. Proprio per questo motivo la crescita maggiore è stata riscontrata nel primo trimestre del 2010. Il mercato ha così accumulato un buon margine che è riuscito a mantenere fino alla fine dell’anno. Continua a leggere

MotorShow, sei anteprime mondiali e un giro d’affari da 971 milioni

Mancano ormai pochissimi giorni alla 35ª edizione del MotorShow di Bologna, che aprirà al pubblico il 4 dicembre. Un appuntamento da non perdere per gli amanti dei motori, considerando che ci saranno 47 anteprime, tra cui sei mondiali e cinque europee. La regina del salone sarà senza dubbio la Ferrari 458 Challenge, che ha scelto proprio la rassegna bolognese per il suo debutto mondiale. Tra le altre novità, l’esordio europeo della Range Rover Evoque 5 Porte, l’anteprima mondiale di due facelift della Opel: la nuova Antara e la nuova Corsa e quella del concepì di Peugeot EX1. Continua a leggere

Ottobre rosso per il mercato auto,
vendite in calo del 30 per cento

È un ottobre da dimenticare per il mercato dell’auto. Secondo i dati diffusi dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le immatricolazioni sono state 139.740, il 28,82 per cento in meno rispetto a ottobre 2009. È la flessione più pesante da inizio anno – a settembre il calo era stato del 18,89 per cento – con valori ai minimi dal 1995. Sui dieci mesi le immatricolazioni hanno fatto segnare un calo del 6,95 per cento, a 1.683.119 unità. In questo contesto Fiat Group Automobiles perde ancora terreno, con un capitombolo pesante sulle vendite (-39,9 per cento, a 38.383 unità) e una quota al 27,5 per cento, mai così in basso da agosto 2005. Continua a leggere

Con la fine degli incentivi crolla
il mercato dell’auto: -15,65%

Si sapeva che, con la fine degli incentivi, il mercato dell’auto avrebbe subito un pesante ridimensionamento. Ma i numeri, diffusi proprio in questi giorni dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono impietosi. Ad aprile nel nostro Paese ci sono state 159.971 immatricolazioni di auto, il valore più basso dal 1996, con un calo del 15,65 per cento rispetto ad aprile 2009. E se le vendite sono calate di 30mila auto, ancora peggiore è il bilancio degli ordini (-45mila). Il crollo è ancora più pesante per chi aveva sfruttato al meglio gli incentivi. Come il gruppo Fiat, che nel mese scorso segna un calo di immatricolazioni del 26,2 per cento: ad aprile del 2009 furono immatricolate 66.651 auto, quest’anno sono state solamente 49.159. Continua a leggere

Fiat, senza incentivi calo del 30%
Scorporata l’attività di Iveco

Il giorno dopo l’annuncio del cambio di presidenza, da Luca Cordero di Montezemolo a John Elkann, l’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne (nella foto), inizia a tirare la giacchetta al governo Berlusconi, naturalmente sul fronte degli incentivi. “Chiudiamo un anno di crisi con risorse più che adeguate e una posizione forte”, ha detto Marchionne, il quale ha confermato gli obiettivi 2010, con ricavi per 50 miliardi di euro, un margine operativo fra 1,2 e 1,3, un utile netto intorno al pareggio e un indebitamento industriale netto intorno ai 5 miliardi. Marchionne però ha avvertito: senza gli incentivi si prevede un calo delle vendite in Italia del 30 per cento. Continua a leggere

Auto, marzo positivo per passaggi
di proprietà e immatricolazioni

Cessano gli incentivi, ma non gli acquisti delle auto. A marzo, la Motorizzazione ha immatricolato 257.694 autovetture, con un aumento del 19,61 per cento rispetto allo stesso mese dello scorso anno, quando furono immatricolate 215.443 autovetture. Lo ha reso noto il Ministero dei Trasporti che, nello stesso periodo, ha registrato 432.647 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di +3,03 per cento rispetto a marzo 2009, durante il quale furono registrati 419.910 trasferimenti di proprietà. Continua a leggere