Possedete un’automobile? Attenzione, è più alto il rischio di avere un infarto

Possedere un’automobile aumenta il rischio d’infarto. Che sia questo il motivo della crisi del settore? Alla conclusione del rischio “mal di cuore” per chi si mette al volante è giunta la ricerca “Interheart”, un studio su oltre 29.000 persone provenienti da 262 centri in 52 Paesi in Asia, Europa, Medio Oriente, Africa, Australia, Nord e Sud America, pubblicato online su European Journal e ripreso dal portale gaianews.it. “Il professor Held”, si legge sul portale, “che è professore associato presso il Department of Cardiology, at Uppsala University Hospital di Uppsala, in Svezia, e i suoi colleghi in Canada e Stati Uniti, hanno confrontato il lavoro e le abitudini del tempo libero di 10.043 persone che avevano avuto un attacco di cuore con 14.217 soggetti sani (gruppo di controllo)”.  Continua a leggere

La bicicletta parla femminile, parte da Roma il 22° “Giro Donne”

Le donne fanno troppo poco sport: lo dice un’indagine pubblicata da Coni e Istat. Un discorso che, fortunatamente, non vale per tutte le donne. C’è infatti chi, nel segno di sport e salute, affronterà sulle strade d’Italia un percorso di oltre 900 chilometri, che attraverserà sette Regioni (Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo e Lazio). È questo in sintesi il profilo della 22ª edizione del “Giro Donne”, che dal 1 al 10 luglio si snoderà in tutta la penisola, con la partecipazione di 17 squadre, che partiranno da Roma per arrivare fino a San Francesco al Campo (Torino). Continua a leggere

Chi vive vicino a strade trafficate avrà problemi respiratori

Abitare vicino a una strada con un traffico intenso potrebbe provocare, a lungo andare, disturbi respiratori e allergici. È quanto emerge da un’indagine svolta nei Comuni toscani di Pisa e Cascina, realizzata dall’Unità di epidemiologia ambientale polmonare dell’Ifc-Cnr, insieme all’Isti-Cnr e all’Ibim-Cnr, pubblicata su Environmental Health. Chi vive entro 100 metri da una strada particolarmente trafficata presenta un rischio significativo, fino al doppio rispetto ai soggetti non esposti. “Recenti studi hanno confermato come l’inquinamento di origine veicolare sia un potenziale fattore di rischio”, spiega Sara Maio, ricercatrice dell’Ifc-Cnr di Pisa. Continua a leggere

Nuovo software per i body scanner, test a Fiumicino e Malpensa

È ripresa lunedì la sperimentazione dei body scanner all’aeroporto di Roma Fiumicino. Si tratta degli L3 ProVision, macchinari che utilizzano tecnologia a onde millimetriche attive, già impiegati lo scorso anno durante la prima fase della sperimentazione. Ora, il via ai nuovi test, con un software aggiornato. Da venerdì 13 maggio gli stessi dispositivi saranno utilizzati anche all’aeroporto di Milano Malpensa. Continua a leggere

Sicurezza aerea: bocciati i primi body scanner, pronti nuovi test

Via con una nuova sperimentazione. Dopo i risultati poco soddisfacenti ottenuti con i primi body scanner, il Comitato interministeriale per la sicurezza del trasporto aereo e degli aeroporti (Cisa) presieduto dall’Enac ha deciso di avviare una seconda sperimentazione utilizzando nuovi macchinari già adottati negli Stati Uniti. Continua a leggere

Pressione o glicemia, in autostrada check-up gratuito per i camionisti

Ora, mentre si viaggia in autostrada, è possibile farsi misurare la pressione e la frequenza cardiaca, oppure farsi controllare la prostata, il colesterolo e la glicemia. Basterà imboccare la A1 Milano-Napoli e fermarsi in una delle due aree di servizio attrezzate – una ad Arda ovest, nella zona di Piacenza (in direzione sud) e l’altra a Prenestina est, nella zona di Roma (direzione nord) – approntate per questa nuova iniziativa dedicata a tutti i camionisti. La campagna, chiamata “L’Angolo della prevenzione”, è stata pensata da Autostrade per l’Italia per gli autotrasportatori, “una categoria che ha tanto a che fare con la strada e alla quale dobbiamo tantissimo”, come ha detto l’amministratore delegato Giovanni Castellucci durante la presentazione dell’iniziativa. Continua a leggere

Oggi a Como si scoprono
i segreti della guida ecologica

La speranza è che non giungano suggerimenti come nella foto a fianco, ma per un pomeriggio la città di Como diventa palcoscenico della mobilità sostenibile in Lombardia. In tutta Italia a metà novembre si svolgono infatti le manifestazioni della Settimana Unesco dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, quest’anno dedicata al tema della mobilità. In questa occasione Arpa e Regione Lombardia organizzano un incontro con i cittadini di Como e provincia per ragionare intorno allo stile di guida di ognuno di noi. Come si può rendere sostenibile la mobilità, soprattutto in ambito urbano? Continua a leggere

Troppo smog, i lombardi vivono meno e i neonati sono sottopeso

Che lo smog sia la causa principale di molti problemi di salute è ormai certo. La novità è che ogni giorno si scoprono nuovi guai legati all’inquinamento atmosferico. Secondo uno studio presentato giovedì a Milano (in base agli autorevoli dati dell’Università degli Studi meneghina) lo smog provoca una leggera diminuzione del peso del neonato alla nascita, ma non determina altre conseguenze in rapporto al periodo di gestazione. Lo studio è stato condotto su 300mila gestanti in Lombardia, seguite fino al momento del parto. Continua a leggere

In crescita i tumori infantili,
il primo indiziato è l’inquinamento

Aumentano leucemie e tumori, soprattutto nel primo anno di vita, ma sono in crescita anche patologie neuro-psichiche, allergie e malattie respiratorie. Tutte hanno come primo indiziato l’ambiente e in particolare le modificazioni subite dal feto nella vita intrauterina a causa soprattutto dell’inquinamento. La Società Italiana di Pediatria scende in campo con una serie di iniziative per l’ambiente, anche in vista del Congresso nazionale, in programma dal 20 al 23 ottobre a Roma, dove esperti nazionali e europei si confronteranno su questo tema, tra cui Ernesto Burgio, coordinatore del Comitato Scientifico Isde (International Society of Doctors for Environment) e Dominique Belpomme presidente di Artac (Association de Recherche Therapeutique Anti-Cancereuse). Continua a leggere

Troppo stress, donna al volante
si spoglia e si tocca in autostrada

Ancora una donna pizzicata dalla Polizia mentre pratica autoerotismo in auto. Questa volta non siamo negli Stati Uniti (clicca qui per leggere l’articolo) bensì nel Nord-Ovest dell’Inghilterra, contea di Cumbria. L’episodio è avvenuto sull’autostrada M6 vicino alla città di Carlisle. Miranda Leslie Chapman, 43 anni, era alla giuda della sua auto, una Peugeot 107, quando è stata notata da un camionista, Johnatan Kitchen, 48 anni, che ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Il camionista ha segnalato la presenza di questa donna nuda dalla vita in giù e intenta a masturbarsi che procedeva molto lentamente sull’autostrada, creando un reale pericolo per la circolazione. Continua a leggere

Pallet, Anita applaude le nuove norme: “Ci sarà più trasparenza”

“L’accordo siglato con il Governo contiene importanti provvedimenti per la competitività  dell’autotrasporto. Sul versante dei bancali si registra finalmente un cambiamento di rotta che mira a garantire maggiore trasparenza nella pratica d’interscambio tra vettori e committenti e al tempo stesso a contrastare il traffico illecito del riutilizzo dei bancali”. È soddisfatta Giuseppina Della Pepa, segretario generale di Anita, che applaude le nuove norme contenute nel pacchetto autotrasporto che regolamentano l’utilizzo dei pallet, i bancali utilizzati per movimentare le merci.  Continua a leggere

La “scoperta” degli scienziati
di Harvard: la bici fa dimagrire

Ci sono studi che assomigliano molto alla scoperta dell’acqua calda. L’ultimo arriva da una stimata università d’oltreoceano e ha risultati a dir poco sbalorditivi, in particolare per chi ogni giorno è costretto per lavoro a muoversi in auto piuttosto che su un camion o uno scooter. Ebbene, lasciare a casa l’automobile e muoversi in bicicletta potrebbe essere una valida alternativa al traffico, allo smog, allo stress, oltre che un ottimo modo per mantenersi in forma. Ma davvero? Viene da dire. Eppure a queste conclusioni è giunto un serissimo studio condotto dalla Harvard School of Public Health di Boston e pubblicato sugli Archives of Internal Medicine. Continua a leggere

Traffico e pericoli, ma i ciclisti vivono più degli automobilisti

Dura la vita per i ciclisti metropolitani. Pedalare costa fatica e muoversi nel traffico può rappresentare un pericolo reale. Ma a conti fatti – come recita un’agenzia Asca  – la vita dei ciclisti è più lunga di chi snobba le due ruote. Smog, traffico e cadute possono mettere a rischio la salute degli amanti della bici, ma secondo uno studio olandese pubblicato sulla rivista “Environmental Health Perspectives”, chi si ostina a pedalare, nonostante le avversità della città, vive 14 mesi in più di chi va in auto. Continua a leggere

Troppo smog a Firenze, assolti gli amministratori di città e Regione

I fatti non sussistono. Sono stati assolti con questa formula l’ex presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, l’ex assessore regionale all’ambiente, Marino Artusa, e l’ex sindaco di Firenze, Leonardo Dominici, finiti sotto accusa assieme ad assessori e sindaci, in carica e non, dell’hinterland fiorentino per l’inquinamento atmosferico da polveri sottili. La Procura di Firenze aveva infatti contestato agli imputati di aver disatteso la normativa europea che pone un limite ai giorni di superamento di sostanze inquinanti e di non aver adottato provvedimenti e misure per la tutela della salute dei cittadini, nonostante il flusso di dati di rilevamento della qualità dell’aria, imponesse, secondo l’accusa, provvedimenti urgenti. Continua a leggere

L’Ue: Stessi orari per padroncini
e camionisti dipendenti

I padroncini dovranno rispettare gli stessi orari dei camionisti dipendenti. Gli eurodeputati della commissione occupazione del Parlamento europeo hanno infatti detto no alle esenzioni sui tempi di lavoro per gli autotrasportatori. Il limite di tempo di 48 ore alla settimana dovrà valere non solo per i camionisti dipendenti da un’impresa, ma anche per i cosiddetti padroncini. Il voto, che ora dovrà essere confermato nell’assemblea plenaria, ha espresso quindi un orientamento contrario rispetto a quello del Consiglio e della Commissione che invece avevano previsto di esentare i padroncini dalle limitazioni di orario. Continua a leggere