Calano gli incidenti stradali, ma ogni giorno muoiono 12 persone

Ogni giorno in Italia ci sono 590 incidenti stradali, che provocano la morte di 12 persone e il ferimento di altre 842. Sono alcuni dei numeri contenuti nel rapporto Aci-Istat sull’incidentalità stradale riferita al 2009. Numeri comunque migliori rispetto al 2008, visto che sono in drastico calo le morti (-10,3 per cento) e in leggera diminuzione sia i sinistri (-1,6 per cento), sia i feriti (-1,1 per cento). Il mese “nero” è sempre luglio e l’ora peggiore per mettersi sulle strade è alle 18. Di notte ci sono meno incidenti, ma decisamente più pericolosi, mentre i week-end restano fortemente a rischio, con la frequenza più alta di morti al sabato. I più colpiti negli incidenti sono i giovani sotto i 25 anni. Il maggior numero di incidenti, morti e feriti si verifica sulle strade urbane, ma quelli più gravi avvengono sulle extraurbane. Più sicure le autostrade, dove sono drasticamente diminuiti i morti (-22,6 per cento). Continua a leggere



Autotrasporto più caro, in un anno costi chilometrici saliti del 3,54%

Trasportare merce costa sempre di più. Secondo un’elaborazione realizzata dall’Osservatorio Autopromotec, un autotreno da 44 tonnellate con una configurazione di allestimento media ha infatti un costo chilometrico di 1,47 euro, il 3,54 per cento in più rispetto all’anno scorso. Nel prezzo incide soprattutto l’incremento del carburante (+13,25 per cento). Vi sono poi aumenti molto più contenuti legati alla crescita del prezzo medio del veicolo come gli oneri per gli interessi (+4,56 per cento) e quelli per l’ammortamento (+2,04 per cento) e incrementi minori per i costi di manutenzione (+1,82 per cento) e per il premio di assicurazione Rc auto (+1,71 per cento). Nessun aumento invece per la tassa di possesso (bollo), il costo del personale viaggiante e gli pneumatici. Continua a leggere



Truffe assicurative sugli incidenti,
entro novembre pronta la legge

“La banca dati dell’Isvap, illustrata settimana scorsa in Commissione finanze e operativa dal gennaio 2011, è stata piuttosto deludente. Per questo stiamo valutando l’insediamento dell’Agenzia antifrode presso la Motorizzazione di Roma o il Ministero dell’Interno”. Lo ha detto Francesco Barbato (Idv), membro della Commissione Finanze della Camera e promotore della Legge 1969 del novembre 2008 contro le truffe assicurative, nel corso di un convegno organizzato a Napoli dall’Unione Europea Assicuratori (Uea) e dall’Università degli Studi Parthenope su “Legalità e sinistri RC Auto”. Continua a leggere



Assicurazioni auto, basta con
le differenze tra uomini e donne

Donna al volante, pericolo costante. Quindi, se fai parte del gentil sesso ti faccio pagare un po’ di più la Rc auto. Oppure, al contrario, visto che dalle statistiche le donne sono meno coinvolte degli uomini in incidenti stradali, c’è uno sconto particolare a tutte le lei che sottoscrivono la polizza. Ecco due banali esempi di clausole delle assicurazioni auto che tengono conto del sesso dell’assicurato. Ebbene la Corte di giustizia europea ha di recente sottolineato che il diverso trattamento tra uomini e donne da parte delle compagnie assicurative è discriminatorio e può essere considerato solo come esempio statistico e mai come principio per applicare un diverso costo del premio assicurativo. Continua a leggere



Truffe assicurative sull’Rc auto,
il 29 ottobre un convegno a Napoli

“Legalità e sinistri Rc auto” è il titolo di un convegno organizzato dall’Unione Europea Assicuratori (Uea) e dalle Facoltà di Economia e Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, che si svolgerà nel capoluogo campano il 29 ottobre. Un appuntamento durante il quale Uea, in qualità di Istituto indipendente a carattere scientifico, presenterà due proposte per affrontare l’annoso problema delle frodi assicurative, che finisce per penalizzare anche gli assicurati onesti e danneggiare l’intero comparto: la ridefinizione del reato di truffa assicurativa e l’istituzione di un’agenzia nazionale contro le frodi in campo assicurativo, di cui si parla da tempo senza risultati. Continua a leggere



Fai il corso di guida sicura? L’assicurazione costa molto meno

Gli automobilisti non sono tutti uguali. Ci sono quelli che infrangono le regole e provocano incidenti e ci sono gli altri, quelli che in 20 anni di guida non hanno mai compilato un foglio di constatazione amichevole. Le assicurazioni lo sanno bene, le due situazioni sono ben diverse e anche le polizze, con i relativi costi, sono differenti. Ora l’Aci, tramite la Sara, la propria società di assicurazioni, ha pensato a una nuova formula – chiamata “Ruota Libera” e che consente un risparmio del 30 per cento – che vuole premiare ancora di più chi è sensibile ai temi della sicurezza e frequenta, per esempio, i corsi di guida sicura dell’Aci o consegue la patente attraverso il nuovo network informatizzato di scuole guida ‘ReadyGo’ ideato dall’Aci. Continua a leggere



Assicurazioni, gli automobilisti italiani viaggiano senza Kasko

Quasi tutti la conoscono, ma sono pochi gli italiani che la usano: la Kasko, l’assicurazione che copre anche dai danni che gli automobilisti provocano alla propria auto, è ancora una mosca bianca: solamente un automobilista su cento (1,2 per cento) l’ha infatti inserita nel proprio pacchetto assicurativo. Il dato è stato raccolto e reso noto da Assicurazione.it, comparatore leader del mercato Rc Auto, che ha analizzato più di un milione di preventivi effettuati negli ultimi mesi e calcolato quanti siano i guidatori che sottoscrivono la copertura aggiuntiva detta Kasko. Continua a leggere



Cala la spesa per le automobili
L’Aci: “Italiani più consapevoli”

Diminuisce, per la prima volta dal 1990, la spesa degli italiani per l’acquisto e l’utilizzo della propria automobile. Nel 2009 la spesa è stata di circa 165 miliardi di euro, il 2,3 per cento in meno rispetto al 2008. Si è ridotto anche il prelievo fiscale per tutti i veicoli: nel 2009 sono stati versati nelle casse del fisco 57,5 miliardi, il 5,6 per cento rispetto al 2008. Quella per l’automobile è la terza voce di spesa per le famiglie italiane, dopo la casa e l’alimentazione. Continua a leggere



Per sei milioni d’italiani dopo il tamponamento è arrivato l’amore

Non tutti i mali vengono per nuocere. Questo è il pensiero che, con ogni probabilità, avranno fatto gli oltre sei milioni di italiani che, dopo un tamponamento, hanno cominciato una relazione amorosa con chi li aveva tamponati. Il numero di chi, è il caso di dirlo, è rimasto vittima di un colpo di fulmine al volante, arriva dall’indagine condotta da TNS Italia per www.assicurazione.it, il comparatore di preventivi  leader in Italia nel comparto RC auto e moto. Continua a leggere



Gli assicuratori: Rc auto in calo.
Istat e consumatori dicono di no

Solitamente quando si usano i numeri si cerca la precisione assoluta. Un numero è un numero, non è contestabile. A volte, però, i numeri “ballano” e la precisione diventa incertezza. L’ultimo balletto di cifre è quello relativo alle tariffe Rc auto, che secondo l’Ania sono in calo, mentre per le associazioni dei consumatori e l’Istat sono in aumento. Nel corso dell’assemblea annuale, l’associazione delle imprese assicuratrici ha infatti comunicato che il prezzo medio dell’assicurazione auto in Italia in cinque anni si è ridotto dell’11,8 per cento. Continua a leggere



Rc auto, un salasso tutto italiano
Il Senato avvia un’indagine

Dopo le polemiche legate alla crescita dei prezzi delle Rc auto, di cui Stradafacendo ha già parlato (clicca qui per leggere l’articolo), la commissione Industria del Senato ha deciso di avviare un’indagine conoscitiva sul settore. A darne notizia è lo stesso presidente della commissione, Cesare Cursi, che ha ricordato come “negli ultimi 13 anni in Italia si è registrato un incremento del 131 per cento nel settore delle assicurazioni contro il 16,5 per cento della Francia, il 30 per cento della Germania, il 67 per cento della Spagna, il 78 per cento del Regno Unito e del 35,3 per cento della zona euro”. Continua a leggere



Caro assicurazioni, i motociclisti cercano la polizza giusta online

Le recenti notizie sui prezzi delle assicurazioni italiane, molto più alti rispetto a quelle di altri Paesi europei, hanno scatenato un fiume di polemiche. Parole alle quale molti italiani hanno già risposto con i fatti. I motociclisti, per esempio, che secondo un’indagine condotta dal comparatore online assicurazione.it si rivolgono sempre più al web per trovare la polizza giusta. Ogni mese sono infatti più di 15mila i motociclisti che si collegano alla rete per confrontare i preventivi delle compagnie assicurative e trovare la polizza più adatta alle proprie necessità, con un risparmio fino a 200 euro. Continua a leggere



Rc auto, l’allarme dell’Isvap:
“In crescita i non assicurati”

Non aumentano solamente le tariffe dell’Rc auto. Ci sono altri fenomeni in crescita: persone non assicurate, contrassegni falsi, compagnie fantasma. Quello che mette in luce il presidente dell’Isvap, Giancarlo Giannini, nel corso della sua relazione annuale, è un quadro decisamente preoccupante. “Si moltiplicano i segnali che inducono a ritenere in aumento il fenomeno dell’evasione assicurativa nel campo dell’Rc auto”, ha rilevato Giannini. Come sempre, sono i dati a parlare chiaro. È infatti in netto aumento il ricorso al fondo vittime della strada da parte di cittadini che hanno avuto sinistri con veicoli non assicurati (oltre 21.000 nel 2009, contro i circa 11.500 del 2002) o con terzi fuggiti dopo l’incidente. Continua a leggere



Rc auto, in Italia costa il doppio rispetto a Germania e Francia

In Italia l’assicurazione dell’auto costa praticamente il doppio rispetto a Germania, Francia e Spagna. Se nel nostro Paese si spendono per l’Rc auto mediamente 407 euro, in Francia ne bastano 172, in Germania 222 e in Spagna 229. I dati in questione sono stati diffusi dal presidente dell’Isvap (l’istituto per la vigilanza sulle assicurazioni), Giancarlo Giannini, che ha messo in evidenza anche un altro neo: in Italia, nel periodo 2002-2009 l’incremento del prezzo dell’Rc auto è stato “quasi triplo, il 17,9 per cento contro il 7,1 per cento della media europea”. Continua a leggere



Rc auto, i prezzi sono troppo cari: l’Antitrust apre un’indagine

Il costo delle assicurazioni continua ad aumentare, nonostante le riforme del settore. Per questo motivo l’Antitrust ha deciso di avviare un’indagine conoscitiva proprio sul settore delle Rc auto. “L’indagine”, spiega l’Antitrust in una nota, “dovrà individuare le cause per le quali, nonostante i numerosi interventi legislativi e regolatori degli ultimi cinque anni finalizzati a rendere il comparto più competitivo, i prezzi continuino a registrare incrementi significativi e generalizzati”. Dal 2009 al 2010, spiega sempre l’Antitrust, “si sarebbero registrati aumenti medi del 15 per cento, con punte sino al 22 per cento per i ciclomotori e di oltre il 30 per cento per l’assicurazione dei motocicli”. Continua a leggere