C’è la crisi? E noi investiamo. Parola di chi crede nell’impresa di unire tir e treni

C’è chi sostiene che la crisi sia la migliore benedizione che può arrivare a persone e Paesi, perché la crisi porta progressi. E se è oggettivamente difficile credere che milioni d’italiani possano condividere un pensiero simile, è facilissimo invece constatare che, in piena crisi, un’azienda ha compiuto straordinari progressi. Protagonista è la ditta Lanzi trasporti srl,  che ha la sua sede all’Interporto di Parma, e che ha inaugurato l’ampliamento del proprio centro logistico intermodale. Una cerimonia organizzata in un giorno speciale, quello in cui ricorreva il 58° anniversario della fondazione dell’azienda, avvenuta il 10 maggio 1955, e che ha visto la partecipazione di numerosissimi ospiti, fra cui  due sottosegretari ai Trasporti di precedenti Governi (Bartolomeo Giachino e Paolo Uggè). Un evento come non se ne registrano certo molti, in questi tempi di crisi, e che rappresenta il traguardo finale di un lungo percorso, intrapreso nel 2000, quando l’azienda aveva fatto una scelta strategica: abbinare in perfetta sinergia la modalità stradale a quella ferroviaria. Continua a leggere

I camionisti che si riposano a Berceto chiedono un’area di sosta con i bagni

Buongiorno, voglio segnalare un’abitudine ormai consueta nel periodo estivo che riguarda gli autotrasportatori in transito sulla A15 Parma-La Spezia in “fuga” dal caldo soffocante e opprimente dell’estate padana. Siamo all’uscita dallo svincolo autostradale di Berceto rinomata e tranquilla località dell’appennino parmense posta a circa 800 metri sul livello del mare, dove l’afa concede un po di tregua e le temperature serali consentono un gradevole riposo agli autisti. Purtroppo le condizioni non sono ottimali, poiché viene sfruttato un piazzale precario e insufficiente oltre a un deposito di materiale edile, il tutto in assenza di servizi igienici pubblici e  con vicino un rinomato ristorante  (è stato premiato anche alla trasmissione La prova del Cuoco avendo vinto diverse puntate) che non pratica prezzi alla portata delle tasche di molti conducenti… Continua a leggere

Addio agli sprechi, a Parma
nasce il Broker della logistica

Risparmio delle spese di trasporto, eliminazione dei carichi incompleti, riduzione delle emissioni inquinanti. Sono alcuni dei vantaggi garantiti dal “Broker della logistica”, il nuovo progetto presentato nei giorni scorsi a Parma da Leonardo Lanzi, capo della Consulta dell’autotrasporto e della logistica di Parma. L’idea nasce dall’esigenza di spedire piccole parti di merce da parte di varie aziende manifatturiere di diversi settori industriali. Per questo è nato un “ufficio trasporti condiviso” che permette di aggregare le piccole spedizioni considerando la compatibilità merceologica e le aree di ritiro o consegna. Continua a leggere

Infrastrutture, dal Cipe via libera
a lavori per 4,5 miliardi di euro

Una boccata d’ossigeno sul fronte delle infrastrutture lombardo-venete, emiliano-toscane e siciliane. Il Comitato interministeriale per la programmazione economica, presieduto dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e su proposta del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha infatti approvato tre interventi infrastrutturali per complessivi 4,5 miliardi di euro. È stato approvato il progetto dell’autostrada regionale medio-padana veneta, Nogara-Mare Adriatico che avrà un costo di 934,5 milioni di euro. Approvato anche il progetto del raccordo autostradale della Cisa e autorizzato un primo lotto funzionale Parma nord-Terre Verdiane. L’importo complessivo dell’opera ammonta a 2,73 miliardi di euro. Approvato, infine, il progetto dell’autostrada Ragusa-Catania il cui costo complessivo è di 815,3 milioni di euro. Continua a leggere

Parma, i mancati controlli sui Tir
favoriscono solo chi è fuorilegge

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=XJBOrZ4a-nA[/youtube]

Senza controlli sulle strade (quelli effettuati in provincia di Parma e nei territori limitrofi sono scarsissimi come del resto in tutta Italia) è impossibile porre un freno alla dilagante concorrenza sleale fatta da autotrasportatori stranieri, soprattutto provenienti dai Paesi dell’Est, ma anche da vettori nazionali che offrono servizi a prezzi stracciati pur di assicurarsi l’incarico. E questo, ovviamente, a discapito della sicurezza e della professionalità. A denunciarlo è Leonardo Lanzi, presidente di Astra Fai Parma.