Incidenti e stress, Legambiente
punta il dito sulle città

Più incidenti sulle strade, troppo rumore, maggiore stress. Vivere e muoversi in città, peggio ancora se si tratta di una grande città, è sempre più difficile. Lo dicono i numeri diffusi da Legambiente. Tanto per cominciare, nel 2008 sulle strade urbane si sono verificati ben 168.088 incidenti (il 76,8 per cento del totale) che hanno causato 228.325 feriti (73,5 per cento sul totale) e 2.076 morti (il 43,9 per cento). Ma il traffico non crea disagi solamente a chi guida. Legambiente stima che vivere in una grande città significhi dormire trenta minuti a notte in meno a causa dei rumori da traffico. Un problema che riguarda i circa 20 milioni di italiani che abitano nelle medie e grandi aree urbane. Continua a leggere



Etichette sul furgone, sequestrati 500mila articoli contraffatti

L’altro giorno un attento lettore del nostro blog ci scriveva in merito ai rapporti tra l’autotrasporto e le merci contraffatte. Farà piacere al lettore sapere che i controlli su tali traffici hanno dato proprio in questi giorni dei risultati. Giovedì, funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Genova, con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza, hanno concluso un’importante operazione nella lotta alla contraffazione. Al termine delle indagini coordinate dal pm Stefano Puppo, sono stati sequestrati oltre 500mila articoli contraffatti. Continua a leggere



Con la 10ª edizione di Icaro
la sicurezza stradale va a teatro

Si pone l’obiettivo di realizzare un’efficace rete di prevenzione attraverso una comunicazione che generi emozioni, evidenziando i comportamenti rischiosi dei giovani sulle strade. E l’altro giorno il Progetto Icaro sulla sicurezza stradale per “colpire” i giovani ha scelto una rappresentazione teatrale dal titolo “IcaroYoung”. “La fretta non serve… perché quando si è veramente furbi, si ha sempre la testa sulle spalle… altrimenti è come giocare bene tutta la partita ma sbagliare l’ultimo tiro. E i vincenti non sbagliano. Mai”. È uno stralcio dello spettacolo teatrale che si è svolto a Milano, al teatro del Collegio San Carlo, alla presenza di 400 studenti provenienti dalle scuole medie della provincia, per la 10ª edizione del progetto Icaro sulla sicurezza stradale. Continua a leggere



Sentenza contro la multa del tutor,
sotto accusa collaudi e cartelli

Un giudice di pace di Genova, Elena Paolicchi, potrebbe con una sentenza aver messo addirittura in discussione il sistema dei tutor. Dopo i semafori che danno le multe, insomma, anche le telecamere sull’autostrada vengono posti sul banco degli imputati. Il giudice ha infatti annullato una multa generata dal tutor sull’autostrada A7, Milano-Genova. Il ricorso era stato presentato dal portale strademulte.it assistito dall’avvocato Patrizia Urbini. Continua a leggere



Infrastrutture, l’Anas approva
quattro importanti progetti

Quattro importanti progetti riguardanti altrettante infrastrutture sono stati approvati nell’ultimo consiglio d’amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci. Via libera, quindi, al progetto preliminare per la tangenziale di Novara e al progetto per l’appalto integrato dei lavori di completamento della statale 63 del Valico del Cerreto, in provincia di Reggio Emilia. Approvati anche i lavori per la variante di Formia sull’Appia, nel Lazio, e l’adeguamento dei dispositivi di sicurezza nel tratto Milano-Serravalle dell’autostrada A7 Milano-Genova.  Continua a leggere



Profumo: “Così Unicredit rilancerà il porto di Genova”

Genova e Trieste sono nel mirino di Unicredit, che pensa a scommettere sui porti. Alessandro Profumo, amministratore delegato di Unicredit ha infatti illustrato in una lunga intervista al quotidiano ligure “Il Secolo XIX” il progetto della banca. Ecco come spiega Profumo l’interesse per le grandi opere da parte di Unicredit. “Bisogna individuare dei motori per la crescita e noi vediamo nelle infrastrutture una grande occasione”, risponde Profumo a Francesco Ferrari e Luigi Leone, giornalisti del “Secolo”. “Primo: la loro realizzazione è un volano importante, perché mette in movimento un circuito economico-finanziario che ha ricadute dirette sulle aziende e sull’occupazione. Secondo: le grandi opere infrastrutturali sono una delle componenti principali della capacità di un Paese di svilupparsi dopo la loro costruzione”. Continua a leggere



Nodo di Genova e Terzo valico dei Giovi, Matteoli dà il via ai lavori

Alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, sono stati avviati i lavori per il potenziamento del Nodo ferroviario di Genova e quelli per la realizzazione del Terzo valico dei Giovi che collegherà il capoluogo ligure con Milano. Il completamento dei lavori del Nodo ferroviario di Genova, il cui costo complessivo è di 622 milioni di euro, è previsto entro il 2016. Per quanto riguarda il Terzo valico dei Giovi, che collegherà con l’Alta velocità Milano con Genova, il Cipe ha già approvato il primo lotto di lavori per 500 milioni di euro. L’investimento complessivo previsto per… Continua a leggere


Genova, firmato il nuovo
protocollo d’intesa per la Gronda

È stato firmato lunedì mattina il nuovo protocollo d’intesa per la realizzazione della Gronda di Genova. L’opera, come ha dichiarato il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, “fondamentale non solo per la Liguria ma per l’intera rete autostradale nazionale”. L’accordo siglato a Genova dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, dal presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, dal presidente della Provincia di Genova, Alessandro Repetto, dal sindaco di Genova, Marta Vincenzi, dal presidente dell’Autorità portuale, Luigi Merlo, e dall’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci, modifica parzialmente i precedenti protocolli, per condividere la nuova soluzione di tracciato emersa nel corso del dibattito pubblico che si è svolto nei mesi scorsi e individuare i passi successivi per lo sviluppo dell’opera. L’investimento previsto è di circa 3,1 miliardi di euro (al netto dei ribassi d’asta). Continua a leggere



Un italiano su tre ha problemi
di udito, un rischio per la sicurezza

Un italiano su tre ha problemi di udito. Un rischio se quell’italiano guida l’auto, la moto o il camion. Il fenomeno è più frequente nelle persone sopra i 65 anni, che oggi sono poco meno di 12 milioni ma che, secondo l’Istat, diventeranno oltre 20 milioni nel 2050. “Il primo passo da compiere verso la sicurezza stradale”, spiega l’Aci, “è l’acquisizione della consapevolezza dei nostri limiti e capacità al volante, e ciò vale soprattutto in presenza di criticità fisiche che possono condizionare la reattività dei conducenti, come appunto i disturbi dell’udito”. Per questo motivo l’Automobile Club d’Italia ha deciso di partecipare al progetto “Udito è Sicurezza”, con l’Associazione Nazionale Audioprotesisti Anap-Ana in collaborazione con l’Università di Torino. Continua a leggere



Autostrade del mare, aumentano
i collegamenti tra Genova e Catania

A partire da febbraio, Grimaldi incrementerà il servizio di Autostrada del mare sulla linea Genova-Catania. Il servizio dell’importante gruppo armatoriale di Napoli sarà, infatti, disponibile quattro volte alla settimana in entrambe le direzioni. Un incremento del 30 per cento rispetto al passato. Il nuovo calendario prevede partenze da Genova il martedì, giovedì e venerdì alle 19, mentre il sabato la partenza è fissata per le 17. Da Catania, invece, si parte il martedì, giovedì e venerdì alle 24, e il sabato alle 19. Continua a leggere



Inquinamento, Lombardia
ed Emilia le regioni con più smog

Quali sono le città maggiormente inquinate sul fronte delle Pm10, le famose polveri sottili? Napoli, Torino e Ancona, rispettivamente con 156, 151 e 129 giorni oltre i limiti. Situazione grave anche a Milano (108), Roma (67) e Venezia (60). Sono Lombardia ed Emilia Romagna le regioni in cui si registrano valori critici per tutte le città monitorate, seguite da Piemonte (sette su otto) e Veneto (sei su sette). “Nulla di buono nemmeno sul fronte ozono”, si legge sul portale ecodallecitta.it, “che nei mesi estivi ha fatto registrare livelli record. Dal 1° gennaio 2010 è entrato in vigore il limite per la protezione della salute umana di 120 microgrammi/metro cubo da non superare per più di 25 giorni in un anno, ma oltre la metà delle città monitorate nel 2009 non rispettavano questo limite (32 su 50)”. Continua a leggere



A Genova si apre la mostra
sul trasporto pubblico regionale

Sarà inaugurata lunedì 18 gennaio alle 11 la mostra “Il trasporto al servizio della Liguria”, in programma nella sede della Regione Liguria, in piazza De Ferrari 1 a Genova. All’appuntamento saranno presenti il presidente della Regione, Claudio Burlando, l’assessore ai Trasporti, Giovanni Enrico Vesco e i pendolari liguri.
La mostra vuole mettere in luce quello che la Regione ha fatto per il trasporto pubblico negli ultimi anni e illustrare i programmi per il futuro. Continua a leggere



Car sharing e bike sharing, l’Italia scopre la condivisione dei trasporti

Bike sharing e car sharing sono parole inglesi che stanno sempre più prendendo piede nel linguaggio comune. Il motivo è semplice: sono in continuo aumento le persone che utilizzano il sistema di biciclette (bike sharing) attivo in vari Comuni o la condivisione dell’auto (car sharing) per spostarsi nelle varie città. Cominciamo dalle biciclette: in questo settore la città migliore è Milano, con 12.346 utenti, un numero quadruplicato rispetto allo scorso anno. Continua a leggere



Ghiaccio sulla Torino-Savona,
morto un autotrasportatore

È drammatico il bilancio dell’ondata di neve e gelo sulle strade italiane. Ieri sera in un maxitamponamento a catena tra Ceva (Cuneo) e Millesimo (Savona) sull’autostrada A6 Torino-Savona ha perso la vita un autotrasportatore. Vito Cavallo, 50 anni, residente a Torino, è precipitato da un viadotto nella zona di Roccavignale mentre guidava il suo Tir. Nell’incidente sono rimaste ferite altre 70 persone di cui 15 in maniera grave. Continua a leggere



Ambiente, è Bologna la città
più “eco-mobile” d’Italia

Trasporto pubblico che funziona, importanti innovazioni nella gestione della mobilità, una quota significativa di auto a basso impatto ambientale, smog sotto controllo: sono queste le carte che hanno permesso a Bologna di vincere il titolo di città più “eco-mobile” d’Italia. La città emiliana, che aveva già vinto nel 2007, si aggiudica così per la seconda volta il trofeo italiano della mobilità sostenibile scalzando Parma dal primo posto dello scorso anno. Nella “top ten”, che vede sul podio tutte città del centro-nord, tranne Bari al nono posto (ma era settima lo scorso anno), ci sono Firenze che guadagna il secondo posto, seguita da Parma, Trento e Milano, che guadagna ben nove posizioni rispetto al 2008. Seguono Venezia, Reggio Emilia, Padova, Bari e Modena. Continua a leggere