Altro record per il prezzo del gasolio. Secondo le rilevazioni di Staffetta Quotidiana il prezzo del diesel è arrivato nei distributori Ip a 1,570 euro al litro, il valore più alto di sempre. Il prezzo del gasolio sale in quasi tutti i marchi, mentre è altalenante l’andamento di quello della benzina. Martedì mattina, stando a Staffetta Quotidiana, hanno messo infatti mano ai listini Ip, Q8, Shell, Tamoil e TotalErg. Continua a leggere
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Vola il prezzo dei carburanti, nuovo record per il diesel: 1,561 euro al litro
Di record in record, il costo dei carburanti finirà per svuotare le tasche degli italiani. Questa volta tocca al diesel, che ha raggiunto la cifra di 1,561 euro al litro, la quotazione più alta di sempre. Secondo le rilevazioni di Staffetta Quotidiana il gasolio è infatti venduto a questa cifra nei distributori Ip. Il tutto mentre il Paese è nel bel mezzo dello sciopero dei gestori, confermato da Faib Confesercenti e Fegica Cisl anche dopo l’ultimo tentativo di mediazione del governo. Fegisc Confcommercio ha invece giudicato positivamente le offerte dell’esecutivo, rinunciando alla serrata. Anche Figisc-Anisa ha deciso, dopo l’incontro con il governo, di sospendere, almeno per il momento, lo sciopero.
Rialzi per i prezzi dei carburanti, ma con le no-logo si risparmiano 9 centesimi al litro
È una settimana di fuoco per il prezzo dei carburanti. Anche oggi, infatti, i listini sono stati ritoccati con la verde che tocca 1,633 euro al litro e il diesel 1,512 euro al litro. In controtendenza, e questa è una buona notizia, le no-logo che accennano una nuova discesa. La differenza con le compagnie tradizionali, spiega Quotidiano Energia, è tornato in media intorno ai 9 centesimi sia per la benzina – venduta dalle no-logo a 1,537 euro al litro – sia per il diesel (1,401 euro al litro). Continua a leggere
Auto ecologiche, nessuno le compra: il 93% delle vetture sono benzina o diesel
Quando si compra un’auto nuova il dubbio che molti acquirenti si pongono è: la prendo a benzina o a gasolio? Una domanda che gli italiani si fanno da decenni e che continuano a fare. Le auto ecologiche, infatti, quelle con alimentazioni alternative, rimangono delle mosche bianche. Da un’analisi dell’Osservatorio Metanauto emerge infatti che delle 36.651.669 autovetture circolanti in Italia all’inizio del 2011 ben il 93,58 per cento era costituito da modelli con alimentazione tradizionale, cioè a benzina o a gasolio. Continua a leggere
Nuovo record per il prezzo della benzina: verde venduta a 1,641 euro al litro
Dopo un periodo di tranquillità, torna a salire il prezzo della benzina, che stabilisce un nuovo record. Secondo la rivelazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina negli impianti Ip la media dei prezzi è salita di 1 centesimo toccando 1,641 euro al litro per la verde e 1,523 euro al litro per il gasolio. L’aumento di Ip arriva dopo dieci giorni di calma e determina un aumento anche della media ponderata tra i diversi marchi, ora a 1,624 euro per la benzina e a 1,507 per il diesel. Continua a leggere
Altro ritocco alle accise, salgono i prezzi da Ip, Q8, Tamoil e TotalErg
Dopo il maxi-aumento di martedì (clicca qui per leggere l’articolo di Stradafacendo), questa mattina i prezzi di benzina e diesel sono tornati a salire a causa del nuovo aggiustamento alle accise (+0,19 centesimi) deciso per finanziare cinema, spettacoli e interventi culturali. Dal monitoraggio di Quotidiano Energia emerge infatti che questa mattina hanno ritoccato i prezzi raccomandati Ip (+0,6 cent sulla benzina, +1,3 cent sul diesel), Q8 (+0,5 cent su entrambi i prodotti), Tamoil (+0,3 cent su tutte e due i carburanti) e TotalErg (+1 cent sulla verde, +0,3 cent sul diesel). Continua a leggere
Vuoi comprare un’auto nuova? Sbrigati, è in arrivo il salasso Ipt
Il mercato dell’auto, è noto, non sta vivendo un buon periodo. Dopo la boccata d’ossigeno arrivata con gli incentivi rottamazione, le vendite hanno iniziato a fare registrare drastici cali. Da più parti i costruttori chiedono aiuto al governo. Ma quello che molti non sanno è che presto arriverà un’altra mini-stangata su chi vuole comprare un’auto nuova. Chi, infatti, ha in programma un acquisto a breve sappia che l’Ipt, l’Imposta provinciale di trascrizione, una delle entrate fiscali delle amministrazioni provinciali, aumenterà in modo astronomico: in alcuni casi i rincari, denunciano le associazioni a tutela dei consumatori, potrebbero sfiorare il 700 per cento. Continua a leggere
Gasolio agricolo nei camion, denunciati due uomini in Puglia
Tra gli effetti del caro-benzina e del caro-gasolio c’è la proliferazione dei furbetti. Ossia di chi cerca di trovare degli escamotage, in molti casi illeciti, per pagare meno il carburante. Così c’è chi varca periodicamente il confine con la Svizzera, per esempio, per trovare un pieno scontato e chi invece mette nel serbatoio del prodotto petrolifero agevolato per l’agricoltura, oppure del gasolio per riscaldamento. Che, di fatto, ha solamente un tenore di zolfo più elevato, ma va benissimo per l’autotrazione. Continua a leggere
Prezzi da record per i carburanti: il diesel supera 1,5 euro al litro
Nuovo record per i prezzi dei carburanti. Dalle rivelazioni di Quotidiano Energia tutte le compagnie hanno ritoccato al rialzo i listini. La benzina ha così raggiunto 1,590 euro al litro, mentre il diesel ha superato la soglia di 1,5 euro (1,501), per effetto dell’aumento di 8 millesimi praticato da Q8. Come scrive Quotidiano Energia, l’ultimo rincaro dell’Eni (ieri aveva ritoccato i listini per la terza volta in meno di una settimana) ha fatto da traino a una raffica di incrementi dei prezzi raccomandati dei carburanti anche per tutte le altre compagnie. Continua a leggere
Raffica di aumenti per la benzina: + 2,7 centesimi in 48 ore
2,7 centesimi di aumento in 48 ore. I ritocchi, praticati da Eni negli ultimi due giorni, sono il termometro reale di come siano tornati a crescere i prezzi dei carburanti. Come spiega Quotidiano energia gli aumenti sono legati al nuovo balzo in avanti registrato dai prodotti nel Mediterraneo, con la benzina che si è avvicinata ai 1.066 dollari/ton e il diesel ai 1.055. Secondo il monitoraggio effettuato in un campione di stazioni di servizio, Eni ha ritoccato i prezzi raccomandati di 1,7 centesimi su entrambi i prodotti (con l’incremento di ieri sono 2,7 centesimi in sole 48 ore) tirandosi dietro tutte le altre compagnie con rincari altrettanto significativi: Ip 1 centesimo su benzina e diesel come pure Esso e Shell mentre Q8 è salita di 1,4 e Tamoil addirittura di 1,9. TotalErg ha ritoccato invece di 0,5 la benzina e di 1,2 centesimi il diesel. Continua a leggere
Dai gestori la ricetta contro il caro benzina: “Basta con l’esclusiva”
I benzinai vogliono la riforma del settore e lo fanno con una proposta di legge – chiamata “Libera la benzina” – promossa dalla Faib Confesercenti e dalla Fegica Cisl, le federazioni che riuniscono i gestori. Il disegno di legge, presentato a Firenze lunedì, prevede la possibilità ai benzinai di approvvigionarsi sul mercato a prezzi migliori, superando il vincolo di esclusiva tra gestori e compagnie e garantire in questo modo prezzi alla pompa più bassi. Continua a leggere
Indice Platts e pompe bianche, l’Antitrust avvia un’indagine
L’Antitrust vuole fare chiarezza sui prezzi dei carburanti. Con i listini che nell’ultimo periodo si sono alzati sempre più, l’aumento delle accise e le richieste delle associazioni dei consumatori e dei benzinai, l’autorità guidata da Antonio Catricalà ha deciso di aprire un’indagine. Due gli obiettivi principali: verificare come il prezzo indicato dall’indice internazionale Platts si ripercuote nei listini e valutare l’impatto delle pompe bianche sull’intera rete di distribuzione dei carburanti. Continua a leggere
Biodiesel dalle alghe, i problemi nascono per colpa del freddo
Potrebbe essere il carburante del futuro, il biodiesel. E in momenti di crisi con Paesi tradizionalmente detentori dei pozzi, come la Libia, il discorso di trovare un’alternativa ai prodotti petroliferi diventa ancora più di attualità. Abbiamo già spiegato come potrebbe essere particolarmente conveniente ottenere biodiesel dalle alghe. L’utilizzo delle alghe ha diversi vantaggi: sono economiche e provocano emissioni più pulite e a basso contenuto di zolfo. Continua a leggere
Auto “verdi”, queste sconosciute: solo il 4% degli italiani le guida
Tutti si lamentano per il costo di benzina e gasolio, ma quando devono recarsi al concessionario per acquistare un’auto nuova non rinunciano ai motori tradizionali. Secondo una ricerca condotta da Assicurazione.it, il principale broker online italiano, le auto elettriche o alimentate con combustibili alternativi guidate in Italia da privati sono solo il 4 per cento, esattamente la stessa percentuale di due anni fa. “Nonostante il bombardamento mediatico”, commenta Assicurazione.it in una comunicato stampa. Anche se tantissime case automobilistiche stanno investendo per realizzare modelli ecosostenibili, quando si tratta di mettere mano al portafoglio gli italiani restano scettici. Continua a leggere
Accise sul gasolio, Anita si rivolge alla Commissione europea
Contro il caro gasolio, che incide sensibilmente sui costi delle imprese di autotrasporto, scende in campo anche Anita. L’associazione di Confindustria ha infatti presentato alcune proposte alla Commissione europea che sta lavorando alla modifica alla Direttiva comunitaria 2003/96 al fine di definire una diversa metodologia della tassazione dell’energia. “In Italia le accise sul gasolio sono tra le più alte in Europa”, spiega Anita in un comunicato. “Questo pone le nostre imprese in notevole svantaggio rispetto a quelle di altri Paesi. Il gasolio incide per il 20-30 per cento sui costi di esercizio delle imprese di autotrasporto e l’accisa per il 40 per cento circa sul prezzo alla pompa”. Continua a leggere