Bimbi morti in auto, perché non esiste un sensore sui seggiolini?

Due fatti di cronaca purtroppo molto simili nella dinamica hanno sconvolto la quotidianità di Perugia e Teramo. I fatti sono tristemente noti. Il padre che dimentica in auto il figlioletto o la figlioletta. L’auto che si trasforma in una trappola mortale a causa del caldo. I soccorsi vani. I piccoli che muoiono dopo una straziante agonia. L’apertura di inchieste, il rimorso che probabilmente sta distruggendo i genitori. Nei giorni scorsi qualcuno, sul blog del “Corriere della Sera” ha chiesto perché nessuno abbia mai pensato a un sensore che rilevi la presenza di qualcuno in auto quando il veicolo è parcheggio e senza le chiavi inserite. Continua a leggere

Biodiesel dalle alghe, i problemi nascono per colpa del freddo

Potrebbe essere il carburante del futuro, il biodiesel. E in momenti di crisi con Paesi tradizionalmente detentori dei pozzi, come la Libia, il discorso di trovare un’alternativa ai prodotti petroliferi diventa ancora più di attualità. Abbiamo già spiegato come potrebbe essere particolarmente conveniente ottenere biodiesel dalle alghe. L’utilizzo delle alghe ha diversi vantaggi: sono economiche e provocano emissioni più pulite e a basso contenuto di zolfo. Continua a leggere

Ecologia e mobilità, il metano potrà essere ricavato da sole e vento

L’ecologia applicata alla mobilità sta facendo passi da gigante. L’ultima notizia arriva da Metauto Magazine che parla di un processo di trasformazione per ricavare metano dall’energia solare ed eolica messo a punto da ricercatori austriaci e tedeschi. Il progetto è già a buon punto, visto che è già stato realizzato un impianto dimostrativo a Stoccarda, mentre è prevista per il 2012 la costruzione di un impianto di maggior portata. Intanto un’auto, una Volkswagen Passat, ha già compiuto un viaggio di 450 chilometri utilizzando metano ricavato dall’energia eolica. Continua a leggere

Milano, la metropolitana
si muove con l’energia solare

In metropolitana non c’è posto per il sole. Laggiù, in quel mondo sotterraneo in cui ogni giorno si spostano tantissimi passeggeri, regnano il buio e le luce artificiali. Ma ora qualcosa sta cambiando e il sole sta prepotentemente entrando in metropolitana. Perché, almeno a Milano, è proprio il sole a muovere i treni. La linea 1 – unico esempio in Italia e in Europa – è infatti alimentata ad energia solare.  Continua a leggere