Benzinai in sciopero, da sabato niente self service. Mercoledì chiusi i distributori

Da domani, sabato 14 giugno, non si potrà fare rifornimento ai self service. Scatta infatti la protesta dei distributori con la chiusura degli impianti “fai da te” fino a martedì 17 giugno. Mercoledì 18 giugno fare il pieno sarà ancora più complicato, visto che è in programma la serrata vera e propria delle stazioni di rifornimento, anche con servizio.  Continua a leggere

Sciopero dei benzinai: distributori chiusi il 18 giugno, niente self service dal 14 al 17

Prezzi dei carburanti alti e imposti dalle compagnie in un contesto di “indifferenza e sostanziale inerzia della politica e delle Istituzioni”. Sono queste le motivazioni che hanno spinto Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio a proclamare uno sciopero con la chiusura dei distributori il 18 giugno e la serrata dei self service dal 14 al 17. Politica e istituzioni “si limitano ad occuparsi di benzina solo per aumentarne sistematicamente le accise”, spiegano le tre associazioni in una nota, quando invece “il mercato della distribuzione carburanti continua ad essere bloccato dall’assenza di trasparenza che consente anche la sempre più frequente e conclamata violazione delle leggi che pure, con tutti i limiti, ci sono e sono vigenti”.  Continua a leggere

Aumentano le accise sui carburanti? In meno di tre anni già cinque ritocchi

”Aumentare l’accisa non può essere la soluzione a tutti i mali del Paese, dalla crisi libica all’Iva. Basta far cassa sui carburanti, abbiamo già dato: in nemmeno tre anni l’accisa è stata rialzata già cinque volte, arrivando ad aumentare di quasi il 46 per cento sul gasolio, del 29 per cento sulla benzina e del 17 per cento sul gpl”. Così, in una nota, Martino Landi, presidente di Faib-Confesercenti, commenta l’ipotesi di un nuovo ritocco, ovviamente verso l’alto, dell’accisa sui carburanti. “Aumenti del genere danneggiano i consumatori, che si vedono costretti a tagliare sui rifornimenti, ma fanno male anche alle attività produttive e ai gestori degli impianti di rifornimento”. Continua a leggere

Autostrade e benzinai, corsa contro il tempo per evitare scioperi ad agosto

Scongiurare lo sciopero di Autostrade per l’Italia ed evitare l’eventuale agitazione dei gestori di carburante. È l’obiettivo del presidente dell’Autorità di garanzia per gli scioperi, Roberto Alesse, per garantire il rispetto dei servizi in giornate segnate da un intenso traffico automobilistico collegato all’esodo estivo. Dopo aver sbloccato la vertenza sui carburanti, intervenendo direttamente sulle compagnie petrolifere, il garante ha scritto al presidente del Consiglio, Enrico Letta, auspicando una “urgente ripresa” delle trattative tra compagnie petrolifere e associazioni dei gestori dei carburanti. Continua a leggere

Sospeso lo sciopero dei benzinai, riaperte le aree di servizio in autostrada

È stato sospeso lo sciopero dei benzinai sulle autostrade. Da questa mattina, giovedì 18 luglio, infatti la situazione è tornata alla normalità con la riapertura delle aree di servizio. I sindacati dei benzinai hanno infatti deciso di sospendere l’agitazione indetta fino a venerdì mattina dopo l’intervento dell’Autorità garante degli scioperi che, convocate le compagnie petrolifere e strappato un impegno a riallacciare i rapporti con i gestori, ha chiesto anche alle organizzazioni un atto di buona volontà. Continua a leggere

Tre giorni senza benzina in autostrada, i benzinai lanciano gravi accuse al Governo

Quasi tre giorni senza la possbilità di rifornirsi in autostrada. Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio hanno confermato lo sciopero delle aree di servizio ungo tutte le tratte autostradali, tangenziali e raccordi compresi, dalle 22 del 16 luglio alle 6 del 19 luglio prossimi. Al termine di un incontro al Mise, i gestori invitano il governo a intervenire per “costringere le compagnie petrolifere e i concessionari al rispetto delle leggi e degli accordi.  I sindacati dei benzinai hanno sottolineato  come la situazione sia divenuta ormai insostenibile per l’Imposizione dei prezzi dei carburanti più alti d’Europa, i volumi di vendita in progressiva picchiata dal 2008, il livello delle royalty aumentati di oltre il 700 per cento in 10 anni, gli accordi collettivi economici scaduti mediamente da più di quattro anni. Continua a leggere

Benzinai, confermato lo sciopero: distributori chiusi da martedì a venerdì

Lo sciopero dei benzinai ci sarà. Il tavolo convocato oggi al ministero dello Sviluppo economico non ha portato risultati. I gestori hanno quindi deciso di confermare l’agitazione, che partirà dalle 19 di domani, martedì 11 dicembre, e durerà fino alle 7 di venerdì 14 dicembre sulla rete ordinaria. Il tavolo di lunedì, al quale sono state invitate anche le compagnie petrolifere, era stato convocato la scorsa settimana, al termine della riunione con i gestori di Fegica Cisl, Figisc Confcommercio e Faib Confesercenti.  Continua a leggere

Benzinai in sciopero dal 12 al 14 dicembre: “Politica distratta e disinteressata”

Benzinai chiusi in tutta Italia dal 12 al 14 dicembre. Fegica-Cisl, Faib-Confesercenti e Figisc-Confcommercio hanno infatti proclamato uno sciopero nazionale su tutta la rete. Le organizzazioni sindacali, in una nota, denunciano “la drammatica crisi strutturale che attraversa la distribuzione carburanti e colpisce duramente le migliaia di piccole imprese di gestione”. Secondo le tre sigle, inoltre, “la caduta verticale dei consumi che soffoca ogni settore produttivo e commerciale, nel nostro specifico è solo parzialmente da addebitare alla crisi economica e finanziaria di quest’ultimo anno e le responsabilità di questa situazione sono ben altrimenti individuabili e diffuse”.  Continua a leggere

Sciopero confermato, benzinai chiusi nel primo fine settimana di agosto

Lo sciopero è confermato. I benzinai resteranno chiusi sabato 4 e domenica 5 agosto. La decisione è arrivata dopo l’incontro tra Faib, Fegica e Figisc/Anisa e la Commissione di Garanzia per gli scioperi, che ha confermato la legittimità della chiusura per il 4 e il 5. I sindacati hanno invece aderito alla richiesta dell’Authority di escludere dallo stop la giornata del 3 agosto. Gli impianti resteranno chiusi sia sulle strade sia sulle autostrade per tutto il primo fine settimana di agosto.  Continua a leggere

Benzinai in rivolta, sette giorni di sciopero contro la liberalizzazione del settore

Sette giorni di chiusura dei distributori. Uno sciopero prolungato deciso da Figisc e Anisa, le due associazioni dei gestori dei distributori di benzina aderenti a Confcommercio, per protestare contro le ipotesi di liberalizzazione del settore. Date e modalità devono ancora essere decise. “La scelta di intervenire sull’esclusiva di fornitura nella rete carburanti”, avvertono Figisc e Anisa in una nota, “non produrrà alcun effetto sui prezzi, ma otterrà il risultato di far espellere i gestori dalla rete alla scadenza dei loro contratti e di far rendere loro dalle aziende petrolifere e dai retisti convenzionati la vita ancor più impossibile fin da subito”.  Continua a leggere

Vola il prezzo dei carburanti, nuovo record per il diesel: 1,561 euro al litro

Di record in record, il costo dei carburanti finirà per svuotare le tasche degli italiani. Questa volta tocca al diesel, che ha raggiunto la cifra di 1,561 euro al litro, la quotazione più alta di sempre. Secondo le rilevazioni di Staffetta Quotidiana il gasolio è infatti venduto a questa cifra nei distributori Ip. Il tutto mentre il Paese è nel bel mezzo dello sciopero dei gestori, confermato da Faib Confesercenti e Fegica Cisl anche dopo l’ultimo tentativo di mediazione del governo. Fegisc Confcommercio ha invece giudicato positivamente le offerte dell’esecutivo, rinunciando alla serrata. Anche Figisc-Anisa ha deciso, dopo l’incontro con il governo, di sospendere, almeno per il momento, lo sciopero.

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Confermato lo sciopero dei benzinai, distributori chiusi da martedì sera

È stato confermato, nonostante il tentativo di mediazione del governo, lo sciopero dei benzinai che terrà chiusi i distributori da martedì sera a venerdì. Lo hanno annunciato i gestori di Fegica e Faib che in una nota hanno definito il governo “in confusione” e capace solo di riproporre “vecchi impegni mai rispettati”. Lo sciopero inizierà martedì alle 19 nelle città e alle 22 in autostrada e durerà fino a venerdì mattina. Pompe chiuse in tutta Italia, tranne che in Liguria e Toscana, le regioni colpite dal recente alluvione. Qui i sindacati hanno deciso di non fare sciopero. I disagi in realtà sono già cominciati, con lunghe code ai distributori. Continua a leggere

“Arrestate i benzinai che aumenteranno i prezzi prima dello sciopero”

Lo sciopero di 15 giorni proclamato dai benzinai ha fatto suonare l’allarme delle associazioni dei consumatori, che temono una maxi-speculazione a danno dei cittadini. Casper, il Comitato contro le speculazioni e per il risparmio, formato da Adoc, Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori, spiega in un comunicato che “già in occasione delle precedenti serrate dei distributori si sono verificati rialzi ingiustificati dei listini nelle ore che hanno preceduto gli scioperi, e in alcuni casi la benzina è stata venduta a prezzi stratosferici”. Continua a leggere

Benzina a rischio, 15 giorni di sciopero dei gestori: si inizia l’8, il 9 e il 10 novembre

Si inizia con tre giorni di chiusura, l’8, il 9 e il 10 novembre. Ma la protesta dei benzinai sarà decisamente più ampia. I gestori hanno infatti deciso di proclamare 15 giorni di sciopero per protesta, come spiega una nota, “contro il Governo che si rifiuta di liberalizzare il settore e cancella il bonus che riconosceva il ruolo di sostituto di imposta ricoperto dalla categoria”. I gestori denunciano “la più assoluta inerzia del Governo, inadempiente rispetto agli impegni ripetutamente assunti, mettendo a rischio di fallimento circa 25.000 piccole imprese e i 140.000 posti di lavoro degli addetti occupati”.  Continua a leggere

Benzinai in sciopero, impianti chiusi dal 15 al 17 settembre

Tre giorni senza benzina, dal 15 al 17 settembre. I gestori di distributori di carburanti hanno infatti deciso di confermare la chiusura degli impianti anche dopo un incontro che si è svolto mercoledì pomeriggio al Ministero dello Sviluppo economico con il sottosegretario, Stefano Saglia. Lo sciopero, considerato “inevitabile” da Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc-Anisa Confcommercio, dovrebbe portare alla chiusura dell’80-85 per cento degli impianti. I rappresentanti dei benzinai hanno anche dato un termine massimo per una convocazione da parte di Palazzo Chigi: “Entro martedì, oppure parte lo sciopero”, ha affermato il presidente di Figisc, Luca Squeri. Continua a leggere