Autotrasportatori, giudicate voi se chi vi guida ha davvero le capacità per farlo

Chi sta davvero facendo l’interesse degli autotrasportatori e chi invece sta combattendo solo per se, per ritagliarsi un posto al sole? Chi  fra coloro rappresentano la categoria degli autotrasportatori,  risponde solo ai suoi associati e chi invece, come una marionetta sul palco dei vecchi teatrini degli oratori, deve rispondere a chi muove i fili?  Chi davvero conosce il mondo dell’autotrasporto, i suoi problemi e le sue possibili soluzioni e chi invece si è “improvvisato” esperto? E, ancora, chi conosce i meccanismi che regolano la politica, non solo italiana ma europea, e sa dove e come muoversi per far si che le istanze del mondo dell’autotrasporto italiano non restino inascoltate? Sono alcune delle domande migliaia di autotrasportatori si stanno facendo, alla vigilia di importanti appuntamenti e di confronti decisivi destinati a segnare il futuro del settore. Continua a leggere



Cna Fita pronta a cancellare i costi minimi per la sicurezza dell’autotrasporto merci

Per strada si incontrato molte persone: alcuni possono essere ottimi  compagni di strada, altri pessimi, gente ” che è meglio perdere che trovare, inaffidabili come pochi e, soprattutto, proni ai voleri di chi, a casa loro, realmente comanda: vale a dire gli artigiani della produzione”.  Parola di Silvio Faggi, segretario nazionale della Fiap, federazione italiana autotrasportatori professionali, che in un comunicato stampa, mette durissimamente sotto accusa Cna Fita, “colpevole” di aver chiesto,  insieme a Confindustria, Confetra e Trasportounito, l’abolizione dei costi minimi per la sicurezza dell’autotrasporto merci. Una richiesta che ha spinto Silvio Faggi a dichiarare che “ora è bene che ognuno vada per la sua strada: Cna Fita e Trasportounito da una parte a reggere la coda ai committenti e le federazioni che hanno ancora a cuore gli interessi della categoria dall’altra”. Continua a leggere



Sistri “condonato” per le imprese minori? È scontro fra Conftrasporto e Cna Fita

“Nella vita bisogna guardarsi sempre dai servi invidiosi e dalle persone che non sanno e quindi sono ignoranti. Compito di chi guida un’associazione di categoria è saper leggere non solo il presente ma anche le evoluzioni future”.  Usa il pugno di ferro in un guanto di velluto Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto, per rispondere alle accuse lanciategli dai vertici di Cna Fita, che schierandosi al fianco del ministro dell’Ambiente nella proposta di esentare dall’obbligo di utilizzare il Sistri (il sistema di tracciamento dei rifiuti) le imprese di autotrasporto con meno di 10 dipendenti, proposta bocciata  drasticamente invece da Conftrasporto, hanno parlato di ” incomprensibili barricate della Fai Conftrasporto”  e di un presidente, Paolo Uggè , “sempre al fianco del lobbista di turno”. Continua a leggere



La mafia viaggia sui Tir? “Cna Fita aveva denunciato le infiltrazioni in Sicilia”

“La notizia  della confisca dell’azienda di trasporti di Catania, Geotrans di Vincenzo Ercolano, società che occupa un posto di rilievo nel settore degli autotrasporti su gomma e della logistica e che opera in tutta Italia,  riporta al centro del dibattito, con forza, il tema allarmante delle infiltrazioni malavitose nel nostro settore e di cosa sia necessario e possibile fare nelle associazioni di categoria rispetto al caso in questione. In passato, proprio su questo specifico problema, apprendendo da un’ inchiesta giornalistica del Corriere dei Trasporti che aveva anzi tempo segnalato la pericolosa e graduale infiltrazione della stessa Geotrans nel sistema CNA-Fita, avevo avuto modo di dire, con chiarezza, quanto e come si dovesse prendere le distanze da certi imprenditori fino al punto di estrometterli dalle nostre strutture”. Continua a leggere



“Cna spieghi agli associati perché spalancò le strade alla concorrenza sleale”

Sembrano destinate a dividersi sempre più le strade delle associazioni dell’autotrasporto, dove in un momento in cui servirebbe la massima unità e collaborazione, voglie di protagonismo sembrano invece prevalere.  “Voglia di protagonismo che sembrerebbe far perdere di vista la realtà dei fatti a Cinzia Franchini, presidente di Cna Fita, come sottolinea in un suo intervento Doriano Bendotti, esponente di Fai Conftrasporto, che invita la “collega” a non proseguire su una strada senza uscita. Ecco l’intervento inviato da Doriano Bendotti a Stradafacendo. “Da diversi anni in qualità di responsabile della Fai di Bergamo seguo i problemi del trasporto. Leggendo le affermazioni della signora Cinzia Franchini mi domando se veramente la presidente crede di tutelare schierando al fianco dell’autotrasporto una federazione come la Cna Fita che si è sempre contraddistinta per portare avanti battaglie a favore dell’autotrasporto. Non sempre siamo stati sulla stessa linea e talvolta abbiamo avuto anche posizioni contrastanti, ma le tesi sostenute dalla Fita avevano un fondamento. Oggi non mi pare. Continua a leggere



Cna Fita: “Stop per sei mesi al cabotaggio contro la concorrenza dei tir stranieri”

“Sul cabotaggio Cna-Fita registra la sostanziale retromarcia dei firmatari del protocollo artigiano che è parte integrante dell’ultimo contratto di lavoro nazionale, siglato il 17 dicembre scorso. In poche settimane, i sindacati dei lavoratori e la Confartigianato Trasporti sono diventati particolarmente cauti e pieni di dubbi sull’unico messaggio politico serio da inviare al Governo rispetto all’allarmante crisi che il cabotaggio estero sta determinando sul nostro mercato in termini di vero e proprio dumping sociale”. Ad affermarlo, in un comunicato stampa, è la presidente di  Cna-Fita, Cinzia Franchini, che sottolinea come la sua associazione ” aveva proposto di far richiedere, come previsto e condiviso dallo stesso protocollo, al Governo italiano l’attivazione, in Europa, della clausola di salvaguardia per interrompere il regime di cabotaggio nel nostro Paese per un semestre, con la possibilità di reiterare il blocco per altri sei mesi. Continua a leggere



Russo: “Sui tagli all’autotrasporto c’è chi sa e chi invece parla senza sapere”

“Continuano gli inutili distinguo e i tentativi di provocare personalmente chi è abituato a rispondere con i risultati del  proprio lavoro. Il presidente di Fai Conftrasporto Paolo Uggé lo ha già detto bene nelle sue ultime comunicazioni settimanali: questo atteggiamento è assolutamente improduttivo sia sul fronte delle possibili reazioni personali, che forse qualcuno sta tentando di provocare,  sia e soprattutto sul fronte degli interessi delle imprese”. Con queste secche parole il segretario generale di Conftrasporto, Pasquale Russo, ha replicato, attraverso il portale www.conftrasporto.it, alla polemica avviata dal presidente di Cna Fita, Cinzia Franchini, firmataria nei giorni scorsi di una lettera al ministro ai Trasporti Maurizio Lupi, dal titolo, in stile Settimana enigmistica,  “Autotrasporto: il ministro Lupi rispetti gli impegni con la categoria e non quelli con i lobbisti di chi sa chi”, in cui commentava la scompardsa di una parte dei fondi dedicati all’autotrasporto (cliccate qui per leggere la notizia) . Continua a leggere



Cna Fita: “Ministro Lupi, non si faccia spaventare dalle minacce di Uggé”

“Autotrasporto: il ministro Lupi rispetti gli impegni con la categoria e non quelli con i lobbisti di chi sa chi”. È un titolo decisamente insolito (lungo come quelli che solo Lina Wertmuller avrebbe osato fare ma decisamente meno comprensibile) quello scelto da Cinzia Franchini, presidente di Cna Fita, per commentare le notizie relative ai possibili tagli ai finanziamenti per l’autotrasporto. Tagli decisi nel “totale silenzio”, come ha denunciato nei giorni scorsi il presidente di Fai Conftrasporto Paolo Uggè, “dalla ragioneria dello Stato che  ha deciso di cancellare 19 milioni di euro dei 330 stanziati per la categoria  e definiti nel protocollo d’intesa sottoscritto nel novembre scorso dalle assopciazioni di categoria con i rappresentanti del  Governo Letta, oltre a 30 milioni  destinati a finanziare il pagamento dell’Ecobonus che gli autotrasportatori siciliani attendono ormai da quattro anni”. Continua a leggere



200mila lavoratori del settore trasporto persone rischiano il posto di lavoro

Un emendamento del decreto Milleproroghe mette a rischio 200mila posti di lavoro e crea le premesse per la possibile chiusura di circa 80mila imprese italiane. A denunciarlo sono i responsabili di Anav, Cna Fita, Confartigianato auto bus operator, Confcommercio, Anc Anitrav, Federnoleggio Confesercenti,  che hanno deciso di indire una manifestazione nazionale del settore bcc, ovvero noleggio con conducente, per mercoledì 26 febbraio a Roma. “La cancellazione della proroga voluta al Senato”, si legge nel comunicato che annuncia la manifestazione, “se resa definitiva con l’approvazione alla Camera, determinerà  l’entrata in vigore delle modifiche della legge che regola gli autoservizi pubblici non di linea Taxi e Ncc limitando così lo svolgimento dell’attività degli autonoleggiatori”. Continua a leggere



Cna Fita pronta ad abbandonare Unatras: “Rallenta la riforma dell’autotrasporto”

Cna-Fita: Unatras così non va. È questo il titolo scelto per il comunicato stampa con il quale la presidente dell’associazione, Cinzia Franchini, minaccia di abbandonare l’Unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci. Una minaccia messa nero su bianco già nella primissima riga del comunicato, dove si legge che “nei prossimi giorni verrà fissata la data di convocazione della presidenza nazionale della Cna-Fita con all’ordine del giorno anche la valutazione dell’opportunità nel rimanere all’interno del coordinamento unitario Unatras. Continua a leggere



Dopo Fai Conftrasporto anche Cna Fita chiede gli sconti sui pedaggi per i camion

Dopo Fai Conftrasporto, che nei giorni scorsi, immediatamente dopo aver letto le dichiarazioni di ministro ai Trasporti Maurizio Lupi in merito alla decisione di concedere sconti sui pedaggi autostradali ai pendolari, aveva chiesto, per voce del presidente Paolo Uggè, immediati provvedimenti anche per  gli autotrasportatori, anche Cna Fita  scende in campo. In un comunicato la presidente dell’associazione, Cinzia Franchini, dopo aver denunciato come “dall’Aiscat non sia arrivata nessuna nuova notizia rispetto alla richiesta delle associazioni dell’autotrasporto di istituire un tavolo per concordare sconti ulteriori direttamente in fattura tramite l’utilizzo del Telepass”, affonda il colpo affermando Continua a leggere



Cna Fita: “Senza abbonamenti autostradali autotrasportatori pronti allo sciopero”

Se non ci saranno abbonamenti autostradali per gli autotrasportatori, Cna Fita inviterà i propri associati a scioperare. È questo il messaggio che il presidente nazionale dell’associazione, Cinzia Franchini  lancia al Governo con un comunicato stampa di cui definisce “allarmanti le risposte fornite al question time dal ministro ai Trasporti Maurizio Lupi sul tema caro-pedaggi”.  Un allarme generato in particolari modo dal fatto che, sottolinea la presidente di Cna Fita, “dalle parole del ministro non vi è alcun impegno per l’autotrasporto rispetto alla proposta di abbonamenti, per i pendolari o coloro che usano le autostrade per le tratte più brevi per recarsi al lavoro, come sistema per calmierare gli aumenti avvallati dal Governo Letta. Continua a leggere



Abbonamenti autostradali per i Tir, è scontro fra Fai Conftrasporto e Cna Fita

Barzellette, dichiarazioni farneticanti forse frutto dei troppi brindisi natalizie, dichiarazioni frutto di poca conoscenza della materia e tanta demagogia… La proposta del ministro dei Trasporti Maurizio Lupi di realizzare un abbonamento autostradale per gli autotrasportatori ha dato vita a un botta e risposta davvero senza esclusione di colpi  fra Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto e Cinzia Franchini, numero uno di Cna Fita. Continua a leggere



“Napolitano invita a non essere distruttivi, il Governo costringe il trasporto a esserlo”

“Illustrissimo presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta, il Buon anno da Aiscat (Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori) è arrivato puntuale!  A detta del ministro Maurizio Lupi sarebbe stato un brindisi amaro, mentre la “moral suasion” del ministero dei Trasporti ha fatto sì che gli aumenti medi sulle autostrade italiane, per il 2014, non saranno del 4,8 bensì “solo” del 3,9! Non c’è che tirare un sospiro di sollievo soprattutto se consideriamo questo “timido” aumento garantito dal Governo rispetto alle percentuali d’ incremento del nostro Pil”. Inizia così la lettera che Cinzia Franchini, presidente nazionale di Cna-Fita, ha inviato, il primo giorno del nuovo anno, al presidente del Consiglio. Continua a leggere



Cna: “Confetra non cada nel tranello di chi comprende solo la lingua della protesta”

“Ringrazio Confetra per la solidarietà espressami rispetto alle minacce che ho ricevuto, ma mi auguro che una grande confederazione qual è Confetra non cada nel tranello di chi ha sempre operato a colpi di fermi rendendo difficile e spesso impossibile il dialogo. Se Confetra vuole il dialogo lo ricerchi con chi responsabilmente, in questa fase critica per il Paese, ha sventato il fermo dei mezzi spiegando come il blocco dei flussi commerciali rimane uno strumento di pressione, il più estremo, ma non il solo”. Continua a leggere