Gasolio, è in arrivo la tempesta perfetta. Con denunce, controaccuse e maxi aumenti

E’ una tempesta perfetta quella che sta per per scatenarsi sul gasolio, con  il  prezzo alla pompa  tornato sopra i due euro al litro, dopo che il Governo ha deciso di non rinnovare lo sconto sulle accise, e soprattutto le denunce su presunte speculazioni (“dimenticando” però di spiegare in quale passaggio  della filiera della fornitura  sarebbe avvenuta  la manovra speculativa) partite nientemeno che da  Palazzo Chigi e accompagnate dall’annuncio di  controlli da parte della Guardia di Finanza. I segnali ci sono tutti. A cominciare dalle “controaccuse” partite dai responsabili delle associazioni dei distributori che parlano di “polemiche strumentali”,  come le ha definite, per esempio,  il presidente della Faib, la Federazione autonoma italiana benzinai, Giuseppe Sperduto, Continua a leggere

Assopetroli avverte Draghi: “La lotta alle frodi sui carburanti rischia d’essere messa in pericolo”

L’esigenza di semplificare la burocrazia non può spalancare nuove strade a chi compie frodi nel settore dei carburanti, vanificando l’importante lavoro svolto negli ultimi anni proprio per contrastare truffe ed evasioni fiscali che sono costati miliardi di euro e hanno inquinato il mercato. E questo il messaggio che Assopetroli-Assoenergia ha inviato al presidente del Consiglio, Mario Draghi, in una lettera, che ha per oggetto il “Contrasto alle frodi nel settore della distribuzione dei carburanti “, firmata dal poresidente, Andrea Rossetti. Ecco il testo integrale. Continua a leggere

Stangata sul diesel, Assopetroli chiede un nuovo approccio: “Le accise non sono un bancomat”

“È inaccettabile l’ipotesi allo studio dell’ennesima stangata fiscale sul gasolio, già penalizzato da un carico fiscale tra i più alti al mondo (60 per cento del prezzo al consumo). Si colpirebbe duramente le nostre imprese e con esse settori vitali dell’economia italiana tra cui logistica, trasporti, agricoltura, marina”. Lo dichiara Andrea Rossetti, presidente di Assopetroli-Assoenergia che chiede di “cambiare approccio” sulla tassazione dei prodotti energetici. “Le accise sui carburanti non possono più essere usate come il bancomat dei governi pro tempore”. Continua a leggere