“Inopportuno il fermo in Sicilia. Difficoltà per tutti gli autotrasportatori italiani”

“La sezione siciliana della Federazione Autotrasportatori Italiani ritiene che il fermo proclamato dall’Aias, dal 16 al 20 gennaio 2012, sia inopportuno.  In particolare la Fai Sicilia non condivide la scelta dell’Associazione Imprese Autotrasportatori Siciliani di unirsi alla protesta degli aderenti al movimento dei Forconi e al movimento Forza d’urto poiché gli autotrasportatori non soffrono delle stesse difficoltà di agricoltori, artigiani, allevatori e pastori. I problemi degli autotrasportatori non devono e non possono essere confusi con quelli di altri soggetti”. Con queste parole, diffuse in un comunicato stampa, Fai Sicilia prende le distanze dallo sciopero proclamato per questi giorni nell’isola. Continua a leggere

Sciopero dei Tir in Sicilia, primi blocchi al porto di Palermo e in autostrada

È scattato lunedì mattina lo sciopero dei trasporti in Sicilia promosso da “Forza d’urto”, il movimento che riunisce gli autotrasportatori Aias, il Movimento dei Forconi, pescatori, imprenditori agricoli e da altre organizzazioni. Lo sciopero, chiamato “Operazione vespri siciliani”, durerà cinque giorni e si concluderà alla mezzanotte di venerdì. Con lo sciopero sono arrivati i primi disagi, con alcuni blocchi al porto di Palermo e nel primo tratto della A19 fino a Villabate. Come riferisce un’agenzia Ansa, ci sono rallentamenti anche allo svincolo di via Oreto dove una ventina di mezzi sono posteggiati “restringendo” le carreggiate. Continua a leggere

Fermo nazionale dei Tir, domenica assemblea degli autotrasportatori a Genova

I temi sul tavolo sono davvero tanti. Le problematiche anche. E sono quelle che hanno portato alla proclamazione del fermo nazionale dei servizi di autotrasporto dal 23 al 27 gennaio. Per fare il punto della situazione le associazioni dell’autotrasporto della Liguria (Confartigianato Trasporti, Fai Conftrasporto, Fiap L/ Confapi, Trasportounito Fiap) hanno organizzato un’assemblea in programma domenica 15 gennaio a Genova. Si parlerà di costi della sicurezza, di tempi di pagamento, di corresponsabilità, della remunerazione dei tempi di attesa.  Continua a leggere

Palenzona al Giornale: “Incomprensibile il no di Confindustria sulla sicurezza”

I costi del trasporto su strada sono “una battaglia di Civiltà”  e il no di Confindustria è incomprensibile. Così Il Giornale ha intitolato l’intervento firmato da  Fabrizio Palenzona  e pubblicato sul quotidiano diretto da Alessandro Sallusti nell’edizione di oggi a pagina 20. Continua a leggere

Autostrade più care con il nuovo anno, previsti aumenti dal 3,5 al 5 per cento

Il governo Monti sta preparando l’ennesima stangata per gli automobilisti. Il decreto interministeriale di prossima pubblicazione dovrebbe infatti accogliere le richieste delle società concessionarie delle autostrade riguardo gli aumenti. I pedaggi vengono adeguati ogni anno secondo un sistema complesso, calcolato tenendo conto dell’inflazione e degli investimenti effettuati. Quindi, nulla di inatteso. Dopo la benzina e il gasolio, questo nuovo balzello si trasforma in una vera e propria vessazione per chi in autostrada è obbligato a viaggiare, come gli autotrasportatori, per esempio.  Continua a leggere

Con il fermo dei camion Manfredonia rischia di rimanere senza l’acqua potabile

I mezzi pesanti sono oggi indispensabili per una miriade di servizi. Più volte abbiamo scritto di come l’autotrasporto muova l’economia italiana. In realtà per qualcuno il trasporto su gomma è una necessità quotidiana per ciò che a molti appare scontato, come vedere sgorgare acqua potabile dal rubinetto. Se infatti il fermo dell’autotrasporto verrà attuato, a Manfredonia, per esempio, alcuni interi quartieri rimarranno senz’acqua. Sì, perché nella città in provincia di Foggia il servizio di acqua potabile, nelle case dei residenti in zone non servite dall’acquedotto, viene effettuato con autobotti dagli idranti del Comune.  Continua a leggere

Più sicurezza sulle strade ed economica: ecco i regali desiderati dai trasportatori

Ci sono molti modi per fare gli auguri di buon Natale e buon anno nuovo e ci sono molti regali che ognuno  spera di trovare sotto l’albero. Per gli autotrasportatori questi auguri e questi regali per il 2012 hanno soprattutto un nome: sicurezza. Una sicurezza che deve essere garantita, dal Governo, sulle strade, facendo applicare i costi minimi per il trasporto, effettuando più controlli sui mezzi e sui committenti; ma anche sicurezza economica, che potrà arrivare solo se il presidente del Consiglio Mario Monti  e il suo Governo prenderanno strade diverse da quella imboccata con la manovra finanziaria.  Una manovra che aumentando i costi delle accise sui carburati, aumentando i giorni in cui i camion non possono circolare, rischia solo di dare il colpo di grazia a centinaia di imprese di autotrasporto  già messe in ginocchio dalla crisi. Continua a leggere

Sciopero dei camionisti: i Tir resteranno fermi per protesta contro la Manovra

La decisione è stata presa: l’Unatras, l’Unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci, ha deciso di proclamare lo sciopero dei camion. L’Italia rischia quindi la paralisi, proprio come avvenne nel 2007. Tante le motivazioni alla base del fermo. Come si legge in una nota “forte è la determinazione degli autotrasportatori nel richiedere un fermo immediato dell’autotrasporto”.  Continua a leggere

Auto e camion meno rumorosi, l’Europa combatte l’inquinamento acustico

Auto, autobus e camion meno rumorosi. Li vuole la Commissione europea, che nei giorni scorsi ha proposto dei tagli ai limiti di rumorosità del 25 per cento per tutti gli automezzi: dalle automobili a furgoni, dagli autobus agli autocarri leggeri e pesanti. Se tutto andrà come previsto, i valori limite di rumorosità verranno rivisti per la prima volta dal 1986. La riduzione sarà comunque graduale. Secondo la tabella di marcia dell’Esecutivo comunitario, i valori limite di rumorosità delle automobili, dei furgoni, degli autobus e dei pullman verrebbero ridotti nel complesso di quattro decibel, con una riduzione in due fasi di due decibel ciascuna. Per gli autocarri, invece, il taglio sarebbe di un decibel nella prima fase e di due decibel nella seconda. Continua a leggere

“La Manovra è una spada di Damocle. Dobbiamo difendere gli autotrasportatori”

“Cari autotrasportatori, gentili colleghi, l’autotrasporto italiano sta vivendo un periodo molto difficile e sono tantissimi i problemi che le nostre aziende vivono tutti i giorni”. Inizia così la lettera che il presidente di Fai Sicilia e vicepresidente di Fai, Giovanni Agrillo, ha voluto scrivere a tutti i suoi colleghi. “La crisi economica in cui versa il nostro Paese sta incidendo fortemente e negativamente sul nostro presente e rischia di compromettere il nostro futuro”, spiega Agrillo. “Molti dei nostri colleghi sono stati costretti, negli ultimi anni, a spegnere i loro camion, molti altri combattono per la sopravvivenza schiacciati da una committenza senza scrupoli, che punta alla riduzione dei prezzi oltre il possibile, e uno Stato che ci chiede un notevole sacrificio per superare la crisi. Continua a leggere

Autotrasporto in rivolta contro le accise: “Così il Governo affossa solo le imprese”

“L’aumento delle accise che produce il duplice effetto di compromettere la già precaria situazione finanziaria  delle aziende  e di aumentare i costi di esercizio che le imprese non riusciranno a ribaltare sul mercato; il cartello dell’industria assicurativa che impone prezzi triplicati rispetto all’anno precedente agli autotrasportatori e sul quale non è stata presa  alcuna iniziativa; la inopportuna e sbagliata posizione dell’antitrust che mira all’abolizione dei costi per la sicurezza; l’aumento delle giornate di divieto di circolazione per i mezzi pesanti; nessuno può ragionevolmente pensare che l’autotrasporto italiano sia in condizione di sostenere il peso di una situazione così drammatica”. Continua a leggere

Piano neve, per evitare disagi è previsto il blocco dei Tir sulle autostrade

Viabilità Italia, il centro di coordinamento nazionale in tema di viabilità, ha definito il piano neve per la stagione 2011-2012. Diverse le misure adottate per cercare di limitare al minimo i disagi. Come spiega la Polizia di Stato, tra gli obiettivi c’è la “tempestività nell’attivazione degli interventi delle varie strutture in presenza di criticità”. Tra le misure che verranno adottate in caso di neve c’è anche il fermo temporaneo dei mezzi pesanti “per prevenire blocchi alla circolazione causati da veicoli privi di catene o pneumatici invernali sui tratti autostradali e aree preventivamente individuate”.  Continua a leggere

Daf ha prodotto due milioni di assali. Fino a 40 anni fa realizzava solo le cabine

Il 1° dicembre 2011 è uscito dalla linea di produzione di Vlaanderen (a Oevel, nel comune di Westerlo, in Belgio) il duemilionesimo camion, o meglio assale, di Daf. Ogni camion infatti è formato dalla sua cabina e dall’assale. “Si tratta di un traguardo enorme nella storia della fabbrica di assali e cabine Daf”, ha affermato Harrie Schippers, presidente e direttore di Daf Trucks N.V. E pensare che il marchio Daf, oggi notissimo in tutto il mondo, inizialmente produceva solo cabine. Gli assali Daf sono infatti iniziati a uscire dalla catena di montaggio quarant’anni fa, nel 1971.  Continua a leggere

Aree di sosta e ristoro pensate per i camionisti, nasce la catena TirHotel

Sarà inaugurata a fine 2012 la prima area di sosta e ristoro per gli autotrasportatori della catena TirHotel. Il progetto in questione prevede la realizzazione, lungo i principali snodi della dorsale Nord-Sud Italia, di una catena di aree di sosta e ristoro riservate proprio ai camionisti. Irgenre, solida realtà nel mercato dello sviluppo e della gestione immobiliare per il settore commerciale e non, ideatrice e promotrice del progetto, e Fai Service, società di Conftrasporto che associa e offre servizi a oltre 7.000 società di autotrasporto e circa 85.000 autotreni, hanno infatti siglato un accordo per la gestione del progetto. La prima area di sosta nascerà vicino al casello di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, sull’autostrada A1 Napoli-Milano. Il piano prevede la realizzazione di altre quattro aree di sosta in Italia e tre a livello internazionale Continua a leggere

Infrastrutture e Trasporti, il viceministro è Mario Ciaccia. Improta sottosegretario

Mario Monti ha completato la squadra di governo con la nomina di viceministri e sottosegretari. A fianco di Corrado Passera, il nuovo ministro alle Infrastrutture e Trasporti (ma anche dello Sviluppo Economico), ci saranno il viceministro con delega alle Infrastrutture Mario Ciaccia e il sottosegretario Guido Improta. Ciaccia, amministratore delegato e direttore generale di Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (braccio operativo di Intesa Sanpaolo nel finanziamento delle grandi opere), ha alle spalle una decennale carriera nel mondo bancario in cui è entrato nel 2002. Una lunga serie di attività tutta nel gruppo milanese guidato fino a pochi giorni fa da Corrado Passera, che lo ha fortemente voluto al suo fianco anche in questo governo come viceministro allo Sviluppo economico con delega alle Infrastrutture. Continua a leggere