Autostrade più care con il nuovo anno, previsti aumenti dal 3,5 al 5 per cento

Il governo Monti sta preparando l’ennesima stangata per gli automobilisti. Il decreto interministeriale di prossima pubblicazione dovrebbe infatti accogliere le richieste delle società concessionarie delle autostrade riguardo gli aumenti. I pedaggi vengono adeguati ogni anno secondo un sistema complesso, calcolato tenendo conto dell’inflazione e degli investimenti effettuati. Quindi, nulla di inatteso. Dopo la benzina e il gasolio, questo nuovo balzello si trasforma in una vera e propria vessazione per chi in autostrada è obbligato a viaggiare, come gli autotrasportatori, per esempio. 

I pedaggi dovrebbero crescere dal 3,5 al 5 per cento. Come ricorda anche il Corriere della Sera, “ogni concessionario di rete autostradale (ce ne sono 23) deve formulare all’Anas, entro la fine di settembre, la sua proposta annuale di adeguamento delle tariffe”. Il governo Monti (in particolare il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera) sta valutando in questi giorni le richieste e presto dovrebbe emanare il provvedimento.

3 risposte a “Autostrade più care con il nuovo anno, previsti aumenti dal 3,5 al 5 per cento

  1. Giustissimo aumentare le autostrade!!!! Tanto gli italiani sono ricchissimi e se lo possono permettere!!!! Caro Monti e relativi ministri al seguito complimenti: c’era proprio bisogno di bocconiani per aumentare le tasse, le accise ed ora le autostrade. Nel frattempo lasciamo stare le pensioni fino a 200.000 € (poveri) oppure non tocchiamo le lobby di taxisti, farmacisti avvocati e notai (poverini loro hanno pagato le licenze, mentre io, trasportatore ignorante, mi sono visto cancellate le mie parecchi anni fa sull’onda della liberalizzazione). Ma la legge è uguale per tutti vero???? Ma da dopodomani si cambia. Arriva il 2012 carico di … Sarà una bella sfida.

  2. Anche noi trasportatori entro dicembre di ogni anno formuleremo al ministero dei Trasporti attraverso le nostre assosciazioni la nostra proposta annuale di adeguamento delle tariffe! RESISTERE,RESISTERE, RESISTERE. Un sincero buon anno a tutti i colleghi e alle loro famiglie. Alle nostre asssociazioni, oltre agli auguri, un invito a portare avanti le nostre istanze con la stessa determinazione delle lobbies nostre committenti e degli attuali governanti. Arrivederci al 2012.

  3. Aumenti autostrade, in barba all’inflazione del 1,47 per cento, dal 3,5 al 5 per cento . dando una mezza notizia, ovvero mezza vera e mezza falsa. Perchè l’aumento varia a seconda DELLA CONCESSIONARIA DI TRATTA. La Serenessima ha annunciato (leggo in sito) un aumento, dal 1 gennaio 2012 del 7,45 per cento ! Altro che 5 per cento, e aspetto a vedere l’aumento del tratto riviera dei fiori! (di nota costosità). Ora, dopo aver festeggiato il capodann ed essere rientrato con il mio credito, mi metterò di buona lena a ricalcolare i costi, sulla base degli aumenti, delle tasse che dovrò pagare e del mio giusto guadagno (non vado in giro per strada a ingrassare, enti, stato, lobby, multinazionali e agenzie). Ne vedremmo delle belle a inizio gennaio 2012. Tanti auguri ai colleghi seri, semiseri, e a tutti quegli imprenditori che lavorano sulla strada con costanza, professionalità, conoscenza del lavoro, degli oneri, degli obblighi e dei Diritti di remunerazione. Che lavorano con cognizione di cosa e di causa. Che lavorano con una adesione ideologica, fisica, giornaliera sulle strade che neanche le discipline orientali più estreme esigono. Auguri di un sereno e vivibile anno 2012.

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