L’autotrasporto ha tutte le ragioni per protestare, ma così rischia di passare dalla parte del torto

Il mondo dell’autotrasporto ha tutte le ragioni, oggi più che mai, per essere deluso e arrabbiato per tutto quanto sta accadendo, con aumenti dei costi – e non solo – che rendono l’attività insostenibile e la “politica” che non sembra saper o voler fare nulla, ma la delusione e la rabbia, lo sconcerto e in alcuni casi perfino la disperazione, magari di fronte alla prospettiva di d’essere costretti a dover chiudere l’attività, per quanto comprensibili non devono mai sfociare nella violenza. Magari in una protesta fortissima, come potrebbe essere il fermo nazionale dell’autotrasporto, ipotesi tutt’altro che scartata nel caso il dialogo Continua a leggere



Legambiente: “Neppure la pandemia è bastata a far capire all’Italia che l’inquinamento uccide”

La pandemia da Covid-19 ci ha davvero spinti a ripensare la mobilità urbana accelerando la transizione ecologica? In alcuni casi la risposta è si, in altri no, con l’Italia che figura purtroppo in questa seconda “lista”, compiendo addirittura perfino passi indietro. A denunciarlo è un rapporto pubblicato da Legambiente, partner italiano della CleanCities Campaign,“Pan-European City Rating and Ranking on Urban Mobility for Liveable Cities” che ha analizzato la situazione “post pandemia” in 36 città di 16 Paesi europei, classificandole sulla base della mobilità urbana e della qualità dell’aria considerando, tra le variabili, lo spazio urbano dedicato a pedonalità e ciclabilità; i livelli di sicurezza per pedoni e ciclisti sulle strade urbane; i livelli di congestione del traffico urbano; l’accessibilità ed economicità del trasporto pubblico locale; l’infrastruttura per la ricarica dei veicoli elettrici; le politiche di riduzione del traffico, dei veicoli inquinanti e l’offerta di servizi di mobilità in condivisione. I risultati? Milano, Continua a leggere



Veicoli commerciali agevolati, la proroga nella consegna evita nuovi danni alle imprese

La decisione di accordare sei mesi di proroga, dal 14 marzo al 14 settembre, per le consegne dei veicoli commerciali agevolati con il Fondo autotrasporto 2020-21 è la conferma che istituzioni stanno tenendo conto delle gravi problematiche della carenza dei semiconduttori e di altri componenti che si stanno riflettendo sul mercato dei veicoli commerciali, con gravi ricadute per i comparti dell’autotrasporto e dell’automotive. Una decisione che ci lascia soddisfatti perché evita un grave e immeritato danno per le imprese che intendono investire in innovazione, ambiente e sicurezza”. Ad affermarlo è Massimo Artusi, Continua a leggere



Fumata nera per l’autotrasporto. Il Governo non dà risposte alle domande delle associazioni

Fumata nera per l’autotrasporto. Anche il secondo incontro fra i rappresentanti delle associazioni di categoria e la viceministra delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Teresa Bellanova, si è concluso senza aver ancora prodotto i risultati “tangibili” gli autotrasportatori csi attendevano.Al termine dell’incontro i rappresentanti di Unatras, che rappresenta le associazioni più rilevanti dell’autotrasporto , hanno riconfermato la propria disponibilità a proseguire il confronto con le istituzioni, tenendo contemporaneamente aperto il dialogo con le imprese per individuare le iniziative più efficaci e opportune per raggiungere le soluzioni auspicate dalla categoria. Continua a leggere



Autotrasporto, i blocchi alla circolazione promossi in Sicilia peggiorano solo la situazione

“Le proteste contro il caro energia e i blocchi alla circolazione promossi in Sicilia da alcune associazioni autonome che stanno agendo in solitudine rischiano di evolvere ulteriormente e di danneggiare sempre più l’intero settore del trasporto e della logistica, causando ripercussioni anche sulla stabilità dei cicli produttivi e distributivi. Per tale ragione, Alis continua a mantenere una posizione di netta distanza da forme di sciopero che alimentano tensioni sociali nell’intero territorio siciliano e in tutta Italia”. Ad affermarlo è il vicepresidente dell’associazione di riferimento per il mondo dei trasporti e della logistica  Marcello Di Caterina Continua a leggere



Viceministra Bellanova, il conto alla rovescia per il fermo dell’autotrasporto è cominciato

Ancora poche ore e poi l’autotrasporto deciderà di fermare i camion in tutto il Paese per protestare contro un rincaro dei prezzi (a partire dal carburante, per proseguire con gli additivi antinquinamento, gli pneumatici….) che hanno reso impossibile gestire un’impresa? Un’ipotesi che rischia di trasformarsi in realtà se il settore non otterrà “risposte concrete e soddisfacenti” dalla viceministra delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Teresa Bellanova nell’incontro in programma martedì 22 febbraio. Continua a leggere



Fiap, i nuovi “piloti” dell’associazione dovranno affrontare un percorso durissimo

“Siamo imprenditori, fortemente impegnati nel nostro lavoro, che hanno raccolto e accettato una sfida impegnativa e importante in un momento davvero critico dell’economia, del lavoro e della rappresentanza nel nostro settore e non solo”. Le parole pronunciate da  Gian Paolo Faggioli, neo eletto alla presidenza della Fiap al termine dell’assemblea generale della federazione, non sono state certamente scelte a caso: hanno voluto sottolineare fin da subito il percorso, che si preannuncia difficoltoso come probabilmente poche altre volte in passato, che  si troverà ad affrontare la nuova squadra chiamata a guidare la federazione nel prossimo triennio. Continua a leggere



Carlotta Caponi è la nuova segretaria generale della Federazione autotrasportatori italiani

La Federazione degli autotrasportatori italiani ha una nuova segretaria nazionale: è Carlotta Caponi che subentra all’uscente Andrea Manfron, rimasto in carica dal 2017 a oggi. Una “staffetta” ufficializzata con la nomina dal parte del consiglio nazionale di Fai-Conftrasporto e con l’insediamento operativo previsto già dal 1° marzo. Imprenditrice del settore, 40 anni, umbra, una laurea in Economia aziendale con tesi sui trasporti, Carlotta Caponi è cresciuta nell’azienda di famiglia, una storica impresa di trasporti nazionali e internazionali su gomma, in provincia di Perugia, dove ricopre un ruolo dirigenziale. Continua a leggere



Autotrasportatori – Bellanova, missione fallita. “Il Governo non ha capito la gravità del caso”

”Risposte insufficienti, il Governo non ha compreso la gravità della situazione”. Le dichiarazioni rilasciate dai responsabili di Unatras al termine dell’incontro con la viceministra Teresa Bellanova, appuntamento organizzato per trovare una soluzione ai problemi del mondo dell’autotrasporto chiamato a far fronte ad aumenti dei costi di gestione ormai da mesi insostenibili, non lascia intravedere scenari particolarmente rosei. Anzi, lascia immaginare possibili “bufere”p, sotto forma di “iniziative, anche spontanee, da parte della categoria, che probabilmente in alcune zone potranno essere organizzate in forma autonoma”, come preannuncia un comunicato di Unatras nel quale si annuncia anche che Continua a leggere



Giovani in cerca di lavoro? Il mondo dei trasporti e della logistica vi apre intere autostrade

Che strada seguire per assicurarsi un futuro nel mondo del lavoro?  Quella dell’autotrasporto e della logistica sicuramente. A confermarlo sono i risultati di un’analisi dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia  per in quinquennio 2022-2026 realizzata dai responsabili di   Anpal, l’Agenzia nazionale politiche attive del lavoro,  e  Unioncamere che esaminando i risultati più recenti degli  scenari di previsione sui fabbisogni occupazionali, con l’obiettivo di fornire  un contributo utile per l’orientamento e la programmazione della formazione, ha individuato proprio nel settore mobilità e logistica una delle “domande d’assunzione” più alte per il prossimo futuro, con una previsione di potenziali “posti di lavoro” che va da 180mila a oltre 200mila. Continua a leggere



Saranno in 59 a sedersi sul banco degli imputati per tragedia del ponte Morandi?

Potrebbero essere 59 le persone chiamate a sedersi sul banco degli imputati nel processo per il crollo del Ponte Morandi di Genova, avvenuto il 14 agosto del 2018 e che provocò la morte di 43 persone. Tanti sono in fatti gli indagati (fra dipendenti di Aspi e Spea, la società che si occupava delle manutenzioni, e dirigenti del ministero delle Infrastrutture e del Provveditorato che non controllarono la società e lo stato delle opere) per i quali i pubblici ministeri Massimo Terrile e Walter Cotugno hanno chiesto il rinvio a giudizio affermando che il viadotto crollò per le mancate manutenzioni, rinviate nel corso degli anni nonostante tutti sapessero che il ponte era malato. Ma nessuno, accusano i pm, fece nulla per ridurre i costi, in modo da garantire maggiori dividendi ai soci. Continua a leggere



Ultimo miglio verde, a Bergamo l’autotrasporto ha trovato una possibile strada per farlo partire

“Il “campanone” di Città Alta con i suoi 100 rintocchi durante la dominazione veneta avvertiva dell’imminente chiusura delle porte della città, per mettere al riparo i suoi abitanti, ed è significativo il fatto che oggi possa essere proprio Città Alta a scandire per prima l’ora di una nuova chiusura, altrettanto importante per proteggere la qualità della vita dell’intera città: quella ai mezzi di trasporto più inquinanti. Già, perché proprio il borgo difeso per secoli dalla cinta di mura venete potrebbe essere il “banco di prova “ ideale per sperimentare l’impiego esclusivo di mezzi green, come i furgoni elettrici, per la consegna delle merci nei negozi, nei ristoranti, nei laboratori artigianali delle zone più centrali e trafficate, il primo esempio di “ultimo miglio verde” del nostro territorio”. Giuseppe Cristinelli, presidente della Fai, federazione autotrasportatori di Bergamo, non ha dubbi: Continua a leggere



Informatica, nei porti e sulle navi sta creando un mare di opportunità ma anche di pericoli

Le tecnologie informatiche di gestione e di comunicazione di dati e informazioni, l’automazione sempre più avanzata sia dei sistemi di bordo sia delle operazioni di terra, rappresentano una medaglia a due facce: la prima, bella, è quella che mostra un vero e proprio mare di opportunità di crescita e di sviluppo al comparto del trasporto marittimo difficilmente immaginabili fino a qualche anno fa; la seconda, decisamente più brutta, è quella che evidenzia invece la crescente esposizione agli attacchi informatici che sono ormai all’ordine del giorno e sempre più sofisticati. Attacchi che non risparmiano nessuno e che vedono proprio il trasporto marittimo esposto talvolta più degli altri a queste minacce. E’ partendo da questa premessa che i responsabili di Assarmatori Continua a leggere



Stage mortale per un altro studente. Uggé: “Più controlli, ma è questa la via che guida al lavoro”

“Quelle che continuano ad arrivare da alcuni percorsi di alternanza scuola lavoro e di formazione professionale triennale sono notizie tragiche, nessuno dovrebbe rischiare la vita sul lavoro e men che meno in un percorso di crescita personale e di studio, ma  questo non significa che non sia corretto l’obiettivo di fornire competenze informali ai giovani affinché possano essere più competitivi nel mercato del lavoro”. Ad affermarlo è il  presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè, che parlando dell’alternanza scuola lavoro nel settore dell’autotrasporto e della logistica dopo la nuova tragedia costata la vita a uno studente di 16 anni, Giuseppe Lenoci,  morto in un incidente mentre era in viaggio a Serra de’ Conti, in provincia di Ancona, nell’ambito di  uno stage con una ditta di termoidraulica Continua a leggere



Alziamo la voce per abbassare i prezzi del metano: tu hai firmato la petizione?

Una firma per  chiedere  al Governo di fermare la corsa del rincaro del metano auto e  salvaguardare così  il diritto alla mobilità sostenibile. A chiedere  a milioni di italiani (per primi coloro che hanno scelto di acquistare un’auto o un mezzo pesante a gas per ridurre l’inquinamento e più in generale  tutti coloro che hanno a cuore la tutela dell’ambiente e la sua sostenibilità) di sottoscrivere una petizione  per ridurre  l’Iva dal 22 al 5 per cento anche per il metano a uso autotrazione (già accordata agli altri usi di gas civile e industriale)  e a concedere un credito d’imposta alle aziende di trasporto che utilizzano veicoli a gas naturale sono i responsabili di  Federmetano,  Assogasmetano e Assopetroli-Assoenergia

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