C’è del marcio nella logistica, fra fatture false crediti inesistenti e finti contratti…

C’è de marcio in Danimarca, è la celebre frase pronunciata da  Marcellus, ufficiale danese, nell’Amleto di Shakespeare. Ma c’è moltissimo marcio anche in Italia, come sanno purtroppo decine di milioni di cittadini che ne pagano le conseguenze. Un marcio che sempre più spesso affiora dal  mondo della logistica, settore tornato, una volta di più, sotto i riflettori, per una “brutta storia” di fatture false, compensazioni di crediti altrettanto fasulle, lavoratori assunti con finti contratti di somministrazione: tutti ingredienti di una nuova inchiesta, tutti “soggetti” dell’ennesima fotografia del “marcio”  frutto di una delinquenza che non una armi ma semplici fogli di carta e moduli spediti via e mail danneggiando non solo  moltissimi lavoratori ma milioni di italiani costretti a pagare più tasse per “compensare” truffe ed evasioni compiute da una delinquenza che lo “Stato che non c’è” non sa combattere. Una fotografia “scattata” grazie a un’indagine portata a termine dagli uomini del nucleo economico finanziario delle Guardia di finanza di Bologna in collaborazione con quelli dell’Agenzia delle Entrate, che ha visto protagonista ancora una volta il mondo della logistica e che  ha permesso di scoprire un’evasione di Iva per un importo di 39 milioni di euro realizzata attraverso l’emissione di fatture “giuridicamente” false, ammontanti a 250 milioni di euro circa e un’indebita compensazione di crediti, anche questi falsi, per 36 milioni di euro. Continua a leggere



A Parma l’assemblea dei trasportatori aiuta a far “decollare” gli aiuti ai figli degli aviatori

L’assemblea annuale di un’associazione di autotrasportatori è l’occasione per tirare le somme dell’attività svolta, dei progetti per il futuro, per esaminare i conti…. Oppure può essere molto di più: può essere l’occasione per “entrare” in una realtà affascinante come quella dell’Aeronautica militare, per aiutare, con una donazione, le famiglie di uomini dell’Aeronautica che hanno perso il loro “pilota”, ma anche per viaggiare alla scoperta di nuovi progetti per ottimizzare la gestione di un’azienda, o di prodotti che quell’azienda possono farla viaggiare diminuendo costi e inquinamento e moltiplicando la sicurezza sulle strade per i propri conducenti e, soprattutto, per milioni di altre persone che ogni giorno viaggiano su strade e autostrade. Tutto questo è stato l’assemblea annuale della Fai (Federazione autotrasportatori italiani) emiliana ospitata, in un’edizione sicuramente unica ed eccezionale, nella sede del Comando Rete Pol (sigla che sta per Petroleum Oil Lubricant) dell’ Aeronautica Militare, Continua a leggere



Retromarcia del Governo sul marebonus, Fai e Aitras in Sicilia minacciano nuove proteste

“Dopo lo stanziamento approvato nel 2022 per il  contributo al trasporto combinato strada-mare, il marebonus, abbiamo assistito alla marcia indietro del ministero dei Trasporti, che non ha provveduto a emanare gli atti conseguenti, facendo di fatto perdere le somme. Per il 2023 avevamo solo promesse dal ministro Salvini che a oggi non si sono concretizzate con la conseguenza che i veicoli industriali tornano a percorrere l’Italia solo su strada, perché l’alternativa intermodale non è sostenibile economicamente. E le imprese che hanno investito sul combinato “sono state lasciate al loro destino”. A denunciarlo sono i rappresentanti di Fai Sicilia e Aitras, aggiungendo che tutto questo per gli autotrasportatori siciliani equivale a Continua a leggere



“Imprese, turismo e logistica devono unirsi per fermare i divieti a far viaggiare l’economia”

Una proposta rivolta  al sistema produttivo, turistico e logistico per costruire insieme “un’azione comune per impedire che una cultura costruita su un malinteso rispetto ambientale, che non considera anche la sostenibilità sociale ed economica, possa a lungo tenere emarginato il nostro Paese”.   A lanciare l’iniziativa è Paolo Uggé, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, più che mai deciso a combattere in ogni modo le limitazioni dei tir italiani al Brennero e i conseguenti pesantissimi danni causati all’economia del Belpaese. Un’economia realizzata da industria e artigianato, dall’”industria del turismo” e dal settore della logistica chiamati, appunto, a scendere in campo uniti per contrastare i divieti e favorire le opere e gli interventi di interconnessione Continua a leggere



Ciclisti vittime d’incidenti? “Colpa di una ciclomania senza regole e di piste senza logica”

“La filosofia della ciclomania senza regole e tutti gli amministratori che l’hanno sostenuta sono i veri responsabili dell’incremento dei decessi di questi utenti della strada: gli incidenti purtroppo spesso mortali che si sono verificati negli ultimi mesi, in particolare a Milano, devono far riflettere sul rispetto delle regole da parte di tutti”. Ad affermarlo, a poca distanza dalla decisione del Comune di Milano di prevedere nuovi divieti alla circolazione ai mezzi pesanti sprovvisti di sensori per vedere l”’angolo cieco” al centro di incidenti che hanno visti coinvolti proprio mezzi pesanti e ciclisti, è  il presidente di Fai Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè, assolutamente certo che “spesso non si tratta di fatalità, ma di comportamenti ai quali sarebbe opportuno prestare maggiore attenzione, e (anche) di scelte politiche e amministrative. Continua a leggere



Una “mappa” indica tutte le strade che l’Italia percorrerà verso la mobilità sostenibile

Una “mappa” capace di indicare tutte le strategie del Governo per il futuro della mobilità in Italia alla luce dell’approvazione del regolamento dell’Unione europea sulle emissioni dei veicoli di nuova immatricolazione, con lo stop ai motori endotermici a partire dal 2035.  E’ quella che verrà “disegnata” in occasione del primo Forum Fuels Mobility intitolato  “Trasporti: tra ambiente e sicurezza”, convegno  sull’innovazione tecnologica nella mobilità sostenibile e nella rete carburanti, promosso da Bfwe – BolognaFiere Water&Energy in collaborazione con Assogasliquidi-Federchimica, Assopetroli-Assoenergia e Unem. Una due giorni, in calendario mercoledì 10 e giovedì 11 maggio Continua a leggere



Tullio Masserini, il fenomeno su due ruote che sfidò in Lambretta i campioni dell’enduro

Ci sono mille aneddoti su Tullio Masserini, uno dei più grandi campioni del motociclismo internazionale. Ma uno sopra tutti ha cominciato a “correre” di bocca in bocca a Bergamo, sua terra natale, non appena si è diffusa la notizia della morte, avvenuta al termine di una malattia che lo aveva colpito da qualche tempo. Il ricordo di quando alla partenza di una “Valli Bergamasche” si era presentato in sella a una Lambretta. Un fragilissimo  scooter, e cosa più incredibile  con le ruote piccole, per affrontare una delle gare più difficili del mondo, dove ottimi piloti sudavano sette camice per giungere al traguardo in sella a potenti enduro, non solo con tutt’altri motori ma soprattutto con ruote grandi e tassellate, indispensabili per poter ” arrivare interi” al termine di chilometri di  mulattiere capaci di nascondere continuamente trappole micidiali. Un episodio che ricordano in particolare gli amici della Scuderia Norelli di Bergamo , di cui Tullio Masserini ha fatto parte scrivendo pagine straordinarie sia sotto l’aspetto sportivo sia umano, e  che hanno voluto ricordare il campionissimo (legato da una profonda amicizia a un’altra leggenda delle due ruote, questa volta su pista, Giacomo Agostini, Continua a leggere



Caro carburanti, disponibili i nuovi aiuti per l’autotrasporto per il secondo trimestre 2023

I nuovi aiuti  promessi dal Governo al mondo dell’autotrasporto per il secondo trimestre 2023 sono diventati realtà. E’  stato infatti pubblicato in Gazzetta ufficiale, sul numero 103 del 4 maggio, il Decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri del primo maggio e soprannominato Decreto lavoro che all’articolo 34  prevede nuovi stanziamenti per  compensare i costi sostenuti nel 2022 a fronde di  vertiginosi aumenti dei carburanti che hanno messo in gravi difficoltà moltissime imprese del settore. I nuovi aiuti, che  ammontano a un totale di 300 milioni di euro di cui 200 destinati al conto terzi, 85 al conto proprio e 15 al trasporto persone,  Continua a leggere



Autotrasportatori in coda. Troppo spesso anche per ricevere quello che occorre loro per lavorare

Perché chi lavora deve sempre fare lunghe ed estenuanti attese prima di ottenere quanto gli serve per poter svolgere la propria attività nel migliore dei modi? La domanda non è espressamente scritta nel comunicato con cui il presidente uscente di Anita Thomas Baumgartner ha commentato la decisione del Governo di sospendere per il 2023 la tassa richiesta alle imprese di autotrasporto dall’Art, l’autorità di regolamentazione dei trasporti, e di sbloccare il ondo di 285 milioni per il caro gasolio, fruibili dalle imprese di autotrasporto merci tramite credito d’imposta, ma sono in molti ad averla letta tra le righe. Perché” se è vero che il comunicato si apre affermando che “ Anita accoglie con favore le novità introdotte dal Dl Lavoro, approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 1° maggio”, è altrettanto certo che subito dopo si evidenzia come entrambe le misure siano “frutto Continua a leggere



Niente tassa all’Art e soldi finalmente sui conti dei trasportatori? Uggé: “attendiamo l’ufficialità”

Soddisfazione, ma anche desiderio di conoscere il testo ufficiale dei provvedimenti. E’ stata questa la reazione da parte di Paolo Uggè, presidente di Fai, la Federazione degli autotrasportatori italiani aderente a Conftrasporto-Confcommercio, alla notizia dello sblocco di 300 milioni di euro di credito d’imposta per il settore dell’autotrasporto e della sospensione per il 2023 della tassa dovuta (e da sempre contestata) al “carrozzone pubblico dell’Art, l’Autorità di regolazione dei trasporti. Due decisioni del nuovo Governo che hanno fatto affermare a Paolo Uggè che “Siamo sulla strada giusta”, aggiungendo però “d’essere in attesa di leggere il testo ufficiale dei provvedimenti che saranno inseriti su proposta del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti nel Decreto legge Lavoro. Come a dire che è sempre meglio non dire gatto se non l’hai nel sacco? Continua a leggere



Alis, l’ingresso in consiglio di Etti ha messo il miglior sigillo sulla sicurezza nella logistica

Sigillo, un vocabolo che da sempre evoca la sicurezza: dai tempi più lontani, quando uno stemma o un simbolo magari inciso in un anello e premuto sulla ceralacca fusa di una lettera serviva per autenticarne il contenuto, a oggi con i sigilli ad alta tecnologia messi sempre per e impedire l’eventuale manomissione o violazione di una chiusura. Uno “strumento” di grande importanza anche nella catena della logistica ed è proprio per questo che l’ingresso nel consiglio direttivo di Alis, associazione di riferimento per una fetta sempre più importante del mondo dei trasporti e della logistica, di un’azienda come Etti Sicurezza, società toscana leader a livello europeo e mondiale nella produzione e personalizzazione dei sigilli di sicurezza, è stato sottolineato in modo particolare dalla presidenza. Come un vero e proprio nuovo “sigillo” pronto a garantire perfino lo stesso percorso di Alis “nella costruzione e nel consolidamento di un sistema logistico sempre più sicuro e sostenibile”, come ha affermato il presidente dell’associazione, Guido Grimaldi, Continua a leggere



Autotrasporto, niente tassa per l’Art nel 2023 e 300 milioni di euro spendibili a breve?

“Il primo segnale da parte del Governo in tema di sospensione della tassa per l’Autorità di regolazione dei trasporti per l’anno 2023 e spendibilità, a breve, dei 300 milioni di euro, assegnati alla categoria, mediante la formula del credito d’imposta, è certamente forte e autorevole. L’auspicio ora è che il Governo dimostri la medesima determinazione sul tema della riforma delle regole e sul superamento dei numerosi problemi strutturali del settore, quali la carenza ormai cronica dei conducenti; l’individuazione di infrastrutture e aree dedicate; l’attenzione ai limiti comunitari e internazionali così come a motorizzazione e codice della strada”; la necessità  di modifiche al marebonus e ferrobonus”. Ad affermarlo è il presidente nazionale di Trasportounito, Franco Pensiero Continua a leggere



Ubriaco aveva causato un incidente. Gli ridanno la patente, beve e investe una donna uccidendola

Gli avevano restituito solo da poche ore la patente, che gli era stata ritirata in passato per aver provocato un incidente sotto l’effetto di alcol. E lui si è rimesso alla guida di nuovo ubriaco, causando un altro incidente e uccidendo, questa volta, una donna che stava rientrando a casa dopo una passeggiata con il compagno e i suoi due cani. Ora l’uomo, di 55 anni, è agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio stradale dopo essere stato individuato e arrestato grazie a un testimone Continua a leggere



La tragedia sul lavoro all’Esselunga farà partire nuovi controlli sulla sicurezza negli appalti?

Un  incontro urgente con i responsabili dell’azienda “per comprendere le esatte dinamiche dell’incidente”. A chiederlo, ai responsabili dell’Italtrans, colosso bergamasco dei trasporti e della logistica, sono i responsabili dei sindacati  di Cgil, Cisl e Uil  all’indomani della tragedia costata la vita a un conducente  di 48 anni ,  Stefano Sainaghi, dipendente della società,  morto schiacciato tra due camion  al polo logistico dell’Esselunga di Pioltello, in provincia di Milano. “È inaccettabile che in ambito lavorativo muoiano tre persone al giorno. Continua a leggere



Tragedia all’Esselunga di Pioltello: camionista muore schiacciato fra due camion

E’ rimasto schiacciato fra due camion: è morto così, a soli 48 anni, un autista novarese dipendente della ex Mazzocco Srl di Tavazzano con Villavesco, nel lodigiano, acquisita qualche anno fa dal gruppo bergamasco Italtrans. La tragedia è avvenuta nella sede di Esselunga a Pioltello quando il camion che Stefano Sainaghi, di Prato Sesia, aveva appena parcheggiato per caricarlo, forse dimenticandosi di mettere i blocchi alle ruote, si è messo in moto. Il camionista d’istinto avrebbe cercato di fermarlo, rimanendo schiacciato tra la parte frontale del suo veicolo e il retro di un altro. Continua a leggere