Il trasportatore che viaggia nel futuro per aiutare i colleghi a non ripetere gli errori del passato

“Il futuro appartiene a coloro che si preparano per esso oggi” ha detto Malcom X , attivista per i diritti umani e leader nella lotta degli afroamericani. Una frase che sembra aver “guidato” gli autori del video che Transadriatico Transport and Logistics, partner logistico di riferimento per la committenza che ha come principale strumento di valutazione la professionalità e la qualità del servizio, ha realizzato per celebrare i propri 30 anni di attività. Un video che è anche una lettera aperta, scritta da Natalino Mori (imprenditore al volante della società oltre che alla guida, come presidente, della Federazione autotrasportatori italiani delle Marche e, come consigliere nazionale, di Fai Conftrasporto) e indirizzata proprio al futuro. Una lettera che parte dal passato , invitando il futuro a non dimenticare le origini, e le pagine di storia fatta di lavoro e di rispetto e a guardare agli errori compiuti per non ripeterli e imboccare così nuove strade per migliorarsi, per poi guardare al domani attraverso progetti che “ hanno bisogno di persone, fiducia risorse e tempo”, come recita la voce narrante, Continua a leggere



Il Gigante e Gi.Ma.Trans, un’unione nata seguendo la stessa strada verso la sostenibilità

Chi si somiglia si piglia, recita un vecchio proverbio. Un’affermazione che ha trovato conferme scientifiche grazie a uno studio condotto da due ricercatori della Stanford University secondo cui la somiglianza fisica tra due persone sarebbe un fattore di attrazione. A far si che due aziende decidano di “pigliarsi” può essere invece una “somiglianza di valori”, per esempio legati all’ambiente, alla sua sostenibilità. Esattamente il tipo di somiglianza alla base della nuova “unione” fra Il Gigante, storica azienda italiana della Grande distribuzione organizzata e l’azienda di autotrasporto bergamasca Gi.Ma.Trans, uno dei principali operatori logistici della filiera agro-alimentare, protagoniste di un nuovo accordo nato dalla stessa sensibilità nella battaglia contro l’inquinamento, per la salvaguardia del pianeta. Continua a leggere



Attenti a chi all’area di servizio dice che la carta non va e chiede soldi in cambio di un bonifico

Attenti a chi all’area di servizio vi dice che la carta non funziona e vi chiede contanti promettendo un bonifico

Area di servizio Campagnola Ovest a Brescia direzione Milano. Due persone si avvicinano ad altri clienti in attesa di fare il pieno chiedendo di essere aiutati “perché la loro carta carburante non funziona” e di poter avere dei contanti, a che solo 30 euro, per poter ripartire, con la promessa di fare un bonifico.  Un problema reale o un tentativo di truffa. Più probabile la seconda a giudicare da quanto pubblicato da un autotrasportatore sulla pagina facebook Camionisti informati che avverte “È già la seconda volta in una settimana che quando vado, ci sono tizi che ti dicono cosi. Io chiaramente non ci sono cascato, precisa invitando tutti a “ non lasciarsi incantare da queste persone, che sono abbastanza insistenti anche”. Continua a leggere



Autostrade del mare, la Commissione europea fa salpare il contributo da 125 milioni di euro

Un contributo di 125 milioni di euro a sostegno del trasporto merci attraverso le autostrade del mare, valido fino al 31 dicembre 2027, con l’ìmporto per ogni impresa di autotrasporto che sceglierà il “combinato”  che verrà calcolato “sulla base dei chilometri evitati sulla rete stradale italiana e che potrà produrre uno sconto pari a 0,30 euro per chilometro come indice massimo”. E’  un passo importante  quello che la Commissione europea ha compiuto per i promuovere il trasporto intermodale, spostando il traffico merci dalla strada e riducendo l’impatto ambientale, e il mondo dell’autotrasporto non ha perso tempo nel sottolinearlo. A partire da Paolo Uggè, presidente della Fai, federazione autotrasportatori italiani, che ha voluto ricordare come “l’intervento, parte delle intese convenute con il Governo ma  che erano state, fino a oggi, congelate” sia potuto avvenire anche grazie “al forte impegno del ministro Matteo Salvini”. Continua a leggere



Brivio & Viganò, il viaggio nella sostenibilità accelera grazie a un finanziamento da 8 milioni

Un finanziamento per un importo di otto milioni di euro ottenuto dalla banca Bnl Bnp Paribas e garantito all’ottanta per cento con garanzia green da Sace, la società per azioni controllata dal ministero dell’economia e delle finanze specializzata nel settore dell’assicurazione dei crediti, della protezione degli investimenti, delle garanzie finanziarie e delle cauzioni e del factoring per progetti nell’ambito della sostenibilità ambientale per acquistare veicoli industriali a basso impatto ambientale e per riqualificare un capannone industriale a Pieve Emanuele, in provincia di Milano, realizzando due celle frigorifere a temperatura positiva alimentate da un’unica centrale di produzione del freddo a freon ecologico. A ottenere il finanziamento, che verrà utilizzato anche per la realizzazione di una nuova cabina elettrica e la ristrutturazione di magazzini e uffici, è stata la società lombarda di logistica e autotrasporto Brivio & Viganò Logistics Continua a leggere



E’ l’ora della verità per il caso Brennero: l’Europa si è accorta che i divieti sono una priorità

E’ stato necessario attendere mesi, subire il silenzio dell’Unione europea di fronte a denunce che qualunque persona dotata semplicemente di buon senso avrebbe raccolto immediatamente, a manovre che apparivano chiaramente come violazioni e come concorrenza sleale ma finalmente qualcosa sembra muoversi: il “caso Brennero”, esploso dopo i divieti di circolazione dei mezzi pesanti in transito in Tirolo imposti unilateralmente dal Governo austriaco, sta per essere esaminato dal Consiglio dei Ministri dei Trasporti dell’Unione europea . A confermarlo sono i vertici di Anita che in un comunicato stampa annunciano che “la questione, più volte denunciata dalla stessa associazione negli ultimi anni, è finalmente entrata nell’agenda delle priorità delle istituzioni europee. Continua a leggere



Cantiere per il Ponte sullo Stretto, i lavori inizieranno nell’estate 2024. Parola di ministro

“Nell’estate del 2024 devono aprire i cantieri per la costruzione del Ponte sullo Stretto, perché questo è l’obiettivo, perché l’opera non sarà solo il Ponte di Messina ma il Ponte degli italiani, perché chi vive in Sicilia non è meno italiano di altri. E anche per le imprese del Nord sarà un vantaggio”. Ad affermarlo è stato il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ospite a Taormina del convegno organizzato da Fai Conftrasporto per celebrare i 60 anni di vita associativa. Una risposta chiara, con tanto di “tempistica”, fornita alla domanda, fatta a nome dell’intero “sistema Paese” dal presidente di Fai Conftrasporto Paolo Uggè, di garantire all’Italia “da Sud a Nord, dal Ponte sullo Stretto al Brennero collegamenti stabili e una libera circolazione delle merci”. Continua a leggere



Un mare e una montagna di euro: i costi del no al Ponte sullo Stretto e dei sì ai divieti al Brennero

Sei miliardi e mezzo di euro all’anno: tanto vale l’impatto negativo sul Pil regionale della Sicilia per la mancata realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina; 370 milioni di euro, su base annua, è invece il danno economico subito dall’Italia per ogni ora di ritardo nell’attraversamento del valico del Brennero.  A fare i conti dei danni causati all’Italia dalla mancanza di un nuovo collegamento “”via terra”, proprio grazie al nuovo ponte sullo Stretto, fra la Sicilia e Lo Stivale e dai blocchi al passaggio dei tir Italiani attraverso le Alpi imposti dall’Austria è statoil presidente di Fai Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè, nel suo intervento a Taormina, in occasione delle celebrazioni per il 60° anniversario della Federazione nazionale degli autotrasportatori italiani Continua a leggere



Il futuro dell’Italia passa dal Ponte sullo Stretto di Messina? Fai Conftrasporto non ha dubbi

Sarà il progetto per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina il “piatto forte” nel “menu” di temi legati alla mobilità, ai trasporti e alla logistica trattati dal presidente nazionale di Fai Conftrasporto Paolo Uggé nel suo intervento in occasione delle celebrazioni per i 60 anni della Fai (la Federazione degli autotrasportatori italiani) in programma sabato 27 maggio a partire dalle 10 a Taormina. Ad annunciarlo è lo stesso Paolo Uggé un comunicato diffuso dopo la votazione al Senato che ha visto l’approvazione del decreto relativo proprio alla faraonica infrastruttura. Continua a leggere



Fai Conftrasporto compie 60 anni e li celebra viaggiando fra passato, presente e futuro

Un grande incontro organizzato per festeggiare un compleanno decisamente importante, quello dei 60 anni, e per “rileggere “la propria storia associativa attraverso il racconto di un proprio esponente, il presidente nazionale Paolo Uggè, che buona parte di questo cammino l’ha vissuto da protagonista. Ma anche un evento per guardare al presente e al futuro, con i riflettori puntati, in particolare, su temi d’attualità: dal Ponte sullo Stretto di Messina alle limitazioni dell’Austria al Brennero, dalla transizione ecologica al sostegno e allo sviluppo delle imprese del trasporto su gomma. E’ quanto si appresta a offrire l’evento nazionale Fai Conftrasporto-Confcommercio per il 60° anniversario dalla fondazione… Continua a leggere


L’accusa di Trasportounito a due ministri: “hanno favorito scorrette condizioni di lavoro”

Esiste un  principio in base al quale deve esistere una precisa proporzione tra la quantità di merce trasportata e la consistenza del parco veicolare e il numero di autisti e  questo per evitare che ci siano imprese nel settore dell’autotrasporto  che operano solo o in prevalenza con il subappalto. Ma pur  essendo già in vigore a livello comunitario, questa  disposizione, inserita nel “Pacchetto Mobilità” con l’obbligo di applicare il “principio di proporzionalità” per l’iscrizione al Registro comunitario e quindi intraprendere l’attività di autotrasportatore,  non è ancora applicata in Italia. Continua a leggere



Sono 400 le strade in Emilia Romagna interrotte per l’alluvione. E altre sono a rischio chiusura

Sono addirittura  400 le strade, tra statali, provinciali e comunali, interrotte i in seguito all’alluvione che ha investito l’Emilia Romagna con 23 fiumi e torrenti esondati ( Idice, Quaderna, Sillaro, Santerno, Senio, Lamone, Marzeno, Montone, Savio, Pisciatello, Lavino, Gaiana, Ronco, Sintria, Bevano, Zena, Rabbi, Voltre, Bidente, Ravone, Rio Cozzi, Rigossa, Savena” e altri 13 i corsi in cui l’acqua ha superato il livello di guardia facendo scattare l’allarme. Una situazione drammatica, costata la vita già a nove persone, frutto di un’ondata di maltempo che ha visto cadere, in 36 ore, quantità di pioggia normalmente registrate nell’arco di sei mesi Continua a leggere



Contributi per i camion a Gnl, dopo un anno d’attesa è arrivato il via libera per richiederli

E’ stato necessario attendere oltre un anno, ma finalmente si è acceso il semaforo verde per l’erogazione dei 25 milioni di euro stanziati dal Governo per contribuire alle spese per il gas naturale liquefatto effettuate tra febbraio e dicembre 2022 dalle imprese di autotrasporto. A dare il “via libera” è stato il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, firmando il Decreto ministeriale che definisce i criteri e le modalità di erogazione Continua a leggere



Incidente o guasto? Anche se è lieve oggi può raddoppiare il danno lasciando a piedi per mesi

Metà marzo 2023: a Bologna due ragazzi rimangono coinvolti in un incidente a un incrocio. Fortunatamente nessuno si fa male, eccezion fatta per la loro auto che un po’ di danni li subisce. Tutti riparabili, come conferma il meccanico di fiducia al quale si affidano, facendo trasportare da un carro attrezzi l’auto dall’Emilia alla Lombardia, regione di provenienza,  proprio per essere certi di metterla in ottime mani e, soprattutto, di poterla riavere in tempi rapidi avendo già avuto modo in passato di sperimentare la professionalità di meccanici e carrozzieri: tempo una settimana e il proprietario potrà tornare a guidarla. Metà maggio 2023: di guidare l’auto non se ne parla neanche. L’auto, una Renault ibrida, è ancora ferma in officina, con una parte dei danni sistemati ma alcuni ancora no, come nel caso, per esempio, del braccetto oscillante. Cosa è successo? Quello che sta accadendo per moltissime altre vetture rimaste incidentate (o guaste) e ferme, come questa. Continua a leggere



Trasporto a chiamata: la soluzione per spostarsi sui mezzi pubblici anche dove non sono di linea

Trasporto a chiamata, una delle nuove frontiere per chi viaggia su mezzi pubblici con la possibilità di utilizzare dei minibus per spostamenti personalizzati, grazie a flotte gestite in base alle richieste degli utenti, con origine e destinazione scelte volta per volta, portando un certo numero di utenti per volta e gestendo i percorsi con flessibilità per riuscire a soddisfare tutte le richieste. Una nuova evoluzione del sistema di trasporto pubblico (che “viaggia” utilizzando modelli matematici e una tecnologia che contempla prodotti software per la pianificazione e gestione del servizio, sistemi satellitari per la localizzazione dei veicoli e sistemi di telecomunicazione basati su rete radio privata o reti pubbliche) che verrà illustrata il 31 maggio nel corso di un webinar organizzato da Ibe Intermobiltity and Bus Expo, e che di fatto “apre” la stagione 2023 degli eventi dedicati al mondo del trasporto collettivo sostenibile. Continua a leggere