Allarme valichi: “La chiusura del Monte Bianco rischia di essere un colpo da ko per l’economia”

All’antivigilia della chiusura del traforo del Monte Bianco, la Fai (Federazione degli autotrasportatori italiani di Conftrasporto-Confcommercio) rilancia l’allarme.  Da Torino, città che ha ospitato il consiglio nazionale della federazione, il presidente nazionale, Paolo Uggè, ha denunciato come “con le difficoltà ai valichi, dal Brennero al Fejus, sia in gioco l’economia italiana, oltre alla sopravvivenza di moltissime imprese del settore. La chiusura del Monte Bianco, assieme ai limiti imposti dall’Austria al Brennero, rischiano di affossare la nostra economia”, ha affermato Paolo Uggè dal palco allestino nella sala delle Officine grandi riparazioni di Torino prima di illustrare il documento programmatico da consegnare nei prossimi giorni al ministero dei Trasporti per il Tavolo delle regole. Continua a leggere

Sea modal shift, il futuro dell’intermodalità marittima è “approvato” da Alis

“Abbiamo appreso con grande soddisfazione da una nota congiunta dei ministri Matteo Salvini e Giancarlo Giorgetti la previsione del nuovo programma “Sea modal shift” che, in continuità con il virtuoso Marebonus, è destinato a incentivare l’intermodalità marittima e, quindi, a sostenere le imprese del nostro settore nel percorso di transizione e di riduzione delle emissioni inquinanti. Questa notizia, avvalorata dalla firma del decreto interministeriale del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e da quello dell’Economia e della finanza, rappresenta un segnale di profonda attenzione e di ascolto delle istanze che Alis e l’intero settore hanno presentato al Governo, con particolare riferimento alle risorse previste a oggi per il Marebonus, e non ancora erogate, per le annualità 2022 e 2023. Continua a leggere