Scaffali dei supermercati vuoti, ritardi nelle consegne dei prodotti alimentari deperibili e aumento dei costi logistici: sono solo alcuni degli effetti della difficile realtà che vive il trasporto su gomma nel largo consumo in Italia. Una situazione che a breve potrebbe ulteriormente peggiorare alla luce della carenza di autisti ma anche dei continui rincari dei carburanti e della necessità di maggior efficienza e sostenibilità. Un problema serissimo, ma per il quale può esistere una soluzione. Anzi, per la precisione 17 possibili soluzioni, che i responsabili di GS1 Italy hanno deciso di “far viaggiare” fra migliaia di imprese (e non solo ) attraverso una nuova web-app, disponibile sul sito crisitrasporti.gs1.org dove esplorare e interagire con le 17 “strade” individuate, appunto, “per agevolare l’organizzazione dei trasporti e alleggerire la pressione su questo settore. Soluzioni che”, sottolineano i responsabili di GS1 Italy, Continua a leggere
Archivio mensile:Marzo 2023
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Questa raffica di controlli spazzerà via il marcio nelle imprese di trasporto di merci e persone?
C’è una raffica di controlli in arrivo nel mondo dell’autotrasporto di merci e di persone: per l’esattezza oltre quattro milioni e 300mila ispezioni che dovranno essere effettuate durante l’anno sulle imprese del settore nell’ambito dei controlli comunitari. Ad annunciare l’ondata di verifiche, che riguarda tutte le imprese che usano veicoli muniti di cronotachigrafo e che dovranno essere effettuati in una percentuale almeno del 30 per cento su strada, a cura delle le forze di Polizia, e per il 50 per cento nelle sedi delle imprese da parte di rappresentanti dell’Ispettorato del Lavoro, è stata una circolare diffusa dal ministero dell’Interno. Continua a leggere
Mazzette milionarie e lavoratori sfruttati: così le coop si fanno strada in trasporti e logistica?
Una mazzetta da un milione di euro pagata per far lavorare le cooperative, termine che troppo spesso ormai rischia di apparire sinonimo di associazioni per delinquere. Una ricchissima tangente che il mondo delle “coop” avrebbe versato nella consapevolezza che quell’”investimento” sarebbe stato ampiamente ripagato con i faraonici guadagni realizzati sulla pelle di migliaia di lavoratori costretti a fare “orari e ritmi di lavoro estenuanti” e ad accettare, in mancanza di altre offerte di lavoro, stipendi da fame. E’ uno scenario devastante quello che traspare dall’inchiesta della Procura della Repubblica di Milano che vede al centro la Brt, ex Bartolini, azienda che ha scritto la storia delle spedizioni e della logistica in Italia, e la filiale italiana di Geodis, per le quali i magistrati della Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano hanno disposto l’amministrazione giudiziaria. Continua a leggere
L’Europa non può dire no ai biocarburanti. “Per i mezzi pesanti sono la vera svolta verde”
“La decisione presa dal Consiglio europeo di dare un futuro ai motori endotermici per auto e furgoni, prevedendone l’uso con i carburanti sintetici oltre il 2035, rappresenta una scelta strategica importante e positiva, che supera la logica sbagliata di affidare il futuro della mobilità solo all’elettrico ma includere gli e-Fuels e non i Bio-Fuels, rappresenterebbe una scelta incomprensibile sul piano tecnico, ambientale e funzionale, considerato che il vero target della regolamentazione europea in materia di transizione energetica è la decarbonizzazione, a prescindere dalla tecnologia utilizzata, oltre ad avere pesanti ricadute sul piano economico e sociale per il nostro Paese”. Massimo Artusi, vicepresidente di Federauto, Continua a leggere
Ma voi le gomme dal benzinaio le fate gonfiare ancora con la vecchia (e meno sicura) aria?
In una stazione di servizio è possibile fare il pieno di benzina, gasolio, gas e magari, in quelle “di ultima generazione”, trovare persino un’area già predisposta per fare rifornimento, in futuro, di idrogeno. Ma nelle migliori stazioni di servizio può accadere, già oggi, di poter fare ancora di più: per esempio un “pieno di sicurezza”, gonfiando gli pneumatici della propria auto o moto non con “semplice aria” ma con una miscela di gas tecnici a base di azoto in grado di contribuire in maniera fondamentale alla sicurezza su strade e autostrade. Il tutto “partendo” da un principio molto semplice: la totale assenza di ossigeno e di umidità che, surriscaldandosi, possono provocare situazioni di pericolo. Un “pieno di sicurezza” che è possibile fare nelle aree di servizio che hanno scelto di offrire ai propri clienti Secur Pneus®, Continua a leggere
Vecchi, pericolosi e inquinanti: ecco il ritratto dei veicoli pesanti in viaggio sulle nostre strade
La sicurezza stradale dipende da molti fattori: dalla capacità di guida delle persone, dalla loro preparazione e dalla loro responsabilità al volante innanzitutto, ma anche dalle condizioni di strade e autostrade, dalle condizioni di un mezzo che sono frutto della manutenzione e dell’età. Voce, quest’ultima, destinata a far scattare un allarme per quanto riguarda i mezzi pesanti in circolazione iin Italia con un’età media di oltre 14 anni. Per l’esattezza 14 anni e tre mesi come denunciano i responsabili dell’Osservatorio semestrale del mercato veicoli industriali di Unrae, l’Unione nazionale dei rappresentanti di autoveicoli esteri, che sottolineano anche un altro importantissimo pericolo, questa volta per l’ambiente, con “una grande quantità di veicoli pesanti ancora lontani dai parametri di emissioni a zero o basso impatto ambientale imposte dall’Unione europea”. Continua a leggere
Passione, la parola chiave per riaccendere nei giovani il desiderio di guidare un camion
“Quello del camionista è un mestiere che in moltissimi hanno vissuto in passato come una grande passione e la proposta d’invitare i giovani neodiplomati a viaggiare nella cabina di guida al fianco di compagni di viaggio esperti, di “vecchi camionisti” potrebbe rappresentare una nuova strada davvero importante per riavvicinarli a questa professione, per colmare un vuoto nel ricambio generazionale che è diventato una vera e propria emergenza. L’entusiasmo è una cosa contagiosa e questa proposta avanzata dal presidente di un’associazione di categoria è davvero bellissima”. A promuovere a pieni voti l’idea di utilizzare “vecchi conducenti” come tutor per giovani aspiranti camionisti, trasmettendo loro non solo esperienza e sicurezza ma anche, e soprattutto, passione ed emozione, oltre alla consapevolezza di svolgere un ruolo importante nella società (proposta recentemente lanciata da Giuseppe Cristinelli, Continua a leggere
Alis, con l’ingresso di Maggiore e Amico blu la logistica dell’ultimo miglio fa un passo da gigante
“Avis Budget Group si sta impegnando per contribuire alla creazione di un ecosistema di trasporto più sostenibile e la partnership con Alis rappresenta un’opportunità per essere parte di questo processo anche nell’ambito del trasporto merci e, in particolare, della logistica dell’ultimo miglio, attraverso i servizi di noleggio commerciale offerti da Maggiore e AmicoBlu”. Con queste parole Gianluca Testa, consigliere delegato di Avis Budget Group, ha commentato l’ingresso del colosso del car rental nel Consiglio direttivo di Alis, associazione sempre più punto di riferimento per il mondo dei trasporti e della logistica, con una straordinaria attenzione a quella più sostenibile. Un nuovo ingresso salutato con particolare soddisfazione dal presidente Guido Grimaldi Continua a leggere
L’autotrasporto scende in massa dal “carrozzone statale” dell’Art. “Nessuna impresa deve pagare”
Le imprese iscritte all’Albo nazionale degli autotrasportatori non devono versare alcun contributo per il funzionamento dell’Autorità di regolazione dei trasporti. Ad affermarlo, mettendolo nero su bianco in una lettera inviata al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini e al suo vice Edoardo Rixi in modo da non lasciare più alcuno spazio a possibili “interpretazioni”, sono stati i rappresentanti di tutte le associazioni di rappresentanza delle imprese di autotrasporto e logistica. Esponenti di Agci, Aiti, Anita, Assoespressi, Assotir, Fita Cna, Confcooperative, Fai ,Fiap, Legacoop, Sna, Trasportunito e Unitai Continua a leggere
Il Brennero “isola” sempre più l’Italia: ai divieti su strada si aggiungono gli stop su ferrovia
Spostare sempre più merci (ma anche passeggeri) trasportate dalla strada alla ferrovia: un “tormentone” che da decenni viene puntualmente riproposto agli italiani, dilungandosi sulla volontà di farlo, sui vantaggi soprattutto in termini di lotta all’inquinamento e tutela dell’ambiente. Belle parole, alle quali sono spesso seguiti e continuano a seguire fatti non altrettanto belli. Anzi a volte brutti: ultimo esempio, in ordine di t”apparizione”,l’ennesima riduzione della capacità ferroviaria al Brennero comunicata da una nota di Mercitalia Continua a leggere
Uno psicologo ha “viaggiato” per mesi nella mente dei camionisti. E ha scoperto che …
Psicologia e autotrasporto: due mondi apparentemente lontanissimi. Eppure c’è chi li ha avvicinati a tal punto da farli “viaggiare insieme”. Cosa che ha fatto, per esempio, Gianluca Raimondi, coach e formatore fondatore di Ancient Psychology™, recentissimo protagonista a LetExpo 2023 di un incontro voluto da Alis e Verona Fiere per addentrarsi sempre più a fondo nel mondo dei trasporti e della logistica. Una scelta miratissima, considerato che Gianluca Raimondi era reduce da un’esperienza particolarmente importante, chiamato da un’importante impresa di autotrasporto a “entrare in azienda” per lavorare” come psicologo e “viaggiare nella mente dei camionisti” per capire a fondo la loro “vita quotidiana anche dietro le quinte”, fra soddisfazioni e insoddisfazioni, problemi e aspettative, delusioni e desideri. Ma anche per comprendere perché oggi questa professione sia sempre meno scelta dai giovani. Un’esperienza che il coach formatore invitato da Alis sul palco di Veronafiere ha accettato di raccontare in un’intervista a stradafacendo.tgcom24.it. Partendo da una premessa: ovvero che “Psicologia e autotrasporto sono due mondi solo apparentemente lontanissimi, ma nella realtà molto più vicini di quanto possa sembrare”. Continua a leggere
Stress da traffico, in auto sono già “pericolosi” 20 minuti. E sui tir bloccati per ore ogni giorno?
Uno dei grandi “mali” dell’epoca in cui viviamo è lo stress: un male che il traffico stradale può far accelerare esponenzialmente come confermano studi scientifici che dimostrano come siano sufficienti 20 venti minuti trascorsi imbottigliati nel traffico perché i livelli del l’ormone dello stress, il cortisolo, salgano vertiginosamente, creando ansia o addirittura paura, ma anche rabbia e aggressività. Una realtà che ha dato vita addirittura a una nuova branca della psicologia, la psicologia del traffico appunto, che studia i modelli comportamentali dell’uomo al volante, finiti al centro di un convegno internazionale, “Move the future”, organizzato. Temi (che possono avere pesantissime ripercussioni sulla sicurezza stradale)particolarmente noti a Gianluca Raimondi, fondatore di Ancient Psychology™, coach e formatore che Alis, Continua a leggere
Poste Italiane punta sugli alimentari freschi. La consegna sarà davvero “raccomandata”?
La storia delle poste italiane è ricca di capitoli dedicati ai “ritardi”. Al punto da spingere i responsabili di “Altroconsumo” ad affermare che “la puntualità non è di casa per Poste Italiane” e che “il servizio postale di base è inaffidabile, ritardatario e anche un po’ bugiardo, perché non rispetta le promesse date”. Accuse lanciate a giugno 2022 sulla base di un’indagine (clicca qui per leggere l’articolo) realizzata spedendo 360 lettere e raccomandate da diversi uffici postali e verificando la puntualità della consegna. Con risultati talmente negativi da far commentare, con una provocazione, che sarebbe stato meglio utilizzare un piccione viaggiatore, ” vista la bassa percentuale di consegne avvenuta nei tempi previsti con la puntualità risultata molto inferiore alle aspettative”. Un servizio non esattamente inappuntabile ( Continua a leggere
Un incontro ogni mese con il Governo per avere risposta alle domande dell’autotrasporto
Quanto occorrerà attendere ancora prima che il Governo con senta alle imprese di autotrasporto di incassare, finalmente, i 285 milioni per il recupero dei costi sostenuti per l’acquisto del gasolio, o di usufruire del bonus per l’acquisto di Adblue? E quanto tempo, ancora, ci vorrà per fare chiarezza sulle procedure delle domande relative al bonus Gnl, o per vedere emanati i decreti attuativi per gli incentivi destinati alla formazione o per sapere se le imprese saranno davvero esentate dal pagamento del contributo all’Art, vera e propria tassa occulta “inventata” per mantenere l’ennessmo carrozzone statale? Sono questi i temi (e gli interrogativi) più caldi al centro dell’incontro avvenuto al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra i rappresentanti delle associazioni di categoria dell’autotrasporto e il viceministro per le Infrastrutture e i trasporti Edoardo Rixi, Continua a leggere
Uggé: “Chi dice no al Ponte sullo Stretto è lo stesso che apre la strada al pericolo cinese”
“La decisione del Governo di realizzare il Ponte sullo Stretto, bloccato anni fa da una cultura vetero ambientalista, contraria a ogni iniziativa infrastrutturale, rende giustizia a un popolo, quello siciliano, realizza un’opera europea indispensabile e migliora, riducendo le emissioni, i collegamenti tra la piattaforma logistica più avanzata nel Mediterraneo”. Ad affermarlo è il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè, da sempre fra i più tenaci sostenitori dell’opera denunciando contemporaneamente come “purtroppo, anziché esprimere soddisfazione, coloro che fino a oggi erano riusciti a bloccarla, continuino a fare di tutto per ostacolare un collegamento che procura opportunità occupazionali e dovrebbe inorgoglire. Continua a leggere