Il fermo nazionale dei Tir annunciato solo pochi giorni fa dai rappresentanti di tutte le principali associazioni di categoria riunite in Unatrans per il 4 aprile è finito nel “congelatore”. Ad annunciare la manovra, all’indomani delle assemblee territoriali di Fai-Conftrasporto, sono stati gli esponenti della stessa associazione sottolineando che la decisione è stata presa per poter “proseguire il tavolo di confronto fra mondo dell’autotrasporto e ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, rappresentato nelle ultime sedute dalla viceministro Teresa Bellanova,” ma anche che “ sono diversi i temi che restano ancora sul tappeto”. Che, tradotto, significa che senza ulteriori risposte il fermo potrebbe essere “scongelato e servito”. Fra i diversi temi ancora da trattare i responsabili di Fai Conftrasporto hanno inserito, al primo posto, Continua a leggere