C’era una volta il camionista “capomacchina”: tornerà per guidare i giovani in questo lavoro?

Un celebre attore britannico, Jeremy Irons, ha affermato che tutti “hanno le proprie macchine del tempo, che in alcuni casi ci portano indietro, e si chiamano ricordi, mentre altre volte ci portano avanti, e si chiamano sogni”. Giuseppe Cristinelli, presidente della Fai, federazione autotrasportatori italiani, di Bergamo ha invece un “proprio camion del tempo” che, partendo dal passato per viaggiare nel futuro, potrebbe diventare il mezzo per risolvere uno dei principali problemi che l’Italia si sta ritrovando ad affrontare ormai da anni: la mancanza di autisti, il mancato “ricambio generazionale” di camionisti.  Continua a leggere



Dfds e Volvo, il maxi ordine per 100 veicoli elettrici che potrebbe far “svoltare” il mercato

Ci sono “ordini” che possono cambiare il destino di un prodotto, che possono far accelerare la sua vendita sul mercato proprio perché acquistato, in grandi quantitativi, da un cliente particolarmente conosciuto, facendo scattare nella mente di molti un ragionamento tanto semplice quanto efficace: “se l’hanno fatto loro significa che ne vale la pena…” . Un “processo” che in Volvo si augurano possa accadere anche per la commercializzazione dei camion elettrici prodotti dalla casa svedese dopo il maxi ordine, per 100 camion FM Electric, sottoscritto dai responsabili di Dfds, la più grande azienda di spedizioni e logistica del Nord Europa. Un accordo già entrato nella storia considerando che è il più grande ordine commerciale di veicoli elettrici Volvo e uno dei maggiori di sempre a livello mondiale Continua a leggere



Conto alla rovescia per l’obbligo del Green pass al lavoro, ma non tutto è chiaro

Il 15 ottobre, data fissata per l’entrata in vigore del Green pass obbligatorio da esibire su richiesta per tutti i lavoratori del settore privato, è alle porte ma alcuni “aspetti operativi” non sono ancora chiari, destando non poche preoccupazioni. Per esempio nel mondo dei trasporti e della logistica con  le associazioni di categoria che hanno inviato una lettera  al Governo per chiedere di sciogliere i nodi e di farlo prima che l’obbligo del ‘passaporto verde’ entri in vigore Un documento, firmato da Unatras, l’Unione delle principali associazioni dell’autotrasporto italiane (Fai-Conftrasporto, Confartigianato Trasporti, Cna-Fita, Assotir, Unitai e Fiap) presieduta da Amedeo Genedani e inviato al presidente del Consiglio Mario Draghi, al ministro delle Inftrasrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini, e al capo di Gabinetto del Mims Alberto Stancanelli, nel quale viene sottolineata “la necessità Continua a leggere



La generosità di Bergamo raggiunge i profughi ucraini grazie all’aiuto dei suoi autotrasportatori

Sessanta tonnellate di alimenti per bambini, biscotti, riso, pasta, latte, caffè, acqua  e altri cibi  a lunga conservazione: è questo il carico speciale partito martedì da Calcinate con destinazione i punti di raccolta allestiti per i profughi ucraini  in Romania, in particolare a Iaşi e  a Suceava, dove i responsabili della Caritas  e dell’associazione Dom Polski hanno già accolto centinaia di cittadini ucrini in fuga dall’orrore  della guerra. Un carico di aiuti partito grazie a un gioco di squadra messo in campo dal mondo dell’autotrasporto bergamasco e che ha visto schierati, in particolare, oltre responsabili  Fai (Federazione autotrasportatori italiani) Bergamo, i titolari delle imprese Italtrans di Calcinate,  Autotrasporti Cristinelli di Bolgare, Andrioletti Trasporti di Vertova, e Soprani Trasporti Srl di Cortenuova. Continua a leggere



Le compagnie assicurative nel 2020 hanno risparmiato: aumenteranno lo stesso l’Rc auto?

Aumenti in vista per il premio medio RC auto in Italia che entro il primo trimestre del 2022 potrebbe costare oltre il 10 per cento in più con una “stangata” complessiva per le tasche degli automobilisti italiani, del valore di oltre 1,4 miliardi di euro. A fare la previsione sono i responsabili di Facile.it che per capire i possibili scenari futuri sul fronte del costo delle assicurazioni hanno esaminato e messo in correlazione alcuni dati fra cui la media dei chilometri percorsi dai veicoli in circolazione, la frequenza degli incidenti stradali e il rapporto tra sinistrosità e premi RC auto, stimando che, per una polizza media, l’aumento il prossimo anno potrebbe arrivare fino a 35 – 40 euro. Continua a leggere



Tir in coda da anni ai terminal portuali di Genova, ma il problema viene scoperto solo ora

Ci sono problemi, in Italia, che durano da anni, sono sotto gli occhi di tutti ma che in molti sembrano non vedere. È il caso dei Tir fermi in coda per ore ai varchi dei terminal portuali di Genova e che oggi in molti sembrano scoprire per la prima volta, quando ormai la situazione è sull’orlo del collasso. Una “scoperta” definita “curiosa” da Giuseppe Tagnochetti, coordinatore per la Liguria di Trasportounito, visto che, come ha scritto in una lettera inviata ai vertici dell’Autorità di sistema portuale, “ormai da anni denunciamo una situazione che era da tempo sull’orlo del collasso e che oggi inevitabilmente porterà la categoria penalizzata da colpe che non sono certo sue ad attuare forme di protesta che sono diventate inevitabili e che porteranno alla luce pesanti responsabilità. Continua a leggere



Genova, il caos traffico raddoppia: alle code in autostrada si aggiungono quelle in porto

“Raggiungere Genova a causa delle incredibili condizioni della rete autostradale che ci circonda è già un’impresa difficilissima e se una volta arrivata in porto la merce impiega altre ore a entrare nei terminal la situazione diventa insostenibile”. A denunciarlo, nero su bianco in una lettera inviata al presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini, è Paolo Pessina, presidente di Assagenti, l’associazione degli agenti marittimi genovesi, destinatario, a sua volta, di numerosissime segnalazioni da parte di iscritti arrabbiatissimi per le code, soprattutto all’ingresso del terminal Sech, nel bacino di Sampierdarena, che si ripercuotono anche sulla viabilità cittadina. Continua a leggere



Autisti sempre più introvabili, una soluzione arriverà dai camion a guida autonoma?

Trovare  giovani disposti a guidare i camion è un’impresa sempre più difficile? In attesa di “risposte importanti” dai Governi per incentivare sempre più i neodiplomati a “scegliere questa strada” professionale sostenendo economicamente le imprese sia nella loro formazione sia nel garantirgli uno stipendio adeguato a un lavoro sicuramente più duro e impegnativo di altri, una possibile soluzione arriverà dalla tecnologia? Difficile dirlo, ma sicuramente in questa direzione viaggiano sempre più velocemente  la progettazione e la realizzazione di camion (oltre che bus) a guida autonoma, soluzione alla quale stanno  lavorando  MAN Truck & Bus, Knorr-Bremse e  Leoni e Bosch che hanno  avviato  una collaborazione dando vita al progetto  ATLAS-L4 (Automated Transport between Logistics centres on highways, Level 4)  con l’obiettivo di portare per la prima volta in autostrada autocarri a guida autonoma entro la metà di questo decennio. Continua a leggere



Gas naturale, l’esplosione dei costi farà saltare per aria il passaggio alla mobilità greeen?

L’impennata generalizzata dei prezzi del gas naturale rischia di pregiudicare l’utilizzo di mezzi essenziali per la transizione alla low carbon economy, destando in particolare grandi preoccupazioni per il mondo dell’autotrasporto nel quale si è già registrata una massiccia diffusione dell’uso del gas naturale. In altre parole: è assurdo spendere bellissime parole per spiegare a milioni di italiani che occorre sostituire le vecchia macchine e, soprattutto, i camion, a benzina e gasolio con mezzi a Cng (metano gassoso) o Lng (metano liquefatto) o a biometano se poi li si costringe a spendere cifre improponibili per fare il pieno. Continua a leggere



Coldiretti: “Le autostrade del mare aiuteranno il cibo made in Italy a crescere nel mondo”

“L’Italia deve fare un salto di qualità anche nelle infrastrutture portuali per l’agroalimentare”. Ettore Prandini, presidente nazionale di Coldiretti, non ha alcun dubbio in proposito, nell’assoluta certezza che “le autostrade blu possono aiutare il cibo made in Italy a crescere nel mondo”. Una convinzione che ha ribadito nell’incontro con i rappresentanti di Alis, l’Associazione logistica dell’intermodalità sostenibile diventata negli anni un importantissimo punto di riferimento del popolo del trasporto e della logistica, occasione per ribadire la volontà di costruire, proprio con Alis, “un’alleanza forte per le nostre filiere”. Dichiarazioni che hanno reso orgoglioso Guido Grimaldi, presidente di Alis che ha espresso “grande soddisfazione per l’incontro con il presidente nazionale di Coldiretti, in cui è emerso il ruolo chiave del trasporto e della logistica anche nel settore agro-alimentare. Continua a leggere



Bracchi, “seminare” nel trasporto di trattori ha permesso di raccogliere frutti straordinari

Per far crescere un’azienda agricola sono indispensabili molte cose: per esempio i trattori, mezzi che possono essere però utilissimi anche per far crescere un’azienda di autotrasporto. Come racconta la storia della Bracchi autotrasporti, azienda che sul trasporto dei mezzi agricoli (che i “pionieri” trasportavano sui treni, scaricandoli fra mille peripezie nelle stazioni dove venivano ritirati dal cliente) ha creduto da subito, “seminando” così bene da arrivare a raccogliere i frutti migliori: già negli anni ’90 ai vertici nazionali ed europei del settore, oggi l’azienda logistica con headquarter a Fara Gera d’Adda, in provincia di Bergamo, è  infatti tra i leader europei del settore con oltre 1.500 trasporti eccezionali effettuati l’anno, il 15 per cento di quanti ne vengono prodotti dai principali player del mercato. Continua a leggere



Gas per autotrazione, i costi alle stelle rischiano di fermare la lotta all’inquinamento

“L’aumento repentino dei prezzi di mercato del gas ha spinto il suo valore verso cifre che nessuno avrebbe mai immaginato, costituendo una vera anomalia se consideriamo che dal 2005 a oggi il prezzo medio annuale del gas si è sempre attestato intorno ai 24,50 centesimi al metro cubo. Questo certamente lascia ben sperare che, superate le attuali tensioni di mercato, i prezzi si riassestino sui valori normali, ma tuttavia è innegabile che la situazione attuale costituisca per Federmetano una forte preoccupazione, poiché le conseguenze di tale andamento del mercato si abbattono sugli operatori del settore, imprenditori e lavoratori che rappresentano una eccellenza nazionale, e su una utenza che dimostra di avere una grande fiducia nel gas naturale per auto”. Inizia così il comunicato stampa che Federmetano ha diffuso per “tutelare operatori e utenti del settore metano per autotrazione, un comparto che rappresenta un’eccellenza italiana e un’importante opportunità di decarbonizzazione per il Paese”. Continua a leggere