Fermate i camionisti senza green pass in arrivo dai Paesi stranieri dove il contagio accelera

“Le notizie che arrivano da diversi Paesi esteri ci dicono che oltre confine la pandemia sta risalendo e allo stesso tempo ci confermano che la decisione adottata dal ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile e dal ministero della Salute di esentare di fatto gli autotrasportatori provenienti dall’estero dall’obbligo del green pass, a condizione che le operazioni di carico/scarico delle merci siano effettuate da altro personale, va assolutamente rivista. Perché altrimenti esiste il rischio che conducenti contagiati possano agire da veri e propri diffusori del virus questo non è accettabile”. A chiedere al Governo italiano di fare dietro front sulla circolare firmata dai due ministri che permette ai camionisti stranieri di viaggiare senza “permesso verde anti Covid-19” è Paolo Uggè, Continua a leggere

Carichi fissati male sui camion: la polizia va a scuola per scoprire chi trasporta un pericolo

“In materia di sicurezza delle merci caricate sui camion l’Italia ha davvero molta strada ancora da percorrere e un sacco di tempo perso da recuperare: e questo perché nonostante  il pericolo sia più che serio, considerato che nel nostro Paese un incidente su quattro che vede coinvolti mezzi pesanti è causato proprio dal carico fissato male, per decenni è stato colpevolmente sottovalutato, dimenticato. Almeno fino al 2018 quando anche l’Italia ha finalmente introdotto una legge che regola la messa in sicurezza delle merci trasportate, con mezzo secolo abbondante di ritardo rispetto a quanto avvenuto in altri Stati,  con l’Inghilterra che aveva già provveduto a emanare una norma  nel 1968 , seguita nel 1979 dalla Germania e un anno dopo da Svizzera e Austria. Continua a leggere

Così la crociera diventa la miglior cura contro gli effetti collaterali della pandemia

“Così la crociera diventa la miglior cura contro gli effetti collaterali della pandemia”: il titolo scelto dal portale mareonline.it  fotografa l’andamento del mercato crocieristico con un ritorno alle prenotazioni per la stagione autunno inverno 2021-2022 che vede i vacanzieri chiedere sempre più frequentemente una cabina esterna con balcone: spendendo sicuramente di più ma con il risultato, scrive il portale, di ” immergersi nel relax che solo la vista sulla distesa d’acqua che prosegue all’infinito può offrire, ma anche per respirare a pieni polmoni tutto “l’aroma dell’aria di mare”, provando la sensazione di essersi finalmente lasciati alle spalle le restrizioni (e le paure) della pandemia”.  Continua a leggere

Professionisti e partite Iva preferiscono l’auto (Suv o station) a noleggio “tutto compreso”

Guidano soprattutto Suv e Station Wagon che acquistano sempre meno preferendo la formula del noleggio veicoli a lungo termine. Loro sono i professionisti e i rappresentanti cosiddetto popolo delle partite Iva “intervistati” durante il sondaggio “Che viaggiatore sei?”, promosso dal portale www.nlt.market, l’aggregatore di offerte di noleggio a lungo e medio termine rivolto a privati e partite Iva e realizzato da Sumo Publishing (editore della rivista Fleet Magazine). Un’indagine, realizzata con l’obiettivo di verificare sul campo la popolarità e notorietà della formula del noleggio ed effettuato on-line su un campione di 849 utenti che ha permesso di “scattare” una nuova fotografia, aggiornata del mercato, immortalando diversi aspetti. Continua a leggere

Merci caricate male sui camion, così il pericolo corre sempre più veloce sulle strade

Il pericolo corre sulle strade: sulle auto così come sui camion che in caso d’incidente, possono moltiplicare, proprio per le loro dimensioni e la loro forza d’urto, le possibilità di causare conseguenze gravissime. Un pericolo che “accelera” la sua corsa se si parla di camion fatiscenti e non dotati dei più moderni sistemi per aumentarne la sicurezza; di mezzi sui quali non viene fatta adeguata manutenzione, “risparmiando” per esempio sul cambio gomme o sui controlli ai freni o ad altri “organi vitali” dei bestioni della strada; o, ancora, se al volante si mettono non professionisti della guida  ma personale non adeguatamente formato. Ma il pericolo corre per strada, sui camion, anche per un’altra ragione: i carichi fissati male, a volte malissimo, Continua a leggere