“Il governo italiano deve prendere una decisione ora sulla costruzione del tunnel ferroviario della Tav Torino-Lione. La Francia ha chiaramente rispettato il tempo chiesto da nostri partner italiani, ma oggi diciamo noi agli italiani, altrettanto chiaramente, che questa decisione deve arrivare perché in ballo ci sono finanziamenti europei e se non vogliamo perderli”. Continua a leggere
Archivio mensile:Febbraio 2019
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Tav, nessuno ha calcolato che sarebbe un’arma contro la concorrenza sleale dei Tir dell’Est?
Nell’analisi dei benefici della Tav andrebbero aggiunte alcune voci importanti che nessuno sembra aver preso in considerazione. Per esempio con la Tav le imprese italiane avrebbero le armi per combattere contro il dumping sociale che le aziende dell’Est europeo fanno ai loro danni, frenando la concorrenza distorta con benefici per lo Stato anche sul piano fiscale. Ne è certo il vicepresidente di Confcommercio e di Conftrasporto Paolo Uggè, che ha anche spiegato il “funzionamento ” di questi benefici. Continua a leggere
“Salvini dica cosa vuol fare sulla Tav. Se sarà ancora ambiguo lo considereremo un no”
Il Movimento 5 Stelle è ormai un partito allo sbando che cerca inutilmente di ricompattarsi con lo stop alla Torino – Lione senza se e senza ma. A questo punto tocca a Salvini decidere il futuro dell’Alta Velocità in Italia. Fino a oggi è stato ambiguo, ma ora deve prendere una decisione chiara e definitiva. Se non verrà calendarizzato alla Camera il voto immediato della mozione sulla ripresa dei lavori della Tav, chiesto dal Pd, sarà evidente che anche la Lega è contraria all’opera”. Continua a leggere
Transpotec, chi lavora nell’autotrasporto e non vuol restare indietro deve passare da qui
Innovazione, con un’attenzione particolare alle opportunità offerte dalla digitalizzazione, evoluzione del settore e delle sue professionalità, con i cambiamenti introdotti dall’’industria 4.0 nei processi di lavoro; ruolo svolto dalla tecnologia per una maggiore sicurezza stradale, per la tutela del carico e del conducente; rapporto tra logistica distributiva, trasporti e infrastrutture. E poi soluzioni per diminuire le emissioni, vantaggi di carburanti alternativi, tecnologie e modalità di guida che consentono di ridurre i consumi, salvaguardia della salute del guidatore attraverso la prevenzione medica… Sono solo alcuni dei temi “trainanti” dell’edizione 2019 di Transpotec in programma alla Fiera di Verona dal 21 al 24 febbraio, Continua a leggere
Tav, il Governo non sa neppure fare i conti o quegli sbagli sono diabolicamente voluti?
I conti fatti dal Governo sulla Tav fanno acqua da tutte le parti. Parola di Paolo Uggé, vicepresidente di Confcommercio e di Conftrasporto, che dopo aver analizzato i costi benefici dell’opera pubblicati sul sito del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture ha letteralmente “fatto a pezzi” il lavoro svolto dal Governo, definendo “sempre più divina – diabolica l’azione dei 5 stelle al Governo”, capace di passare “dalla sconfitta della povertà alla moltiplicazione dei pani e dei pesci”. “Com’é possibile che la Torino Lione ci costi 7 miliardi di saldo negativo se, in base agli accordi internazionali, all’Italia, tra la tratta nazionale e la quota parte (al netto dei contributi di Francia e soprattutto dell’Unione Europea) di quella internazionale saranno chiesti solo 4,7 miliardi di euro?”, si domanda innanzitutto Paolo Uggè. Continua a leggere
Disastri su E45 eTiberina Bis: una commissione antimafia riaprirà vecchie indagini?
Una commissione antimafia e una commissione d’inchiesta parlamentare “indagheranno” sulla gestione del tratto toscano della E45 e della vecchia Tiberina Bis al momento impraticabile per sei chilometri? A chiederlo sono i responsabili del ComitatoE45 2.0, che da anni riunisce gli utenti della superstrada E45 Orte-Ravenna, e che dopo chiusura del viadotto Puleto tra le province di Arezzo e Forlì Cesena, ha “alzato il tiro” delle proprie denunce chiedendo che vengano date finalmente risposte ai numerosi esposti presentati negli anni alla Procura da parte di comitati e cittadini. Continua a leggere
L’Italia non si accorge che qualche Paese confinante sta facendo di tutto per fermarla?
Ci sono situazioni di fronte alle quali appare impossibile non porsi precise domande. Un esempio? È possibile che non si riesca a comprendere come l’obiettivo dei Paesi confinanti con l’Italia sia sempre stato, nella gran parte dei casi, quello di rendere meno competitivi i prodotti realizzati o trasformati lungo lo Stivale? È davvero possibile restare ciechi di fronte a iniziative che sono sempre avvenute in passato e che in questi ultimi tempi stanno pericolosamente aumentando? Continua a leggere
Auto a noleggio con conducente, tutto da rifare? Il Pd: “Scelte sbagliate, ideologiche e punitive”
Una decisione inadeguata e ingiustamente punitiva nei confronti di un settore professionale che conta 80mila imprese e 200mila lavoratori; una scelta adottata su basi ideologiche da un Governo che ha dimostrato tutta la sua approssimazione; una decisione da ripensare dopo aver approfondito il caso a un tavolo tecnico usando il buon senso. È un’autentica stroncatura quella contenuta nell’ordine del giorno con il quale Raffaella Paita, esponente del partito democratico, ha chiesto al Governo di cancellare ogni decisione adottata per regolare l’attività di noleggio di auto con conducente e di ripartire da zero trovando una strada che non penalizzi il mondo dell’Ncc. Un mondo che, ha affermato l’esponente del Pd nel suo intervento, risulta invece oggi pesantemente “penalizzato dalla furia di un cambiamento che produce logiche sbagliate e decisioni che penalizzano settori importanti”. Continua a leggere
Tir, qualcuno non ha ancora capito che distribuirli su più giorni crea meno traffico….
“Il dosaggio dei Tir al Brennero crea solo criticità, lo conferma perfino l’assessore alla Mobilità della Provincia autonoma di Bolzano, Daniel Alfreide, in un’intervista al Corriere dell’Alto Adige. È una follia e, prima ancora, un controsenso: distribuire il traffico in 5 giornate anziché in 7, non fa che concentrarne la consistenza diminuendone la fluidità e facendo di conseguenza crescere l’inquinamento atmosferico”. A tornare all’attacco contro le misure adottate dall’Austria al valico con l’Italia è il vicepresidente nazionale di Confcommercio e di Conftrasporto, Paolo Uggè, che ha ricordato anche come “il trattato costituente dell’Unione europea vieti di porre ostacoli alla circolazione delle merci, oltre che delle persone” e come “tutte le sentenze emesse dalle istituzioni europee abbiano dato torto all’Austria, che invece continua a porre limiti, con divieti, pedaggi e, adesso, con la proposta dell’8 febbraio di attuare ulteriori dosaggi del traffico pesante. Continua a leggere
Tav, il “bilancio” finale indica guadagni per 885 milioni e perdite per 7,9 miliardi di euro
Benefici pari a 885 milioni di euro e costi pari a 7,9 miliardi, con un “saldo passivo” dunque impressionante di 7 miliardi di euro abbondanti. È questo il “conto” finale presentato nelll’analisi costi-benefici sulla Tav pubblicata sul sito del ministero dei Trasporti e delle infrastrutture. Un dossier che precisa come “qualora si faccia riferimento a stime di crescita della domanda e di modifica della ripartizione modale più realistiche, gli effetti complessivi del progetto durante gli anni di esercizio, escludendo cioè il costo di investimento, risultano pari a 885 milioni”. Continua a leggere
Le acque del Mediterraneo si stanno alzando: ci sono davvero coste, porti e spiagge in pericolo?
Il Mediterraneo s’innalza: quali sono le spiagge e i porti in pericolo? È ‘ questo il titolo scelto dal portale mareonline.it (cliccate qui) per presentare il convegno ‘Pericolo Mediterraneo per l’economia del mare” in programma mercoledì 13 febbraio alle 10.30 a Roma, nella sede di Confcommercio. Un convegno organizzato per per discutere di temi importantissimi, come appunto l’Innalzamento del mar Mediterraneo e la necessità di interventi tempestivi per la salvaguardia dei territori costieri e della blue economy, durante il quale verrà illustrato uno studio realizzato dall’Enea, l’ente, di ricerca italiano che opera nei settori dell’energia, dell’ambiente e delle nuove tecnologie a supporto delle politiche di competitività. Continua a leggere
Msc “salpa” anche sulla terraferma: con Medlog Italia gestirà i trasporti su tir e treni
Il gruppo svizzero Msc presieduto da Gianluigi Aponte, fra i principali “attori” a livello mondiale sul mare con società leader nel trasporto di container, ma anche nel settore delle crociere con la compagnia Msc Crociere, dei traghetti con Snav, Grandi Navi Veloci, Laziomar, Caremar, dei terminal portuali per la movimentazione di passeggeri e cargo e delle la agenzie marittime, è pronta a diventare attore protagonista anche dei trasporti sulla terraferma. Come anticipato da un articolo di Nicola Capuzzo sulla testata MF-MIlano Finanza ( e poi ripresa on line da altre testate) è infatti scattato il conto alla rovescia per l’inizio dell’attività della nuova società Medlog Italia, con sede a Genova dove è stata costituita un anno fa, e che si occuperà di trasporto ferroviario e autotrasporto, intermodalità e logistica, e che dovrebbe attivare i primi servizi intermodali da Genova e da Livorno. Continua a leggere
Strage ferroviaria di Viareggio, chiesta una condanna a 15 anni e mezzo per Mauro Moretti
La procura generale di Firenze ha chiesto 15 anni e 6 mesi di condanna per Mauro Moretti, amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana, e di di Fs per la strage ferroviaria di Viareggio del 2009 che causò 32 morti: 14 anni e 6 mesi sono stati chiesti invece per Michele Mario Elia, ex ad Rfi e 7 anni e 6 mesi per Vincenzo Soprano, ex ad Trenitalia. Nel processo di primo grado celebrato a Lucca e conclusosi il 31 gennaio del 2017, con 23 condanne e 10 assoluzioni, Mauro Moretti era stato condannato a 7 anni di carcere in quanto ex amministratore delegato per Rete Ferroviaria Italiana, ma assolto come ex ad di Ferrovie dello Stato, mentre a Michele Mario Elia, erano stati inflitti 7 anni e 6 mesi, come a Vincenzo Soprano. Continua a leggere
Toninelli: “Tav peggio di così non si poteva fare. Il progetto può andare avanti ma senza di noi”
“Tra inchieste giudiziarie, tra progetti fallimentari, sbagliati, che sono stati cambiati, imprese in crisi… io non so come peggio di così si poteva fare”. A “demolire” per l’ennesima volta il progetto Tav è stato il ministro per le Infrastrutture e i trasporti Danilo Toninelli che ha lanciato un messaggio chiarissimo sulla posizione del Governo (o meglio, della rappresentanza a 5 Stelle del Governo visto che il vicepremier Matteo Salvini sembra di tutt’altra idea) e su chi, eventualmente, dovrà farsi carico dei costi dell’a realizzazione della nuova infrastruttura“. Continua a leggere
I costi della Tav a “Dentro i fatti”. Uggé: “Basta bugie per giustificare la politica del non fare”
L’Italia è entrata nel tunnel di un’emergenza di carattere infrastrutturale e se non sarà in grado di affrontare adeguatamente il problema non potrà vedere la luce dell’uscita, non ci potranno essere le condizione perché il nostro Paese possa essere competitivo in un’Europa dove Tirolo e Austria pensano, indisturbate, di introdurre limitazioni alla circolazione dei mezzi pesanti in contrasto con il principio della libera circolazione di merci e persone; dove al Monte Bianco si annuncia la chiusura per due anni per lavori di manutenzione; dove al Frejus si viaggia a senso alternato. E con la tragedia di Genova, col crollo del ponte Morandi, che ha aggravato ancora di più l a situazione. A lanciare l’ennesimo allarme è il vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio Paolo Uggè che intervistato da Elena Tambini, conduttrice del programma Detro i fatti del Tgcom24 (cliccate qui per vedere il video) ha anche pesantemente criticato il No alla Tav, Continua a leggere