Settore dell’auto in crisi in Europa, ma quasi tutti stanno meglio dell’Italia

A ottobre il mercato europeo dell’auto ha registrato, con 1.044.825 immatricolazioni, una contrazione dell’1,4 per cento rispetto allo stesso mese del 2010. Secondo quanto comunicato dall’Acea, l’associazione dei costruttori europei, nei primi dieci mesi dell’anno le immatricolazioni sono state 11.505.000, in flessione dello 0,9 per cento. “Dall’inizio dell’anno”, ha commentato Gianni Filipponi, direttore generale dell’Unrae, l’associazione che rappresenta le case estere operanti in Italia, “è la sesta volta che il saldo europeo delle vendite mensili chiude in negativo, segno evidente dell’andamento altalenante della domanda e delle difficoltà incontrate dal comparto, alle prese con un quadro economico negativo, che influisce sui bilanci delle famiglie, suggerendo in molti casi il rinvio di una spesa importante come l’acquisto di una nuova automobile. Il segnale più evidente di questa contrazione degli acquisti è dato dalla riduzione delle immatricolazioni ai privati, registrata in Italia, Francia, Gran Bretagna e Spagna”.  Continua a leggere

Dove mettere la giacca in auto? Arriva l’appendiabiti dietro il poggiatesta

Arrivare a un appuntamento o ancora peggio a un colloquio di lavoro con la giacca stropicciata è un vero e proprio incubo per chi ama i tessuti leggeri. La giacca, in generale, capo di abbigliamento per eccellenza del sesso maschile può diventare un impiccio in auto. Quando fa caldo ci si ferma e la si toglie, ma a questo punto sorge un problema, dove metterla? C’è chi viaggia con la gruccia appesa sopra il finestrino posteriore, ma questa posizione finisce per limitare pericolosamente la visuale. Si ricorre allora al sedile posteriore, in alcuni casi al bagagliaio o al pianale posteriore. Continua a leggere

“Il governo Monti non faccia retromarcia sugli accordi presi con l’autotrasporto”

“Siamo pronti a collaborare, ma non a lasciarci prendere in giro. Nessuno si azzardi a pensare che modifiche alle regole concordate con il precedente Governo e approvate dal Parlamento, possano essere cambiate in modo unilaterale con la bugia che alterano la concorrenza”. È un messaggio chiarissimo quanto forte quello inviato dal presidente nazionale di Fai Conftrasporto Paolo Uggè al neo governo guidato da Mario Monti. Continua a leggere

Pedoni, troppi pericoli sulle strade: in Italia più di 8.000 morti in dieci anni

Le strade sono più sicure, ma i pedoni rischiano sempre la vita. Negli ultimi 10 anni in Italia sono diminuiti gli incidenti stradali (-19,6 per cento), ma sono aumentati gli investimenti dei pedoni (+1,4 per cento). Dati preoccupanti, visto che dal 2001 al 2010 ci sono stati oltre 8.000 morti e 205mila feriti tra quelli che vengono considerati gli utenti più vulnerabili della strada. Il peso percentuale degli investimenti sul totale degli incidenti stradali è in aumento: dal 7,2 per cento del 2001 al 9,1 per cento del 2010. I numeri sono stati illustrati a Roma dall’Automobile Club d’Italia in apertura del workshop sulla sicurezza dei pedoni, durante il quale è stato presentato un manuale dal titolo “Linee Guida per la progettazione degli attraversamenti pedonali” (clicca qui per scaricare il manuale completo).  Continua a leggere

Assicurazioni auto, per trovare chi non le paga si useranno autovelox, tutor e ztl

Non serviranno solo per scoprire chi corre troppo o chi accede nelle zone a traffico limitato senza autorizzazione. Dal primo gennaio del 2012, infatti, i dispositivi automatici per il controllo della velocità, come autovelox e tutor, o quelli per controllare il traffico (ztl) avranno anche un’altra funzione: quella di scoprire se i veicoli esaminati sono coperti dalla polizza assicurativa. Il tutto grazie a una modifica al Codice della strada introdotta dalla Legge di Stabilità. In pratica,  i dati e le targhe rilevati dai dispositivi automatici verranno incrociati con i data base delle compagnie assicurative e la ‘fotografia’ scattata da tali dispositivi varrà come mezzo di prova.  Continua a leggere

Bimba bloccata in auto per due giorni accanto al padre morto nell’incidente

È sopravvissuta per due giorni, intrappolata nell’auto del padre, morto sul colpo dopo un incidente automobilistico. Ma lei, una bambina di soli nove anni, è riuscita a sopravvivere tra le lamiere fino all’arrivo dei soccorsi. L’episodio è avvenuto a Cove City, in North Carolina. La tragedia risale alla sera di venerdì, quando il padre della bambina, Douglas Landon, 39 anni, alla guida di una Chevrolet Montecarlo del ’95 è uscito fuoristrada, probabilmente a causa dell’alta velocità, perdendo la vita e riducendo la macchina in un ammasso di lamiere. Malgrado l’impatto violentissimo, la piccola Jordan Landon, seduta nel sedile posteriore, ha riportato solo piccole ferite. Ma ha dovuto fare i conti con gli spazi enormi dell’America. Continua a leggere

Colpi di sonno addio, con la sveglia all’orecchio c’è più sicurezza

Il mondo degli accessori per auto è sterminato. Gli appassionati di tuning, ossia l’arte di truccare la propria auto di serie fino a renderla irriconoscibile, lo sanno bene. A volte si scoprono però accessori che stupiscono per la loro intelligenza e semplicità. In questa sezione possiamo mettere questo “Allarme acustico anti sonno per auto”. Un piccolo dispositivo, sembra un auricolare del telefonino, in grado, assicurano i suoi inventori, di prevenire i pericolosissimi colpi di sonno dei guidatori.  Continua a leggere

Ferrovie, l’Europa chiede di aprire nuove linee alla libera concorrenza

Per incoraggiare l’ingresso di nuovi operatori ferroviari nel mercato e stimolare l’offerta di servizi di qualità, il Parlamento europeo ha chiesto alla Commissione europea di presentare prima della fine del 2012 una proposta legislativa sulla separazione totale fra gestione delle infrastrutture e dei servizi di trasporto, oltre che sull’apertura dei mercati nazionali del trasporto ferroviario passeggeri alla libera concorrenza.  Continua a leggere

Mario Monti ha scelto Corrado Passera per guidare il ministero dei Trasporti

Sviluppo Economico, Infrastrutture e Trasporti. Tutti in mano alla stessa persona. È Corrado Passera, scelto da Mario Monti per i dicasteri guidati fino alla scorsa settimana rispettivamente da Paolo Romani e Altero Matteoli. Nato a Como a fine dicembre del 1954, Passera si è laureato alla Bocconi di Milano. Inizia la carriera come manager all’Olivetti e, dopo un’esperienza in McKinsey (1980-1985), torna a Ivrea dove diventa braccio destro di De Benedetti e presidente, amministratore delegato e direttore generale della Cir. È di quegli anni la sua prima esperienza nel mondo del credito: dall’1988 al 1995 è vicepresidente del Credito Romagnolo. Continua a leggere

L’eurobollo arriverà entro due anni. Tariffe più salate per le auto più inquinanti

Chi inquina paga. Potrebbe essere questo il principio da applicare alle auto che circolano in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Lo ha detto Sandro Santomato, capo dell’unità di analisi economica all’interno della DG Move della Commissione Europea. “Le linee guida saranno presentata entro due anni”, ha dichiarato ad Autoactu.com Santomato, “e ciò potrebbe essere oggetto di una legislazione specifica, se necessario”. La finalità di questo provvedimento da parte della Commissione, che riprenderebbe l’Eurovignette già in vigore nel settore del trasporto merci su strada, è “l’applicazione a tutti i veicoli che circolano sulle strade del principio di internalizzazione dei costi sociali legati agli ingorghi, all’inquinamento, al rumore ed agli incidenti”. Il provvedimento potrebbe cambiare il panorama del bollo auto, introducendo così l’eurobollo legato all’inquinamento.  Continua a leggere

Auto di seconda mano, mercato in calo a ottobre. Segnali positivi per le due ruote

Torna ad ottobre il segno negativo nel mercato dell’usato per le quattro ruote. I passaggi di proprietà delle autovetture depurati delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), hanno fatto registrare -9,8 per cento rispetto allo stesso mese del 2010; bene invece i motocicli: +1,4 per cento. Continua a leggere

Anziani e disabili, tra dubbi e nuove norme come aumentare la sicurezza sulla strada

Un progetto dedicato alle utenze deboli della strada. È questa l’idea dell’Automobile Club Firenze che ha organizzato in collaborazione con l’assessorato comunale alle Politiche sociosanitarie una giornata informativa sulla sicurezza stradale. L’iniziativa si rivolge, in particolare, ad anziani e disabili, ai quali nell’occasione verrà consegnato un vademecum sulla mobilità in sicurezza. L’incontro, che rientra nel progetto ”Aci per il sociale”, è in programma mercoledì 16 novembre, alle 15, a Firenze nell’Auditorium Monti de ”La Nazione” (viale Giovine Italia).  Continua a leggere

Troppe buche sulle strade delle città. Promosso l’asfalto delle autostrade

Verrebbe da dire paese che vai, asfalto che trovi. Ma sempre in cattive condizioni. Lo dice una ricerca realizzata dall’istituto Nextrplora per conto di Linear Assicurazioni, la compagnia online del gruppo Unipol, che ha voluto testare le impressioni degli italiani riguardo lo stato di salute delle arterie del nostro Paese. Italiani che, forse a sorpresa, promuovono a pieni voti le autostrade. Piace soprattutto la manutenzione, con il 41 per cento degli intervistati che dichiara di ritenere sufficiente la cura e il mantenimento di queste lunghe lingue d’asfalto e un ulteriore 23 per cento che ne dà un giudizio buono o addirittura ottimo. Continua a leggere

Tagliare i costi si può: la sola logistica può far risparmiare 40 miliardi di euro…

La logistica è la chiave che in un momento di scarsità di risorse può aprire le porte a nuovi elementi di sviluppo e di risparmio. Uno strumento che, se ben utilizzato, potrebbe tagliare costi addirittura per 40 miliardi di euro, una vera e propria montagna di denaro che si potrebbe recuperare, per esempio, dando compimento ai contenuti del Piano generale del trasporto e della logistica.  Continua a leggere

Guidare stressa e fa male al cuore? L’auto vi fa anche l’elettrocardiogramma…

Guidare è stressante e lo stress è pericoloso per il cuore? Presto la vostra auto potrebbe perfino dirvi se tutto è ok grazie al sedile che vi farà un elettrocardiogramma mentre siete al volante. La novità arriva da Ford, che ha studiato un sistema in grado di capire se il guidatore non sta bene. Come spiega Elena Cortesi di Ford Italia, grazie a degli elettrodi se l’automobilista è sotto stress la macchina è in grado di intervenire eliminando situazioni potenzialmente pericolose, come le telefonate in arrivo.   Continua a leggere