I vigili urbani: Giusto segnalare gli autovelox, riducono gli incidenti

I temutissimi – dagli automobilisti, dai motociclisti e dai camionisti – vigili urbani sono favorevoli a tutte le misure necessarie a potenziare i livelli di sicurezza stradale e sociale in ambito urbano: segnalazione degli autovelox, sanzioni più severe per le infrazioni notturne, tasso alcolemico pari a zero per alcune categorie di conducenti, strumenti di videosorveglianza per un maggiore presidio del territorio, pistole in dotazione. Il personale delle Polizie locali boccia invece quei provvedimenti di difficile applicazione per complessità organizzative: in particolare le ronde, la nuova configurazione del reato di immigrazione clandestina, le disposizioni per il decoro urbano contenute nel “pacchetto sicurezza” del 2009. Continua a leggere

In Europa l’alcol causa quasi
la metà degli incidenti stradali

Quasi la metà degli incidenti stradali in Europa è imputabile all’alcol. La statistica – il dato varia dal 40 al 55 per cento a seconda del Paese – emerge dallo studio “La guida in stato di ebbrezza nel contesto internazionale”, presentato nel corso del terzo Forum delle Polizie locali, organizzato dall’Aci a Riva del Garda, in provincia di Trento. L’indagine fotografa chiaramente come l’alcol influisca in maniera significativa sull’incidentalità stradale. Quello di mettersi alla guida dopo aver bevuto è un comportamento tipicamente maschile. In tutta Europa, negli incidenti dovuti all’alcol, infatti, 9 conducenti su 10 sono uomini. Cresce la “quota rosa” che ha raggiunto l’11,6 per cento in Belgio e il 10,3 per cento in Italia (era 7 per cento e 7,2 per cento nel 2000). Negli altri Stati europei la crescita si assesta intorno ai due punti percentuali. Continua a leggere

Pedemontana, finalmente
iniziano i primi lavori stradali

A quasi quattro mesi di distanza dalla sfarzosa cerimonia “elettorale” di Cassano Magnago, con tanto di muro di ghiaccio infranto dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni (nella foto), che ha celebrato l’avvio dei cantieri della Pedemontana, qualcosa effettivamente si muove. Lunedì mattina, a Turate, in provincia di Como, nell’area interessata dai lavori era presente un manipolo di operai con una ruspa, a segnare – almeno questo è l’auspicio – che si sta entrando davvero nella fase di realizzazione concreta di un’opera che la Lombardia sogna da quarant’anni. Continua a leggere

Pedaggio sul Grande raccordo anulare, cosa ne pensano i politici?

La provocazione era stata lanciata dal sottosegretario alle Infrastrutture, il leghista Roberto Castelli: “Mettere il pedaggio sul Grande raccordo anulare di Roma”, ma naturalmente soltanto per i non romani. Una questione ripresa da “Repubblica” che fa anche due conti. Ogni giorno entrano in Roma circa 1 milione e 200mila pendolari. Ecco quindi che la proposta è piaciuta al ministro dell’Economia, Giulio Tremonti. Continua a leggere

Firmata una convenzione con
la Polizia, più sicurezza sull’A22

La scorsa settimana a Trento, nella sede della Autostrada del Brennero spa, è stata sottoscritta, prima in Italia, la convenzione tra il Dipartimento della pubblica sicurezza del ministero dell’Interno e l’Autostrada del Brennero, per definire e regolamentare l’attività di vigilanza e del servizio di Polizia stradale sull’A22 Modena-Brennero. L’accordo, della durata di quattro anni, è stato firmato su delega del capo della Polizia, da Oscar Fiorolli, direttore centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali della Polizia di Stato, e da Paolo Duiella, presidente della Autostrada del Brennero spa. Molte le novità introdotte dalla nuova convenzione che consente di migliorare la visibilità delle pattuglie, di attivare controlli mirati del traffico anche con l’uso di tecnologie di controllo da remoto e di adozione di specifici piani per la riduzione degli incidenti. Continua a leggere

Total-Erg, la Commissione europea dà il via libera alla joint venture

Una nuova joint venture nel settore petroli-raffinazione si appresta ad affacciarsi sul mercato italiano: è quella tra Total Italia ed Erg Petroli. La Commissione europea ha, infatti, autorizzato l’operazione di concentrazione, non essendo questa tale da intralciare in modo consistente la libera concorrenza nel mercato nell’ambito dello spazio economico europeo o in una sua parte territoriale. Continua a leggere