Camionisti greci ancora in rivolta, occupato il piazzale del Parlamento

Avevano sospeso un lungo sciopero dopo aver messo in ginocchio l’intera Grecia e ora gli autotrasportatori greci hanno ripreso il loro durissimo braccio di ferro contro il governo ellenico. Decine di autocarri sono stati parcheggiati mercoledì mattina davanti al Parlamento, nel centro di Atene, per protestare contro la politica di liberalizzazione del settore annunciata dal governo. I camionisti avevano chiesto un periodo di transizione più lungo, ma si sono visti rispondere no. Continua a leggere

Grecia, i camionisti fermano i Tir contro la liberalizzazione

Fermo dei servizi a oltranza dei camionisti in Grecia, contro la liberalizzazione del settore, provvedimento che rientra nel piano complessivo di ristrutturazione dell’economica del Paese, deciso a fronte del  prestito d’emergenza da 110 miliardi di euro concesso da Unione europea e dal Fondo monetario internazionale. Continua a leggere

Le merci non salgono sui treni:
nel 2010 il calo sarà vicino al 40%

Sono sempre meno le merci che viaggiano sui treni. L’allarme è stato lanciato dall’amministratore delegato Cfi e presidente di Fercargo, Giacomo Di Patrizi, che snocciola alcuni numeri: “Nel 2009 il trasporto ferroviario delle merci ha registrato un calo ben superiore al 30 per cento e nel 2010 non solo non recupera, ma continua ad arretrare, attestandosi secondo le prime stime a un ulteriore -8 per cento”. E non è finita qua… “Dal 2006 al 2010”, ha detto sempre Di Patrizi, “il traffico merci della ferrovia italiana è passato da 68 a 42 milioni di treni km. Il dato è ancora più grave se rapportato a quanto accade nei maggiori Paesi Ue dove, al contrario, il trasporto ferroviario di merci aumenta costantemente a scapito del più inquinante e meno sicuro trasporto su gomma”. Continua a leggere

Uggè: “Caro professor Gros-Pietro chi è che non vuole regole certe?”

“Non c‘è peggior sordo di chi non vuol sentire”. Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto e vicepresidente nazionale di Confcommercio, ricorre a un antico proverbio, che unisce sapientemente delusione e ironia, per commentare quanto pubblicato nell’edizione di oggi, mercoledì 19 maggio, su “Il Sole24Ore”. Un articolo nel quale l’economista Gian Maria Gros-Pietro, riprendendo il tema delle trattative in corso fra il mondo dell’autotrasporto e il Governo, boccia la richiesta avanzata dai responsabili dell’Unatras di reintrodurre delle tariffe obbligatorie. Continua a leggere

Il bilancio del primo congresso
di Transfrigoroute Italia Assotir

“Una presenza così nutrita e larga di trasportatori al primo congresso nazionale di Transfrigoroute Italia Assotir sarebbe stata difficile da immaginare”. Con queste parole Anna Vita Manigrasso, riconfermata per acclamazione presidente nazionale dell’Associazione, ha commentato i risultati della prima assemblea generale elettiva di Transfrigoroute Italia Assotir. Un’assemblea che ha visto la partecipazione di oltre 250 imprenditori, presenti alla “2 giorni” romana in cui si è proceduto all’elezione del nuovo gruppo dirigente che guiderà l’associazione nei prossimi tre anni e all’approvazione del documento politico che illustra le proposte di Transfrigoroute Italia Assotir per rinnovare e rafforzare l’autotrasporto e ridare dignità alle imprese che vi operano nei confronti delle committenze e della politica. Continua a leggere