Ferrovie, gli italiani i più insoddisfatti d’Europa: “Ci vuole più concorrenza”

Gli italiani bocciano le ferrovie e chiedono, come misura per migliorare la situazione, l’apertura del mercato alla concorrenza. Da un sondaggio presentato a Bruxelles emerge infatti che il 61 per cento degli italiani interpellati, il dato più alto d’Europa, ha detto di “non essere soddisfatto” del sistema ferroviario del proprio Paese. Cifre simili sono state registrate soltanto in Romania (60 per cento) e in Bulgaria (58 per cento), mentre i cittadini europei più contenti sono in Finlandia, Austria, Olanda e Danimarca, dove il livello di soddisfazione si aggira intorno al 65 per cento. Per migliorare il trasporto ferroviario, l’80 per cento degli italiani è convinto che si debba rafforzare la concorrenza nel settore. Continua a leggere

Ferrovie, l’Europa chiede di aprire nuove linee alla libera concorrenza

Per incoraggiare l’ingresso di nuovi operatori ferroviari nel mercato e stimolare l’offerta di servizi di qualità, il Parlamento europeo ha chiesto alla Commissione europea di presentare prima della fine del 2012 una proposta legislativa sulla separazione totale fra gestione delle infrastrutture e dei servizi di trasporto, oltre che sull’apertura dei mercati nazionali del trasporto ferroviario passeggeri alla libera concorrenza.  Continua a leggere

Uggè: Le Ferrovie di Stato non possono impedire la concorrenza

”La politica dei trasporti è di competenza dell’esecutivo, che ha posto i principi della liberalizzazione come elemento sul quale si basa la sua politica economica, e non dell’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato. Sarebbe bene che il Governo intervenisse e lo spiegasse una volta per tutte all’ingegner Mauro Moretti”. Ad affermarlo è Paolo  Paolo Ugge’, vice presidente di Confcommercio,  denunciando la decisione dell’amministratore delegato delle ferrovie di modificare il Prospetto Informativo delle Reti, intervenendo sulle regole durante la partita. Continua a leggere