Passa da Internet la strada più veloce per gli autotrasportatori per presentare le pratiche da presentare per poter svolgere la propria attività, oltre che per seguirne il “percorso” fino all’”arrivo” con la conclusione del procedimento. Una nuova strada che per ora passa solo da Asti (con l’augurio che l’esempio possa fare da apripista ad altre province) dove uno sportello telematico polifunzionale permette a tutti gli autotrasportatori di compilare, in modo guidato, le pratiche direttamente da casa o dall’ufficio, in qualunque momento, evitando la compilazione di fogli e fogli di carta, code negli uffici. Un’iniziativa ideata e realizzata dall’amministrazione provinciale che ha creato uno “sportello telematico” destinato a cancellare con un “colpo di spugna tecnologico” le vecchie modalità per far fronte alla “parte burocratica”, spesso pesantissima, dell’attività delle imprese di autotrasporto. Basta autenticarsi con spid, carta nazionale dei servizi e carta d’identità elettronica per poter inviare i moduli online, oltre che ottenere tutte le informazioni riguardanti la richiesta di rilascio licenza per autotrasporto di cose in conto proprio. ”L’attivazione dello sportello telematico polifunzionale permetterà alla Provincia di Asti di raggiungere rapidamente importanti risultati in termini di semplificazione dell’interazione tra professionisti, imprese e pubblica amministrazione”, hanno commentato il presidente Paolo Lanfranco e il consigliere delegato ai Trasporti Ivan Ferrero,”consentendo, grazie all’ eliminazione dei documenti cartacei’, una riduzione dei tempi di attesa e lo snellimento delle modalità operative interne agli uffici”.
Lodevole, bisognerebbe solo capire di quali pratiche si tratti. Un’ azienda di trasporto in conto terzi, tolte eventuali pratiche di rilascio permessi per trasporti eccezionali, che attualmente già molte province italiane al pari di Anas, hanno del tutto telematizzato, non ha molte pratiche da evadere in provincia, soprattutto da quando gli albi provinciali sono passati sotto la competenza delle motorizzazioni.
Ecco, qui si sarebbe utile alle aziende di Autotrasporto una telematizzazione totale.
Nell’articolo di stampa in oggetto si parla di ” richiesta di rilascio licenza per l’autotrasporto di cose in conto proprio”….attività che può essere svolta da qualsiasi partita iva , senza particolari vincoli e difficoltà . Gli autotrasportatori hanno già tale licenza , ma per l’autotrasporto di cose per conto di TERZI. L’articolo poco ci azzecca con le esigenze e le incombenze burocratiche degli autotrasportatori per conto d terzi .