Il trasporto merci su ferrovia rischia l’estinzione: -40 per cento in quattro anni

Sono sempre meno le merci che in Italia viaggiano sui treni. Non solo. Il trasporto merci sulla ferrovia, come spiega l’Osservatorio nazionale sulle liberalizzazioni dei trasporti (Onlit), rischia l’estinzione dopo il calo del 40 per cento registrato in Italia tra il 2008 e il 2012. Secondo l’Onlit la quota modale nazionale “si avvicina oramai al 6 per cento mentre la media Europea è del 12 per cento”. Nei primi tre mesi del 2013, secondo i dati diffusi dall’Osservatorio, si è registrato un ulteriore calo del 10 per cento, che rende necessario un “ripensamento” da parte del Governo sulle “vere priorità del sistema ferroviario”.  Continua a leggere



Merci sui treni, in Italia viaggia solo il 6 per cento contro il 50 della Svizzera

“Lo sciopero è contro una dismissione non scritta da parte del Gruppo Ferrovie dello Stato di Cargo e in generale, in Italia, del trasporto merci su ferro”. Lo ha detto Silvano De Matteo della Filt Cgil spiegando i motivi dello sciopero di otto ore di giovedì 21 marzo fatto dai lavoratori della divisione Cargo emiliano-romagnoli. Dopo l’annullamento da parte degli organismi di garanzia di uno sciopero nazionale l’8 marzo, la protesta è stata indetta in una delle regioni cardine del trasporto ferroviario a livello italiano dove ha sede uno degli scali merci più grandi d’Europa. Cargo è la società leader del settore e, nonostante le liberalizzazioni, controlla il 70 per cento di un mercato che, secondo i sindacati, avrebbe margini molto ampi di espansione. Continua a leggere



“Per i treni passeggeri e merci ci vogliono più operatori, anche stranieri”

“Per il traffico passeggeri e il traffico merci ci vogliono più player, anche stranieri. E Trenitalia deve essere libera di andare su nuovi mercati”. Parola del sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Guido Improta. In un’intervista a Repubblica il sottosegretario ha detto che “il governo deve far diventare i trasporti una priorità per il Paese, deve investire”. Ancora “poche settimane e avremo indicazioni chiare dall’Unione europea” sull’arrivo di concorrenti stranieri nel settore delle ferrovie, ha spiegato Improta, che nell’intervista ha parlato anche dello scontro tra Ntv e Ferrovie dello Stato. Continua a leggere



Ferrovie, l’Europa chiede di aprire nuove linee alla libera concorrenza

Per incoraggiare l’ingresso di nuovi operatori ferroviari nel mercato e stimolare l’offerta di servizi di qualità, il Parlamento europeo ha chiesto alla Commissione europea di presentare prima della fine del 2012 una proposta legislativa sulla separazione totale fra gestione delle infrastrutture e dei servizi di trasporto, oltre che sull’apertura dei mercati nazionali del trasporto ferroviario passeggeri alla libera concorrenza.  Continua a leggere



Cattaneo: “Dalla Lombardia può partire un nuovo slancio per la logistica”

“Sono convinto che la Lombardia sia l’area del Paese da dove può ripartire un nuovo slancio per la logistica”. Parola dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo, che venerdì è intervenuto al Forum Internazionale della Logistica e dell’autotrasporto. “Lo dicono i numeri”, ha detto Cattaneo, “18mila imprese, 90mila addetti, 10 miliardi di euro generati, pari al 30 per cento del fatturato. Non solo. Nella cosiddetta Regione Logistica Lombarda (che include anche Verona, Piacenza e Novara) ci sono 53 scali merci ferroviari, 20 terminal intermodali, da cui passano un terzo del traffico combinato nazionale e due terzi del traffico internazionale, 600 treni intermodali a settimana, e 10 milioni di metri quadri di magazzini”.  Continua a leggere



Tunnel del Brennero, lunedì il via ai lavori: sarà pronto nel 2025

Prenderanno ufficialmente il via lunedì, con una cerimonia che si svolgerà a Innsbruck, i lavori per il tunnel del Brennero che, una volta completato (nel 2025), sarà la galleria ferroviaria più lungo del mondo con i suoi 55 chilometri. Un’opera che permetterà di dimezzare (da sei a tre ore) il tempo di percorrenza dei treni merci e passeggeri tra Monaco di Baviera e Verona. Continua a leggere



Matteoli: “È difficile tornare al trasporto delle merci su ferrovia”

“Non me la sento di prendere un impegno forte sulla funzionalità delle ferrovie nel trasporto merci”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, in audizione in commissione Lavori pubblici del Senato aggiungendo che “è difficile tornare al trasporto su rotaie”, soprattutto dopo averne parlato anche con alcuni omologhi ministri europei. Matteoli ha detto di credere “molto nelle autostrade del mare e non averle incentivate in questi anni è stato sbagliato”. Comunque, ha rilevato, “pedaggiare alcune strade può favorire” il trasferimento del trasporto delle merci. Le parole di Matteoli hanno immediatamente provocato una serie di reazioni. Continua a leggere



Ferrobonus, approvato il decreto correttivo: soddisfatta Anita

“Apprezziamo che il ministro delle Infrastrutture e Trasporti abbia accolto la nostra richiesta di includere tra le imprese beneficiarie dell’incentivo anche quelle che realmente effettuano trasporti combinati, inizialmente escluse”. Lo ha dichiarato il presidente di Anita, Eleuterio Arcese, decisamente soddisfatto per il decreto correttivo sul ferrobonus. Dopo aver duramente contestato il provvedimento iniziale firmato il 5 agosto, Anita plaude ora al decreto correttivo in corso di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. Continua a leggere



Trasporto merci, storia di un disastro ferroviario annunciato

“Non sorprende il forte calo registrato nel trasporto merci delle ferrovie: quando si sopprimono i treni merci o si abbandona la scelta non solo di potenziare, ma anche di mantenere almeno i punti di interscambio già esistenti, le conseguenze non possono che essere queste. Semplicemente disastrose, per l’economia e per l’ambiente”. Continua a leggere



Premiato “Corri bisonte corri”, ma il mondo dei Tir non è solo quello

Sono Carlo Bonini, di “Repubblica”, e la coppia Monica Giandotti – Roberto Pozzan, di Rai 2, autori dello speciale “Corri bisonte corri” per la trasmissione di Michele Santoro “Annozero” i vincitori del “Premio Cronista 2010 – Piero Passetti” che verrà consegnato a Viareggio sabato 17 aprile. Entrambe le inchieste giornalistiche premiate riguardano il mondo dei trasporti. Bonini – informa una nota della segreteria del premio – è stato premiato per l’inchiesta nella quale ha scoperto che sulla rete ferroviaria italiana circolano almeno 4 mila “carri merci fantasma” che dovrebbero essere rottamati ma che tornano in circolazione con numeri di telaio taroccati. Giandotti e Pozzan hanno svolto un’inchiesta sugli infortuni sul lavoro sottolineando che i più numerosi accadono sulla strada e che i camionisti, spesso considerati pericolosi utenti della strada, in realtà sono le prime vittime degli incidenti. Continua a leggere



Incidenti ferroviari in Lombardia
e in Svizzera, coinvolti tre merci

Un doppio incidente ferroviario nell’arco di 24 ore ha creato gravi difficoltà per il traffico delle merci su rotaia nel Nord Italia. Il primo sinistro si è verificato mercoledì pomeriggio. Un treno merci di Nordcargo, la società del Gruppo Fnm dedicata al trasporto internazionale di merci su ferro è deragliato (tecnicamente sviato) tra Camnago, frazione di Lentate sul Seveso (Milano) e Carimate (Como). Il problema ha interessato gli ultimi due vagoni del convoglio che era impegnato in una manovra. Il treno avrebbe dovuto raggiungere la Germania. Le ruote dei vagoni sono uscite dai binari – ancora da chiarire se per un guasto tecnico o per un errore del manovratore – e il treno è rimasto bloccato tra le stesse rotaie e la massicciata. Continua a leggere



Politica dei trasporti,
occorre cambiare strada

Più volte i rappresentanti di Fai Conftrasporto hanno evidenziato quanto sia importante per l’economia del Paese una gestione coordinata della politica del trasporti. La logistica si misura in tempo e in una economia basata sul Just in time la competitività è data dalla gestione coordinata dei sistemi di trasporto. In parole povere significa che le diverse modalità di trasporto (gomma, ferro, mare, aereo) devono essere integrate in un sistema funzionale alla competitività della filiera della produzione. Continua a leggere