L’Ue spinge per eCall, il sistema
che chiama i soccorsi da solo

Sul tema della sicurezza l’Europa chiama. I singoli Paesi risponderanno? La Commissione Europea ha infatti lanciato un ultimo appello a tutti i Paesi dell’Unione affinché accelerino l’adozione volontaria di  eCall, la nuova tecnologia di comunicazione a bordo degli autoveicoli che potrebbe permettere di salvare 2.500 vite all’anno. Come funziona eCall? Quando un’auto è coinvolta in un grave incidente, il sistema compone automaticamente il 112, il numero unico d’emergenza europeo, e comunica la posizione del veicolo al servizio d’emergenza più vicino. Continua a leggere



Trasporto internazionale, a breve
la firma delle Rotterdam Rules

Anche se l’Assemblea generale dell’Onu aveva adottato la Convenzione sui contratti di trasporto internazionale di merci già nel dicembre 2008, la cerimonia di inizio sottoscrizione delle Rotterdam Rules si svolgerà nella città da cui prende il nome il prossimo 23 settembre. Quella del trasporto internazionale è un’area tematica decisamente importante, alla quale l’Onu non poteva sottrarsi, proprio in relazione alla molteplicità delle problematiche ad essa connesse. Continua a leggere



Pirata della strada arrestato
dopo quasi due anni di latitanza

La collaborazione internazionale ha messo fine alla fuga di un pirata della strada a oltre un anno mezzo dal crimine. È stato infatti rintracciato in Svizzera e consegnato ieri alla frontiera di Como-Chiasso, l’uomo di 45 anni di origine tedesca che il 17 gennaio del 2008, mentre era alla guida della propria autovettura a Roma, non si fermò al semaforo rosso investendo due giovani che si trovavano a bordo di uno scooter. Uno dei due, un ragazzo di 17 anni, morì sul colpo mentre l’altro fu ricoverato in ospedale per alcune settimane in gravi condizioni. Continua a leggere



Zone 30, nei centri città
si circola quasi a passo d’uomo

Rientro con sorpresa nelle maggiori città italiane. Numerose giunte comunali stanno infatti approntando le cosiddette “Zone 30” ossia aree cittadine in cui il limite di velocità viene tassativamente abbassato dai canonici 50 all’ora ai 30. Una velocità che secondo gli amministratori tutela maggiormente pedoni e ciclisti, ma che mette anche a dura prova chi si muove per questioni di lavoro, dagli artigiani di servizi, ai rappresentanti, agli autotrasportatori (soprattutto quelli dell’ultimo miglio). Continua a leggere



Il traffico delle merci attraverso
le Alpi è in forte diminuzione

Nei primi sei mesi del 2009, il traffico delle merci trasportate attraverso le Alpi su strada e su ferrovia è fortemente diminuito. I dati, resi noti dal dipartimento elvetico dell’Ambiente e dei Trasporti, sono chiari: nel settore dei trasporti su strada il numero dei transiti è il più basso degli ultimi dieci anni. Nel primo semestre del 2009 sono stati 578mila i veicoli pesanti che hanno attraversato le Alpi, ossia il 13,1 per cento in meno rispetto alla prima metà del 2008. Per quanto riguarda il traffico delle merci su ferrovia il volume del trasportato è sceso al livello del 2002-2003 con un ribasso del 24,2 per cento. Continua a leggere



Contro il caro-benzina si può fare
rifornimento alle pompe bianche

Come risparmiare sul pieno? Abbiamo già trattato nei giorni scorsi questo argomento con il raffronto tra l’Italia e gli altri Paesi, in particolare la Svizzera, e citando il sito della società autostrade dove vengono aggiornati i prezzi delle aree di servizio sulla rete viaria per scegliere la stazione maggiormente conveniente (http://www.autostrade.it/autostrade/servizi.do). Ora apriamo una finestra sulle cosiddette stazioni bianche o pompe bianche, ossia su quelle stazioni di servizio non marchiate da una delle grandi compagnie petrolifere. Continua a leggere



Esodo senza intoppi,
funziona anche il nodo di Mestre

Doveva essere un weekend di passione per le autostrade italiane, con nuove scene da inferno dantesco, code chilometriche e automobilisti rifocillati dalla Protezione Civile. La giornata da bollino nero sulla rete stradale e autostradale nazionale è invece trascorsa con disagi lievi; basti dire che la situazione di maggiore difficoltà non ha riguardato l’esodo degli italiani verso le località di vacanza, bensì il controesodo delle famiglie del Centro e Nord Europa di rientro a casa (in alcune regioni della Germania, in Olanda, Danimarca, Svezia e Norvegia le scuole iniziano a metà agosto) sull’Autolaghi (A9). Il traffico in direzione Svizzera ha superato i nove chilometri, a causa delle operazioni di dogana e della straordinaria affluenza di veicoli. Continua a leggere



Il weekend del grande esodo:
sabato è da “bollino nero”

Non è difficile immaginare che già da oggi pomeriggio e per tutto il fine settimana la rete autostradale italiana sarà invasa da milioni di automobilisti. Il grande esodo sta per arrivare e il traffico sarà molto intenso soprattutto in uscita dalle grandi città e in direzione delle località di villeggiatura. Oggi scatta il cosiddetto “bollino rosso”, mentre sabato mattina, dalle 6 alle 14, la situazione sarà addirittura peggiore, da “bollino nero”. Continua a leggere



Nulla di fatto al Ministero:
non cambia il prezzo della benzina

Nessuna riduzione, ma anche nessun aumento. Nulla di fatto nell’incontro chiesto dal ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, ai rappresentanti delle compagnie petrolifere. Alla riunione non ha preso parte Scajola bensì il sottosegretario con delega per l’Energia, Stefano Saglia; dall’altra parte del tavolo i rappresentati di tutte le compagnie che operano in Italia (Api, Eni, Erg, Esso, Q8, Shell, Tamoil e Total) e i rappresentati dell’Unione petrolifera.
«Stiamo monitorando con attenzione la situazione e intensificando i controlli perché sarebbe intollerabile verificare comportamenti speculativi in piena crisi economica e alla vigilia dell’esodo vacanziero. In ogni caso sarà l’ultima volta che qualcuno possa fare il furbo perché con l’entrata in vigore della legge Sviluppo le compagnie dovranno comunicare al dicastero di via Veneto i prezzi effettivi praticati alla pompa. In questo modo i consumatori potranno scegliere il punto di rifornimento più conveniente», aveva dichiarato prima del vertice il sottosegretario Saglia. Continua a leggere



È un weekend da bollino rosso
Sulle strade 8 milioni di auto

Il grande esodo sta per arrivare. Ormai è solo questione di ore e milioni di auto si riverseranno sulle autostrade italiane per dirigersi verso le località di villeggiatura. Quello che inizia oggi è un weekend da “bollino rosso”, termine utilizzato dalla Società Autostrade per definire le situazioni molto critiche. Il gestore della rete viaria prevede inoltre che nel primo fine settimana di agosto saranno otto milioni i veicoli in circolazione. Molti dei quali faranno viaggi a lunga percorrenza, soprattutto nella direttrice nord-sud. Gli aumenti di traffico dovrebbero iniziare già dal primo pomeriggio di oggi e durare fino a tarda notte. Ma la vera giornata di fuoco sarà domani, con traffico molto intenso già dalle sei del mattino. Continua a leggere



In Svizzera vecchi giornali
e riviste viaggiano in treno

Fino a 120 tonnellate di vecchi giornali e riviste viaggiano ogni giorno sui treni svizzeri. Le ferrovie elvetiche settore cargo (Ffs Cargo) effettuano infatti questo servizio per Valora Ag, grande società che gestisce chioschi, bar e rivendite di giornali nello stato rossocrociato. Da giugno, fino a 120 tonnellate di vecchi giornali e riviste transitano ogni giorno dal nuovo centro di logistica di Valora di Egerkingen (un comune del Canton Soletta di 2.886 abitanti) alla cartiera Perlen di Gisikon-Root, poco distante da Lucerna. A seconda del volume, da tre a sei carichi di camion passano ogni giorno al trasporto su rotaia. Continua a leggere



Il traforo del San Gottardo potrebbe chiudere per quattro anni

Il traforo del San Gottardo potrebbe chiudere per tre anni o quattro anni. Una vera e propria doccia gelata sul mondo dell’autotrasporto che ancora ricorda e sta pagando i problemi per la prolungata chiusura del Bianco in seguito a un incidente. La chiusura totale della galleria svizzera attraversata ogni giorno da centinaia e centinaia di camion diretti verso il centro e nord Europa è stata annunciata dal media elvetico “Matin dimanche” e ripresa oggi dal “Corriere del Ticino”. Non si tratta, per fortuna, di una scadenza a breve termine. Si parla infatti dell’avvio del cantiere nel 2020. Continua a leggere



Museo Svizzero dei Trasporti, 50 anni e tante novità

Quando una cosa è bella attira molte persone. Se piace, la voce circola e l’interesse aumenta. Il Museo Svizzero dei Trasporti di Lucerna piace. Piace moltissimo, tanto che con i suoi 820mila visitatori l’anno è addirittura il museo più visitato di tutta la Svizzera. Un primato costruito nei suoi cinquant’anni di gloriosa storia. Continua a leggere



Il “vizietto” degli svizzeri:
non pagano le autostrade italiane

Automobilisti svizzeri precisi e integerrimi? Ottimi guidatori sulle orme del compianto Clay Ragazzoni? Neanche per idea, almeno secondo Renato Gazzola, segretario cantonale del Touring Club svizzero, e le stesse Autostrade italiane. Se l’italiano al volante è spesso sinonimo di indisciplina e mancato rispetto delle regole, quando questi varca il confine con la Svizzera diventa ligio alle regole. Continua a leggere



Nelle grandi città le merci
potrebbero viaggiare sul tram

L’utilizzo del tram per il trasporto delle merci nelle città, come accade già in Germania, Svizzera, Austria e Olanda, potrebbe essere la soluzione per abbattere i costi sociali della mobilità anche in Italia. Secondo l’European Federation for Transport and Enviroment (T&E), l’Italia ha infatti costi sociali della mobilità attorno al 10,3 per cento del Pil: il 63 per cento sarebbe determinato dal trasporto passeggeri, mentre il 34 per cento da quello merci. E i costi più alti sono quelli delle città di grandi dimensioni, nelle quali risiede oltre il 50 per cento della popolazione. Continua a leggere