Cara Europa, le guerre e la crisi non ti sono bastate per capire l’importanza dei trasporti?

Che quelli dei trasporti e logistica siano due settori “centrali” per la vita quotidiana, lo si è sempre saputo. Ma numerosi eventi internazionali, come le  guerre in Ucraina e in Medioriente e  crisi del Mar Rosso, lo hanno reso ancora più evidente. Una centralità e un’evidenza che i vertici di  Conftrasporto-Confcommercio,  la Confederazione più rappresentativa delle imprese del settore, hanno voluto ribadire re una volta di più alla vigilia delle elezioni europee  lanciando un proprio Manifesto composto da sette i punti principali: accessibilità, intermodalità e resilienza infrastrutturale, ambiente,  coerenza normativa,  competitività mediterranea, formazione e lavoro, sviluppo digitale.  Sette temi sui quali Pasquale Russo, presidente di Conftrasporto, invita l’Europa a prestare grande attenzione  ma soprattutto ad adottare urgentemente importanti decisioni “puntando su una ritrovata unità e capacità decisionale”. Continua a leggere



Un pieno di tecnologia alle imprese di trasporti e logistica per restare competitive sul mercato

Fare il “pieno” di nuove tecnologie, compresa la robotica e l’intelligenza artificiale, può essere determinante per le imprese di autotrasporto e logistica per garantire consegne più veloci, costi contenuti, minor inquinamento ed essere così in grado di contrastare la concorrenza internazionale. A condizione di metterle a sistema”, tracciando una nuova rivoluzionaria via dalla partenza delle merci alla consegna a destinazione,  migliorando l’efficienza della gestione della logistica e della catena di distribuzione. Parola dei relatori protagonisti del convegno organizzato da Conftrasporto e Federlogistica dal titolo “Digitalizzazione e cybersecurity nel Pnrr: opportunità per la filiera logistica”, Continua a leggere



Gli incredibili quiz per diventare camionisti che neanche un ingegnere saprebbe risolvere

“La forza di resistenza aerodinamica all’avanzamento del veicolo è proporzionale al quadrato della velocità? Tra le funzioni principali degli Adas non vi rientra l’Isa, l’Intelligent Speed Assistance? E il distributore duplex non può essere installato nei veicoli muniti di cambio epicicloidale? E’ davvero possibile che un aspirante camionista per ottenere la Cqc, ovvero la carta di qualificazione professionale che consente di mettersi al volante di un ctir, debba saper rispondere a simili domande. Incredibile ma vero, come conferma Giuseppe Cristinelli, presidente della Fai di Bergamo, che dopo aver ascoltato Pasquale Russo segretario Continua a leggere



Italia allo sbando: il ministro dell’Interno riapre gli Autogrill, in Campania De Luca li richiude

Da una parte il ministero dell’Interno che conferma l’apertura degli autogrill in tutto il territorio nazionale, dall’altra il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che emette un’ordinanza, già pubblicata disponendone la chiusura. Sul suo territorio . Un atto che non ha bisogno di commenti per far capire quanto il Paese sia allo sbando, ma allo stesso tempo un atto grave, come denuncia il segretario generale di Conftrasporto Pasquale Russo , “che ostacola il lavoro di una categoria, quella degli autotrasportatori, che senza risparmiarsi stanno garantendo in tutta Italia l’approvvigionamento dei generi di prima necessità, dagli alimentari ai medicinali. Se i committenti chiudono i bagni, non si può consentire, nemmeno in una sola regione, che non possano accedere agli autogrill per espletare i bisogni fisiologici e lavarsi le mani”. Continua a leggere



Depositi merci: se chi ci lavora vive nelle zone rosse e non può raggiungerli cosa succederà?

“Tra le imprese più colpite della filiera dei trasporti ci sono quelle della logistica, soprattutto nelle regioni della Lombardia e del Veneto. Ci sono siti di stoccaggio da cui dipende il funzionamento di tutta la filiera distributiva, che si trovano all’esterno delle zone rosse, e che, in ragione di questo, dovrebbero essere operativi, ma in diversi casi i dipendenti risiedono nelle zone rosse, dalle quali non possono uscire per recarsi al lavoro. Stiamo parlando di centinaia di lavoratori. Dire che quei depositi stanno lavorando a ranghi ridotti è un eufemismo: il tasso di assenteismo stimato è del 30-40 per cento”. A radiografare le pesantissime conseguenze dell’allarme Coronavirus sul mondo della logistica è Pasquale Russo, segretario generale di Conftrasporto, che nel giorno scelto dalla federazione per chiedere la cancellazione dei divieti al Brennero imposti dall’Austria, nonostante l’epidemia di polmonite (cliccate qui per leggere l’articolo) ha citato un chiaro esempio di come la psicosi stia dilagando: Continua a leggere



Black Friday senza pacchi per lo sciopero degli addetti alle consegne. “Ma Amazon cosa c’entra?”

La notizia di uno sciopero di 400 lavoratori addetti alla consegne di Amazon, colosso mondiale,di pacchi alla vigilia di un Black Friday, il nome usato comunemente negli Stati Uniti per indicare il venerdì successivo al giorno del ringraziamento diventato ovunque, Italia compresa,sinonimo della corsa allo shopping, fa sicuramente… notizia. Ma, come av olta accade, una notizia può essere bisognosa di una “!smentita”,o meglio, di una precisazione. Come quella fatta dal segretario generale di Conftrasporto Pasquale Russo che ha voluto evidenziare come “Amazon non c’entri con la protesta indetta dai 400 lavoratori di Brandizzo e Marene, in Piemonte.”, e come c’entrino, invece, “le aziende che forniscono il servizio in modo autonomo”. Continua a leggere



Zes, le aree economiche speciali per attrarre imprese “vietate” a trasporto e logistica

Zes, ovvero zone economiche speciali. Aree nate per incentivare, attraverso aiuti e sburocratizzazione delle procedure, l’insediamento di imprese e attività, come accaduto, per esempio, in Polonia dove le nuove aree hanno attratto investimenti per miliardi di euro. Aree (e opportunità) vietate però al mondo dei trasporti e della logistica, come ha confermato il segretario generale di Conftrasporto Pasquale Russo, ospite su radio 24 di Container, trasmissione condotta da Massimo De Donato. Continua a leggere



Tir a un passo dallo sciopero nazionale: il silenzio del ministro De Micheli non ha più scuse

L’autotrasporto italiano è a un passo dal fermo nazionale, protesta che rischia letteralmente di paralizzare il Paese. La conferma arriva da un comunicato di Unatras, sigla che raggruppa le principali associazioni del settore, Assotir, Confartigianato Trasporti, Fai-Conftrasporto, Fiap, Fita Cna, Sna Casartigiani e Unitai), in cui si dà notizia della convocazione per mercoledì 30 ottobre alle 12 del Comitato esecutivo dell’unione per “valutare iniziative conseguenti alle misure annunciate dal governo”. Iniziative che sono chiaramente indicate nel titolo del comunicato: “ Taglio ai sussidi sul gasolio per l’autotrasporto: si potrebbe andare verso il fermo dei tir”. Continua a leggere



Conftrasporto a Palazzo Madama per presentare il gioco di squadra e il ruolo di ognuno

Illustrare alla presidenza del Senato il “mondo” di Conftrasporto, parte di Confcommercio Imprese per l’Italia: è stato questo l’obiettivo dell’incontro avvenuto a Palazzo Madama fra Maria Elisabetta Alberti Casellati e una delegazione di Conftrasporto-Confcommercio guidata dal presidente Fabrizio Palenzona e dal vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè. Continua a leggere



Confcommercio incontra il ministro Fontana: “I problemi dei trasporti non possono attendere”

L’hanno detto al vicepremier Matteo Salvini nell’incontro di mercoledì; l’hanno ripetuto, 24 ore più tardi, il ministro alle Politiche comunitarie, Lorenzo Fontana: ci sono problemi che riguardano il mondo dell’autotrasporto che devono trovare una soluzione, in tempi rapidissimi se non si vuole che un settore fondamentale per l’economia del Paese possa vedere moltissime altre imprese fermarsi. Problemi che Paolo Uggè, vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto, Pasquale Russo, segretario generale di Conftrasporto, Andrea Manfron, segretario nazionale della Fai, la principale federazione italiana degli autotrasportatori, e Stefano Spennati, senior advisor di Confcommercio a Bruxelles, componenti della delegazione di Confcommercio in “missione istituzionale” da due giorni, hanno esposto elencando le “le priorità: Continua a leggere



Più merci italiane nel mondo, più competitività: il messaggio di Confcommercio al premier Conte

“L’incontro con l’ambasciatore Pietro Benassi, consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, è stata una grande opportunità per le nostre imprese, perché l’ascolto del mondo italiano dei servizi da parte di Palazzo Chigi è essenziale in questa fase delicata di transizione, verso il cambiamento auspicato dal Governo italiano, che noi supportiamo con convinzione. La Confederazione auspica ora di poter incontrare presto il Presidente del Consiglio per poter affrontare il tema della connessione globale delle merci italiane nel mondo, che è la connessione per la quale il Paese può recuperare la sua competitività”. Continua a leggere



Nuove auto elettriche e vecchi camion diesel hanno una cosa in comune: un sacco di bugie

Su inquinamento e sostenibilità, sui pedaggi ambientali e sulle auto elettriche, oggi non propriamente un “miracolo a impatto zero”, circolano migliaia d’informazioni di diversi tipi: dalle notizie che raccontano belle favolette a quelle che cercano di raccontare un finale diverso, vero e non di fantasia, svelando il dietro le quinte di quello che viene mostrato, spesso solo per supportare scelte ideologiche insensate e addirittura irrealizzabili. Sfatare alcuni luoghi comuni e mettere un po’ di punti fermi per fare così un po’ di chiarezza in materia di trasporti e ambiente è l’obiettivo dell’incontro organizzato a Roma da Confcommercio e Conftrasporto chiamando a raccolta esperti e addetti ai lavori per un confronto su realtà (vere, con crete, dimostrabili) e prospettive (spesso frutto solo di fantasie perfettamente adatte a conquistare facili voti di elettori poco portati alla riflessione e portatissimi invece a “bere” ogni cosa) del trasporto sostenibile. Continua a leggere



Conftrasporto: “Grazie all’onorevole Mara Carfagna per esserci ancora una volta vicina”

Già in passato aveva dimostrato grande attenzione nei riguardi del mondo dell’autotrasporto e della logistica, incontrando i rappresentanti delle associazioni per esaminare, con loro, problemi e possibili soluzioni. Un’attenzione che Mara Carfagna, deputata di Forza Italia e vice presidente della Camera dei deputati, ha voluto ribadire ospitando il vice presidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè, il direttore di Confcommercio Campania Pasquale Russo, il vice presidente Luigi Muto e il funzionario di Confcommercio nella Delegazione di Bruxelles Stefano Spennati, per analizzare con loro, i principali punti contenuti nel documento elaborato proprio da Conftrasporto, in vista delle imminenti elezioni europee, per indicare all mondo politico le principali strade da seguire per rilanciare il settore e, con esso, l’economia del Paese. Continua a leggere



Napoli, il trasporto delle merci via mare è ripartito ma la burocrazia “affonda” i nostri porti

L’economia sta ripartendo come testimonia il progressivo aumento dei traffici nel Mediterraneo, con i porti della Campania che dopo aver superato con fatica le gravi criticità degli anni precedenti registrano aumenti vertiginosi. Ma per “cavalcare l’onda” della ripresa occorre realizzare nuove infrastrutture e “alleggerire” la macchina della burocrazia, vero e proprio macigno che da decenni trascina puntualmente a fondo i conti del Belpaese. “Un eccesso di burocrazia che non consente di ricevere risposte in tempi adeguati”, come ha denunciato Pasquale Legora De Feo, amministratore delegato di Conateco, terminal container del porto di Napoli, e vicepresidente di Confcommercio Campania con delega alla logistica Continua a leggere



Confcommercio e Conftrasporto ricevute da Toninelli: “Basta divieti ai Tir sulle Alpi”

Il contingentamento degli automezzi lungo l’arco alpino, con il pretesto di voler preservare l’ambiente che invece andrebbe salvaguardato attraverso politiche di incentivi per l’utilizzo di veicoli più moderni, va fermato. Il Governo intervenga per contrastare le misure restrittive adottate da Austria, Francia e Svizzera nei confronti dei Tir lungo l’arco alpino, penalizzanti sia per l’economia italiana sia per le imprese di trasporto. Continua a leggere