Merci sulle strade, sui camion
viaggiano soprattutto minerali

In Italia i camion trasportano prevalentemente minerali. Nel 2009, infatti, la principale tipologia di merce che ha viaggiato su gomma è stata proprio quella dei minerali (greggi o manufatti) con un’incidenza del 35,14 per cento sul totale delle merci movimentate sulla strada. La graduatoria 2009 delle prime dieci categorie comprende, poi, nell’ordine i “cementi, calci, materiali da costruzione” (15,71 per cento del totale delle merci), i prodotti metallurgici (7,64 per cento), le “derrate alimentari, foraggere” (7,17 per cento), i prodotti petroliferi  (4,07 per cento), i prodotti chimici (3,12 per cento), il “cuoio, tessili, abbigliamento” (2,36 per cento), i “veicoli, macchine, motori” (2,14 per cento), i cereali (1,70 per cento) e le “patate, legumi, frutta fresca” (1,66 per cento). Continua a leggere



A piedi o in bicicletta, quante idee per una vacanza senza auto

In fondo si possono fare vacanze anche senza auto, lasciando in garage la propria o evitando di noleggiarla in aeroporto. Come? Il portale “verde” Urbano Creativo (www.urbanocreativo.it) suggerisce alcune proposte curiose per un viaggio al 100 per cento sostenibile alla riscoperta di paesaggi e tradizioni dimenticate. In bici oppure a piedi. “Sempre più turisti”, spiega il portale, “scelgono le due ruote per rallentare la corsa quotidiana, spostarsi con tutta la famiglia, riscoprire il territorio e le sue tradizioni, restare in forma e godere di paesaggi incontaminati”. Continua a leggere



Il calcio fa bene alla salute,
ma il Mondiale inquina troppo

Il calcio fa bene, bevete il latte e mangiate formaggio. Quante volte lo hanno ripetuto le nostre madri. E ancora: “Vai a fare un po’ di sport che ti rinforzi. Vai a giocare al pallone…”. Alla parola calcio, insomma, tutti da sempre associamo una condizione di benessere psicofisico. Questo però fino a quando un recentissimo studio ha sfatato anche questo mito, almeno quello sul calcio inteso come sport. Cosa dice lo studio? Semplice: i Mondiali di calcio 2010, attualmente in svolgimento in terra africana, contribuirebbero a emettere circa 2,753 milioni di tonnellate di Co2. Un volume elevatissimo, che presenta come termine di paragone più immediato quello dell’utilizzo di un milione di automobili su strada, in circolazione – con gli usuali ritmi medi nell’ambito della giornata – per circa un anno di tempo. Continua a leggere



Giachino: “Puntando sulla logistica
tutta l’Italia può crescere”

L’Italia deve puntare sulla logistica e utilizzarla “per per poter crescere di più da Sud a Nord del Paese”. Lo ha sottolineato il sottosegretario ai Trasporti e alle Infrastrutture, Bartolomeo Giachino, in occasione di un convegno a Napoli sul Piano nazionale della logistica. “Il mondo dei trasporti e della logistica deve essere in grado di spiegare”, ha detto Giachino, “che investire in questo settore significa che il Pil può crescere tra lo 0,5 e l’1 per cento. Tutta Italia ha una formidabile opportunità di crescita nella logistica. Dobbiamo diventare la porta del Sud verso l’Europa. La logistica”, ha detto sempre Giachino, “così come il turismo, è il nostro petrolio”. Continua a leggere



Smog, la Prestigiacomo ferma
i mezzi pesanti più inquinanti

In circa 3.000 comuni italiani, quelli che negli ultimi tre anni hanno sforato i limiti di Pm10, non potranno più circolare di giorno (dalle 7 alle 23) camion, camioncini o pullman Euro 0 e Euro 1 senza filtro antiparticolato. La misura, che presto si trasformerà in un decreto legge, è stata annunciata dal ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, nel corso del convegno internazionale “Trasporto sostenibile: energia, salute e ambiente. Problemi e soluzioni”, organizzato a Roma dal Vert, associazione scientifica internazionale per il controllo delle emissioni inquinanti. Continua a leggere



Continental ai Mondiali di calcio, una sicurezza in più per i campioni

In un Mondiale tutto deve funzionare alla perfezione. Per permettere ai vari Messi, Kakà e Sneijder di dare spettacolo sull’erba sudafricana l’organizzazione dev’essere impeccabile. A partire dai trasporti in pullman delle squadre. Mezzi che in questa edizione della Coppa del Mondo sono equipaggiati con pneumatici Continental. “La nostra azienda”, spiega Alexander Lührs, portavoce della divisione pneumatici per auto, “sta dando un grande contributo alla sicurezza dei migliori calciatori mondiali, dal momento che gli pneumatici sono il solo elemento di connessione tra il veicolo e la strada”. Continua a leggere



Le merci non salgono sui treni:
nel 2010 il calo sarà vicino al 40%

Sono sempre meno le merci che viaggiano sui treni. L’allarme è stato lanciato dall’amministratore delegato Cfi e presidente di Fercargo, Giacomo Di Patrizi, che snocciola alcuni numeri: “Nel 2009 il trasporto ferroviario delle merci ha registrato un calo ben superiore al 30 per cento e nel 2010 non solo non recupera, ma continua ad arretrare, attestandosi secondo le prime stime a un ulteriore -8 per cento”. E non è finita qua… “Dal 2006 al 2010”, ha detto sempre Di Patrizi, “il traffico merci della ferrovia italiana è passato da 68 a 42 milioni di treni km. Il dato è ancora più grave se rapportato a quanto accade nei maggiori Paesi Ue dove, al contrario, il trasporto ferroviario di merci aumenta costantemente a scapito del più inquinante e meno sicuro trasporto su gomma”. Continua a leggere



Inquinamento da trasporto,
diminuiscono le emissioni di Co2

Finiscono sempre nel mirino, colpevoli – secondo molti – di gran parte dell’inquinamento. In realtà, nei primi cinque mesi dell’anno, l’incidenza di auto, moto e camion è inferiore rispetto al 2009. Secondo il Centro Ricerche Continental Autocarro, che ha elaborato dati del Ministero delle Attività produttive, da gennaio a maggio le emissioni di Co2 derivate dall’uso di benzina e gasolio per autotrazione nel nostro Paese sono calate di quasi un milione di tonnellate (-2,1 per cento) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Continua a leggere



Le comunità alpine dicono no
al passaggio dei megatruck

Le comunità di lavoro delle Regioni alpine riunite in Arge Alp, organismo di collaborazione transfrontaliera per la risoluzione di problemi in campo ecologico, culturale, sociale ed economico fondato nel 1972, si oppongono con forza al transito dei veicoli industriali extra lunghi, i cosiddetti megatruck. Lo hanno deciso lo scorso 18 giugno nel corso della 40ª Conferenza plenaria dei capi di governo delle regioni Alpine. Nella risoluzione c’è la più ferma opposizione alla possibilità al transito di complessi veicolari più lunghi dell’attuale limite previsto dalle disposizioni comunitarie che, attualmente, vengono sperimentati in alcuni Paesi europei e dello spazio economico europeo. In particolare, l’opposizione è netta rispetto ai complessi di veicoli di lunghezza fino a 25,25 metri o con peso massimo fino a 60 tonnellate. Continua a leggere



Sei miliardi fermi, Palenzona chiede lo sblocco delle convenzioni

Undici convenzioni autostradali bloccate, con sei miliardi di investimenti che restano fermi. “Un’anomalia che deve finire”, come ha detto il presidente dell’Aiscat, Fabrizio Palenzona, alla 44ª assemblea dell’associazione delle concessionarie autostrade e trafori. “Chiediamo che venga sbloccato questo sistema”, ha spiegato Palenzona, “così da liberarci le mani per farci lavorare nell’interesse del Paese. Ci sono delle concessionarie autostradale le cui convenzioni (lo strumento necessario per operare) sono state approvate con la scorsa Finanziaria ma sono ancora in attesa di sblocco con provvedimenti amministrativi del Cipe che non si concretizzano”. Continua a leggere



Con la crisi ci si sposta meno,
mobilità calata di oltre il 2%

La crisi economica, come recita l’agenzia “Dire” www.dire.it, ha lasciato il segno non solo nelle tasche degli italiani ma anche nel loro modo di muoversi. Tanto è vero che “dopo un triennio di crescita ininterrotta, gli indicatori di base dei consumi di mobilità hanno segnato tra il 2008 e il 2009 un -2,1 per cento nel numero di spostamenti e un -8,2 per cento in termini di distanze percorse”. Lo rileva il Rapporto 2010 sulla mobilità in Italia di Isfort, l’Istituto superiore di formazione e ricerca per i trasporti, presentato a Roma. Continua a leggere



Tgv per Parigi, dal primo luglio
potrebbe saltare il collegamento

Chi ha intenzione di utilizzare il Tgv, il treno ad alta velocità francese, per andare a Parigi farà meglio a pensare a una soluzione alternativa. Dal primo luglio, infatti, il servizio potrebbe saltare a causa dell’assenza di omologazione del materiale francese in Italia. La conferma arriva direttamente dalla compagnia ferroviaria transalpina Sncf, che ha interrotto le prenotazioni. Continua a leggere



Tecnologia e mobilità, chi usa
il navigatore consuma meno

Riducono il traffico, permettono di diminuire le emissioni inquinanti, creano maggiore sicurezza sulla strada, fanno risparmiare. Loro, gli Intelligent Transport System (ITS), stanno velocemente cambiando la mobilità del nostro Paese. Cosa sono? Sensori del traffico, semafori intelligenti, navigatori satellitari, Tutor… Strumenti tecnologici, sempre più utilizzati da tutti e con risultati sorprendenti. L’adozione dei sistemi intelligenti sta infatti già ora comportando una riduzione dei tempi di spostamento del 20 per cento, un miglioramento della sicurezza nella circolazione tra il 10 e il 15 per cento e una riduzione della Co2 del 10 per cento su base nazionale, con picchi del 20 per cento su base locale. Continua a leggere



Auto, la crisi è continentale
Calo del 9,3% su scala europea

Un altro tonfo per il mercato dell’auto in Europa. Il risultato di maggio, con 1.129.508 nuove vetture immatricolate, fa segnare una flessione del 9,3 per cento rispetto a maggio del 2009. Lo comunica l’Associazione dei costruttori europei (Acea) che già ad aprile aveva segnalato un primo significativo calo del mercato europeo con un -7,4 per cento a 1.134.701 unità. In Italia il risultato è ancora peggiore, con un calo del 13,8 per cento rispetto a maggio 2009 (163.700 le vetture consegnate). Peggio ha fatto solo la Germania che, pur restando il mercato maggiore in Europa, con 249.708 nuove immatricolazioni, ha subito la flessione più accentuata (-35,1 per cento). Continua a leggere



Giro d’Italia su auto d’epoca, ammessi 100 veicoli certificati Asi

Dopo il grande successo dello scorso anno, quando l’Automotoclub Storico Italiano organizzò con il Rally Fiva un Giro d’Italia con auto d’epoca per ricordare l’impresa di un gruppo di coraggiosi che intraprese nel 1901 un giro dello Stivale, l’Asi replica l’iniziativa anche quest’anno. Cambia l’itinerario che, rispetto al 2009, sarà un po’ più breve e si concentrerà nel Centro e Sud Italia. La partenza è programmata per il 21 settembre a Roma. Continua a leggere