La Sicilia si rinnova, inaugurata
la statale Corleonese-Agrigentina

Corleone, in provincia di Palermo, è un paese che in tutto il mondo viene ormai legato alla mafia. Nella saga del Padrino di Francis Ford Coppola il capomafia è Vito Corleone. Un legame nato non soltanto dalla finzione, visto che Totò Riina è nato e cresciuto proprio a Corleone e ha scalato tutti i gradini della malavita organizzata con il clan sanguinario dei corleonesi. Anche per questo diventa fondamentale che lo Stato si faccia sentire vicino ai residenti del comune palermitano. Così sono stati il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e il presidente del Senato, Renato Schifani, a inaugurare a Marineo, nel comune di Corleone l’apertura al traffico di un tratto della nuova Strada statale 118  “Corleonese-Agrigentina”. Continua a leggere



A4 Venezia – Trieste, sì al piano finanziario per la terza corsia

Oltre ad aver approvato  investimenti per 2,1 miliardi di euro legati a nuove opere infrastrutturali, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (Cipe) nella riunione di oggi ha anche dato il “via” al piano finanziario da 2,3 miliardi di euro della convenzione tra Anas e Autovie per la costruzione della terza corsia dell’autostrada A4 Venezia – Trieste e alla convenzione per la costruzione dell’autostrada Ragusa – Catania (850 milioni di euro). Continua a leggere



Ecco le priorità di Moretti per
il trasporto ferroviario in Europa

L’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato e presidente delle Ferrovie Europee (Cer), Mauro Moretti è intervenuto, settimana scorsa, in un convegno organizzato proprio dal Cer a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo. Finanziare le infrastrutture ferroviarie per promuovere il treno come mezzo di trasporto più popolare e meno inquinante, corrispettivi per il servizio universale adeguati e omogenei tra i vari Paesi dell’Unione europea, creazione di un effettivo mercato unico ferroviario europeo, senza barriere e con stringenti clausole di reciprocità. Sono questi i tre punti lanciati da Mauro Moretti. Continua a leggere



Approvato il bilancio di Fs,
l’utile netto è di 70 milioni di euro

Quante volte ci lamentiamo per i treni che non arrivano in orario, per un costo di un supplemento che fa sì che il prezzo del biglietto in treno superi quello in aereo? Ebbene, ora si evince pure che le care Ferrovie dello Stato hanno un bilancio largamente con il segno più, pur in un periodo di crisi economica generale.
L’assemblea di Ferrovie dello Stato – si legge sul sito ufficiale del gruppo – ha preso atto del bilancio consolidato del Gruppo Fs, che ha registrato un utile netto di 44 milioni di euro, e ha approvato il bilancio di esercizio 2009 di Ferrovie dello Stato SpA che si è chiuso con un utile netto di 70 milioni di euro. Continua a leggere



Fercargo: “Perché si finanzia
solo un operatore delle ferrovie?”

Se siamo in un mercato liberalizzato, perché dare il via a finanziamenti per una sola società che opera nel settore? È la domanda che si pone Giacomo Di Patrizi, presidente di Fercargo, associazione che rappresenta le imprese ferroviarie private di trasporto merci operanti in Italia. Il fatto che ha generato la polemica nasce successivamente alla decisione della commissione Trasporti della Camera di dare il via a un progetto di legge che prevede un finanziamento di almeno 300 milioni di euro all’anno, per i prossimi 15 anni, destinato a Trenitalia. Continua a leggere



Maroni promuove il Centro per
la viabilità: Eccellenza in Europa

Cinque anni di attività “per lavorare bene insieme, in modo coordinato, ciascuno con la propria professionalità e responsabilità”. Così il ministro dell’Interno Roberto Maroni ha sintetizzato il primo lustro di lavoro del Centro di coordinamento nazionale per la viabilità, nel corso di una conferenza stampa a Roma. “Un centro di eccellenza a livello europeo”, lo ha definito il ministro partecipando, insieme al capo della Polizia Antonio Manganelli, alla presentazione dei risultati dei primi cinque anni di attività.  Continua a leggere



A votare utilizzando il treno, sconti del 60 per cento sul biglietto

Chi sceglierà il treno per andare a votare potrà ottenere uno sconto del 60 per cento sul biglietto. L’iniziativa, che vale sia per le elezioni regionali e amministrative del 28 e 29 marzo, sia per l’eventuale ballottaggio dell’11 e 12 aprile, permetterà di ottenere lo sconto sulla tariffa ordinaria dei biglietti di andata e ritorno, sia di 1ª sia di 2ª classe, per treni Espressi e Regionali. Se invece si utilizzano Intercity, IC notte, Eurostar ed Eurostar Fast, Eurostar City, Alta Velocità e Alta Velocità Fast e per il servizio cuccetta o vagone letto è necessario pagare la differenza tra la tariffa ordinaria scontata e quella del treno di categoria superiore scelto. Continua a leggere



“Merci sui treni, preoccupa
il silenzio delle Ferrovie”

“Il ministro Matteoli vara un decreto significativo per il rilancio del sistema portuale italiano, che va nella direzione di favorire anche altri settori della logistica, ma dalle Ferrovie italiane il silenzio è assoluto”. Questa la dichiarazione critica contro le Ferrovie italiane di Claudio Fraconti, vicepresidente nazionale Fai, rilasciata dopo l’emanazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del decreto del 3 dicembre 2009, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 24 febbraio, con il quale ha deciso, per il 2010, una diminuzione del 3,40 per cento della misura unitaria dei canoni demaniali annui dovuti per le concessioni demaniali marittime.
Un provvedimento adottato in applicazione di una norma del 1993 con la quale era stata prevista la possibilità di adeguamento canoni sulla base degli indici Istat, che permette di affrontare proprio i momenti congiunturali negativi con una certa elasticità. Continua a leggere



Treni, Moretti: “I pendolari
protesteranno sempre”

Treni in ritardo, vagoni affollati e sporchi, caldi d’estate e freddi d’inverno. Con i pendolari che schiumano rabbia e protestano per la situazione. Protestano, spesso, e continueranno a protestare sempre. Non lo dice un leader sindacale, ma l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato: “Per i pendolari le proteste ci saranno sempre, perché nei giorni feriali e nelle due ore di punta l’affollamento è tale per cui avere posti e treni per tutti è difficile. È un problema non solo italiano, ma mondiale”. Lo ha detto proprio Mauro Moretti, intervenendo martedì alla trasmissione Mattino5 e spiegando che “è difficile pensare di avere una flotta adeguata solo per quelle due ore di punta, per il resto del giorno sarebbe sovradimensionata”. Continua a leggere



Treni, l’Emilia-Romagna regala
un mese di abbonamento gratis

Ritardi, carrozze sporche, treni soppressi. La vita dei pendolari è costretta molto spesso a fare i conti con queste situazioni, decisamente spiacevoli. Disagi continui, di cui sono piene le cronache. Ma ora, almeno per i pendolari dell’Emilia-Romagna che viaggiano in treno con un abbonamento, è arrivata una buona notizia. Un mese, maggio, di abbonamento gratuito. “Vogliamo ridurre”, spiega l’assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione, Alfredo Peri, “il danno che deriva dall’inefficienza del gestore. Certo, il nostro lavoro perché venga garantito un buon servizio a chi viaggia non si esaurisce con questo provvedimento. Provvedimento che serve comunque a parziale ‘ristoro’ per servizi ridotti o interrotti”. Continua a leggere



Tav a Firenze, partiranno
a breve i lavori per il tunnel

Partiranno nel giro di qualche settimana i lavori per il tunnel dell’Alta velocità a Firenze. Lo ha deciso il tavolo istituzionale aperto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nel frattempo, le Ferrovie dello Stato verificheranno i possibili adattamenti della stazione di Firenze e i collegamenti di questa con Santa Maria Novella e la Circondaria richiesti dal Comune. Questi ultimi aspetti, dice una nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, saranno oggetto di esame di un’apposita Conferenza dei Servizi che il ministro Matteoli si è impegnato a convocare. Continua a leggere



Ferrovie in tilt, altra giornata d’inferno per i pendolari lombardi

Treni bloccati, passeggeri a terra e tanti disagi. Anche oggi chi ha scelto la ferrovia per spostarsi si è trovato a fare i conti con una dura realtà. A Milano, soprattutto, la situazione è particolarmente difficile. Dopo un blocco totale, “dalle 8,50 è stato riattivato completamente il traffico. Per le dimensioni e l’estensione delle linee ferroviarie interessate, le ripercussioni sulla circolazione si estenderanno però su tutta la rete e proseguiranno anche nelle prossime ore, riassorbendosi progressivamente nel corso della giornata”. Lo hanno comunicato le Ferrovie dello Stato. Continua a leggere



Alta velocità, il Frecciarossa
si fermerà a Torino Porta Susa

“Gentile sindaco, gentile presidente, desideriamo presentarVi alcune soluzioni individuate per corrispondere alle esigenze da Voi evidenziate”. Inizia con queste parole il fax inviato al sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, e alla presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, dall’amministratore delegato delle Ferrovie, Mauro Moretti, per informarli che dal 13 dicembre il Frecciarossa si fermerà alla stazione torinese di Porta Susa e dell’attivazione della fermata di Grugliasco (To) per i treni regionali: servizi di estrema utilità soprattutto per il traffico dei lavoratori pendolari. Continua a leggere



Matteoli: dal presidente delle FS critiche sbagliate e gratuite

“Quanto dichiarato oggi dall’amministratore delegato delle FS caratterizza sin dal maggio 2008 la strategia politica e il mio operato di ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Mi sorprende e meraviglia che Moretti non se ne sia ancora accorto”. Così il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli ha replicato a quanto affermato da Mauro Moretti, amministratore delegato di Ferrovie al forum “Mercintreno”. Continua a leggere



Uggè: la concorrenza sleale dei Tir ai treni? Moretti lo dimostri

“Il trasporto merci su gomma applica di fatto, «una concorrenza sleale” nei confronti di quello ferroviario e tutte le politiche di incentivo all’autotrasporto finiscono per penalizzare le ferrovie. Ad affermarlo è l’amministratore delegato di FS, Mauro Moretti, intervenuto al Cnel al convegno sulla liberalizzazione del trasporto ferroviario merci, dove ha anche aggiunto che ” la liberalizzazione, da sola, non basta a spingere le merci su rotaia: l’elemento che realmente fa la differenza sono i costi e l’esempio della Gran Bretagna ne è una dimostrazione: là, dove c’è il massimo della liberalizzazione”, ha detto Moretti, ” il trasporto su rotaia è solo l’11 per cento, perchè i costi sono alti, all’incirca il 20 per cento in più dell’Italia”. Continua a leggere