Conosciamo le difficoltà che l’insieme dell’imprenditoria nazionale vive, ma la contrazione nelle commesse negli ultimi tre mesi del 2009, con la riduzione delle merci da trasportare, sta avendo ricadute sulle imprese di trasporto in questi primi mesi del 2010 che una ancor troppo timida ripresa non riesce a compensare. Continua a leggere
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Il Governo fermi chi “aggira”
Il mercato dell’auto regge,
ma il crollo è dietro l’angolo
Per ora il mercato dell’auto tiene. Dopo un gennaio positivo (+15,7 per cento), anche febbraio dovrebbe registrare il segno più. Lo dicono le stime elaborate dagli analisti del settore, che hanno preso in esame il mercato dell’auto in Europa occidentale: secondo J.D. Power la crescita a febbraio (rispetto allo stesso mese del 2009) sarà del 4,4 per cento, mentre Global Insight si spinge fino al 5 per cento. Dati comunque molto lontani dalla performance di gennaio. Il perché è presto spiegato. Gli analisti pensano che il dato positivo del primo mese dell’anno sia da attribuire agli ordini inevasi del 2009, accumulati grazie agli incentivi. Una situazione destinata a esaurirsi presto. Infatti, già nei prossimi mesi si prevede un diminuzione, che dovrebbe attestarsi tra il 10 e l’11 per cento per l’intero 2010. Continua a leggere
Monte Bianco, attraverso il traforo
passano sempre meno Tir
Attraverso il traforo del Monte Bianco passano sempre meno Tir. I dati arrivano direttamente dal Geie Tmb, il raggruppamento italo-francese che gestisce la struttura, che ha analizzato i passaggi del 2009. I Tir sono stati 518.258, l’11,93 per cento in meno rispetto al 2008. In calo anche gli autobus (15.292, -2,37 per cento), mentre sono stati in crescita i passaggi dei veicoli leggeri, 1.198.993, con un incremento dello 0,99 per cento rispetto all’anno precedente. Più auto e meno camion, quindi, anche per colpa della crisi economica. “Si deve notare”, spiegano i responsabili del traforo, “che nel 2009 il traffico pesante è stato inferiore di un terzo rispetto a quello di dieci anni fa: nel 1998 il numero dei passaggi era stato di 776.604”. Continua a leggere
L’unione fa la forza, Fai Verona punta sull’aggregazione
“Dare vita a un soggetto unico aggregandosi. È quello che propone per il 2010 la Fai, federazione autotrasportatori italiani, di Verona, ai propri associati e non, incapaci di reggere i costi e costretti a svendere i propri servizi”. La notizia viene riportata dal quotidiano scaligero “L’Arena”. L’associazione darà vita nei prossimi giorni a un’azienda in grado di assorbire chi vi aderirà. Attraverso i progetti presentati e approvati dalla Regione Veneto per lo sviluppo del Metadistretto, il settore ha destato l’attenzione della Uirnet, società degli interporti che ha così stipulato, con il ministero dei Trasporti, una convenzione per la progettazione, la realizzazione e l’esercizio di un sistema che permetta l’interconnessione dei nodi di interscambio nodale. Continua a leggere
Trasporto aereo, le compagnie prevedono un 2010 in crescita
Secondo l’ultima indagine trimestrale della Iata (International Air Transport Association), le compagnie aeree aircargo prevedono per il 2010 un concreto aumento della domanda di trasporto. Sono i top manager delle compagnie associate ad affermarlo. Oltre l’82 per cento di questi prevede, tenuto conto dei primi dati statistici rilevati per questo nuovo anno, un aumento della domanda di servizi, certamente nel settore trasporto passeggeri. Non agli stessi livelli percentuali, ma certamente meritevole di considerazione anche la previsione in positivo concernente l’aircargo: un ben augurante +72 per cento. Continua a leggere
Schifani: “Niente incentivi se
non si tutelano i posti di lavoro”
Gli incentivi auto tornano prepotentemente d’attualità. Dopo che l’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, in un’intervista a La Stampa di oggi aveva chiesto “decisioni in tempi brevi” e detto “il governo faccia la sua scelta e noi l’accetteremo senza drammi” è arrivata la risposta del presidente del Senato, Renato Schifani: “Bisogna avere il coraggio di dire basta a elargizioni statali se non vengono salvaguardati i posti di lavoro e i presidi industriali. Il patrimonio industriale e produttivo della Fiat di Termini Imerese”, ha detto Schifani, “deve essere salvato, non dobbiamo e non possiamo disattendere questo impegno morale”. Continua a leggere
Crisi nell’autotrasporto veneto:
“Servono ammortizzatori sociali”
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A Maurizio Angelelli, responsabile delle consulenze e delle vertenze sindacali di Fai Veneto, spetta il compito di intervenire nelle situazioni di crisi aziendali. La sua è una posizione di cuscinetto tra le imprese e il sindacato spesso fondamentale per scongiurare la chiusura di realtà strutturate e con una storia alle spalle nel settore dell’autotrasporto e per salvaguardare l’occupazione dei camionisti e degli impiegati di tali imprese. “In futuro”, spiega Angelelli, “ci sarà un maggiore ricorso ad ammortizzatori sociali come cassa integrazione o mobilità”.
Consumi petroliferi in calo anche
a dicembre: -412mila tonnellate
“I consumi petroliferi italiani nel mese di dicembre 2009 hanno fatto segnare una flessione del 6,1 per cento (-412mila tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2008, attestandosi a 6,3 milioni di tonnellate”. L’annuncio preoccupato per quelli che sono i numeri di una crisi è stato dato dall’Unione Petrolifera, al centro negli ultimi mesi del braccio di ferro sui prezzi dei carburanti con i consumatori. In dicembre si sono mosse, evidentemente, meno auto. I prodotti autotrazione, favoriti da un giorno di consegna in più, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un calo del 6 per cento (-58mila tonnellate) rispetto a dicembre 2008, mentre il gasolio autotrazione un aumento del 2,6 per cento (+56mila tonnellate). Continua a leggere
Crisi economica in Friuli, il bilancio del settore trasporti è drammatico
Il Friuli Venezia Giulia sta pagando dazio a livello economico per l’abbattimento dei confini. Secondo un articolo pubblicato venerdì dal “Gazzettino” è il Goriziano il territorio maggiormente penalizzato. “All’ultimo censimento dell’industria e servizi”, scrive il Gazzettino, “il settore dell’autotrasporto, spedizionieri e logistica assorbiva oltre 16.500 addetti in tutta la regione, pari all’8 per cento del totale degli occupati nel terziario, con un aumento del 37 per cento rispetto a 10 anni prima. Tra le categorie economiche che già negli anni Novanta hanno perso maggiormente importanza in termini occupazionali in Fvg, ci sono, oggi, gli intermediari dei trasporti (-37,4 per cento, 259 occupati in meno) e le attività di movimento merci relative a trasporti marittimi (-60 per cento, 826 addetti in meno)”. Continua a leggere
Analizzando le buste paga
si capisce dove ha colpito la crisi
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Roberta Benvegnu, responsabile del Settore paghe di Fai Veneto, ha suo malgrado un osservatorio privilegiato sulla crisi dell’autotrasporto regionale. Analizzando le buste paga dei dipendenti si evince come siano state consumate ferie in periodi atipici, oppure si sia ricorso ad altri ammortizzatori sociali. Indicatori inequivocabili della crisi che ha colpito numerose aziende.
Reggio Emilia, in fiamme
quattro camion frigorifero
È un danno ingente, ingentissimo, quello che ha riportato un imprenditore del settore trasporto merci della provincia di Reggio Emilia. L’altra notte si sono infatti incendiati quattro camion frigorifero. Motrici e cassoni sono andati completamente distrutti. L’incendio è scaturito, pare accidentalmente, all’interno del parcheggio di una ditta di Bibbiano (Reggio Emilia). Continua a leggere
Il crollo delle immatricolazioni
degli autocarri: – 33 per cento
Il bilancio, rispetto al 2008, è estremamente negativo: in Italia, nel periodo da gennaio a ottobre, le immatricolazioni di autocarri per il trasporto merci di portata superiore a 3,5 tonnellate sono diminuite del 33 per cento. Non va molto meglio agli autobus, che hanno fatto registrare un -22,8 per cento. I numeri in questione sono stati diffusi dal Centro Ricerche Continental Autocarro che ha elaborato le stime Aci. Continua a leggere
Treni: aumentano i pendolari,
ma gli investimenti restano pochi
Sono due milioni e 630mila i cittadini che ogni giorno usano il treno per spostarsi da casa al lavoro o nel luogo dove studiano. Un lungo convoglio di pendolari che, anno dopo anno, sta aggiungendo sempre più vagoni. Rispetto al 2007, infatti, c’è stata una crescita dell’8,2 per cento, che significa duecentomila viaggiatori in più sulle linee regionali. I dati in questione sono stati diffusi da Legambiente che ha realizzato il rapporto Pendolaria, giunto alla quarta edizione. Quella dei treni è la principale voce della domanda di trasporto ferroviario in Italia, in un rapporto di 9 a 1 rispetto ai passeggeri trasportati ogni giorno sulle linee a lunga percorrenza (300 mila passeggeri circa). Continua a leggere
Merci pericolose, le vecchie cisterne possono circolare ancora
L’obiettivo era quello di non penalizzare troppo le imprese d’autotrasporto, garantendo comunque il giusto livello di sicurezza. Per questi motivi l’esponente del Pdl Tommaso Foti aveva, in un’interrogazione parlamentare, sollecitato il ministro Altero Matteoli a utilizzare la facoltà, prevista per gli Stati membri dell’Unione europea, di autorizzare sul nostro territorio l’utilizzo di cisterne e veicoli che trasportano merci pericolose, costruiti anteriormente al 1° gennaio 1997 e aventi requisiti non conformi a quelli previsti dalla direttiva 2008/68/CE, purché cisterne e veicoli in questione garantissero i livelli di sicurezza richiesti. Continua a leggere
Francia, autotrasportatori
in sciopero dal 13 dicembre
Quelli italiani hanno trovato un accordo in extremis con il ministro Altero Matteoli martedì scorso. Quelli francesi hanno invece tutta l’intenzione di incrociare le braccia. Ben cinque sindacati dei lavoratori del trasporto hanno infatti proclamato uno sciopero a tempo indeterminato dalle 21.30 del 13 dicembre. Sono previsti blocchi di attività nelle aree industriali. Il governo francese guarda alla situazione con grande timore. Continua a leggere