Uggè: “Senza costi minimi la mafia riciclerà più denaro sporco”

“Chi negli appalti pubblici fa offerte troppo basse, al di sotto di un costo minimo stabilito per evitare che dietro quelle offerte ci possano essere attività criminali, che ci possa essere un riciclaggio di denaro sporco, viene automaticamente escluso dal bando. Perchè questo non avviene per i costi minimi dell’autotrasporto?” Continua a leggere



Autotrasporto in grave crisi,
la Cna-Fita emiliana rompe il patto

“Accordi non rispettati, si rompe il patto”. È questo il titolo del comunicato stampa con cui la Cna-Fita dell’Emilia-Romagna torna sul piede di guerra. “Il settore dell’autotrasporto merci”, si legge nella nota consultabile anche sul sito internet dell’associazione, “continua a non vedere vie d’uscita da una crisi che non ha precedenti e che costringe le imprese dell’autotrasporto a fronteggiare quella che si può ben definire una vera a propria emergenza, chiamate come sono a recuperare competitività ed abbattere costi. Per farlo occorrono però strumenti legislativi adeguati; ma questi, nonostante l’accordo sottoscritto a giugno 2010 e gli impegni assunti dal Governo, mancano”. Continua a leggere



Auricchio: gli aiuti al trasporto
non aiutano l’industria alimentare

“L’industria alimentare italiana e’ molto preoccupata per la possibile approvazione da parte della Camera del Decreto Legge 103/2010 sul salvataggio della Societa’ Tirrenia nel quale  sono stati inseriti interventi specifici a sostegno dell’autotrasporto stradale e aereo che prevedono, fra l’altro, la determinazione di un sistema di “costi minimi” dell’autotrasporto,  delineando cosi’ un sistema tariffario rigido, lontano dalle logiche di mercato e dalla sana competizione”. Ad affermarlo è Giandomenico Auricchio, presidente di Federalimentare, secondo il quale il nuovo sistema “rischiera’ perfino di essere peggiorativo delle ben note tariffe a forcella, vigenti fino a qualche anno fa in base alla legge 298/74”. Continua a leggere