In Italia ci sono oltre 70mila officine. In calo elettrauto e concessionari d’auto

Sono 71.023 le aziende italiane di autoriparazione. L’attuale rete di autoriparazione del nostro Paese è infatti composta da 26.463 meccanici, 5.678 elettrauto, 17.452 carrozzieri, 6.498 gommisti, 3.612 concessionari automobilistici e 11.320 officine autorizzate. Questi dati emergono da uno studio condotto dall’Osservatorio Autopromotec, che è la struttura di ricerca di Autopromotec, la più specializzata rassegna espositiva internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico. L’elevato grado di capillarità e di prossimità al servizio degli automobilisti della rete italiana di autoriparazione, secondo l’Osservatorio Autopromotec, continua a rappresentare un punto di forza dell’aftermarket automobilistico nazionale. Continua a leggere

Non si vendono più auto nuove, meccanici e carrozzieri possono sorridere

La crisi economica può anche far bene. In pochi comprano auto nuove e sulle strade circolano vetture sempre più vecchie e malridotte. Macchine che spesso hanno bisogno di fare un sosta dal meccanico o dal carrozziere. L’anno scorso sono stati spesi 30.093 milioni di euro per la manutenzione e riparazione delle vetture in Italia, con un incremento del 2,70 per cento rispetto al 2010. I dati, diffusi dall’Osservatorio Autopromotec, parlano anche di una spesa annua media per vettura di 810 euro. I costi sono legati soprattutto ai pezzi di ricambio, che incidono per il 60 per cento sulla spesa finale per le riparazioni. Dei 30 milioni spesi per l’assistenza, almeno 20 sono destinati ai ricambi. Continua a leggere

Usare l’automobile costa ogni anno di più, nel 2009 +1,8 per cento

Da un anno all’altro – dal 2008 al 2009 – l’utilizzo dell’auto è costato mediamente l’1,8 per cento in più. La stima è stata fatta dall’Osservatorio Autopromotec, che ha analizzato i dati resi noti dall’Istat. Contrariamente a quanto si può pensare, non è la benzina il valore con la crescita maggiore. I carburanti, infatti, hanno fatto addirittura registrare una diminuzione dei prezzi, con la benzina a -10, 7 per cento e gli altri carburanti a -19.1 per cento. La maglia nera in fatto di aumenti spetta invece ai lubrificanti (+3,9 per cento), seguiti dall’assicurazione (+2,9 per cento) e dai pedaggi autostradali (+2,8 per cento). Continua a leggere