L’esame per guidare i camion? “Io segretario nazionale laureato non riuscirei a superarlo”

“Io sono laureato ma se oggi dovessi sostenere l’esame per ottenere la Cqc, la Carta di qualificazione del conducente, confesso  che  con ogni probabilità verrei bocciato. E poi che senso ha che una persona che per guidare un mezzo per trasportare merci deve già sostenere l’esame per la patente C o E debba poi sostenere un altro esame: la Cqc va abolita”. Ad affermarlo, dal palco dell’aula congressi della sede romana di Confcommercio che ha ospitato il Convegno di Conftrasporto-Confcommercio intitolato “Le sfide per la crescita: il futuro dei trasporti e della logistica tra la svolta sostenibile e nuove tasse all’orizzonte è stato il segretario nazionale di Conftrasporto, Pasquale Russo, che per contrastare la carenza di nuovi giovani conducenti di mezzi pesanti si è anche detto favorevole a un “avvicinamento” alla professione di camionista dei giovani fin da subito dopo il conseguimento del diploma, a 19 anni, abbassando dunque la soglia dei 21 anni fissata come età minima in Italia per poter ottenere una patente di guida professionale. Continua a leggere



Tutte le strade portano a Roma, ma quelle della mobilità sostenibile passano da Verona

Oltre 200 espositori, 50mila visitatori, 100 momenti di confronto, 250 relatori provenienti da tutta Europa, tra i quali cinque ministri, quattro tra viceministri e sottosegretari, tre leader di partito, due presidenti di Regione, un vicepresidente della Camera e otto tra parlamentari italiani ed europei, mille studenti provenienti da 20 enti di formazione di tutta Italia, oltre a numerosissimi imprenditori, presidenti delle Autorità di Sistema portuale e rappresentanti di importanti associazioni e di autorevoli centri di formazione e ricerca: è stato questo il “bilancio” della prima edizione di LetExpo, evento  andato in scena dal 16 al 19 marzo 2022 che ha sancito una partnership vincente tra Alis e Veronafiere e che ha visto il trasporto e la logistica sostenibili protagonisti assoluti di uno straordinario appuntamento  fieristico. Continua a leggere



Matteo Salvini e Conftrasporto-Confcommercio da alleati vinceranno la “battaglia” sul Brennero?

“Anche il vicepresidente del Consiglio si è espresso contro le limitazioni al traffico imposte dall’Austria al valico del Brennero, misure reiterate che danneggiano tutta la nostra economia. Siamo con lui in questa battaglia”. Il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè, da sempre in prima linea per chiedere un intervento deciso in Europa per chiedere il rispetto del principio della libera circolazione di persone e merci nell’area Shengen, ha espresso così il suo appoggio alle dichiarazioni rese ieri dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture. Continua a leggere



Far rifornimento di notte fa risparmiare? In teoria sì, ma è più facile fare 5 al superenalotto

Se c’è qualcosa che gli automobilisti italiani da sempre non digeriscono è il prezzo dei carburanti, e, considerato quanto pesano le tasse al litro, non hanno tutti i torti. Ma un conto è la “cattiva digestione” e un altro è trovare un rimedio,  un “antiacido” efficace che faccia passare il mal di stomaco causato dallo scontrino per il pieno. I consigli di certo non mancano considerato il proliferare di esperti in consigli sul come risparmiare carburante. Ciclicamente leggiamo, per esempio,  che un uso parsimonioso dell’acceleratore e del freno consentono un risparmio di carburante, cosa che ti insegnano anche nelle autoscuole, come pure moderare la temperatura del condizionatore, o ancora che lo stesso risultato si ottiene mantenendo efficiente il veicolo con un corollario di tanti  altri piccoli accorgimenti che aiutano il risparmio. Ma oltre ai consigli pratici e di buon senso se ne trovano di bizzarri e degni delle migliori fake news: tra i tanti il più ricorrente è il consiglio di andare a rifornirsi di notte perché la benzina introdotta nel serbatoio è più fredda per cui per la legge della fisica si ottengono più litri di quanto segna il display della pompa. Continua a leggere



Adesso vogliono far pagare ai camionisti la manutenzione e la sicurezza delle strade

Superstrada Firenze-Pisa-Livorno   a pagamento per i camion che dal 2024 saranno chiamati a pagare il pedaggio a “Toscana Strade”, nuova società  che con i 14 milioni di euro d’incasso previsti si impegnerà  a occuparsi  della manutenzione ordinaria, straordinaria e delle opere di adeguamento in maniera più puntuale grazie alle nuove entrate. Non sono previsti caselli per  i mezzi pesanti,  ma  un sistema a flusso libero  con controllo satellitare delle entrate e cinque  portali localizzati lungo la superstrada. Una “novità” immediatamente e duramente contestata da  Michele Santoni, presidente di Cna Fita Toscana che ha annunciato una manifestazione di protesta con i mezzi pesanti che marceranno a passo di lumaca  sulla Fi-Pi-Li. Continua a leggere



Meno camion su strada, più sostenibilità. Ma la manovra dev’essere sostenuta economicamente

“Sappiamo che l’interesse di tutti è il maggior trasferimento possibile dalla strada alla ferrovia o alle autostrade del mare, sia per avere autostrade più libere dal traffico delle vetture, sia perché le modalità ferroviarie e marittime contribuiscono alla decarbonizzazione e alla riduzione di emissioni di Co2 ma sappiamo benissimo anche che   è importante che i rispettivi servizi offerti funzionino e abbiano un rapporto qualità-prezzo similare al tutto gomma, altrimenti il trasportatore che utilizza queste modalità non può essere competitivo”. Ad affermarlo, intervenendo in qualità di relatore, all’evento “Lo sviluppo infrastrutturale del Paese. Le scelte del mondo economico”, organizzato da Uniontrasporti e Unioncamere, è stato il  presidente di Anita  Thomas Baumgartner che ha definito il  rapporto qualità-prezzo dei servizi intermodali “ non ancora soddisfacente“ Continua a leggere



Sicurezza sui treni, tutto dipende dalla velocità delle informazioni che viaggiano su rotaia

In molti Paesi d’Europa è già “salito a bordo” di molti treni  con l’obiettivo di aumentarne la sicurezza, fornendo informazioni sulla posizione del convoglio  in tempo reale ai conducenti e al sistema di controllo del traffico,  e ”comunicando” con temporaneamente ogni informazione in materia di  interoperabilità tra i vari sistemi di segnalamento e controllo del traffico utilizzati in Europa. Ora è pronto per fare la stessa cosa in Italia: è l’Ertms, sigla che sta per  European Rail Traffic Management System, un sistema di controllo e gestione del traffico ferroviario a livello europeo in grado di  migliorare la sicurezza, l’affidabilità e l’efficienza della rete attraverso la standardizzazione dei sistemi di controllo del traffico e del segnalamento. Continua a leggere



Stefano Peli: nessun autotrasportatore è mai riuscito a far sentire la propria voce così

Il volante di un camion è sempre stato per lui, autotrasportatore nel settore dei metalli non ferrosi, il fedelissimo compagno di  lavoro di ogni giorno, lo strumento con il quale guidare i suoi mezzi partendo dalla propria azienda di  Concesio, paese all’imbocco della Val Trompia, famoso  per essere stato il paese natale di Giovanni Battista Montini, il futuro papa Paolo VI. L’asta è invece  sempre stata per lui un’inseparabile compagna lontano dal lavoro, nei ritagli di tempo libero che è riuscito a dedicare alle sue due grandi passioni: il salto con l’asta e la musica, con l’asta a sorreggere il microfono con cui cantare centinaia di brani alle feste con amici, a eventi di beneficenza. Due aste completamente diverse ma che gli hanno permesso di superare traguardi che lui stesso probabilmente aveva sempre considerato irraggiungibili. E’ successo con l’asta utilizzata in pedana per emulare il suo idolo di sempre, Sergej Bubka, campione olimpico Continua a leggere



C’è Robbie Williams in concerto, Bologna fa partire una linea di pullman speciale

Tper è la società che svolge servizio urbano nella città di Bologna e servizio suburbano ed extraurbano nei territori della provincia, da sempre attenta all’ambiente e al comfort dei passeggeri, si legge nella presentazione della Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna. Che da oggi potrebbe anche inserire un’appendice: oltre che attenta alle esigenze dei fans di Robbie Williams. Già, perchè in vista dei due concerti del cantante inglese diventato famoso come membro del gruppo pop Take That dal 1990 al 1995, e addirittura famosissimo dopo aver scelto la carriera da solista nel 1996, in programma venerdì 20 e sabato 21 gennaio, Tper ha deciso di attivare una linea speciale, la  975, per offrire un servizio di collegamento diretto, senza fermate intermedie, tra la Stazione Centrale di Bologna e l’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, Continua a leggere



Il Governo ha fatto un pieno d’incapacità: ecco tutti gli errori “serviti” sul caro carburanti

Gli ultimi giorni sono stati un autentico calvario per i gestori di impianti di distribuzione di carburanti, con una bufera mediatica senza precedenti scatenata nei confronti di  una categoria totalmente incolpevole nel determinare il prezzo finale dei carburanti. Una vicenda che merita un po’ di chiarezza della vicenda in modo che chiunque possa capire. Partendo dai conti che non tornano

Che strano: benzina e diesel più cari quando erano diminuiti …

Il ritorno alle accise normali ha provocato un aumento di benzina e gasolio di 18,3 centesimi al litro, e questo è pacifico: meno pacifico e a quanto pare sconosciuto a chi ha innescato la bagarre è che la comunicazione settimanale del prezzo medio nazionale dei carburanti venduti in self-service del 9 gennaio (che riportava la  media prezzi dal 1 all’ 8 gennaio) ha  certificato una diminuzione dei prezzi al netto di accise e Iva di 1,2 centesimi per la benzina e di 1,8 centesimi per il gasolio rispetto alla comunicazione del primo gennaio (media prezzi da 26 al 31 dicembre), Continua a leggere



Divampa la rabbia dei benzinai contro un governo “sconsiderato, falso e aggressivo”

“Molte improvvide esternazioni di autorevoli esponenti politici e di Governo”; “un’aggressiva campagna di falsificazione e delegittimazione che ha additato il settore distributivo quale responsabile del “caro benzina”; “un clima deprecabile instaurato, col corollario minaccioso di Authority, Procure e Guardia di finanza sguinzagliate a caccia degli untori”e , infine la conclusione: “ Una brutta pagina di cronaca da cancellare e riscrivere rapidamente”: sono alcuni dei passi contenuti nella lettera che il presidente di Assopetroli-Assoenergia Andrea Rossetti ha deciso di inviare ai responsabili delle associazioni di categoria dei benzinai (al presidente di Figisc Bruno Bearzi e a quelli di Faib e di Fegica, Giuseppe Sperduto e Roberto Di Vincenzo) all’indomani dell’”esplosione del caso carburanti”, con il taglio dei rimborsi sulle Accise deciso dal Governo e le accuse di speculazione “sparate” nel mucchio contro i gestori delle aree di servizio. Una lettera, ( e allo stesso tempo una durissima requisitoria che non lascia spazio se non per una condanna all’operato del Governo) Continua a leggere



Benzinai chiusi due giorni: “Il Governo stanga chi lavora per pochi euro e beatifica gli evasori”

Benzinai chiusi per protesta dalle 19 del 24 gennaio alle 7 del 27: è questa la prima “risposta” data dalla categoria dal Governo dopo la decisione di tagliare la riduzione delle accise sui carburanti per mancanza di risorse economiche indispensabili per riproporre questa misura, proponendo, come “rimedio” al caro gasolio l’obbligo di far esporre il prezzo medio ai gestori degli impianti di distribuzione. Una “risposta” che, unita alle accuse di speculazione avanzate da alcuni rappresentanti dell’Esecutivo ha fatto scattar il fermo nazionale confermato in una note dai responsabili delle tre associazioni degli esercenti, Faib-Confesercenti, Fegica, Figisc-Confcommercio. Continua a leggere



Gasolio, è in arrivo la tempesta perfetta. Con denunce, controaccuse e maxi aumenti

E’ una tempesta perfetta quella che sta per per scatenarsi sul gasolio, con  il  prezzo alla pompa  tornato sopra i due euro al litro, dopo che il Governo ha deciso di non rinnovare lo sconto sulle accise, e soprattutto le denunce su presunte speculazioni (“dimenticando” però di spiegare in quale passaggio  della filiera della fornitura  sarebbe avvenuta  la manovra speculativa) partite nientemeno che da  Palazzo Chigi e accompagnate dall’annuncio di  controlli da parte della Guardia di Finanza. I segnali ci sono tutti. A cominciare dalle “controaccuse” partite dai responsabili delle associazioni dei distributori che parlano di “polemiche strumentali”,  come le ha definite, per esempio,  il presidente della Faib, la Federazione autonoma italiana benzinai, Giuseppe Sperduto, Continua a leggere



Alis e We-Unit guidano aziende lavoratori e famiglie attraverso il credito e la finanza

Offrire alle imprese associate, agli oltre 220mila lavoratori rappresentati e alle loro famiglie (per un totale di oltre un milione di italiani) le migliori soluzioni creditizie e finanziarie: è quanto si propongono di realizzare i responsabili di Alis grazie all’ingresso nell’ associazione logistica dell’intermodalità sostenibile guidata da Guido Grimaldi di We-Unit, società con oltre vent’anni di esperienza nella mediazione creditizia, che vanta rapporti consolidati con primari istituti di credito e intermediari finanziari e una presenza capillare su tutto il territorio nazionale, con oltre 460 consulenti e un’ampia gamma di prodotti per privati e imprese: mutui, prestiti personali, cessioni del quinto, cessione Tfs/Tfr, finanziamenti alle aziende, leasing e noleggio operativo oltre alla consulenza legata alla finanza agevolata e strategica. Continua a leggere



Brennero, al danno si è aggiunta la beffa: l’Austria invece di cancellare i divieti li aumenta

Oltre al danno la beffa. Già, perché l’Italia dopo aver denunciato a più riprese i danni causati alla propria economia dai divieti imposti  al Brennero ai camion carichi di merci made in Italy dìretti in Europa, non sono non se li è visti cancellare, ma addirittura aumentare. I responsabili del  ministro austriaco  per la protezione del clima, l’ambiente, l’energia, la mobilità, l’innovazione e la tecnologia hanno infatti confermato le  nuove  limitazioni alla circolazione dei mezzi pesanti introdotte con l’anno nuovo,  che vanno ad aggiungersi al sistema di dosaggio, e che resteranno in vigore fino all’11 marzo 2023  incluso.  Tra le 7 e le 15 sull’autostrada A 12 Inntal e sull’autostrada A 13 Brennero Continua a leggere