Per i camionisti non rispettare i tempi di guida e di riposo sarà sempre più difficile. Perché in futuro i controlli potranno esser fatti anche a distanza, senza la necessità di fermare il camion. Tutto questo grazie alla nuova generazione di tachigrafi digitali, i dispositivi di sicurezza obbligatori per autocarri, autotreni e autoarticolati, che stanno diventando sempre più “intelligenti”. Come ha reso noto il Parlamento europeo, è stato raggiunto un accordo tra i negoziatori dell’Eurocamera e la presidenza irlandese dell’Unione europea per apportare modifiche ai tachigrafi digitali. Continua a leggere
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La mancanza di logistica ci costa 40 miliardi. Lupi: “Possiamo recuperarli”
“La troppa burocrazia costa agli italiani oltre 25 miliardi di euro, ma la mancanza di logistica costa molto di più: oltre 40 miliardi di euro. Un fiume di denaro che è possibile recuperare in modo molto semplice: stabilendo dove si vuole andare e poi realizzando gli strumenti per raggiungere l’obiettivo. Solo attraverso quello che il vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggé ha chiamato pragmatismo logistico, solo attraverso un concreto riordino dei percorsi per far viaggiare le merci e le persone nel nostro Paese potremo ritrovare competitività”. Con queste parole il ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Maurizio Lupi, intervenuto a Roma al convegno “Trasporti al passo, economia ferma” organizzato da Confcommercio, ha risposto a chi, primo fra tutti proprio Paolo Uggè, chiedeva al nuovo governo un “ministero della logistica”. Continua a leggere
Palenzona: “Tempo perso e progetti mai realizzati, la politica cambi strada”
“L’Italia non potrà avere un futuro se non ci sarà continuità nella politica, se non ci sarà un governo forte e duraturo capace di progettare e realizzare nuove infrastrutture in tempi brevi e certi. Senza questo il Paese sarà costretto a ripetere le colossali stupidaggini alle quali abbiamo esistito negli ultimi anni. Un esempio? Il Ponte sullo Stretto di Messina. Abbiamo avuto un Governo che l’ha approvato, che ha detto all’Europa che l’Italia era pronta a realizzarlo. Poi quel Governo è caduto e chi è subentrato alla guida del Paese ha cancellato tutto. Poi di nuovo è cambiato Governo e il Ponte è tornato fra le priorità, quindi nuovo cambio di Governo e il Ponte sullo Stretto è stato di nuovo smontato…”. Con queste parole Fabrizio Palenzona, presidente onorario di Conftrasporto, ha lanciato l’invito al Governo a intervenire prima che l’Italia perda ulteriormente competitività, rendendo una crisi già profondissima ancora più grave. Continua a leggere
Costi minimi, il ministro Lupi invoca l’unione: “Partiamo dalla legge che c’è”
“Strada facendo ci giudicheremo, valuteremo il percorso compiuto insieme, ma l’importante adesso è partire, dandoci un metodo ben preciso, condividendolo e applicandolo. Perché se è vero che la politica spesso divide, le politiche, le scelte per far ripartire il Paese, devono unirci. E il primo importantissimo tema sul quale occorre trovare un’unione, evitando inutili e dannose contrapposizioni, sono i costi minimi per la sicurezza del trasporto merci, costi minimi previsti da una legge che deve rappresentare il punto di partenza per il nostro confronto”. Ad affermarlo è stato il ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Maurizio Lupi intervenuto a Roma al convegno “Trasporti al passo, economia ferma” organizzato da Confcommercio. Continua a leggere
Stangata Imu sui capannoni, i trasportatori chiedono di non pagare l’acconto
L’acconto Imu in scadenza il prossimo 16 giugno conterrà una sorpresa amara per le imprese: l’aumento delle somme da versare per gli immobili strumentali all’attività, tra cui i capannoni industriali, che in alcuni casi finirebbero addirittura con lo sfiorare il 200 per cento in più rispetto al 2011. Una nuova “stangata” che rischia di dare il colpo di grazia a moltissime imprese di autotrasporto già in gravi difficoltà economiche e che ha spinto i responsabili di Conftrasporto a chiedere al Governo la sospensione del pagamento degli acconti. “L’aumento dell’acconto Imu per i beni strumentali all’attività d’impresa per il nostro settore rischia di aggravare una situazione che è divenuta già insostenibile, tenuto conto del forte calo della domanda di trasporto interna ed estera”, ha spiegato il segretario generale di Conftrasporto, Pasquale Russo, “e per questo motivo ci appelliamo al senso di responsabilità dell’Esecutivo, chiedendo l’immediata sospensione del pagamento previsto per il 16 giugno”. Continua a leggere
Per i furgoni velocità massima a 120 km/h. L’Europa approva anche tagli alle emissioni
Cambiano le regole per i veicoli commerciali leggeri. La commissione ambiente del Parlamento europeo ha approvato nuovi target per le emissioni inquinanti e indicato il limite massimo di velocità per i furgoni a 120 chilometri orari: dal primo gennaio 2014 le case automobilistiche dovranno equipaggiare i nuovi veicoli commerciali leggeri con dei dispositivi che limitano la velocità proprio a 120 km/h. Una norma che fa già discutere, visto che anche il relatore, l’eurodeputato liberaldemocratico tedesco Holger Krahmer, è contrario. Non solo, Krahmer ha ricordato che il Codice della strada è di competenza degli Stati membri e non dell’Unione europea. Continua a leggere
Distributori low cost, aperta una stazione nelle Marche: sconti anche sulla spesa
Prezzi bassi e, per la prima volta, anche la possibilità di fare rifornimento di Gpl. Simply apre, a Chiaravalle in provincia di Ancona, un nuovo distributore di carburante low cost. È la settima stazione a marchio Simply in Italia. “L’apertura di questa pompa di benzina”, si legge in una nota, “rientra in un progetto più ampio che vuole tutelare a 360° il potere d’acquisto dei suoi clienti: la nuova stazione, infatti, è situata strategicamente in prossimità del nuovo IperSimply di Chiaravalle, studiato e concepito all’insegna della convenienza e degli alti standard di qualità dell’azienda”. Continua a leggere
Camionista all’estero salvato da un sms: è stato il figlio a chiedere soccorsi
Chi lavora nel pronto intervento sa che per soccorrere una persona la cosa più importante è la tempestività. Ebbene un camionista deve la vita a suo figlio che si trovava a centinaia e centinaia di chilometri di distanza. Da Barcellona, dove si trovava l’autotrasportatore, alla provincia di Brescia è stato un sms a salvare il camionista colto da un malore che limitava la capacità di parlare dell’uomo. Il figlio ha subito avvisato i carabinieri che, vista la gravità della situazione, hanno attivato immediatamente la procedura che tramite l’Interpol permetteva di contattare le autorità spagnole e segnalare la circostanza. Tempo una ventina di minuti e i soccorsi hanno rintracciato e raggiunto l’uomo. Continua a leggere
I camion più inquinanti non possono circolare? La tecnologia li fa ripartire…
Ridurre le emissioni dei motori diesel, difendendo l’ambiente e rispettando una normativa che si fa via via sempre più stringente e che è ormai diventata una componente non trascurabile per il mondo dell’autotrasporto, considerato che le zone a traffico limitato e altre restrizioni sono in continuo aumento in tutti i Paesi europei, con i mezzi Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 ormai messi al bando. È questo l’obiettivo che i ricercatori Pirelli Eco Technology si sono prefissati sviluppando la nuova tecnologia Feelpure™ per la riduzione delle emissioni di particolato generate dai motori diesel, applicabile su autobus e pullman, camion, veicoli commerciali leggeri e mezzi movimento terra. Continua a leggere
Camion, bus e furgoni: vendite in calo in Europa. In Italia crollo del 20 per cento
Quindicesimo mese consecutivo in calo per il mercato europeo dei veicoli commerciali. A marzo, secondo i dati diffusi dall’Acea, le vendite di camion e bus nei 27 paesi Ue più quelli Efta sono scese del 10 per cento su base annua a quota 172.496 unità. La cifra è in linea con le immatricolazioni del primo trimestre, diminuite del 10,9 per cento a 470.446 unità. Tra i mercati principali cresce solo il Regno Unito (+7,7 per cento a marzo), mentre cedono Francia (-10,2 per cento), Germania (-18,5 per cento), Spagna (-20,2 per cento) e Italia (-20,3 per cento). Stessa situazione nei primi tre mesi del 2013, con vendite in aumento nel mercato britannico (+6,6 per cento) e in flessione nel mercato francese (-10,7 per cento), tedesco (-16,4 per cento), spagnolo (-18,7 per cento) e italiano (-25 per cento). Continua a leggere
Uggè: “Committenti e autotrasportatori devono percorrere la stessa strada”
Quanto verificatosi a Napoli nei giorni scorsi, dove migliaia di commercianti sono scesi in piazza per protestare contro alcune decisioni dell’amministrazione comunale, tra cui la chiusura del centro storico, penalizzanti per le loro attività, potrebbe accadere anche in altre città italiane se le forze politiche non dimostreranno in fretta una reale capacità e volontà di far ripartire l’economia. Solo il grande senso di responsabilità mostrato da Carlo Sangalli e Giorgio Squinzi, presidenti di Confcommercio e di Confindustria, sta evitando l’estendersi di manifestazioni in tutto il Paese. A differenza di quanto avvenuto in passato, l’attuale presidente di Confindustria ha scelto di coinvolgere, con un pubblico appello, le forze sociali perché si realizzino patti per superare le difficoltà. Conftrasporto raccoglie questo appello e propone di aprire un confronto a tutto campo e su tutto, che dovrà vedere tutti impegnati a ricercare soluzioni equilibrate atte a garantire la sicurezza dei cittadini. Continua a leggere
L’officina migliore d’Italia? Scania Top Team 2013 premia la Varom Service di Lodi
Grazie alla massima concentrazione e all’affiatamento fra i componenti del team l’officina Varom Service srl di Lodi si è aggiudicata il titolo di campione italiano Scania Top Team 2013 al termine della finale svoltasi nella sede di Italscania a Trento. I lombardi si sono così guadagnati l’opportunità di rappresentare l’Italia alla semifinale europea in programma a Coblenza, in Germania, dal 4 al 6 ottobre prossimi. In tale occasione la squadra italiana dovrà affrontare gli avversari provenienti da Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Lettonia, Lituania, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna, e Svezia. Le prime due squadre classificate si aggiudicheranno il pass per la finalissima. Continua a leggere
Prestigiacomo: “Sul Sistri ministero estraneo, chiesi io di togliere il segreto”
“Sono contenta che la conclusione dell’indagine sul Sistri non abbia fatto emergere a carico del ministero dell’Ambiente alcun atto sospetto”. Lo afferma l’ex ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo. “Non ho, ovviamente, letto l’ordinanza del Gip, ma mi sembra, stando alle notizie di stampa, che in questa vicenda il ministero sia parte offesa e dovrebbe semmai costituirsi parte civile”. Per il resto, osserva l’ex ministro dell’Ambiente, “leggendo la lista degli indagati, si tratta di persone totalmente estranee al ministero. Mi pare che l’inchiesta si sia imbattuta in fatti estranei al Sistri, rapporti tra società private che spesso nulla avevano a che fare con il sistema di tracciabilità dei rifiuti”. L’ex ministro Prestigiacomo torna anche sul segreto di Stato. Continua a leggere
Stravolto il progetto iniziale, Pecoraro Scanio racconta la mutazione del Sistri
“Il nobile intento iniziale con cui partì il Sistri era quello di monitorare i rifiuti pericolosi. Poi ha subito una mutazione transgenica, e quello che doveva essere un cane da guardia è diventato un ippopotamo”. Lo dice, in un’intervista all’Ansa, l’ex ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, che ripercorre la storia del Sistri, finito al centro dell’attenzione per l’inchiesta che ha portato ad arresti e sequestri (clicca qui), passando anche dallo scottante tema del segreto di Stato. “Il segreto di Stato”, ha spiegato Pecoraro Scanio, “fu chiesto all’inizio dalle autorità per ragioni di sicurezza perché il Sistema era utile a contrastare la criminalità organizzata, e serviva la massima cautela”. Per questo, afferma l’ex ministro, “ho ritenuto che non potessi non aderire alla richiesta che mi arrivava dai carabinieri del Noe”. Continua a leggere
Il ponte è troppo basso, in cinque anni ben 60 camion sono diventati cabrio
C’è un ponte, in North Carolina (Usa), che è stato ribattezzato l’apriscatole. Le scatole in questione sono i camion che spesso cercano di passarci sotto senza calcolare correttamente le misure. Il ponte, infatti, costruito circa 100 anni fa è troppo basso. Oppure i camion sono troppo alti. Fatto sta che negli ultimi cinque anni, l’apriscatole ha aperto circa 60 camion. Continua a leggere