Abbonamenti di bus e treni, la detrazione sale a 350 euro. Ok della Commissione Trasporti

Potrebbe alzarsi il tetto massimo delle spese per l’acquisto degli abbonamenti ai mezzi pubblici che si possono detrarre nel momento della dichiarazione dei redditi. Un emendamento alla legge di bilancio approvato venerdì in Commissione Trasporti della Camera prevede infatti che la detrazione Irpef del 19 per cento per le spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale salga dai 250 euro attuali l’anno a 350 euro. L’emendamento, che ora passa all’esame della Commissione Bilancio, ha lo scopo di “incentivare l’uso del trasporto pubblico in sostituzione del trasporto privato”.  Continua a leggere



Bollo auto con lo sconto, con la domiciliazione bancaria si paga il 10 per cento in meno

“Nonostante i tagli del Governo, in Lombardia riduciamo del 10% il bollo auto, #sapevatelo”. Lo ha scritto su Twitter il presidente della Regione Roberto Maroni. Lo sconto è riservato a chi attiva la domiciliazione bancaria. Non ci sono vincoli relativi alla classe inquinante, all’anno di immatricolazione del veicolo oppure. I cittadini lombardi potranno chiedere, dal 15 novembre 2016, di pagare il bollo auto con la domiciliazione bancaria potendo in questo modo usufruire di uno scontro del 10 per cento. La prima scadenza prevista è quella di gennaio 2017.    Continua a leggere



Smog a Roma, niente targhe alterne: ecco le misure previste se si alza il livello di Pm10

Roma dà l’addio alle targhe alterne. Il nuovo piano anti-smog ideato dal Campidoglio prevede diverse misure per la limitazione della circolazione stradale in caso di sforamento dei livelli di Pm10, ma non le targhe alterne. Ci saranno divieti di circolazione in base alla classe del veicolo. Dal terzo giorno di superamento potenziale è previsto il divieto di circolazione dalle 7.30 alle 20.30 per gli autoveicoli Euro 2 benzina, “oltre ai veicoli interdetti in precedenza”, spiega la delibera.  Continua a leggere



Volkswagen rimborsa i clienti degli Stati Uniti. Ora l’Europa alza la voce: “Le scuse non bastano”

Se negli Stati Uniti la partita si è chiusa, in Europa la gara è ancora all’inizio. Ma gli effetti del patteggiamento da 14,7 miliardi di dollari accordato a Volkswagen negli Usa (clicca qui per approfondire) si fanno sentire anche nel Vecchio continente, con la Commissione europea che alza la voce. Le discussioni con Volkswagen “sono ancora in corso, ma non sono contenta di come stanno andando”, ha detto la commissaria per l’industria Elzbieta Bienkowska.  Continua a leggere



Dieselgate, via libera al patteggiamento negli Usa: Volkswagen pagherà 14,7 miliardi di dollari

Ora è ufficiale: per mettere la parola fine al dieselgate negli Stati Uniti, Volkswagen sborserà 14,7 miliardi di dollari. Quello tra la casa costruttrice e i consumatori e le autorità americane è il maggiore patteggiamento nella storia dell’auto e uno dei più alti della storia. L’accordo prevede la possibilità per i 475mila possessori di auto Volkswagen diesel con motore da 2 litri di vendere la vettura a Volkswagen o aspettare che le autorità approvino le modalità per riparare il veicolo per farlo restare in strada.  Continua a leggere



Le auto ecologiche non pagheranno il bollo per tre anni: lo ha deciso la provincia di Bolzano

Le auto che non inquinano non pagheranno il bollo per tre anni. Lo ha deciso la Provincia di Bolzano. Martedì la Giunta ha approvato il disegno di legge sulle disposizioni collegate alla legge di stabilità 2017, che contengono una serie di modifiche normative che hanno effetti sul bilancio provinciale. Tra le agevolazioni previste anche l’esenzione per i veicoli ecologici di nuova immatricolazione di competenza della Provincia di Bolzano.  Continua a leggere



L’Italia cambia rotta partendo dai porti: “Con la riforma c’è una trasformazione epocale”

“Con la riforma dei porti l’Italia va verso una trasformazione epocale del trasporto marittimo”. Lo ha detto l’ex presidente dell’Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, ora consulente del ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio, che ha presentato in questi termini al Forum di Conftrasporto a Cernobbio la riforma dei Porti varata dal Governo. “L’Italia oggi va finalmente verso un modello di sistema, avendo un disegno organico davanti a sé”, ha spiegato Merlo. “Per la prima volta non si sente più rimpiangere il ministero della Marina Mercantile, ma si assiste a una vera politica dell’Economia portuale”.  Continua a leggere



Delrio avverte l’Europa: “Regole uguali nei trasporti o faremo come Germania e Francia”

“Se l’Europa non interverrà, anche l’Italia si preparerà a fare regolazioni ad hoc. Ho già le leggi francese e tedesca sul tavolo al ministero”. È un messaggio chiarissimo quello che il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti Graziano Delrio ha inviato all’Unione europea dal palco del secondo Forum internazionale di Conftrasporto organizzato da Confcommercio a Cernobbio. Continua a leggere



Lo Stato tolga i privilegi fiscali agli armatori che imbarcano extracomunitari a stipendi da fame

vincenzo-onorato-a-cernobbio“Gli armatori sono una categoria fortunatissima, perché grazie a una legge del 1998 pagano pochissime tasse. Purtroppo però c’è chi questi privilegi non li usa come dovrebbe, ovvero per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro, in mare, per migliaia di giovani, preferendo imbarcare personale extracomunitario a 600 dollari il mese per ottenere il massimo guadagno. Ebbene, a questi armatori andrebbero tolti i privilegi fiscali,  lo Stato dovrebbe costringerli a pagare interamente le tasse”. Il sorriso è come sempre stampato sul volto, il tono della voce cordialissimo, ma il contenuto delle parole usate da Vincenzo Onorato per denunciare una volta di più lo scandalo dei marinai extracomunitari sfruttati per trarre il massimo profitto sui traghetti è durissimo.  Continua a leggere



Concorrenza “malata” nell’autotrasporto, il Governo deve curarla per aiutare le imprese sane

“Il trasporto intermodale e la logistica sono nevralgici per la competitività del Paese, dobbiamo migliorarne le performance salvaguardando però al contempo l’ambiente. Per farlo il Governo sta mettendo a punto diverse misure per i trasporti, in un’ottica di mobilità sostenibile puntando all’efficientamento complessivo del sistema tramite l’innovazione tecnologica e il superamento della burocratizzazione”. Ad affermarlo è stata il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti  Simona Vicari, intervenuta al Forum Internazionale di Conftrasporto ospitato a Villa d’Este a Cernobbio. Continua a leggere



Il Governo deve indicare quali sono le strutture da realizzare per far viaggiare l’economia

“Confcommercio insieme con Conftrasporto chiede al Governo un piano strategico per i trasporti, la logistica e la mobilità con l’istituzione di un coordinamento nazionale che si concentri sulle opere infrastrutturali necessarie per il rilancio di un autotrasporto italiano che sia messo in condizioni di giocarsela alla pari con la concorrenza”. Ad affermarlo è stato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, nel suo intervento d’apertura del 2° Forum Internazionale di Conftrasporto ospitato il 24 e 25 ottobre a Villa d’Este a Cernobbio.  Continua a leggere



Le fabbriche producono merci, ma senza logistica e trasporti resteranno nei magazzini

Avrebbe dovuto essere il governo dei professori, dei tecnici, il governo di coloro insomma in grado di capire i reali problemi del Paese e di trovare le soluzioni. Di fare, in altre parole, quello che i “politici” erano apparsi moltissime volte incapaci di fare. A distanza di anni, invece, il Governo guidato dall’ex presidente del Consiglio Mario Monti continua a essere citato per la propria “incapacità” ad affrontare, e dunque risolvere, i problemi del Paese. È avvenuto anche al 2° Forum internazionale di Conftrasporto ospitato a Villa d’Este dove il nome del professor Monti è tornato a far capolino, citato dal presidente di Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè, come colui che “ha cancellato la Consulta per la logistica, organismo che non costava e che era indispensabile, oggi come allora, per realizzare un piano strategico per la mobilità e la logistica”. Continua a leggere



Senza colonnine di ricarica nessuno comprerà le auto elettriche. Legambiente boccia il Governo

Il messaggio è forte e chiaro. Legambiente boccia senza mezzi termini il decreto legge sulle infrastrutture per i combustibili alternativi, in discussione al Senato. L’associazione ambientalista parla di “proposta inadeguata”, di “scarsa efficacia e ambizione”, di “obiettivi generici e lontani dal tempo”. Secondo Legambiente, il decreto “danneggerebbe lo sviluppo della mobilità elettrica e, considerando i ritardi nei Decreti che dovrebbero spingere il biometano, evidenziano una strategia sbagliata per spingere verso una riduzione dell’inquinamento nel settore dei trasporti”.   Continua a leggere



Il cambio gomme finisce nella dichiarazione dei redditi? “Dedurre il 50 per cento della spesa”

Dare ai cittadini la possibilità di dedurre dalla dichiarazione dei redditi la spesa per l’acquisto degli pneumatici. La richiesta arriva da Assogomma che parla di “un evidente vantaggio per la comunità”. “Se il Governo consentisse, al pari dell’acquisto di arredi divani o sostituzione di sanitari di poter mettere in deduzione nella denuncia dei redditi il 50 per cento della spesa per pneumatici più performanti si otterrebbe un effetto sulla riduzione dei consumi di carburanti e quindi delle relative emissioni, garantendo al tempo stesso maggiore sicurezza stradale grazie a più ridotti spazi di frenata su bagnato”, si legge in una nota dell’associazione.  Continua a leggere



Non fermate il mercato dell’auto, l’appello dell’Unrae: “Confermare il superammortamento”

Funziona bene, perché fermarlo? L’Unrae, l’associazione che riunisce le case automobilistiche estere, si schiera apertamente a favore del superammortamento al 140 per cento. Un misura che ha avuto effetti positivi sul mercato. “Se l’economia non riprenderà a crescere in positivo penso sia impossibile arrivare ai due milioni di autovetture. Ma comunque per il 2017 è prevista una crescita”, ha detto il presidente dell’Unrae, Massimo Nordio.  Continua a leggere