Chi si somiglia si piglia, recita un vecchio proverbio. Un’affermazione che ha trovato conferme scientifiche grazie a uno studio condotto da due ricercatori della Stanford University secondo cui la somiglianza fisica tra due persone sarebbe un fattore di attrazione. A far si che due aziende decidano di “pigliarsi” può essere invece una “somiglianza di valori”, per esempio legati all’ambiente, alla sua sostenibilità. Esattamente il tipo di somiglianza alla base della nuova “unione” fra Il Gigante, storica azienda italiana della Grande distribuzione organizzata e l’azienda di autotrasporto bergamasca Gi.Ma.Trans, uno dei principali operatori logistici della filiera agro-alimentare, protagoniste di un nuovo accordo nato dalla stessa sensibilità nella battaglia contro l’inquinamento, per la salvaguardia del pianeta. Una sensibilità che Il Gigante ha dimostrato negli anni attraverso iniziative come la creazione del volantino digitale, che consente un notevole risparmio in termini di materiale cartaceo, e la creazione di un bosco di oltre 2300 alberi piantumati distribuiti fra il Parco Nord di Milano e il Parco Fluviale del Po e dell’Orba, ma anche attraverso logiche di sostenibilità adottate per il packaging alimentare, e che si è “sposata” a meraviglia con un’azienda di trasporti e logistica la cui flotta di mezzi, acquistati appositamente in ottica green nonostante la criticità della situazione globale legata al caro carburante, racconta meglio di mille parole l’impegno verso la sostenibilità. “La visione green de Il Gigante prevederà un incremento delle iniziative legate alla sostenibilità, su ogni fronte a partire dal trasporto e proprio da Gi.Ma.Trans”, ha commentato Massimo Savorani, direttore Supply chain de Il Gigante, annunciando che “la refrigerazione della parte fresca sarà interamente autonoma grazie all’utilizzo di tecnologie fotovoltaiche”, con unobiettivo primario “quello di non consumare più energia del necessario”. Calcolatrice alla mano, i protagonisti del nuovo accordo hanno potuto verificare che i chilometri percorsi dalla flotta di proprietà Gi.Ma.Trans, scegliendo di sfruttare Iveco NP nelle tratte più lunghe, permetteranno a Il Gigante di risparmiare circa 37 tonnellate di C0₂ annue rispetto a una flotta equivalente alimentata a diesel.