Un arresto insensato e inaccettabile: così Rifondazione comunista ha definito la decisione della Procura di Torino di far incarcerare la pasionaria No Tav Nicoletta Dosio, professoressa di greco e latino di 73 anni condannata lo scorso novembre insieme a altre 12 persone per una manifestazione di protesta davanti a un casello autostradale del 2012. “Ingiustificabile la decisione di revocare la sospensione dell’ordine di carcerazione a Nicoletta Dosio che, ricordiamo, non ha chiesto nessuna misura alternativa al carcere”, ha affermato in una nota il segretario nazionale di Rifondazione comunista, Maurizio Acerbo. Continua a leggere
Archivio mensile:Dicembre 2019
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De Micheli :”Una radiografia della manutenzione sulle autostrade e un piano di interventi”
Una relazione sullo stato manutentivo e un piano sulla manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti autostradali. A chiederli è il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli che dopo il crollo di un pezzo di intonaco all’interno della galleria dell’autostrada A26, in provincia di Genova, ha convocato i vertici di Autostrade per l’Italia al Ministero per fare il punto della situazione e rivolgere alcune richieste. Continua a leggere
Crollo in galleria in A26, l’ex ministro Toninelli chiede la revoca totale della concessione ad Aspi
“Non c’e’ altra soluzione che la revoca totale della concessione ad Aspi. Non per una persecuzione, il modello di manutenzione di Aspi, quello del ponte Morandi, è lo stesso che hanno applicato su ognuno dei 3000 chilometri che lo Stato ha affidato loro. Le gravi inadempienze sono palesi, non bisogna perdere altro tempo se non vogliamo altri morti”. A chiedere nuovamente la revoca della concessione ad Aspi, all’indomani del crollo dei calcinacci da un tunnel sull’A26, è l’ex ministro per i Trasporti Danilo Toninelli, che in un’intervista al quotidiano ha denunciato come “ormai sia chiaro che la manutenzione dell’intera rete Aspi e’ stata abbandonata e che sono state stanziate cifre irrisorie per gli interventi. Continua a leggere
Trasporto merci combinato, sei nuovi treni a settimana collegano Friuli e Piemonte
Un nuovo passo in avanti verso il trasferimento di una quota sempre maggiore di merci dalla gomma al ferro per contribuire a migliorare la sostenibilità ambientale. È quello compiuto grazie al nuovo servizio di trasporto merci combinato non accompagnato fra l’’Interporto di Cervignano del Friuli (Udine) e l’Interporto di Torino Orbassano che sarà operativo da lunedì 13 gennaio 2020 e che vedrà, almeno nella fase iniziale, tre convogli la settimana treni partire, il lunedì, mercoledì e venerdì, dall’Interporto di Cervignano del Friuli a quello di Torino Orbassano, e altrettanti percorrere il tragitto inverso il martedì, giovedì e sabato. Continua a leggere
Brennero sempre più chiuso alle merci italiane? “Deferiamo l’Austria alla Corte europea”
Ancora pochi giorni e moltissime merci in partenza dall’Italia e dirette in Europa potranno viaggiare, attraverso il Brennero, solo effettuando un trasporto combinato accompagnato, ovvero con l’intero tir (e non solo il container, la cassa mobile o il semirimorchio), caricato su treno e con autista ospitato in una vettura cuccetta. Una decisione fortemente criticata da Thomas Baumgartner, presidente di Anita, associazione di categoria, secondo il quale la politica austriaca sul transito ferroviario al Brennero, imponendo una “modalità meno efficiente e più costosa rispetto al trasporto combinato non-accompagnato”, non sarebbe altro se non “un chiaro e semplice finanziamento alle ferrovie austriache Oebb che non offrono il servizio di trasporto combinato non-accompagnato,visto che non dispongono dei necessari terminali in Italia o in Germania. Continua a leggere
Autisti di pullman al volante sotto l’effetto di droga: solo a Roma scoperti 17 casi in due anni
Diciassette autisti di autobus licenziati da Atac per uso di droga negli ultimi due anni: una conferma che al volante, anche di mezzi pubblici, ci sono sempre più persone sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Delinquenti pronti a mettere a rischio la propria vita e quella di altri automobilisti, motociclisti, pedoni: o addirittura di decine di passeggeri, come nel caso di chi guida un bus. Gente che ha la responsabilità della vita di chi trasporta e che sempre più spesso è disposta a metterla in gioco per una “canna”, per una “sniffata”. Continua a leggere
Logistica,un affare sempre più sporco. Le norme per ripulirlo ci sono, ma il Governo non lo fa
Per frenare l’illegalità che ormai fa da padrone nella logistica esiste una sola via: tornare al rispetto delle regole, far applicare le normative che esistono e che prevedono la responsabilità condivisa di tutti coloro che compongono la filiera del trasporto, così come esistono l’azione di rivalsa e i valori della sicurezza. Una via che Conftrasporto indica da anni ma che i governi che si sono succeduti dal 2011 non hanno seguito, preferendo logiche diverse. Perché? Come mai non sono applicate queste normative? Pura e semplice superficialità di coloro che hanno avuto la responsabilità di gestire il dicastero dei Trasporti? O forse il peso di qualche rappresentanza della committenza che mira solo a lucrare sulle attività di operatori che rischiano in proprio? Dopo tanti anni quesiti come questi, da cui può dipendere – non scordiamolo – la vita di moltissime persone, non meriterebbero di trovare finalmente risposte chiare e nette? Continua a leggere
A14, un altro tratto “vietato” ai Tir. Ma nessuno ha preavvisato le imprese di autotrasporto
È una chiusura al traffico di mezzi pesanti che ha subito scatenato polemiche quella che ha interessato un tratto della A14 tra Pineto e Pescara Nord, in entrambi i sensi, chiusura decisa in seguito al sequestro di un viadotto predisposto dalla magistratura. Polemiche dovute innanzitutto all’assenza di qualsiasi preavviso, come ha denunciato il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè parlando di “disagi insostenibili sia per i cittadini sia per gli operatori dell’autotrasporto e della logistica”. Continua a leggere
Camionisti sequestrati e rapinati: i banditi fuggono con 200 quintali di alimentari
Duecento quintali di generi alimentari: è questo il bottino della rapina avvenuta lungo la corsia sud della A14 nel territorio di Cerignola, nel Foggiano dove due autotrasportatori di una ditta di Terlizzi, in provincia di Bari, sono stati sequestrati e rapinati del loro carico da quattro o forse cinque rapinatori incappucciati ed armati con pistola. I banditi, dopo averli affiancati, su una Volvo, costringendoli a fermarsi hanno fatto salire i due autotrasportatori, presi in ostaggio, sulla loro auto mentre i complici scomparivano alla guida del tir. Continua a leggere
Strade vietate ai Tir in caso di nevicate e gelo: dove, come e quando potrà accadere
Dove e quando potrà essere attuato il fermo temporaneo dei mezzi pesanti in caso di nevicate o gelate? Come individuare le aree di sosta più vicine disponibili? E, ancora, dove trovare l’elenco delle strade extraurbane e delle autostrade dove è obbligatorio portare a bordo le catene da neve o circolare con pneumatici invernali montati? Domande alle quali è chiamato a dare una risposta Il Piano neve 2019 – 2020 previsto dal Ministero dell’Interno per definire “le misure che Polizia Stradale e Concessionarie autostradali attueranno in caso di neve o ghiaccio per assicurare ai cittadini sicurezza lungo la viabilità stradale e ferroviaria”. Continua a leggere
Omicidio stradale: non basta. Per fermare la strage infinita occorre fare qualcos’altro
“La strage infinita”. È un titolo che non ha bisogno di troppi commenti quello scelto dalla redazione di Telearena per la puntata di Diretta Verona in onda giovedì 19 dicembre alle 21.15 e dedicata alla morte che continua a correre lungo strade e autostrade, con otto morti registrati in appena in due settimane e oltre 70 vittime nel veronese dall’inizio dell’anno. Numeri impressionanti che richiedono nuovi interventi e misure? La risposta sembrerebbe proprio essere di sì, mettendo “sul banco degli imputati” quelle adottate sinora visto che l’introduzione del reato di omicidio stradale non ha portato gli effetti sperati così come le norme che vietano l’utilizzo dello smartphone mentre si è alla guida non hanno contribuito a dimezzare (questo era l’obiettivo fissato) il numero delle vittime entro il 2020. Ma quale strada prendere? Continua a leggere
Largo consumo e logistica, una ricerca di GS1 Italy spiega cos’è cambiato in 10 anni
“Dieci anni di logistica nel largo consumo. Cosa è cambiato”: è questo il tema al centro dell’incontro, gratuito e aperto a tutti previa registrazione online, che si terrà martedì 28 gennaio 2020 a Milano, nella sala Sala Meili del Centro Svizzero di via Palestro, 2 a Milano dalla10 alle 13. Un appuntamento, che partendo dalle ragioni per aggiornare la fotografia della logistica nella filiera del largo consumo italiano, racconterà i flussi logistici e la loro evoluzione – anche in tema di sostenibilità ambientale – negli ultimi 10 anni attraverso i risultati della nuova ricerca effettuata da GS1 Italy sulla mappatura dei flussi logistici nel settore del largo consumo in Italia, condotta in collaborazione con un team di ricerca congiunto del Politecnico di Milano e dell’Università Cattaneo Liuc, attraverso 60 interviste dirette e 1.000 rilevazioni in banchina presso CeDi della GDO. Continua a leggere
Marebonus potenziato: “Solo così i Tir potranno sostenere i rincari del trasporto sui traghetti”
È un brindisi dal sapore amaro quello si apprestano a fare, per capodanno, i titolari (ma anche i lavoratori) delle aziende di autotrasporto che viaggiano sulle autostrade del mare. Dal 1° gennaio 2020, infatti, su tutti i traghetti per il trasporto marittimo scatterà un aumento dei costi, compreso fra il fra il 20 e il 30 per cento, conseguenza dell’entrata in vigore dell’obbligo, per le compagnie di navigazione, di ridurre gli ossidi di zolfo dell’85 per cento. Carburante più pulito ma anche più caro con il maggior costo che ricadrà sulle imprese dell’autotrasporto e sugli utenti finali. Continua a leggere
Logistica, un affare d’oro per chi fa caporalato: sequestrati 120 immobili a un imprenditore
È accusato di frode fiscali e riciclaggio, ma anche di sfruttamento del lavoro, in particolare di ‘caporalato’ nel facchinaggio. Accuse che a un imprenditore della logistica sono già costate carissime: il sequestro di 120 immobili tra, appartamenti di pregio finemente arredati, un villaggio turistico sul Lago di Garda, autorimesse e terreni in Valle d’Aosta, Piemonte, riviera ligure di Levante e in Lombardia, nelle province di Milano, Brescia e Lodi. e gli arresti, anche se non in carcere. Continua a leggere
Auto nuova ma che costi poco: gli italiani spendono sempre meno per acquistarla
Non calano solo le vendite di auto nel nostro Paese: a diminuire è anche il budget medio delle famiglie italiane alle prese con l’acquisto di una nuova vettura che si è ridotto del 4 per cento. A rivelarlo è l’Osservatorio sulla ricerca dell’auto online del portale DriveK (https://www.drivek.it) che rivela come la cifra media indicata nel 2019 dagli italiani per l’acquisto di una vettura nuova sia stata pari a 21.500 euro, in calo di circa 900 euro rispetto al 2018. Continua a leggere