Logistica, il settore che può rilanciare l’occupazione ma anche cancellare 500mila posti

La logistica può far crescere in modo significativo l’occupazione, ma può anche determinare la perdita di mezzo milione di posti di lavoro. Un dato, emerso dal Rapporto di Randstad Research “Le nuove sfide per il futuro del lavoro nella logistica” presentato oggi in un convegno a Piacenza, destinato a far riflettere. Cosa che ha fatto il vicepresidente di Confcommercio e di Conftrasporto Paolo Uggè. Che commentando quella che “è solo apparentemente una contraddizione in termini, che salta agli occhi solo di chi pensa che le operazioni di logistica non debbano sempre più trovare addetti disposti ad adeguarsi ai cambiamenti che il mercato globale impone”, si domanda se sia “sufficiente l’adeguamento professionale ai nuovi sistemi”, ma anche come “contrastare i fenomeni di sfruttamento che si determinano nelle operazioni di intermediazione parassitaria. Continua a leggere

Brennero “chiuso” ai tir italiani, De Micheli chiede alla Commissione Ue un intervento deciso

La Commissione europea deve prendere una posizione molto decisa e determinata contro le misure adottate dall’Austria al Brennero che minacciano di bloccare il passaggio delle merci dall’Italia all’Europa. A chiederlo ufficialmente con una lettera consegnata personalmente alla nuova commissaria Ue ai trasporti, Adina Valean, è stata il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti Paola De Micheli che nel corso del primo incontro a Bruxelles con la nuova responsabile dei trasporti del vecchio continente ha sottolineato come le iniziative che il Tirolo intende prendere dal primo gennaio 2020 “potrebbero determinare una situazione molto grave sul traffico  merci italiano. Continua a leggere

Container nei porti, arriva una nuova tassa. Servirà a pagare i controlli sugli import export vietati

Un “contributo unificato”, che assorbe gli altri prelievi, su tutti i container “sbarcati e imbarcati nei porti dello Stato” anche senza merci: è la nuova tassa, arrivata tramite un emendamento al decreto fiscale approvato dalla commissione Finanze della Camera, che permetterà di potenziare i controlli negli scali. La tassa consentirà infatti di acquistare, da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei monopoli, strumenti ad alta tecnologia per rilevare import-export vietati. Il nuovo contributo unificato dovràFinanze della Camera ha dato il via libera anche a un finanziamento di 5 milioni l’anno, a partire dal 2020, per la digitalizzazione logistica dei porti, delle ferrovie e dell’autotrasporto.

Raddoppiano i fondi stanziati per le imprese che cambiano i camion più vecchi e inquinanti

Più stanziamenti per le le imprese di autotrasporto merci che intendono sostituire gli automezzi più vecchi con automezzi di nuova generazione e meno inquinanti.Grazie a un emendamento della Lega al decreto fiscale il fondo è stato infatti aumentato da 12 milioni e 900mila euro a 25 milioni di euro, dando “un segnale concreto nei confronti di questo settore, della sicurezza sulle strade e dell’ambiente”come hanno commentato Alberto Gusmeroli, Massimo Bitonci, Giulio Centemero, Laura Cavandoli, Silvia Covolo, Francesca Gerardi, Alessandro Pagano, Paolo Paternoster, Leonardo Tarantino – Alessandro Morelli, Elena Maccanti, Massimiliano Capitanio, Fabrizio Cecchetti, Giuseppe Donina, Antonietta Giacometti, Edoardo Rixi, Giovanni Battista Tombolato e Adolfo Zordan, Continua a leggere

Il ritorno di Toninelli: “Benetton disastroso e paranoico, reso potentissimo dalla politica”

“Benetton deve capire che non c’è odio nei suoi confronti, c’è solo la consapevolezza della gestione disastrosa delle autostrade, l’odio è una sua paranoia. I Benetton e i concessionari sono così potenti e molto più forti dello Stato perché la politica gliel’ha permesso. Bisogna togliere le clausole capestro. Prima che arrivassi io al Mit i concessionari se la cantavano e se la suonavano. Se tutto va bene il 1 gennaio diminuiscono i pedaggi sulle autostrade e aumentano gli investimenti per la sicurezza, spero che la ministra De Micheli porti a casa tutto questo”. Dopo settimane di silenzio è tornato a far sentire la propria voce l’ex ministro per le Infrastrutture e i trasporti Danilo Toninelli intervenendo alla trasmissione ‘L’Italia s’è desta’, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano. Continua a leggere