Trasporti pubblici, Milano riparte dal biglietto più caro ma anche da più servizi e aiuti

Un biglietto che costerà 2 euro invece di 1 euro e 50 centesimi, ma che potrà essere timbrato più volte nel corso della sua durata, di 90minuti, anche in metropolitana, e che avrà validità su un’area che oltre a Milano comprende i Comuni di Rho Fiera, Sesto San Giovanni, Rozzano, San Donato, Bresso, Bollate, Segrate, Cinisello Balsamo, Vimodrone, Cesano Boscone, Corsico, Settimo Milanese, Novate, Cologno Monzese, Peschiera Borromeo. È questa la principale novità introdotta dal nuovo piano per il trasporto pubblico milanese al via da oggi che si calcola riguardi oltre quattro milioni di viaggiatori. Continua a leggere

Il video da brividi del camionista romeno che guida ubriaco contromano in autostrada

Un video per far venire i brividi non deve necessariamente mostrare scene agghiaccianti. A volte può incutere più terrore un filmato che lasci intuire cosa potrebbe accadere. È il caso del video messo on line su Tgcom 24 (cliccate qui per vederlo) per mostrare la manovra di un camionista romeno che, sotto l’effetto dell’alcol, ha percorso due chilometri in senso contrario a quello di marcia sull’autostrada A10, tra Sanremo e Arma di Taggia,  prima d’essere fermato alla barriera di Ventimiglia dagli agenti della Polizia stradale di Imperia. Continua a leggere

Autotrasporto dimenticato dal Governo: caduto il viceministro Siri, non c’è più un interlocutore

“Ora che il Governo ha avviato una sorta di mini rimpasto con la nomina dei nuovi ministri della famiglia e dei rapporti con le politiche comunitarie speriamo che si definiscano anche le sostituzioni del vice ministro Edoardo Rixi e del sottosegretario Armando Siri che hanno lasciato i loro incarichi da alcuni mesi. In particolare il vice ministro Rixi aveva le deleghe sia sul trasporto terrestre che di quello marittimo. Entrambi con problemi delicati da dover affrontare. Le tante questioni aperte dovrebbero indurre il governo a riprendere i confronti con le rappresentanze dei settori trasporti che sono di fatto scomparsi”. Continua a leggere

Traghetti per la Sardegna, Grimaldi Lines raddoppia le corse da Civitavecchia a Olbia

Raddoppia il collegamento marittimo stagionale di Grimaldi Lines sulla rotta Civitavecchia-Olbia: dal 26 luglio e fino al 15 settembre le partenze giornaliere sulla linea inaugurata nel 2016 e diventata un punto di riferimento per i passeggeri in partenza per l’Isola bianca dal centro e sud Italia, saliranno a due, con partenza alle 10.15 e alle 22.45 da Civitavecchia, e alle 12.30 e 22.15 da Olbia. L’aumento delle partenze è stato reso possibile grazie all’impiego di una nuova nave traghetto capace di ospitare 950 passeggeri e 400 veicoli , dotata 76 cabine interne ed esterne (di cui due per persone disabili) e di 207 poltrone. Continua a leggere

L’Unione petrolifera: “Il mondo dei trasporti sta cambiando rapidamente, occorre… Muoversi”

Il mondo sta cambiando rapidamente e per stare al passo occorre muoversi. Per adeguarsi all’evoluzione della mobilità di merci e persone, alle nuove tecnologie, ma anche per informare. E proprio “Muoversi” è il nome scelto dai responsabili dell’ Unione Petrolifera Con per la nuova rivista, che avrà cadenza trimestrale, ideata e realizzata, come si legge nell’editoriale del primo numero, per “provare a dare il nostro contributo al dibattito su questi temi, nella speranza di promuovere la conoscenza e il confronto su fatti concreti, esplorando tutte le tecnologie disponibili e senza pregiudizi, pronti a ospitare tutte le opinioni e i punti di vista, sia di chi offre servizi per la mobilità, sia di chi ne usufruisce. Continua a leggere

Circumvesuviana da incubo: i politici invece di fare inutili polemiche provino a viaggiarci…

“Basta con il palleggio di responsabilità. Le chiacchiere stanno a zero. La Circumvesuviana è un servizio colabrodo che fotografa incapacità e inefficienza della classe politica sul fronte del trasporto pubblico. Chi pensa solo a far polemica e campagna elettorale provi invece ill brivido di una giornata di ordinaria follia insieme ai pendolari, magari di mattina o la sera alla chiusura dei negozi e degli uffici: tornerà sicuramente arricchito di disservizi, disagi e di sconforto utili per intervenire e tutelare i pendolari unici veri sconfitti di questa situazione che perdura da anni”. Continua a leggere

Ci saranno altri Ponti Morandi? I cittadini segnalano strutture a rischio e chiedono controlli

Ci potranno essere altri “ponti Morandi” in Italia? E ci potranno essere  crolli di cavalcavia per i quali dei “normali cittadini” avevano segnalato, documentando il tutto con tanto di foto, crepe, cedimenti o comunque possibili “segnali che qualcosa non andava”, senza che nessuno sia però mai intervenuto? A porsi le domande (condivise probabilmente da qualche decina di milioni d’italiani….) è un trasportatore che ha deciso di utilizzare stradafacendo.tgcom24 per denunciare un possibile pericolo su un cavalcavia sulla A1, a Barberino del Mugello. Continua a leggere

Il caso Brennero? È come una pentola a pressione che senza valvole di sicurezza può esplodere

Ci sono problemi che somigliano a delle pentole a pressione: lasciate sul fuoco senza che nessuno intervenga in tempo per spegnerlo possono veder crescere il vapore e dunque la pressione interna a tal punto da superare il valore limite di rottura dell’acciaio inossidabile e provocare un’esplosione. Un rischio destinato a moltiplicarsi se nessuno si è preoccupato che quella pressione avesse una “via di fuga” attraverso valvole di sicurezza perfettamente funzionanti. Una metafora che calza a pennello per il “caso Brennero”, dove a causare l’innalzamento della “temperatura”, e dunque della pressione, sono i continui limiti imposti al traffico delle merci e dove il malfunzionamento delle “valvole di sicurezza” è rappresentato invece dall’assenza di contromisure adottate dall’Unione Europea. Continua a leggere

Cintura di sicurezza a tre punti, l’invenzione che in 60 anni ha salvato moltissime vite al volante

Chissà quante vite al volante ha contribuito a salvare. Decine, centinaia di migliaia? Forse più di un milione come affermano le stime? Impossibile dirlo con certezza, ma di certo moltissime perché di incidenti ne capitano a vagonate ogni anno nel mondo e moltiplicato per 60 anni il numero di scontri, e di possibili feriti o morti, rischia di diventare impressionante. A tagliare il traguardo dei 60 anni di “attività” al servizio delle protezione dei conducenti di mezzi pesanti è la cintura di sicurezza a tre punti progettata nel 1959 dall’ingegnere Volvo Nils Bohlin e considerata il sistema di sicurezza più efficiente in termini di protezione di vite umane, come ha confermato Anna Wrige Berling neo direttore Traffic & Product Safety di Volvo Truck, sottolineando come sulla strada della sicurezza a bordo dei tir ci sia ancora molto da fare. Continua a leggere

Confcommercio e Conftrasporto uniscono sempre più le loro strade. Sulla terra e sul mare

“La profonda conoscenza che Luigi Merlo ha dei problemi del settore marittimo-portuale unita alla sua vasta esperienza nel settore dei trasporti e della logistica offrirà all’intera Confederazione un grande contributo”. Così il vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggé ha commentato l’ingresso del presidente di Federlogistica-Conftrasporto ed ex presidente dell’Autorità portuale di Genova nel Consiglio generale di Confcommercio Imprese per l’Italia. Continua a leggere

Più merci italiane nel mondo, più competitività: il messaggio di Confcommercio al premier Conte

“L’incontro con l’ambasciatore Pietro Benassi, consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, è stata una grande opportunità per le nostre imprese, perché l’ascolto del mondo italiano dei servizi da parte di Palazzo Chigi è essenziale in questa fase delicata di transizione, verso il cambiamento auspicato dal Governo italiano, che noi supportiamo con convinzione. La Confederazione auspica ora di poter incontrare presto il Presidente del Consiglio per poter affrontare il tema della connessione globale delle merci italiane nel mondo, che è la connessione per la quale il Paese può recuperare la sua competitività”. Continua a leggere

L’auto elettrica? È come la sòra Camilla: tutti la vogliono ma nessuno la piglia….

“L’auto elettrica? È come la sòra Camilla, che come recita un antico proverbio in romanesco “tuttivònno ma nissuno la pija” (tradotto: la signora Camilla, tutti la vogliono e nessuno la prende. Se è infatti vero che la donna protagonista del proverbio, Camilla Peretti, potente sorella di papa Sisto V finì sbeffeggiata perché dopo essersi dichiarata promessa sposa di numerosi esponenti membri dell’aristocrazia romana si ritrovò costretta, per mancanza di veri pretendenti, a prendere i voti e farsi suora, è altrettanto certo che la scelta dell’auto elettrica sembra piacere a tutti ma da pochi è davvero “sposata”. Continua a leggere

Commissione trasporti, i “conducenti” di Lega e M5S non si presentano e i lavori non partono

Lavori della Commissione Trasporti a Montecitorio fermi per assenza (ingiustificata?) dei “conducenti”. A denunciarlo è Raffaella Paita, capogruppo Pd in commissione Trasporti alla Camera, spiegando che “la commissione Trasporti era convocata per le ore 9.30, ma il presidente Alessandro Morelli (Lega) e il vicepresidente Diego De Lorenzis (M5s) non si sono presentati e il relatore e’ stato costretto ad andarsene. Ecco come non lavora la maggioranza gialloverde”, ha sottolineato Raffaella Paita, “”non e’ solo l’Aula della Camera impossibilitata a svolgere i suoi lavori, come ieri ha ampiamente dimostrato il gruppo del Partito democratico chiedendo l’intervento del Presidente Fico. La stessa situazione vivono le commissioni”. Continua a leggere

Procedura d’infrazione evitata, ma è solo una tappa di un viaggio ancora lungo e difficile

Evitato il rischio d’essere messi sotto procedura d’infrazione dalla Commissione europea per l’Italia tutto sembra essere tornato “alla normalità”. In realtà la strada da percorrere è ancora lunga, con tanti tratti in salita e più d’un passaggio pericoloso, di quelli, tanto per intenderci, che s’incontrano sulle strade di montagna dove basta poco per precipitare nel vuoto. Dopo le mosse sullo scacchiere che hanno visto Germania e Francia assumere la guida della Commissione europea e della Banca centrale europea, con Ursula von Der Leyen, e con Christine Lagarde, e dopo che l’Italia ha mantenuto la presidenza del Parlamento, con il passaggio del testimone da Antonio Tajani, del Ppe, a David Sassoli, del Pse (al quale vanno i migliori auguri di buon lavoro), ora si gioca la partita importante dell’assegnazione dei commissari. Continua a leggere

Estate, tempo di lavori stradali. Ma non c’è più bitume ed è impossibile rifare gli asfalti

Lavori stradali avanti tutta, anzi no. A frenare la corsa verso il rifacimento dell’asfalto di strade in moltissimi casi ridotte in condizioni pietose e causa di gravi pericoli (cliccate qui per vedere un esempio di un vero e proprio percorso di guerra recentemente segnalato a stradafacendo da un autotrasportatore) che nei primi 5 mesi del 2019 aveva fatto registrare una significativa crescita dei cantieri, è la mancanza di materia prima. Ovvero di bitume, il componente principale dell’asfalto e fondamentale indicatore dello stato di manutenzione delle nostre strade. Continua a leggere