Trasporto marittimo, l’Italia naviga a gonfie vele: primi in Europa per import

L’Italia vanta un gran primato nel trasporto marittimo: il nostro Paese è infatti al primo posto in Europa per importazioni con 185,4 milioni di tonnellate di merce, e al terzo per esportazioni, a poca distanza da Germania e Olanda. A sottolineare i dati è stato il segretario nazionale dei commercialisti, Achille Coppola, nel corso del forum “Il cluster armatoriale come fattore di rilancio dell’economia dello scenario internazionale”, che si è svolto nella Sala del Consiglio della Camera di Commercio di Milano. Continua a leggere

Nuova versione di Google Maps, sul navigatore anche i prezzi del carburante

Doppia novità per il navigatore online gratuito più famoso del mondo. Google Maps, come scrive il portale tuttoandroid.it, è arrivato alla versione 9.16. Il navigatore ha aggiunto un tasto con la lente di ingrandimento che, se premuto, ci consente di fare delle ricerche per luoghi. In questo modo si possono individuare, “lungo la tratta ancora da percorrere: ristoranti, stazioni di rifornimento, tabacchi, bar o altre attività o luoghi”. Continua a leggere

Trent’anni d’autotrasporto raccontati da chi ha “guidato” più di 2.000 imprese

PetrogalliInterrompere una qualsiasi esperienza professionale implica tracciare un bilancio di quanto si è fatto. Interrompere un’esperienza che non ha voluto dire semplicemente svolgere un’attività o guidare un’impresa, ma stare al volante (oltre che della propria impresa) anche di una federazione capace di associare migliaia d’imprese, assumendosi la responsabilità di indicare a migliaia di persone la miglior  strada da seguire, vuol dire molto di più. Farlo dopo essere stati la guida, il punto di riferimento, per 30 anni significa moltissimo di più: vuol dire ripercorrere tutta una vita, professionale ma anche umana; vuol dire rivivere, come in centinaia, addirittura migliaia di flash back, un fiume di momenti, di incontri, di progetti e di battaglie. Significa rivivere soddisfazioni, delusioni, speranze. Continua a leggere

Vigile in ufficio in mutande: è l’emblema del Comune della vergogna di Sanremo

Cosa ci faceva un vigile urbano in ufficio in mutande e ciabatte? Semplice, timbrava frettolosamente il cartellino per poi tornarsene a farsi gli affari propri. Non ha fatto però i conti con le telecamere nascoste collocate dalla Guardia di finanza per provare il diffuso assenteismo dei dipendenti del Comune di Sanremo. Una “spia” che oltre al vigile custode dell’anagrafe del Comune ha “incastrato” numerosi altri dipendenti che entravano, timbravano e uscivano, con le buste della spesa e quelle dello shopping appena cominciato. O, addirittura, con addosso il casco, per non perdere troppo tempo “in ufficio”. Continua a leggere

Si incastra con l’auto in una strettoia. Ai carabinieri mostra la tessera della Coop

Non era molto lucido, questo è certo. L’automobilista che la scorsa settimana si è incastrato con l’auto in una strettoia di Roccatederighi, in provincia di Grosseto, aveva sicuramente bevuto troppo. Nel pieno della notte ha svegliato un’intera via a colpi di clacson, ha bruciato la frizione e consumato gli pneumatici nel tentativo di far uscire l’auto dalla strettoia, ha rovinato la carrozzeria e ha concluso l’opera mostrando ai carabinieri la tessera della Coop al posto della patente. Continua a leggere

Camionisti sfruttati e costretti a guidare 15 ore al giorno, denunciati i titolari

69912Camionisti sfruttati, costretti a guidare anche 15 ore al giorno e a distruggere i dischi del cronotachigrafo, e impiegati controllati con un sistema di videosorveglianza. È questo il quadro emerso da un’indagine, denominata “Guida non stop” della polizia stradale di Lucca che nei giorni scorsi ha perquisito la sede di un’azienda di autotrasporto di Piana di Lucca e denunciato i due proprietari e l’amministratore. Continua a leggere

Strade senza auto, metà carreggiata viene usata per costruire case e negozi

Salt Lake City è una delle città statunitensi che ha conosciuto nell’ultimo secolo la maggiore espansione. Nata come colonia di mormoni è cresciuta anche grazie alla prima autostrada transcontinentale. La rete stradale di Salt Lake è sempre stata uno dei fiori all’occhiello del territorio che ha ospitato anche le Olimpiadi invernali. La popolazione si è fermata però sotto i 200mila abitanti e i mezzi pubblici sono efficienti a Salt Lake, così in molti hanno deciso di abbandonare l’auto privata. Il risultato? Oggi parte delle grandi arterie stradali non vengono utilizzate, qualcosa che sembra un sogno per le città italiane. Così è nato il progetto Granary District firmato dalla Salt Lake Redevelopment Agency, agenzia municipale della capitale dello Utah. Continua a leggere

Civitavecchia è il porto di Fca: da inizio anno 100mila auto sono partite per gli Usa

È Civitavecchia il porto strategico per trasportare le auto del Gruppo Fca negli Stati Uniti. Da gennaio a oggi sono infatti più di 100mila le vetture partite dallo scalo romano e dirette nei porti del Nord America di Baltimora e Halifax: Jeep Renegade e Fiat 500L prodotte nella fabbrica di Melfi e destinate al mercato Usa. Continua a leggere

Trasportare merce non basta, le imprese devono assicurare servizi mirati

Tressse SantonePercorrere nuove strade può risultare una scelta vincente per un’azienda che vuole crescere, soprattutto in periodi in cui la crisi economica può rallentare o addirittura chiudere altre vie percorse in passato senza problemi. Per qualsiasi tipo di azienda: comprese quelle che le strade le hanno percorse macinando milioni di chilometri, le imprese di autotrasporto. Un modo per aprire nuove strade che conducono a nuove opportunità di lavoro per un’impresa di autotrasporti può essere quella di far accelerare sempre più la propria logistica, magari mettendo a disposizione di altre imprese del territorio, e non solo, le proprie aree, i propri depositi, per fare quel gioco di squadra di cui molti parlano ma che solo pochi, in questo settore, sanno davvero fare. Un gioco di squadra che alla Tre S di Pastorano, piccolo centro di 3.000 abitanti in provincia di Caserta, è risultato vincente. Continua a leggere

Prove su strada per il controllo delle emissioni. L’Aci: “Le facciamo noi”

“L’Automobile Club d’Italia si candida a svolgere prove su strada dei veicoli per il controllo dei gas di scarico con un protocollo di test il più vicino possibile al loro utilizzo quotidiano”. Lo ha annunciato il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, in audizione al Senato, sottolineando il know how e le capacità tecniche del club degli automobilisti oltre che la disponibilità di circuiti dove poter effettuare le prove, per le quali sarà necessario il coinvolgimento del Cnr di Napoli con i suoi laboratori specializzati, della Motorizzazione Civile e dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. Continua a leggere

Volkswagen, Gas Auto: sui social network raffica di sfottò per lo scandalo emissioni

wwVolkswagen, Gas Auto. Basta una lettera, con la D di Das che sparisce per far posto alla G di Gas, per mettere un po’ di ironia sullo scandalo delle emissioni. La rete non perdona: sui social network i creativi si moltiplicano e postano immagini e video decisamente divertenti. C’è chi sfotte i tedeschi, chi modifica le storiche pubblicità del Gruppo, chi gioca con i nomi dei modelli delle auto. Continua a leggere

Universitari in facoltà con i mezzi pubblici, quanto costano abbonamenti e biglietti

Tra affitto, libri e tasse universitarie il conto da pagare per gli studenti fuori sede è salato. Nella lista delle spese da affrontare ci sono anche i trasporti pubblici. Con città più care di altre. Il conto è stato fatto da Skuola.net, che ha analizzato i costi del trasporto pubblico per gli universitari in 32 città. Le differenze sono evidenti. Genova è la più cara, con 46 euro per un abbonamento mensile, mentre Bari è la più economica (12 euro).  Continua a leggere

Accise sul carburante, il Governo le tagli ma solo per i Tir più inquinanti e pericolosi

La Legge di Stabilità potrebbe tagliare le accise sul carburante per l’autotrasporto merci: da Cernobbio, dove si è svolto il primo Forum internazionale dei trasporti e della logistica, il vicepresidente dell’associazione, Paolo Uggè ha lanciato una controproposta al Governo: “tagliare le accise ma solo ai veicoli tecnologicamente meno avanzati e dunque più inquinanti, oltre che, vista la loro “anzianità” di servizio, spesso anche pericolosi. Così facendo il Governo recupererebbe più risorse di quante ne potrebbe incamerare con un “taglio orizzontale” sulle accise e siamo pronti a documentarlo al Governo”. Cliccate qui per vedere il filmato dell’intervista.

Colpo di sonno al volante? Fermatevi in autogrill per farvi visitare da un medico

Obbligo di presentare, con la documentazione necessaria per ottenere il rilascio della “prima” patente di guida, e non solo per i rinnovi come previsto da una nuova norma europea,  un certificato che documenti se il soggetto soffre di Osas, le  apnee ostruttive del sonno che di notte fanno dormire malissimo e che di giorno possono causare pericolosissimi colpi di sonno improvvisi, causa di decine di migliaia d’incidenti su strade e autostrade ogni anno nel nostro Paese. E poi autogrill dotati di mini ambulatori medici dove un automobilista o un camionista possano fermarsi e verificare se sono soggetti a rischio di questa patologia.  Continua a leggere

Autisti idonei a guidare i Tir per i medici di base: la commissione gli ritira la patente

Un po’ d’esercizio fisico, il suono della radio ad alto volume, una luce brillante, un po’ di conversazione, i finestrini abbassati per far entrare l’aria fresca, fino al ricorso a overdosi di caffè o all’uso di farmaci stimolanti: sono tanti gli stratagemmi a cui si affida chi, al volante, è stato colpito da un attacco di sonnolenza. Tutti rimedi però da evitare perché l’unica cura contro un colpo di sonno al volante, nemico subdolo perché molto più pericoloso di quanto viene invece considerato, è prevenirlo. Con il rimedio più semplice e naturale: il sonno. Recuperando uno stile di vita più sano che consenta al fisico di “ricaricarsi”, esattamente come fosse una pila, anche in quest’era  in cui l’homo sapiens sembra essere stato rimpiazzato dall’homo semper vigilans, nella società delle 24 ore dove gli spazi per riposarsi sembrano essere diminuiti sempre più. Continua a leggere