Auto più sicure? Con le nuove tecnologie si salverebbero 200 vite l’anno

È più facile usarli, anche perché fanno tutto da soli, che sapere cosa sono. Aeb, Ldw e Isa sono gli acronimi di tre dispositivi di sicurezza che, se installati su tutte le auto, potrebbero salvare 200 vite umane in Italia l’anno e far risparmiare al Paese oltre 325 milioni di euro nella spesa sociale. Aci e la Federazione internazionale dell’automobile hanno organizzato (con la partecipazione di Uiga Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive e il supporto di Bosch) “Choose eSafety”, un appuntamento internazionale per la promozione delle tecnologie più avanzate per la sicurezza stradale durante il quale hanno presentato i moderni sistemi di assistenza alla guida. Continua a leggere

Il ministro dei Trasporti non era neppure stato avvisato dei tagli all’autotrasporto…

“Con increscioso ritardo il mio Dicastero ha avuto notizia che l’articolo 17, comma 4, del disegno di legge di stabilità riduce, fino al 25 per cento, i crediti d’imposta previsti a favore degli autotrasportatori per il rimborso delle accise sul gasolio”. Comincia così la lettera che il ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Maurizio Lupi ha inviato al presidente del Consiglio Enrico Letta e al ministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Saccomanni dopo essere stato informato che la decisione del Governo, di cui non era stato incredibilmente messo al corrente, rischiava di provocare un fermo nazionale dell’autotrasporto. Continua a leggere

Multe per il Sistri, in arrivo la decisione. Quasi certo il rinvio di 10 mesi?

Le sanzioni sul Sistri (il sistema di monitoraggio dei rifiuti da anni al centro di un clamoroso caso per non essere mai entrato in funzione nonostante l’obbligo per legge, per le imprese di autotrasporto, di adottarlo, con costi per il mondo dell’autotrasporto quantificabile in decine di milioni di euro) potrebbero essere posticipate di 10 mesi. Una decisione che viene definita quasi certa in un comunicato stampa congiunto diffuso da Unatras, Anita e Movimento Cooperativo al termine dell’incontro avuto a Roma con con il sottosegretario ai Trasporti Rocco Girlanda. Continua a leggere

Italia paralizzata dallo sciopero dei tir: a ore la proclamazione del fermo nazionale?

Il rischio di rivedere presto l’Italia paralizzata dallo sciopero dei tir, senza merci che arrivano a destinazione e con ingorghi ovunque causati dai mezzi pesanti bloccati lungo le strade potrebbe diventare presto una sgradevolissima realtà. Dopo aver lanciato 24 ore prima un ultimatum al Governo Letta, “colpevole” di aver introdotto nel decreto di stabilità un decreto del presidente del consiglio dei ministri con il quale il Governo si prepara a ridurre il recupero dell’accisa sui carburanti del 15 per cento, le principali associazioni degli autotrasportatori, Unatras e Anita, hanno deciso di proclamare il tanto temuto fermo qualora il Governo non facesse retromarcia.  Continua a leggere

L’auto subacquea di James Bond diventa realtà: verra trasformata dalla Tesla

La Lotus Esprit subacquea protagonista di un film di James Bond del 1977 funzionerà davvero. È questa la scommessa del patron della Tesla Motors (che produce veicoli elettrici), che si è aggiudicato l’auto per quasi un milione di dollari (989mila a un’asta londinese). L’imprenditore Elon Musk vuole trasformare l’auto del film equipaggiandola con un gruppo propulsore elettrico della Tesla, per poi farla funzionare come avviene nel film di Bond. Secondo il costruttore, l’auto elaborata dalla Tesla sarebbe in grado di funzionare su strada come un normale veicolo a propulsione elettrica. Una volta in acqua, però, grazie alla nuova “trasformazione” di Musk sarebbe in grado di diventare un sottomarino capace di evolvere in mobilità subacquea, ovviamente utilizzando propulsori elettrici della Tesla. Continua a leggere

Caro gasolio e taglio ai rimborsi sulle accise, anche Cna Fita pronta allo scontro

Dopo Fai Conftrasporto, che per voce del presidente nazionale Paolo Uggè ha lanciato un secco ultimatum al Governo in merito al  taglio al recupero delle accise (inserito all’ultima ora, come nella peggior tradizione politica italiana dal Governo Letta) anche Cna Fita scende in campo ribadendo come, in mancanza di rassicurazioni, non potrà esserci altra conseguenza se non lo sciopero dell’autotrasporto. Ecco il testo integrale del comunicato diffuso dai responsabili di Cna Fita con le dichiarazioni del presidente nazionale Cinzia Franchini. Continua a leggere

Gomme, con la pressione sbagliata la frenata si allunga di quattro metri

Le gomme sgonfie o troppo gonfie non portano da nessuna parte, anzi sono pericolose. Per confermare questa tesi l’Automobile Club d’Italia e SicurAUTO.it hanno effettuato alcuni test nel Centro di Guida Sicura Aci-Sara di Vallelunga, dimostrando che pneumatici sgonfi di 0,5 bar o sovragonfiati dello stesso valore allungano di quattro metri gli spazi di frenata (test a 70 km/h su utilitaria con gomme 175/65 R15 e asfalto bagnato) e influenzano negativamente il comportamento della vettura nelle condizioni più critiche, come l’evitamento di un ostacolo improvviso.  Continua a leggere

Accise sul carburante, il Governo vuole far fallire le imprese di trasporto del Sud?

“Un vero e proprio gioco al massacro. Al Sud le imprese dell’autotrasporto muoiono ogni giorno sempre più numerose, sommerse dagli enormi costi di esercizio, da premi assicurativi non più sostenibili, da un costo del lavoro che a oggi rappresenta un vero e proprio macigno sui bilanci aziendali. Il taglio al recupero delle accise, in queste ore molto discusso e che potrebbe paventarsi nel prossimo futuro, condannerebbe le imprese al fallimento. Il governo deve dare immediate risposte per non scatenare proteste”. Ad affermarlo è Giovanni Agrillo, vicepresidente vicario di Fai Conftrasporto, commentando la notizia dell’introduzione, nel decreto di stabilità, di un decreto del presidente del consiglio dei ministri con il quale il Governo si prepara a ridurre il recupero dell’accisa sui carburanti del 25 per cento. Continua a leggere

Stangata sulle accise sui carburanti? Autotrasporto a un passo dal fermo

“Se il Governo voleva uno scontro frontale con il mondo dell’autotrasporto ha certamente compiuto la manovra migliore per ottenerlo: la decisione di tagliare il recupero dell’accisa sui carburanti non potrà infatti che avere una risposta immediata e decisa e ognuno dovrà assumersi poi le proprie responsabilità in caso di un fermo nazionale dell’autotrasporto. Un fermo che le associazioni di categoria potrebbero essere costrette a proclamare di fronte a questo ennesimo schiaffo. Il Governo Letta evidentemente pensa di poter fare liberamente quello che neppure il governo dei tecnici ha osato fare, ma sta compiendo un clamoroso errore”. Con queste durissime parole il presidente nazionale di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggè ha commentato l’introduzione, nel decreto di stabilità, di un decreto del presidente del consiglio dei ministri, “con il quale il Governo si prepara a ridurre il recupero dell’accisa sui carburanti del 25 per cento. Una nuova decisione che la dice lunga sull’incapacità del Governo di trovare la strada giusta per uscire dalla crisi”, ha proseguito Paolo Uggè. Continua a leggere

Gomme sgonfie o forse no. Nelle aree di servizio 9 manometri su 10 sono starati

Anche i conducenti più attenti e scrupolosi non sono esenti da rischi sulla strada. Secondo l’indagine condotta dall’Automobile Club d’Italia e da SicurAUTO.it, nata a seguito del protocollo d’intesa pluriennale che vedrà collaborare le due organizzazioni riguardo alla sicurezza stradale e la tutela degli automobilisti, il 90 per cento dei manometri nelle stazioni di servizio urbane, extraurbane e autostradali è impreciso o presenta un grande margine di errore ai fini della sicurezza: su 298 stazioni di servizio controllate con un tour di 3.051 chilometri, il 39 per cento lascia gli pneumatici pesantemente sgonfi pur indicando una pressione conforme a quella indicata sul libretto di manutenzione dell’auto, mentre il 36 per cento li gonfia più del dovuto. Continua a leggere

Ora è certo: lo smog provoca il cancro, uccide 223mila persone l’anno

Come l’amianto, il tabacco e le radiazioni ultraviolette, lo smog – al pari di alcol e benzene – è stato appena classificato fra gli agenti definiti sicuramente cancerogeni per gli esseri umani. Lo ha stabilito l’International Agency for Research on Cancer, agenzia specializzata dell’Organizzazione Mondiale per la Sanità. “Ci sono sufficienti prove scientifiche che ci consentono di affermare che l’esposizione alle sostanze inquinanti presenti in atmosfera causano il cancro ai polmoni e aumentano il rischio di sviluppare altri tipi di tumori”, hanno dichiarato i ricercatori dello Iarc in una nota ufficiale diffusa dall’agenzia.  Continua a leggere

In autostrada in bicicletta: una follia in Italia, la normalità in Danimarca

Pedalare in autostrada è una follia, lo sa qualsiasi patentato. In realtà c’è un Paese, la Danimarca, dove da circa un anno andare in bicicletta in autostrada è la normalità. Sono già 29 i tratti di highway gratuita per biciclette realizzati per collegare Copenaghen e 21 circoscrizioni locali fino alla città di Albertslund. Il progetto può contare sul sostegno dei parlamentare e dei cittadini: in Danimarca, in effetti, la metà dei residenti utilizza normalmente le due ruote per i suoi spostamenti. Continua a leggere

Anche Gorizia ha la sua autostrada: la A34 è costata 163 milioni di euro

Dopo quasi quattro anni di lavori, i lavori erano iniziati nel dicembre del 2009, Gorizia ha la “sua” autostrada. Grazie a un intervento costato 163 milioni di euro, la città isontina è collegata al casello di Villesse, sulla A4, dalla nuova autostrada A34, adeguamento del vecchio raccordo che negli ultimi vent’anni era divenuto inadeguato a sopportare la mole di traffico soprattutto pesante che sull’arteria si riversava, proveniente o diretto in Slovenia. Continua a leggere

Senza collegamenti con il Sud il Paese non può ripartire. Non capirlo è da incapaci

“Mi chiedo come sia possibile non condividere le considerazioni del presidente di Confcommercio Sicilia Pietro Agen, che si chiede allarmato quale possa essere il progetto di sviluppo siciliano senza collegamenti alla luce delle ultime notizie relative alla nuova rete europea di trasporto che prevede lo spostamento dell’asse verso l’Europa dell’Est a tutto vantaggio della Germania e l’eliminazione dell’asse Berlino – Palermo – Catania, progetto che mette in una posizione di assoluta marginalità il Sud”. Con queste parole Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, ha commentato le dichiarazioni rilasciate dall’esponente siciliano che, ha sottolineato sempre Paolo Uggè, “nel denunciare l’incapacità di gran parte della classe politica siciliana e nazionale, pienamente colpevole del disinteresse mostrato, non solo nei confronti di cinque milioni di cittadini, ma dell’intera economia nazionale, ha ben delineato le criticità del nostro sistema economico nazionale”. Continua a leggere

Sicilia sempre più isolata. Confcommercio: “Senza trasporti l’imprenditoria muore”

“Quando i Romani erano il centro del mondo costruivano prima le strade e gli acquedotti. Oggi che la Sicilia è al centro del Mediterraneo, in posizione strategica geograficamente, rischia la marginalizzazione dal resto del mondo”. Apre con un paragone azzeccato la conferenza stampa sul sistema dei trasporti nel Meridione il presidente di Confcommercio Sicilia Pietro Agen, che si chiede allarmato quale possa essere il progetto di sviluppo siciliano senza collegamenti. “Come presidente di Confcommercio Sicilia e come incaricato per le politiche del Mezzogiorno di Confcommercio non posso che esprimere stupore per l’assordante silenzio sotto cui sta passando, sia a livello nazionale sia regionale, la definitiva emarginazione del meridione d’Italia e della Sicilia con il declassamento dell’aeroporto di Catania, l’addio all’alta velocità oltre Napoli, la definitiva rinuncia al Ponte sullo stretto”. Continua a leggere