I trasportatori siciliani falliscono e intanto il governo perde per strada gli aiuti

“Gli autotrasportatori combattono per non fallire mentre il governo prende ancora tempo sull’erogazione dell’Ecobonus 2010, somme dovute che in questo momento di estrema crisi scongiurerebbero la perdita di centinaia di posti di lavoro. Non possiamo attendere oltre, il ministro Maurizio Lupi e il sottosegretario Rocco Girlanda spingano il piede sull’acceleratore e procedano ai pagamenti”. Lo dichiara il presidente della Fai Sicilia, Giovanni Agrillo in una nota. Continua a leggere

Autotrasporto, i prossimi problemi da risolvere sono cabotaggio e distacco

“Un passo importante è stato compiuto durante l’incontro di oggi con il ministro ai Trasporti Maurizio  Lupi e il sottosegretario Rocco Girlanda, nel corso del quale i rappresentanti del Governo hanno confermato che il confronto proseguirà nel solco segnato dal protocollo sottoscritto il 28 novembre scorso, con la tempistica in esso stabilita. Come ha ricordato il ministro Lupi, il protocollo è l’unica strada per proseguire il dialogo, che deve essere necessariamente ispirato da realismo, serietà e senso di responsabilità da parte di tutti, per dare al settore le certezze che servono al suo rilancio. Continua a leggere

Il pagamento delle fatture ai trasportatori da oggi è più certo. E anche più informatico

“Un passo in avanti per rendere più certo il pagamento della fattura a 30 giorni, evitando che l’autotrasportatore venga sanzionato. Altrettanto positiva la possibilità dell’utilizzo delle forme di pagamento in via informatica, un’opportunità che Confcommercio chiedeva da tempo”. È questo il commento del vice presidente di Confcommercio e presidente di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè all’emendamento al disegno di legge di Stabilità approvato in Commissione bilancio alla Camera che, ha spiegato il  sottosegretario alle infrastrutture e trasporti Rocco Girlanda, “elimina i dubbi interpretativi circa i limiti temporali per il pagamento delle fatture da parte della committenza, vedendo così compiuto un altro dei punti più importanti del protocollo di intesa firmato lo scorso 28 novembre con le associazioni dei vettori. Continua a leggere

Berlusconi convoca le associazioni dei trasportatori: “Troviamo insieme la strada”

In attesa che il Governo accolga il suo invito  a convocare immediatamente le associazioni degli autotrasportatori, senza attendere  la prevista convocazione di martedì 17 dicembre da parte del sottosegretario  ai Trasporti Rocco Girlanda,  evitando così di attendere un’altra settimana di possibili proteste che rischierebbero di arrecare solo ulteriori  danni alla nostra economia in un momento già tanto difficile, Silvio Berlusconi ha deciso di occuparsi in prima persona del “caso autotrasporti”. Continua a leggere

Autotrasportatori e Governo, il nuovo incontro è stato fissato per martedì 17

Una nuova riunione del tavolo dell’autotrasporto è stata convocata per martedì 17 dicembre dal sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Rocco Girlanda,  con l’obiettivo di proseguire il dialogo sui temi d’interesse del settore, su cui il ministero sta lavorando da mesi. Un lavoro, ha voluto sottolineare Rocco Girlanda nell’annunciare il nuovo, attesissimo, appuntamento, “che ha sempre viste coinvolte anche quelle associazioni che anche in questi giorni si sono rese partecipi di movimenti di protesta a cui non sono tuttora seguite chiare, coerenti e sostenibili azioni di proposta. Continua a leggere

Girlanda: “Questo non è uno sciopero dell’autotrasporto. E i toni preoccupano”

“Ritengo sia doveroso chiarire che quello di lunedì 9 dicembre non è un fermo del settore dell’autotrasporto, ma solo di alcuni che aderiscono a movimenti di protesta concomitanti con altre categorie che hanno in animo forme di dissenso eclatanti a livello nazionale e che stanno assumendo in questi giorni preoccupanti toni di carattere ‘rivoluzionario’, dal quale si discostano tutte le maggiori associazioni dei vettori”. Lo dichiara in una nota Rocco Girlanda, sottosegretario di Stato con delega all’autotrasporto. “La netta maggioranza delle associazioni che, qualora in legge di stabilità venisse confermato il testo in itinere, saranno la totalità di quelle rappresentate in seno all’Albo nazionale dell’autotrasporto, hanno firmato lo scorso 28 novembre un protocollo d’intesa, consultabile sul sito del Ministero, che recepisce le richieste maggiormente sentite e condivise dal settore, ritirando di conseguenza l’adesione al fermo inizialmente proclamato”. Continua a leggere

L’accordo che ha fatto revocare lo sciopero dei tir? Leggete qui cosa c’è scritto…

Cosa c’è scritto esattamente nel protocollo d’intesa che  le associazioni di rappresentanza dell’autotrasporto, il ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Maurizio Lupi e il sottosegretario di Stato, Rocco Girlanda, hanno sottoscritto al termine dell’incontro avvenuto a Roma per valutare le risposte del Governo in merito alle problematiche evidenziate nelle rivendicazioni che hanno portato alla proclamazione di  fermo e che sembra ormai aver fatto rientrare lo sciopero nazionale di 5 giorni dei camion in programma dal 9 al 13 dicembre. E una domanda che molti autotrasportatori stanno rivolgendo alla redazione di Stradafacendo. Continua a leggere

Autotrasporto pronto a cancellare lo sciopero, siglato l’accordo con il governo

“L’incontro con il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Maurizio Lupi e con il sottosegretario Rocco Girlanda è stato positivo e l’accordo raggiunto oggi con il governo rappresenta un valido motivo per spingere il modo dell’autotrasporto verso la revoca del fermo nazionale indetto per cinque giorni dal 9 al 13 dicembre”. Con queste parole Pasquale Russo, segretario generale di Fai Conftrasporto, ha commentato la sigla dell’accordo con il quale “il Governo non solo  ha cancellato il taglio del rimborso sulle accise sul gasolio (taglio previsto in un primo momento dal decreto di Stabilità e che avrebbe rappresentato un gravissimo problema per migliaia di imprese di autotrasporto già in serissime difficoltà) ma ha dato risposte concrete anche alle altre domande poste dalla categoria”. Continua a leggere

Sciopero dei Tir per 5 giorni? La decisione fra poche ore, dopo l’incontro col ministro

Ancora poche ore e sapremo se dal 9 dicembre scatterà davvero, per cinque giorni consecutivi, lo sciopero nazionale dell’autotrasporto. A lasciare aperta una strada alla possibilità che la protesta (dalle conseguenze pesantissime per milioni di italiani) possa rientrare, sono le poche righe di un comunicato stampa diffuso dai rappresentanti di Anita e Unatras alla vigilia dell’incontro, previsto per giovedì 28 novembre, fra i rappresentati delle associazioni di categoria e il ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture, Maurizio Lupi. Continua a leggere

Nessun taglio al rimborso delle accise sul gasolio. Il Governo ci ha ripensato

Al settore dell’autotrasporto “non sarà applicata alcuna riduzione del credito di imposta relativo all’agevolazione sul gasolio per autotrazione degli autotrasportatori per l’anno 2014”. A darne la conferma ufficiale è stato Rocco Girlanda, sottosegretario delegato all’autotrasporto, rendendo noto il contenuto dell’emendamento governativo relativo al settore. “Questo provvedimento mette così la parola fine a un tema quanto mai prioritario per il settore”, ha spiegato Girlanda, “il Governo ha rispettato gli impegni assunti, di cui io, in prima persona, mi sono fatto portavoce e garante”. “Una notizia certamente positiva”, ha commentato il vice presidente di Confcommercio Paolo Uggè. Continua a leggere

Tagli alle accise sul gasolio dei camion, il governo fa retromarcia e li cancella

“Il governo ha deciso di presentare un emendamento alla legge di Stabilità che va nella direzione di ripristinare il complesso delle somme previste per il settore dell’autotrasporto. Lo ha detto il premier Enrico Letta, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi al termine del Consiglio dei ministri”. Il lancio d’agenzia Ansa di metà pomeriggio è di pochissime righe ma  per il mondo dell’autotrasporto significa moltissimo. Significa che i tagli ai rimborsi per le accise sul gasolio, decisi poche settimane fa e che hanno spinto le principali associazioni di categoria a proclamare un clamoroso sciopero nazionale dell’autotrasporto di 5 giorni, dal 9 al 13 dicembre, non ci saranno. Continua a leggere

Natale senza regali nei negozi? Se i Tir sciopereranno potrebbe succedere…

Si fa sempre più concreto il pericolo di un fermo nazionale dell’autotrasporto che potrebbe essere indetto alla vigilia di Natale paralizzando il Paese in uno dei periodi più “caldi” dell’anno, con milioni di merci in viaggio verso i negozi per essere acquistate e regalate per le festività. Al termine di un nuovo incontro  tra i rappresentanti delle associazioni di categoria e il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Rocco Girlanda, i responsabili di Unatras, l’unione delle associazioni degli autotrasportatori, hanno infatti diffuso un comunicato stampa in cui sottolineano come “nel riscontrare  l’assoluta assenza di atti concreti rispetto agli impegni presi, in particolare sul tema accise,  l’unione abbia deciso di convocare il proprio esecutivo con all’ordine del giorno la valutazione degli incontri avuti con il ministero dei Trasporti e l’eventuale proclamazione del fermo nazionale della categoria prima di Natale”. Continua a leggere

Bambini più sicuri in auto, il governo pensa a incentivi per chi acquista i seggiolini

“È assolutamente necessario prevedere meccanismi di incentivi fiscali, o di riduzione dell’Iva, come avviene nella maggior parte dei Paesi europei, per favorire l’acquisto e l’uso di seggiolini per bambini nelle autovetture, che costituisce il prerequisito indispensabile per ridurre le molteplici fatalità che portano alla morte dei bambini in auto”. Lo ha dichiarato il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Rocco Girlanda a margine della seconda riunione del tavolo tecnico con i produttori di seggiolini che si è tenuto al Ministero. Per Girlanda, si legge in una nota, “insieme a meccanismi incentivanti, è necessario che la Comunità Europea acceleri sul percorso di omologazione dei tanti dispositivi di allarme acustico e visivo tendenti ad evitare la dimenticanza dei bambini in automobile”. Continua a leggere

Niente sciopero dei Tir. “Ma la vittoria dell’autotrasporto rischia di far ridere”

“Vittoria dell’autotrasporto. Così inizia il comunicato stampa con il quale il segretario di Trasporto unito ha dato la notizia della decisione di rinviare il fermo previsto per lunedì 28 ottobre, dopo aver ricevuto  una lettera di impegno trasmessagli dal sottosegretario Rocco  Girlanda. Peccato che  leggendo quella lettera, pubblicata per esteso sul sito www.conftrasporto.it e inviata, oltre che  a Trasporto unito anche ad  altre associazioni minori, non si trovi una sola virgola di diverso di quanto già definito dallo stesso sottosegretario tre giorni prima al tavolo con le principali associazioni del settore. Forse i responsabili di Trasporto unito in quanto a informazione viaggiano con qualche giorno di ritardo? O forse pensano di avere a che fare con una categoria, gli autotrasportatori, incapace di farsi un’idea, leggendo quella lettera,  della ” grande portata” dei risultati ottenuti?  Una cosa è certa:  non possiamo che convenire con Trasporto unito, l’autotrasporto serio ha proprio vinto. Il fermo non sara’ dunque effettuato. Alla prossima puntata”. Continua a leggere

Sistri, multe sospese per 10 mesi. Stavolta almeno al danno non si aggiunge la beffa

Oltre al danno questa volta non ci sarà la beffa. La Camera dei Deputati ha infatti approvato l’emendamento che sospende per 10 mesi le nuove sanzioni sul Sistri, il sistema di controllo dei rifiuti, affermando che nei dieci mesi successivi alla data del 1 ottobre 2013 (data in cui, nonostante le pesantissime polemiche, il Sistri è entrato in vigore) “continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi di cui agli articoli 188,189, 190 e 193 del decreto legislativo 3 aprile 2006, numero 152, nel testo previgente alle modifiche apportate dal decreto legislativo 3 dicembre 2010, numero 205, nonché le relative sanzioni”. Continua a leggere