Truffa dello specchietto retrovisore, arrestati due uomini a Bologna

Un rumore secco, l’accusa di aver urtato e rotto lo specchietto di un’altra auto e la richiesta di un risarcimento. È la dinamica della ormai celebre truffa dello specchietto. Fortunatamente qualcuno non ci casca e i malviventi vengono individuati, come nel caso verificatosi sabato mattina a San Benedetto Val di Sambro (Bologna) ai danni di una sessantaquattrenne di Bologna. Come spiegano i Carabinieri in una nota, la vittima stava sorpassando un’auto quando ha udito un rumore sordo provenire dall’esterno, come se qualcuno avesse scagliato qualcosa contro la carrozzeria del suo mezzo. Continua a leggere

Cerca di comprare un’auto con un assegno falso: smascherato un truffatore

Ad acquistare una bella e costosa auto così siamo capaci tutti. Un 34enne romano è finito nei guai per via di un assegno circolare falso. L’uomo aveva letto su Internet della vendita di un’auto a Pergola, in provincia di Pesaro e Urbino. Dopo i primi contatti online si è così presentato nelle Marche con tanto di assegno circolare. Prima di concludere l’affare però il pesarese ha voluto portare l’assegno nella sua banca, che per sua fortuna era ancora aperta. Continua a leggere

Pass invalidi, multa a chi lo usa senza averne diritto. Ma non c’è truffa

Non compie alcun reato chi circola, senza averne diritto, con il permesso per invalidi in automobile, accedendo così a corsie preferenziali e ztl abusivamente. Ne dà notizia l’agenzia di stampa Agi, che scrive come una tale condotta, infatti, rientra soltanto nel campo degli illeciti amministrativi. Lo sottolinea la Cassazione, con una sentenza depositata mercoledì 29 febbraio con la quale ha confermato il non luogo a procedere dichiarato dal gup di Firenze nei confronti di un uomo, accusato di truffa continuata e di sostituzione di persona: l’imputato aveva esposto il pass invalidi rilasciato al padre anche in assenza di quest’ultimo “attribuendosi falsamente per almeno 100 volte lo status di accompagnatore al servizio”.  Continua a leggere

Denunciavano i furti dei camion, in realtà li spedivano in Nord Africa

La truffa era stata congegnata nei minimi particolari, ma dopo un anno di indagini i finanzieri sono riusciti a smascherare una banda di malviventi che acquistava costosi camion con contratti di leasing. Peccato che dopo alcuni mesi smettevano di corrispondere i canoni di locazione e trasferivano all’estero i mezzi pesanti, denunciandone il furto. A insospettire le fiamme gialle sono stati alcuni camion fermi su una banchina del porto di Genova e in procinto di essere imbarcati con destinazione Nord Africa con una documentazione all’apparenza regolare. Continua a leggere

In viaggio sull’autostrada,
nell’auto venti miliardi di dollari

Tutti noi prima di mettersi in viaggio verifichiamo di avere un po’ di soldi in tasca, oltre a bancomat e carte di credito. Perché non si sa mai, un guasto all’auto o degli imprevisto possono sempre essere in agguato. Certo che quei sei uomini fermati a bordo di tre auto di grossa cilindrata avevano fatto le cose decisamente in grande. Avevano infatti caricato qualcosa come venti miliardi di dollari, non in banconote, ma in titoli di Stato americani e pure falsi. I “corrieri” non hanno però avuto fortuna: durante una sosta in Autogrill, lungo l’Adriatica, si sono infatti imbattuti in alcuni carabinieri del Nucleo investigativo di Roma, in abiti civili di ritorno da una missione nel Nord Italia. Continua a leggere

Patenti facili e revisioni false,
a Palermo arrestate 51 persone

Bastava una “mazzetta” per ottenere la patente o superare le revisioni delle auto. Soldi che alcuni funzionari della Motorizzazione civile di Palermo prendevano per facilitare il passaggio degli esami, ma anche dei controlli per la revisione. Ma l’operazione è stata scoperta e martedì mattina ha portato all’arresto di 51 persone tra funzionari pubblici della Motorizzazione e titolari di autoscuole, accusate di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e falsità ideologica. Continua a leggere

Aumenti dei pedaggi nel Lazio,
il PD denuncerà l’Anas per truffa?

Il capogruppo Pd alla Regione Lazio, Esterino Montino, si è detto pronto a denunciare l’Anas alla procura della Repubblica, con le ipotesi di reato di  appropriazione indebita e truffa, se non verranno annullati gli aumenti dei pedaggi nella regione. Continua a leggere

Patenti facili a Foggia, gli esami
si facevano con i walkie talkie

Duemila euro per conseguire una patente di guida in modo illecito e facile. Un gruppo criminale, che chiedeva questa cifra per far superare i test ai candidati, è stato scoperto dagli agenti della squadra mobile della Questura di Foggia. Le indagini, iniziate nel novembre 2008, hanno portato gli agenti a eseguire 36 arresti e 30 denunce. Per aiutare a rispondere correttamente ai test, la banda utilizzava sofisticate apparecchiature ricetrasmittenti o effettuava scambi di fotografie sui documenti per sostituire, quando lo riteneva necessario, il candidato. Tra le persone finite in manette anche il direttore della Motorizzazione civile di Foggia. Continua a leggere

Auto vendute senza Iva,
concessionari finiscono nei guai

Attenzione a chi vi propone auto a prezzi scontati o scontatissimi, anche se si tratta di una concessionaria. Spesso e volentieri dietro offerte clamorose si nasconde l’inghippo. Inghippo che questa volta non è sfuggito ai funzionari delle Dogane della Spezia. I doganieri hanno messo in atto una lunga attività di inchiesta per contrastare l’evasione dell’Iva. Dopo mesi di azioni di polizia tributaria hanno accertato una frode fiscale per oltre 740mila euro. Tutto si consumava nel settore del commercio delle auto nuove ed usate di provenienza comunitaria. Continua a leggere

Falsi incidenti stradali, nei guai
anche il vicesindaco di Caorle

È finito nei guai anche un amministratore pubblico, il vicesindaco di Caorle, per delle presunte truffe ai danni di compagnie assicurative. Falsi incidenti e falsi feriti, oppure semplicemente sinistri “gonfiati” per chiedere risarcimenti maggiori. L’inchiesta è stata avviata nei mesi scorsi dalla Procura di Venezia e ha portato a decine di perquisizioni da parte dei carabinieri. Secondo gli accertamenti compiuti dai militari dell’Arma, dell’organizzazione farebbero parte anche alcuni carrozzieri, periti e liquidatori di compagnie assicurative. Tra le persone coinvolte ci sarebbe anche il vicesindaco di Caorle, Gianni Stival, che ha respinto ogni accusa. Continua a leggere

Esame della patente con l’aiuto,
in collegamento c’è l’autoscuola

Sono stati sorpresi mentre sostenevano l’esame di guida alla Motorizzazione civile, con addosso un kit elettronico che consentiva loro di comunicare con le autoscuole dalle quali provenivano, per farsi indicare le risposte dei quiz. Ma la truffa è stata scoperta e cinque persone, tra cui due ragazzi, sono ora indagati dalla Polizia di Verona per concorso in truffa aggravata. L’indagine è iniziata il 25 gennaio scorso dopo la segnalazione di un esaminatore della Motorizzazione civile che, nel corso di una prova teorica, aveva sorpreso uno dei candidati, proveniente da un’autoscuola di Verona, con addosso un’apparecchiatura che gli permetteva di comunicare con l’esterno. Continua a leggere

Trasporti eccezionali fuorilegge,
i responsabili patteggiano

Due autotrasportatori lecchesi, arrestati dalla polizia stradale nella primavera scorsa nell’ambito dell’operazione “12 Assi”, una delle prime di questo tipo svolta in Italia, che ha permesso di scoprire un giro di documentazione falsa per poter svolgere trasporti eccezionali senza le adeguate autorizzazioni, hanno scelto di patteggiare la pena per il reato di truffa aggravata ai danni di enti pubblici. Continua a leggere

Falsi consumi di gasolio,
autotrasportatori nei guai

Dichiaravano consumi di gasolio per autotrazione decisamente superiori a quelli effettivi. In questo modo riuscivano ad avere crediti di imposta per agevolazione dell’aliquota accisa in misura superiore a quelli spettanti. Una vera e propria truffa ai danni dello Stato, insomma, che non è sfuggita però ai funzionari dell’ufficio dogane di Pisa, coordinati dalla procura della Repubblica della cittadina toscana. Nei guai sono finiti i titolari di alcune imprese di autotrasporto con sede nelle province di Pisa e di Frosinone. Continua a leggere

Salerno, scoperta una frode fiscale da 13 milioni legata ai pallets

La Guardia di Finanza del Nucleo di Polizia Tributaria di Salerno ha scoperto una maxi-frode fiscale operata nel settore della commercializzazione dei pallets. La truffa accertata, perpetrata in modo continuativo tra il 2006 e il 2009, ha permesso il recupero di 13 milioni di euro di Iva non versata per effetto di transazioni in nero o emissione di fatture false effettuate da un gruppo di società dell’agro nocerino-sarnese. Continua a leggere

Autotrasportatori “smemorati”, non dichiaravano nulla al fisco

I loro camion viaggiavano regolarmente, non avevano probabilmente un giro di affari milionario, ma i padroncini non facevano risultare neppure un euro al fisco. Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Terni ha individuato 17 evasori totali, operanti nel settore dell’autotrasporto per conto terzi, con sede aziendale in varie località d’Italia, da Assisi a Perugia a Caserta, da Avellino a Bari, Lamezia Terme ed Enna. Continua a leggere