Tav, il Governo non sa neppure fare i conti o quegli sbagli sono diabolicamente voluti?

I conti fatti dal Governo sulla Tav fanno acqua da tutte le parti. Parola di Paolo Uggé, vicepresidente di Confcommercio e di Conftrasporto, che dopo aver analizzato i costi benefici dell’opera pubblicati sul sito del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture ha letteralmente “fatto a pezzi” il lavoro svolto dal Governo, definendo “sempre più divina – diabolica l’azione dei 5 stelle al Governo”, capace di passare “dalla sconfitta della povertà alla moltiplicazione dei pani e dei pesci”. “Com’é possibile che la Torino Lione ci costi 7 miliardi di saldo negativo se, in base agli accordi internazionali, all’Italia, tra la tratta nazionale e la quota parte (al netto dei contributi di Francia e soprattutto dell’Unione Europea) di quella internazionale saranno chiesti solo 4,7 miliardi di euro?”, si domanda innanzitutto Paolo Uggè. Continua a leggere

Disastri su E45 eTiberina Bis: una commissione antimafia riaprirà vecchie indagini?

Una commissione antimafia e una commissione d’inchiesta parlamentare “indagheranno” sulla gestione del tratto toscano della E45 e della vecchia Tiberina Bis al momento impraticabile per sei chilometri? A chiederlo sono i responsabili del ComitatoE45 2.0, che da anni riunisce gli utenti della superstrada E45 Orte-Ravenna, e che dopo chiusura del viadotto Puleto tra le province di Arezzo e Forlì Cesena, ha “alzato il tiro” delle proprie denunce chiedendo che vengano date finalmente risposte ai numerosi esposti presentati negli anni alla Procura da parte di comitati e cittadini. Continua a leggere

L’Italia non si accorge che qualche Paese confinante sta facendo di tutto per fermarla?

Ci sono situazioni di fronte alle quali appare impossibile non porsi precise domande. Un esempio? È possibile che non si riesca a comprendere come l’obiettivo dei Paesi confinanti con l’Italia sia sempre stato, nella gran parte dei casi, quello di rendere meno competitivi i prodotti realizzati o trasformati lungo lo Stivale? È davvero possibile restare ciechi di fronte a iniziative che sono sempre avvenute in passato e che in questi ultimi tempi stanno pericolosamente aumentando? Continua a leggere

Auto a noleggio con conducente, tutto da rifare? Il Pd: “Scelte sbagliate, ideologiche e punitive”

Una decisione inadeguata e ingiustamente punitiva nei confronti di un settore professionale che conta 80mila imprese e 200mila lavoratori; una scelta adottata su basi ideologiche da un Governo che ha dimostrato tutta la sua approssimazione; una decisione da ripensare dopo aver approfondito il caso a un tavolo tecnico usando il buon senso. È un’autentica stroncatura quella contenuta nell’ordine del giorno con il quale Raffaella Paita, esponente del partito democratico, ha  chiesto al Governo di cancellare ogni decisione adottata per regolare l’attività di noleggio di auto con conducente e di ripartire da zero trovando una strada che non penalizzi il mondo dell’Ncc. Un mondo che, ha affermato l’esponente del Pd nel suo intervento,  risulta invece oggi pesantemente “penalizzato dalla furia di un cambiamento che produce logiche sbagliate e decisioni che penalizzano settori importanti”. Continua a leggere