Viadotto crollato in Sicilia, pronti a partire 5 giorni di protesta degli autotrasportatori

Giovanni Agrillo“Dal 25 al 29 maggio gli autotrasportatori scenderanno in strada per protestare contro la sordità del governo nazionale e la superficialità dell’esecutivo regionale indisponibili a incontrare gli operatori del trasporto in profonda difficoltà a causa del crollo del viadotto Himera sull’A19 che ha di fatto tagliato la Sicilia in due”. Ad annunciare la protesta, nell’aria da giorni, è stato il presidente regionale della Fai (Federazione autotrasportatori italiani) siciliana Giovanni Agrillo che in un comunicato diffuso alle agenzie di stampa ha denunciato come “per attraversare la Sicilia alcune aziende hanno perso le commesse poiché non in grado di rispettare i termini contrattuali dovuti ai maggiori tempi di percorrenza. “Di fronte a una simile situazione”, ha aggiunto Giovanmni Agrillo,”pretendiamo risposte e sostegno da parte delle istituzioni agli autotrasportatori siciliani costretti a sforzi economici importanti. E non ci bastano le rassicurazioni del ministro Delrio: senza l’annullamento dei pedaggi sulla Catania-Messina e sulla Messina-Palermo e importanti incentivi sulle autostrade del mare e su quelle ferrate le nostre fragili aziende chiuderanno prima dell’apertura dei cantieri del nuovo viadotto. Pretendiamo risposte da Roma e da Palermo, e non ci fermeremo finché non le otterremo”.

18 risposte a “Viadotto crollato in Sicilia, pronti a partire 5 giorni di protesta degli autotrasportatori

  1. In questo Paese c’è gente che riesce a far costruire viadotti che crollano (nonostante siano costati 10 volte più che in altri Paesi? E noi dimostriamo che c’è gente, i camionisti, capace di far crollare un governo…. Ci sono camionisti di un altro Paese, sudamericano, che l’hanno fatto..

  2. Ma di cosa stiamo parlando? Per far cadere un Governo occorre gente con due zebedei così, gli autotrasporrtatori di oggi sono delle mammolette che hanno paura a spegnere il motore 10 minuti…

  3. Cari siciliani, riuscirete una volta a tirare fuori gli attributi e a mostrare agli italiani del nord che siete in gamba e rappresentate un’opportunità per il Paese invece che un peso? Ce la farete, invece che piangere miseria? Io ne dubito fortemente. Anzi: sono sicuro che siete dei pappamolla pazzeschi, nonostante vi atteggiate a supereroi..

  4. Caro Vladi, caro Andy, venite un po’ a toccare con mano il disagio e la difficoltà in cui si lavora. La carenza infrastrutturale è un problema atavico, di non immediata soluzione. Che dite, non lavoriamo più? Trasferiamo le nostre aziende altrove?… Anziché deriderci venite a darci una mano dal 25 al 29 maggio…

  5. Giovanni, i mafiosi, i ladri, e i tangentisti, gli incapaci che hanno fermato l’economia della Sicilia per decenni li avete scelti voi, votandoli, mettendoli alla guida di chi decide per la regione, per le sue province , per le sue città. Se non siete capaci di far piazza pulita di questo calderone pieno d’escrementi umani prendetevela con voi stessi.

  6. Essendo regione a statuto speciale la Sicilia non solo riceve ma evidentemente ruba o spreca molto più di altre regioni …. I siciliani vadano nei palazzi del potere, mandino a casa i ladri e i mafiosi e forse il resto d’Italia tornerà a raccogliere i loro appelli…

  7. L’aspetto incredibile è che gli autotrasportatori si fermano, non per loro, e di ragioni ne avrebbero parecchie, ma per l’economia dell’isola che se si allungano i tempi di consegna delle merci perde di competitività. Ma questa classe politica dirigente che cosa è lì a fare?

  8. Troppi siciliani sono culturalmente mafiosi e troppo pochi siciliani sono sufficientemente onesti e coraggiosi per ribellarsi.

  9. La criminalità è ovunque, la politica corrotta pure… la classe dirigente “perbene” esiste ma spesso in minoranza… non è con la bacchetta magica che elimini il problema… il tutto affonda le radici anche in un sistema culturale chiuso e poco reattivo. Oggi abbiamo seri problemi, ma li abbiamo sempre avuti, prendere coscienza che occorre un cambio di passo è già un successo! Proseguire su questa strada lo è di più! Noi nel nostro piccolo tentiamo di farlo ogni giorno… Attenti ai proclami da “forconi” non è cosi che si risolve il problema…

  10. Sono del nord, sono decenni che pago per la cassa del mezzogiorno, per le regioni a statuto speciale… Sono anni che i miei soldi vengono dati ad altri per essere regalati a delinquenti, a volte chiamati mafiosi, a volte politici, ma spesso fatti della identica pasta… Io spero che nessuno scelga più di aiutare un popolo che ha partorito tanti bastardi e che ha fatto poco o niente (se si escludono degli eroi veri come i giudici Falcone e Borsellino e pochi altri) per spazzarli via.

  11. Tutti dovrebbero stare sugli attenti ed anche sciacquarsi la bocca quando si parla di Falcone e Borsellino (che nostro Signore Li abbia in gloria) soprattutto certi politici, giornalisti e magari anche qualche loro collega che mentre erano vivi non li osannavano di certo.

  12. Dietrologia e demagogia: un bel connubio. Meglio restare sul pezzo. Il problema c’è e deve essere risolto. Sono certa che i trasportatori siciliani vigileranno e mi auguro che abbiano valutato la possibilità di richiedere i danni all’ANAS e già che ci sono anche al CAS, che tanto pulito non è. Considerato che Cantone dovrebbe aver terminato il suo lavoro all’Expo nella civilissima “LOMBARDIA” perché non affidargli la missione Sicilia? o addirittura la presidenza di Anas ?

  13. Dallo sciopero dei Tir alla separazione d’Italia. Il bello dei blog è questo, che ognuno può dire quello che vuole, minchiate comprese….

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