No agli scioperi dei trasporti per l’Expo? “Chi vuole la pace sociale dialoghi”

Nessuno sciopero dei mezzi pubblici durante l’Expo, sei  mesi di pace sociale, con autobus, tram e treni che partono regolarmente ogni giorno, per impedire che un evento di straordinaria portata come l’esposizione univerasle possa essere privata anche solo di una parte del suo potenziale. La richiesta, contenuta in una lettera inviata ai sindacati dal presidente della Commissione di garanzia sugli scioperi  Roberto Alesse, per “assicurare servizi pubblici di assoluta efficienza in una sorta di tregua sindacale, per nascondere la polvere sotto il tappeto e far dimenticare i clamorosi ritardi dimostrando ai 20 milioni di turisti attesi per l’Expo e i partner della Ue che se l’Italia vuole può farcela”, ha provocato la reazione di Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, che ha sottolineato come decisioni di tale portata possano essere adottate solo dopo essere state discusse e condivide. Continua a leggere

Autotrasporto, firmato il decreto che assegna al settore 250 milioni annui

Via libera al decreto interministeriale previsto dalla legge di stabilità per l’anno 2015 che autorizza la spesa di 250 milioni di euro annui per interventi in favore del settore dell’autotrasporto. Il decreto, su cui il 27 gennaio scorso è stato trovato l’accordo con le associazioni di categoria dell’autotrasporto ai fini della ripartizione delle risorse, è stato firmato dal Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Graziano Delrio e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan. “Ora”, si legge in una nota del Ministero dei Trasporti, “l’impegno è ad accelerare il più possibile sugli ulteriori adempimenti per far sì che il settore disponga quanto prima delle risorse”. Continua a leggere

All’Expo arriva un treno ogni tre minuti, con Trenord ci sono 379 corse al giorno

Raggiungere i padiglioni di Expo Milano 2015 con i mezzi pubblici può essere conveniente. Si risparmia sul parcheggio e si evitano le possibili ondate di traffico attorno al polo di Rho Fiera. Trenord, la società che gestisce il trasporto ferroviario in Lombardia, per Expo ha pronte 379 corse giornaliere per collegare Rho Fiera Expo Milano 2015 con tutta la regione. Un’offerta complessiva quotidiana di 180mila posti, un treno ogni tre minuti in 20 ore di esercizio su otto linee ferroviarie. Continua a leggere

E-Call obbligatorio dalla primavera 2018, in caso di incidente i soccorsi arrivano da soli

Si chiama e-Call ed è un sistema in grado di chiamare i soccorsi in automatico in caso di incidente stradale. Il sistema salvavita sarà obbligatorio in Europa su tutti i modelli di auto e furgoni dal 1° aprile 2018. Entro quella data i dispositivi dovranno infatti essere installati sui nuovi modelli di auto e furgoni leggeri. Lo ha deciso il parlamento europeo che ha approvato il progetto di regolamento sui dispositivi d’emergenza e-Call a larghissima maggioranza. Continua a leggere

Allo stadio di San Siro in metro, a Milano aperte cinque nuove fermate della Lilla

C’è anche San Siro Stadio tra le cinque nuove fermate della metropolitana M5 di Milano inaugurate mercoledì 29 aprile. Le stazioni operative della nuova linea, la “Lilla”, della metro milanese diventano così 14: Bignami Parco Nord, Ponale, Bicocca, Ca’ Granda, Istria, Marche, Zara, Isola, Garibaldi, a cui si aggiungono Domodossola FNM (che garantisce il collegamento con le Ferrovie Nord), Lotto (con l’interscambio con la M1), Segesta, San Siro Ippodromo e appunto San Siro Stadio. Continua a leggere

Milano, gate d’ingresso alla stazione Centrale: ai binari solo chi ha il biglietto

Soltanto le persone provviste di biglietto potranno arrivare ai binari della stazione Centrale di Milano. Dal primo maggio, giorno di inaugurazione dell’Expo, entreranno infatti in funzione i gate di accesso all’area partenze. I gate saranno installati anche a Roma Termini e a Firenze Santa Maria Novella. Continua a leggere

Ergastolo della patente? Agli assassini al volante meglio confiscare denaro e beni

“Prevedere l’ergastolo della patente per punire chi dovesse compiere il reato di omicidio stradale, per il quale è stato predisposto un disegno di legge che ha visto presentare gli ultimi emendamenti in commissione Giustizia, sarebbe un errore madornale, una manovra incostituzionale, inutile e dannosa, in particolar modo per chi con la patente lavora, come moltissimi autotrasportatori, conducenti di mezzi pubblici, tassisti, autonoleggiatori….  Chi lo sostiene  fa solo demagogia da quattro soldi. Esistono altre strade per combattere i criminali al volante, senza scegliere manovre anticostituzionali, visto che verrebbe applicata una sanzione a vita in un Paese dove il carcere a vita non viene dato neppure ai peggiori assassini.  Continua a leggere

Fuga dal trasporto pubblico a Brescia. Passeggeri in calo del 7 per cento

I bresciani abbandonano il trasporto pubblico e tornano a muoversi con i mezzi privati. “A quasi due mesi dall’entrata in vigore delle nuove tariffe, dell’abbonamento integrato obbligatorio e dall’avvio degli interscambi ai capolinea del Metrobus (S.Faustino), i risultati sono negativi su tutti i fronti”, afferma Dario Balotta di Legambiente Lombardia. “Secondo le valutazioni dei volontari di Legambiente, che hanno effettuato la raccolta di firme a bordo dei bus e nelle stazioni di partenza, la domanda di trasporto extraurbana si è ridotta del 6/7 per cento”. Continua a leggere

Expo, lavori finiti per la quinta corsia della A8 e per il nuovo tratto della Rho-Monza

AutostradeL’Expo milanese sarà un evento da non perdere, ma la viabilità attorno al capoluogo lombardo potrà essere messa a dura prova. Di certo, Autostrade per l’Italia non è stata a guardare. Sono stati infatti completati i lavori per la quinta corsia della A8 tra la barriera di Milano Nord e l’area di servizio Villoresi e il nuovo tratto autostradale della Rho-Monza tra gli svincoli di Baranzate e Bollate-Novate di competenza di Autostrade per l’Italia. Continua a leggere

Omicidio stradale, Cucca vuola la revoca della patente e pene accessorie più gravi

Revoca della patente e non soltanto la sospensione, oltre a pene accessorie più gravi per chi continua a guidare in stato di ebbrezza. Sono alcuni dei cardini dell’emendamento presentato dal senatore del Pd Giuseppe Cucca, relatore del disegno di legge sull’omicidio stradale. Ieri, “è scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti in commissione Giustizia al ddl che prevede il reato dell’omicidio stradale e quello di lesioni personali stradali. In particolare, ho presentato un emendamento per sostituire la sospensione della patente con la revoca e dunque al termine del periodo fissato dal giudice, che andrà da un minimo di 5 a un massimo di 12 anni, sarà possibile sostenere nuovamente gli esami necessari per conseguire la patente di guida”, afferma in una nota Giuseppe Cucca. Continua a leggere

Ergastolo della patente, Zaia indignato: “È una barzelletta che non fa ridere”

“Il reato di omicidio stradale, atteso da anni e ancora incredibilmente in pensatoio, perde per strada una sua parte fondamentale come l’ergastolo della patente, unica vera garanzia di non reiterazione del reato, deterrente ancor più del carcere, da dove una scappatoia per uscire si trova sempre. È una barzelletta che non fa ridere”. Lo dice, “con rammarico pari all’indignazione”, il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, commentando il deposito in Commissione Giustizia del Senato del disegno di legge sull’omicidio stradale, dal quale è scomparsa la previsione della sanzione più severa, quella che prevedeva per i condannati di non poter guidare mai più. Continua a leggere

Sparisce l’ergastolo della patente. Asaps: “La giustizia sulla strada si allontana”

“Alla fine in Parlamento la tribuna numerata dei difensori estremi dei vari diritti, compreso quello della mobilità a discapito della tutela alla sicurezza e alla vita, ha sempre la meglio. Ora apprendiamo con stupore che uno dei due pilastri dell’omicidio stradale, quello relativo all’ergastolo della patente, verrà di fatto costruito con un debole calcestruzzo che limiterà gli effetti a sanzioni accessorie con la sospensione della patente da 5 a 12 anni. Questo, ci dicono, per rimanere entro il recinto del diritto alla libertà di movimento tutelato dalla Costituzione”. Per Giordano Biserni, presidente dell’Associazione sostenitori Polstrada (Asaps), “si sgretola il pilastro dell’ergastolo della patente” e questo “stupisce perché la proposta, l’impianto originale e le dichiarazioni di parlamentari e relatori inizialmente non andavano in questa direzione”. Continua a leggere

Rc auto, l’attestato di rischio potrà essere inviato anche via Facebook o Twitter

Sono i social network i nuovi strumenti di comunicazione utilizzati dalle assicurazioni. L’attestato di rischio, il documento che attesta in numero di incidenti denunciati negli ultimi cinque anni, arriverà agli assicurati anche attraverso nuove strade. “Dal primo giugno l’attestato di rischio degli automobilisti potrà essere inviato anche via Twitter, Facebook e Whatsapp”, ha dichiarato Antonio De Pascalis, capo del servizio studi Ivass, spiegando che il documento sarà a disposizione degli assicurati principalmente sul sito web della compagnia, ma andrà prevista anche un’altra modalità di invio a scelta tra quelle proposte dall’Ivass: posta elettronica, app per smartphone e social network. Continua a leggere

Vai in moto ma non sei Valentino Rossi? I consigli della polizia cantonale svizzera

“Dopo aver visto la mia moto durante tutto l’inverno parcheggiata in fondo al garage di casa, con l’arrivo della primavera, ecco che inizio ad immaginare un’altra stagione sulle strade con lei”. È il pensiero di molti motociclisti, scritto anche dalla polizia cantonale Svizzera in una nota con la quale le forze dell’ordine danno alcuni consigli ai centauri: dall’abbigliamento adeguato ai limiti di velocità, dai sorpassi alla manutenzione della moto e molto altro. Continua a leggere

Aria pulita grazie alle pensiline dei bus, così le spugne trattengono lo smog

E se l’aria che respiriamo venisse filtrata dalle polveri sottili? Ad Hong Kong si stanno sperimentando delle “spugne” sistemate proprio alla fermata degli autobus. I macchinari sono in grado di ridurre la presenza del monossido di carbonio fino al 40 per cento e anche di trattenere le polveri sottili, Pm 10 e le terribili Pm 2,5 che raggiungono i polmoni in profondità. Continua a leggere