Il Governo “affonda” la nautica? Il ministro Passera a Genova ascolta gli imprenditori

Dopo la clamorosa protesta avvenuta il giorno dell’inaugurazione, quando gli imprenditori del settore nautico presenti al Salone di Genova non hanno preso parte, per la prima volta in 52 anni, alla cerimonia, sottolineando così, in modo clamoroso,  tutta la loro delusione e la loro rabbia per la politica adottata dal Governo in materia di nautica, il ministro  per lo Sviluppo Economico, le Infrastrutture e i Trasporti,  Corrado  Passera ha deciso di accogliere l’invito dell’Ucina, l’associazione di categoria, a partecipare a un incontro durante il quale ascolterà in prima persona le istanze del comparto nautico, che da tempo denuncia uno stato di crisi senza precedenti, invocando attenzione da parte dell’esecutivo e richiedendo provvedimenti indispensabili per invertire un trend negativo che negli ultimi tre anni ha causato il dimezzamento del fatturato e la perdita di 20mila posti di lavoro. L’incontro è stato fissato per sabato 13 ottobre alle 16.30 .  Continua a leggere

Con OroBici nel centro di Bergamo le merci si consegnano in bicicletta

È una sfida all’inquinamento e al costo della benzina. Un servizio rapido, ecologico e silenzioso, che non si ferma nel traffico e non viene bloccato dalle ztl. A Bergamo c’è un modo nuovo per consegnare riviste, pacchi e documenti. Si chiama Orobici, il nome con cui vengono chiamati i bergamaschi, ma si può leggere anche Oro-bici, un gioco di parole che unisce il metallo prezioso e il mezzo di trasporto utilizzato per le consegne. “Pedaleremo tutti i giorni al vostro fianco, discreti e silenziosi, agili e veloci nel traffico e nelle zone Ztl, con passione e con la soddisfazione di non inquinare la nostra bella città”, spiegano gli ideatori di Orobici. Continua a leggere

Cabotaggio, costi, distacco lavoratori: l’autotrasporto viaggia fra mille ostacoli

I costi minimi per la sicurezza nel trasporto, il cabotaggio, il distacco dei lavoratori. Sono questi i temi caldi che il mondo dell’autotrasporto italiano si trova ad affrontare in un mercato sempre più simile al Far West. Un mercato in cui pochissimi committenti versano ai trasportatori i costi chilometrici definiti con una legge dal Parlamento italiano (emanata proprio per impedire che sulle strade viaggino tir trasformati in “bombe a orologeria per la mancanza di una corretta manutenzione, guidati da conducenti impreparati e costretti, anche sotto ricatto, a guidare per 15ore di fila,  il  tutto perchè non vengono pagati i giusti costi ); un mercato in cui  la concorrenza sleale da parte di imprese di autotrasporto straniere è sotto gli occhi di tutti ma vista da pochissimi;  un mercato in cui migliaia di imprese italiane assumono, attraverso agenzie di lavoro interinale straniere, conducenti nei Paesi dell’Est risparmiando sui contributi, ma provocando un danno  incalcolabile alla casse dello Stato italiano visto che i contributi finiscono oltre frontiera … Continua a leggere

Multe per il telefonino in auto addio. Ecco il mini-vivavoce bluetooth

Nonostante la multa salata e la perdita di punti della patente ci sono ancora migliaia e migliaia di italiani che utilizzano il telefonino in auto senza auricolare o vivavoce. È stato lanciato proprio in questi giorni in Rete un apparecchio in grado di far ascoltare la musica preferita, le indicazioni del Gps e parlare quando si vuole in tutta sicurezza. Il “Supertooth Crystal” è un piccolo kit vivavoce per auto che funziona tramite connessione bluetooth.  Continua a leggere

Selex Sema da gennaio potrà riprendere a lavorare al progetto Sistri?

Nel prossimo mese di gennaio la Selex-Sema, società del gruppo Finmeccanica, potrebbe tornare al lavoro sul progetto Sistri, il  sistema informatico sulla tracciabilità dei rifiuti, sospeso nel giugno scorso dal Governo in attesa di verificare gli aspetti di congruità economica, funzionale e di operatività del sistema. Verifiche richieste dopo che  migliaia di black box, le scatole nere da installare sui camion di migliaia di imprese di autotrasporto, erano risultate assolutamente inutilizzabili, come segnalato ripetutamente anche a Stradafacendo da moltissimi imprenditori che erano stati comunque costretti a pagare e installare il sistema.  Continua a leggere

Cercano di rubare l’auto a due pugili: sei malviventi finiscono al tappeto

Altro che Bud Spencer e Terence Hill, i due attori che nei loro film stendevano a suon di cazzotti gruppi decisamente numerosi di malintenzionati. Questa non è finzione, ma la realtà che hanno vissuto un ex campione mondiale di boxe, suo fratello, pugile anche lui, e sei malviventi. Una banda vera e propria che ha cercato di rubare la lussuosa auto del britannico Amir Khan, una Range Rover del valore di 100mila sterline.  Continua a leggere